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Antenne a schiera (array) - Consorzio Elettra 2000

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<strong>Antenne</strong> a <strong>schiera</strong> (<strong>array</strong>)


Dipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica• L’efficienza di un sistema di telecomunicazione dipende anche dalleantenne utilizzate che devono avere caratteristiche diverse a secondadel tipo di servizio e di applicazione.– ponte radio: collegamento tra punti fissi, antenne fortemente direttive al finedi irradiare la maggior parte della potenza disponibile nella direzione delricevitore che a sua volta deve essere in grado di raccogliere la maggiorparte della potenza.– sistemi d’area: collegamento tra corrispondenti in posizioni diverse, antennenon eccessivamente direttive, il trasmettitore dovrà essere in grado diraggiungere il ricevitore ovunque si trovi, ed il ricevitore dovrà essere ingrado di ricevere il segnale da qualsiasi direzione provenga.• È importante disporre di antenne dalle caratteristiche radiative anchemolto diverse sagomare opportunamente il diagramma diradiazione realizzare antenne complesse “assemblando” antennepiù semplici secondo determinate configurazioni geometriche edelettriche.


Dipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica<strong>Antenne</strong> a <strong>schiera</strong>Definizione generale: Date n sorgenti (antenne)disposte nello spazio, esse costituiscono una Schieradi <strong>Antenne</strong> se:1. Le n antenne sono uguali ed ugualmente orientate(ad es. se sono dipoli, devono essere tutti uguali eparalleli);2. Vale l’ipotesi di disaccoppiamento delle sorgenti:− jδIk= Λk⋅ek I0, Λk, δk∈R ; I0∈C


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaV 0V 1V n-1ρλ 1r 0 r 1r n−1ρλ n−1ρrkρr +ρλ= 0k2. Le densità di corrente impresse nelle sorgenti V i sono uguali fra loro a meno diuno sfasamento e una costante moltiplicativa, cioè:ρJ (rk k) =Λk−ejδkρJ (r )0 0dove Λ 0 = 1 e δ 0 = 0Tale relazione esprime l’ipotesi che i singoli elementi dell’<strong>array</strong> irradino comefossero isolati, senza nessun accoppiamento reciproco (si trascurano le correntidi mutua polarizzazione).A seconda della posizione reciproca degli elementi della <strong>schiera</strong> si distinguono,ad esempio, schiere lineari, schiere circolari e schiere planari.


Fattore complesso di <strong>schiera</strong>Dipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica• Ricordando che per l’antenna complessiva vale il principio di sovrapposizionedegli effetti, si avrà per il momento equivalente della <strong>schiera</strong>:∑ − ⎛⎞⎜⋅∑ − )ρ n 1 ρ n 1 ρ jβr iM = M = ⎜ ∫ J (r ) ⋅ek r dVk⎜k kk⎟ ⎟⎟ 0 0 V⎝ k⎠• e quindi sostituendo le proprietà della <strong>schiera</strong>:( )∑ − ⎛⎛ ρ ⎞ )⎜⎞⎜+⎟ρ n 1 ρ − jδjβ⎜r λ⎟⋅ i⎝⎠M = ⎜ ∫ Λ ⋅ J r ⋅ e k ⋅ e0 k rdV0== ⎜k 0 0⎟ ⎟⎟ k 0 V⎝ 0⎠⎡⎤( )⋅⎢∑ − ⎛ ρ ) ⎞)⎜⋅ −⎟n 1 j⎜β λ i δ⎟j r i⎝⎠= Λ ⋅ ek r kρ β⎥ ⋅ ∫ J r ⋅ e 0 r dV⎢ k⎥ 0 00⎢⎣k = 0⎥⎦V0ρF(θ,φ) M ( θ,φ)0


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaF( ) ∑ − ⎜n 1 j⎜β⋅ − δ⎝θ,φ = Λ ⋅ el kî r0k⎛ρk⎞⎟⎟⎠Fattore complesso di <strong>schiera</strong>ρM 0( θ,φ)• momento equivalente del singolo elemento radiante• Il fattore complesso di <strong>schiera</strong> dipende dalla geometria, dal numero di elementie dalle alimentazioni, ma non dal tipo di antenne utilizzate.• |F(θ,φ)| prende il nome di fattore di <strong>schiera</strong>• Con queste definizioni il momento equivalente della <strong>schiera</strong> diventa:ρM( θ φ) = F( θ,φ) ⋅ M ( θ,φ),0• e ricordando l’espressione del campo elettrico e del potenziale vettoremagnetico in zona di campo lontano:E= − jϖiˆr× A × iˆreρA=µ4πMe− jβrr


Dipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica• si ottiene:ρE(r,θ , φ)⎛= − j⎜⎝µ⋅iˆε r= F(θ , φ)⋅ E ( r,θ , φ)0⎞× F(θ , φ)M ( θ , φ)× iˆ⎟⋅0 r⎠− jβre2λrcampo generato dalla sola sorgente elementare=• L’interferenza tra gli n elementi della <strong>schiera</strong> va a modificare il campoirradiato dal singolo elemento della <strong>schiera</strong> nella direzione (θ,φ) di un fattorepari a F(θ,φ); il campo complessivamente irradiato dalla <strong>schiera</strong> potràrisultare completamente diverso dal campo della singola antenna elementare.ρE rρ( , θ , φ) // E0 ( r,θ,φ)• (nel senso dei vettori complessi): il campo irradiatodalla <strong>schiera</strong> ha la stessa polarizzazione del campo irradiato dal singoloelemento.


Grandezze caratteristiche della radiazioneper le schiereDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica2IRR0( θ,φ) = F( θ,φ) ⋅ I ( θ,φ)fIR ( θ,φ)F(θ,φ)IR0(θ,φ)F(θ,φ)( θ,φ)=== f0(θ,φ)I ( θ , φ ) F(θ , φ ) I ( θ , φ ) F(θ , φ )RMMMMR0MMMM2 F(θ,φ)d( θ,φ)∝ f ( θ,φ)=f0(θ,φ)F(θ , φ )MM22• Scegliendo opportunamente i valori di n, λ k, δ k(che compaiononell’espressione di F) e’ possibile allora sagomare opportunamente ildiagramma di radiazione f(θ,f) della <strong>schiera</strong>.


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaIl rapporto:F( θ φ)( θ φ )F,M ,Mdescrive la “Superficie di Radiazione del Fattore di Schiera” erappresenta la superficie di radiazione che avrebbe la <strong>schiera</strong>se fosse costituita da elementi isotropi


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere lineari uniformi (1)Una <strong>schiera</strong> si dice lineare uniforme se:1. Le n antenne sono allineate lungouna assegnata direzione (detta diallineamento) ed equidistanti:ρ ρ ρ ρ ρ= d + λ = d k λdk 0 k 0 +Il vettore è detto vettore diallineamentoρλed il suo modulorappresenta la distanza fra glielementi della <strong>schiera</strong>;ρλd ϖ0d ϖ 1Zd ϖkP(r,θ,φ)2. Le alimentazioni di elementiconsecutivi risultano sfasate di unaquantità δ costante, e cioè, Λ k =1e δ k = k⋅δXY


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere lineari uniformi (2)FFρ( r, θ , φ) = F( θ,φ) ⋅ E ( r, θ,φ)ρE 0F(θ,φ) : fattore complesso di <strong>schiera</strong>:∑( ) ( ) jk βλ⋅îθ,φ = e r −δkρj( )( n−1) u sin( nu)πλδθ,φ = e ⋅ con u = cos Ψ −sin( u) λ 2


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaψrPiSchiere lineari uniformi (3)rψ ∈ [0;π]012πλδOllu1= − −λ 2πλδu2= −λ 2• Si può dimostrare che, scegliendo l’origine del sistema di riferimento nelpunto medio della <strong>schiera</strong>, scompare l’esponenziale complesso ed il fattorecomplesso di <strong>schiera</strong> diviene una funzione reale: sin(nu)F (u) =sin(u)• fattore di <strong>schiera</strong> normalizzatoF 1 sin( nu)F = =normF n sin uDovendo essere 0≤ψ


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaFattore di <strong>schiera</strong> normalizzato|F(u)|norm e’ periodica di periodo π.1-π 0 π/5 2π/5 3π/5 4 π/5πu• Massimi assoluti :|F(u)|norm ha un massimo assoluto (di valore =1) per tutti gli u = kπ, k ∈ Z,appartenenti all’intervallo permesso [u1,u2].• Massimi relativi: |F(u)|norm presenta inoltre dei massimi relativi, approssimativamente incorrispondenza di quei valori di u ∈ [u1,u2] che massimizzano |sin(nu)|, cioè u = ± (2k+1) π/2n ⇒cosψ = δλ / 2πl ± (2k+1) λ / 2ln k= 1,2,3,..• Zeri: gli zeri di |F(u)|norm si hanno ovviamente per quegli u ∈ [u1,u2] che annullano |sin(nu)|, ecioèu= ± kπ/n k= 1,2,3,…., n-1,n+1,… cosψ = δλ / 2πl ± kλ / nl k= 1,2,3,…., n-1,n+1,• Gli zeri del fattore di <strong>schiera</strong> normalizzato corrispondono sempre a direzioni di zero della <strong>schiera</strong>complessiva• la funzione di radiazione complessiva è data dal prodotto fra il fattore di <strong>schiera</strong> normalizzato e lafunzione di radiazione del singolo elemento radiante. Pertanto, in virtù di tale prodotto, le direzionidi massima radiazione della <strong>schiera</strong> complessiva possono non corrispondere né alle direzioni dimassimo del fattore di <strong>schiera</strong> normalizzato, né ai massimi di radiazione del singolo elemento.


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaProgetto ottimo Schiere lineari uniformi• Salvo rare eccezioni, una <strong>schiera</strong> lineare uniforme viene usualmente realizzata in modo che ilfattore di <strong>schiera</strong> normalizzato abbia:1. Un solo massimo assoluto nell’intervallo [u1,u2];2. Massimi relativi nell’intervallo [u1,u2].decrescenti;3. Massima ampiezza dell’intervallo [u1,u2] (nel rispetto delle condizioni 1 e 2)Le condizioni 1) – 3) definiscono il cosiddetto progetto ottimo di una <strong>schiera</strong>, e si traduconoquantitativamente nelle seguenti disuguaglianze1πλ≥λδ2[ u , u ]12⎡-π π⎤⊂⎢,⎣ 2 2⎥⎦⇒πλδ±λ 2≤π2-π -π/2 0 π/5 π/2 4 π/5π uψ=π ψ=0<strong>schiera</strong> generica ottimauu1 2Esempio: n=5Nel caso di progetto ottimo, il fattore di<strong>schiera</strong> normalizzato |F(u)| normpresenta unnumero di massimi nell’intervallo [-π/2,π/2]pari a n-1 (uno assoluto e n-2 relatividecrescenti).


Esempi di schiere: broadsideDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica• Schiera uniforme broadside di 5 dipoli a mezz’onda, aventi y come direzione diallineamentoλ/2 zxl = y• Applicazioni: radar di sorveglianza (lobo principale “a ventaglio”(fan-beam))


zzEsempi di schiere: broadsideyzxxyxDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemisticayf( θ,φ)=15⋅⎛ π ⎞cos⎜cosθ⎟⎝ 2 ⎠senθ⋅⎛ 5π⎞sin⎜sin θsinφ⎟⎝ 2 ⎠⎛ π ⎞sin⎜sin θsinφ⎟⎝ 2 ⎠


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiera a radiazione trasversale: Broad-SideSono schiere lineari e uniformi aventi la direzione di massimo di |F| normperpendicolare alla direzione di allineamento, cioè per Ψ=π/2∆piano di massimo per |F|: Ψ= π/2lobo principale della <strong>schiera</strong> broad-sidedirezione di allineamento0 1 2 n


Schiere Broadside (Ψ max = π/2)Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaProgetto ottimo• Lobo principale incluso:uuu21ψ=π / 2==uu=ψ= 0ψ=π0⇒π=2π= −2⎡⎢⎣πlλ• Lobi secondari decrescenti:δ⎤cos ψ −2⎥⎦πlλδ−2=ψ=π /π22⇒=δ2l==0λ2δ = 0 (elementi alimentati in fase) ; l = λ/2


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere Broadside• Direzione di massimo (u = 0): ψ = π/21-π -π/2 0 π/5 π/2 4 π/5 π uψ=π ψ=π/2 ψ=0 <strong>schiera</strong> BROADSIDEu1 u2 ottima


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere Broadside• Superficie di radiazione del fattore di <strong>schiera</strong> di antenna di una antennabroadside a 5 elementi allineati lungo l’asse z.zyx


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere Broadside• Diagramma (polare) di radiazione del fattore di <strong>schiera</strong> (normalizzato)Caso n = 5120906047° 9’1503010.80.60.40.2180 0ψ210330240300270


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere Broadside• Apertura lobo principale nel caso di progetto ottimo:∆ψOTTIMO= 2 arcsen2n• n = 2• n = 4∆ψ= 180°OTTIMO∆ψ= 60°OTTIMO• n = 5• n = 20∆ψOTTIMO= 47°∆ψOTTIMO= 11°9'30'• All’aumentare del numero degli elementi cresce la direttività


zEs. di schiere: broadside (n=5)xyzyyxxDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemisticay


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaEsempi di schiere: end-fire• Schiera uniforme end-fire di 5 dipoli a mezz’onda, aventi y come direzione diallineamentoλ/4 zxl = y• Applicazioni: ricezione televisiva (media direttività e basso costo)


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticazEsempi di schiere: end-firezyzyf( θ,φ)=15⎛ π ⎞cos⎜cosθ⎟⎝ 2 ⎠senθ⎛ 5π⎞sen ⎜ ⋅( 1−sin θsinφ)⎟⎝ 4⎠⎛ π⎞sen ⎜ ⋅( 1−sin θsinφ)⎟ ⎝ 4⎠


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiera End-FireSono schiere lineari e uniformi aventi la direzione di massimo di |F| normcoincidenti con la direzione di allineamento, cioè per Ψ=0direzione di allineamento∆direzione di massimo per |F|: Ψ= 00 1 2 nlobo principale della <strong>schiera</strong> end-fire


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere End-fire (Ψ max = 0)Progetto ottimo• Lobo principale incluso:uψ= 0uu21===⎡πlδ⎤⎢cos ψ −⎣ λ 2⎥⎦uuψ= 0ψ=π=0π= −2ψ= 0=0⇒• Lobi secondari decrescenti:δ =2πlλ= βl2 πlπ λ− = − ⇒ l = ⇒ δ =πλ 2 4 2δ = π/2 ; l = λ/4Lo sfasamento introdottosulle alimentazioni deveessere uguale in modulo aquello introdotto dallapropagazione sulla distanztra le antenne


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere End-fire• Direzione di massimo (u = 0): ψ = 01-π -π/2 0 π/5 2π/5 3π/5 4 π/5 πψ=πuψ=0u1 2<strong>schiera</strong> END-FIRE ottimau


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere End-firez• Superficie di radiazione delfattore di <strong>schiera</strong> di antennaend-fire a 5 elementi allineatilungo l’asse z.yx


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere End-fire• Diagramma (polare) di radiazione del fattore di <strong>schiera</strong> (normalizzato)Caso n = 51209060156° 55’1503010.80.60.40.2180 0ψ210330240300270


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere End-fire• Apertura lobo principale nel caso di progetto ottimo:• n = 2∆ψOTTIMO= 4 arcsen∆ψ= 360°OTTIMO2n• n = 4∆ψ= 180°OTTIMO• n = 5• n = 8∆ψOTTIMO= 156°∆ψ= 120°OTTIMO55'• n = 20∆ψOTTIMO= 72°30'• n = 40∆ψOTTIMO= 51°15'• All’aumentare del numero degli elementi cresce la direttività.


Dipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica• Piano H (x,y):Esempi di schiere: end-firefattore di <strong>schiera</strong>eSCHIERAdipolo• Piano E (y,z):1l = y1l = yx• Piano verticale (x,z): solo lobi secondarizfattoredi <strong>schiera</strong>zdipoloxzSCHIERA1 11yyy


Es. di schiere: end-fire ottima (n=5)zyxyxzyDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica xyx


Schiere planariefinizione: un <strong>array</strong> planare è costituito da (m⋅n) antenne elementariisposte in un piano a formare una “matrice di m righe e n colonne”, inz P modo che gli elementi di ogni riga e diogni colonna rappresentino una <strong>schiera</strong>lineare (con sfasamenti dx e dyθcaratteristici, rispettivamente, di ognirriga ed ogni colonna)123nym32φdistanza: λ xsfasamento: δ xdistanza: λ ysfasamento: δDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere planari• Offrono ulteriori gradi di libertà: premettono un maggior controllosulla forma del diagramma di radiazione.• Diagrammi di radiazione ad elevata simmetria e piccoli lobisecondari.• Adatte per la scansione elettronica (antenne adattative).• Applicazioni: radar e comunicazioni.


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere planari• Rispetto alla <strong>schiera</strong> monodimensionale le cose si complicano solo formalmente.• Due direzioni di allineamento: x e y (ad esempio):• Fattore complesso di <strong>schiera</strong> lungo x:M −1Fx=∑m=0Λmexp• Fattore complesso di <strong>schiera</strong> lungo y:N −1Fy=∑n = 0ΛnexpρM −1[ jm( β l ⋅ î − δ )] = Λ exp jm( β l sen θ cos φ − δ )ρx∑m=0• Fattore complesso di <strong>schiera</strong> planare: F = F x F yrxN −1m[ ][ jn( β l ⋅ î − δ )] = Λ exp[ jn( β l sen θsenφ − δ )]yry∑n = 0nyxyx


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSchiere circolariUna <strong>schiera</strong> si dice circolare se gli elementi radianti sono disposti nello spazio inmodo che ciascun elemento possa essere sovrapposto al successivo per mezzo diuna rotazione (di ampiezza costante) attorno ad un asse detto asse della <strong>schiera</strong>.In tal modo i centri di fase delle antenne che formano la <strong>schiera</strong> appartengono aduna circonferenza di raggio ρ.zR k(r, θ, φ)• Offrono ulteriori gradi di libertà• Diagrammi di radiazione ad elevatasimmetria e piccoli lobi secondari• Applicazioni: radar e direction-findingρrˆΨ kyˆρ kn-10 1 kφ−φ kφ kxφ k =2π·(k/n) k=0,1,2,…,n-1


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaRiepilogo <strong>Antenne</strong> a SchieraRelazione generale che descrive il comportamento di una <strong>schiera</strong> di antenneEssendo:E ρ ( r,θ,φ)( )EρF( θ,φ)0 r,θ,φEρ( r , θ , φ) = F ( θ,φ) ⋅ E ( r , θ,φ)0: campo complessivo irradiato nel punto (r,θ,φ): campo irradiato nel punto (r,θ,φ) dal singolo elemento: fattore complesso di <strong>schiera</strong>ρdipende dal numero degli elementi, dalla loro disposizione geometricae dalle costanti (complesse) di proporzionalità fra le densità di correnteimpressa (cioè dai valori di Λ ke δ k).


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaValgono inoltre i seguenti risultati:2( θ,φ) = F( θ,φ) ⋅ I ( θ,φ)IRR0( θ,φ)R ( θ,φ)( θ , φ )IF( θ,φ)( θ , φ )⋅ff ==0IRM M F M Md( θ,φ) ∝ f ( θ,φ)Riepilogo <strong>Antenne</strong> a Schiera2=FF( θ,φ)( θ , φ )MM2⋅ f0Funzione di radiazione delFattore di <strong>schiera</strong> normalizzato= della <strong>schiera</strong> di elementiisotropi( θ,φ)( θ,φ)2Il campo irradiato complessivo ha la stessa polarizzazione del campo irradiatodal singolo elemento che compone la <strong>schiera</strong>


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaRiepilogo <strong>Antenne</strong> a SchieraLa direttività d della <strong>schiera</strong> aumenta al crescere del numero n dielementi.La disposizione geometrica degli elementi determina le (eventuali)proprietà di simmetria e di invarianza del fattore di <strong>schiera</strong> |F(θ,φ)|:- se gli elementi radianti appartengono ad un piano, |F(θ,φ)| èsimmetrica rispetto al piano;- se gli elementi radianti sono allineati, |F(θ,φ)| è invariante perrotazioni attorno alla direzione di allineamento.


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaRiepilogo <strong>Antenne</strong> a SchieraREGOLA di KRAUSS: il valore della funzione di radiazione di una <strong>schiera</strong> diantenne può essere determinato, per ogni direzione, moltiplicando il valoredella funzione di radiazione del singolo elemento radiante per il valore dellafunzione di radiazione di una <strong>schiera</strong> di elementi isotropici, posizionati edeccitati come gli elementi della <strong>schiera</strong> reale.diagramma di radiazionedel singolo elementodiagramma di radiazione della<strong>schiera</strong> di elementi isotropici=diagramma di radiazionecomplessivo


<strong>Antenne</strong> adattative (“smart”)Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaFasi delle sorgentiControllo fase dell’alimentazione deglielementi radianti di una <strong>schiera</strong>Controllo direzione della maggior partedel campo irradiato dalla <strong>schiera</strong>


Dipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica<strong>Antenne</strong> adattative• Condizione di sfasamento affinché ψ 0∈ [0,π] sia la direzione dimassimo della <strong>schiera</strong>u=πlλcos ψ −δ2ψ=ψ0=0⇒δ =2πlλcos ψ0• Variando con continuità lo sfasamento tra gli elementi, si ottieneun’antenna a scansione continua• Questa operazione è realizzata elettronicamente mediante l’uso disfasatori a ferrite o a diodi


Schiere lineari a scansione elettronica• Superficie di radiazione di <strong>schiera</strong> con elementi allineati lungo l’asse ze direzione di massimo θ 0= 60°zθ 0= 60°yxDipartimento di ElettronicaInformatica e Sistemistica


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaAntanne adattative: beamforming networkApplicazioni: direction finding


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaEsercizio• Si consideri un’antenna trasmittente, costituita da una <strong>schiera</strong> uniformeformata da sorgenti isotrope allineate lungo l’asse y, distanti una distanza dtra loro e con ampiezze complesse alternativamente pari a 1 e –1,• Si calcoli:• Il fattore di <strong>schiera</strong> di questa <strong>schiera</strong> di antenne• Le direzioni di zero di radiazione della <strong>schiera</strong> nel caso sia d=λ/4yRxddd-1Ψ1-11x


Dipartimento di ElettronicaInformatica e SistemisticaSoluzione• Nel caso in esame la <strong>schiera</strong> è lineare e uniforme, costituita da 4 sorgenti, alimentatecon ampiezza unitaria e sfasamento relativo pari a δ=π. Il fattore di <strong>schiera</strong> è quindidato dalla:sin( )( nu)π δF θ, ϕ =u = d cosψ−sin uλ 2• dove Ψ è l’angolo tra l’asse della <strong>schiera</strong> e la generica direzione di osservazione.• Nel caso in cui sia d=l/4 il fattore di <strong>schiera</strong> diventa:F( θ,ϕ)( nu)sin=sin u( θ,ϕ)• poiché le sorgenti elementari sono sorgenti isotrope, le direzioni di zero dellaradiazione si hanno per quelle direzioni per cui l’argomento del numeratore delfattore si <strong>schiera</strong> si annulla−1≤ cosψ≤ 1⎧2± k ≥ -1⎨⎩ 2 ± k ≤ 1F( nu)sin=sin u⎛ ⎛ π λ π ⎞⎞⎛ π ⎛ cosψ⎞⎞⎛ ⎛ cosψ⎞⎞sin⎜4⎜cosψ− ⎟⎟sin⎜4⎜ −1⎟⎟sin⎜2π⎜ −1⎟⎟⎝ ⎝ λ 4 2 ⎠⎠⎝ 2 ⎝ 2 ⎠⎠⎝ ⎝ 2 ⎠===⎠⎛ π λ π ⎞ ⎛ π ⎛ cosψ⎞⎞⎛ π ⎛ cosψ⎞⎞sin⎜cosψ− ⎟ sin⎜⎜ −1⎟⎟sin⎜⎜ −1⎟⎟⎝ λ 4 2 ⎠ ⎝ 2 ⎝ 2 ⎠⎠⎝ 2 ⎝ 2 ⎠⎠⎛ ⎛ cosψ⎞⎞⎛ cosψ⎞sin⎜2π⎜ −1⎟⎟= 0 ⇒ 2π⎜ −1⎟= ± kπ⎝ ⎝ 2 ⎠⎠⎝ 2 ⎠ma il cosψè compreso tra -1e1quindi si può scrivere :⇒−1≤ 2 ± k ≤ 1⎧±k ≥ −3⎨⎩±k ≤ −1⇒− 3 ≤ ± k ≤ −1⇒cosψ− 2 = ± k⇒⎛ ⎛ πdπ ⎞⎞sin⎜4⎜cosψ− ⎟⎟⎝ ⎝ λ 2 ⎠=⎠⎛ πdπ ⎞sin⎜cosψ− ⎟⎝ λ 2 ⎠cosψ= 2 ± k

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