L’USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IN ITALIAFigura 11: An<strong>al</strong>isi dell’indice di violenza/servizi con il rapporto utenti/operatori (ultimi 12mesi).3025P.A. Trento20Utenti/Operatori1510Umb.Abr.MarcheLazioC<strong>al</strong>abriaToscanaCampaniaP.A. Bolz.5 Basil.Mol.V.d.A.Lig.F.V.G.Sard.VenetoSiciliaE.R.Lomb.PugliaPiemonteR² = 0,008400 20 40 60 80 100 120Indice di violenza/serviziFonte: Elaborazioni DPA su dati inviati dai Dipartimenti delle Dipendenze2.2 – Misure di sicurezzaMediante il questionario inviato ai referenti dei Ser.T. sono state chiesteinformazioni circa le quattro più comuni misure di sicurezza adottate e/o presenti<strong>al</strong>l’interno della struttura. D<strong>al</strong>le an<strong>al</strong>isi, purtroppo, emerge che solo il 30,3% deiServizi ha protocolli/procedure form<strong>al</strong>i o linee di indirizzo, il 34,9% habarriere/protezioni tra pazienti e operatori sanitari, il 39,3% ha person<strong>al</strong>e addetto<strong>al</strong>la sicurezza <strong>al</strong>l’interno del servizio ed infine il 36,6% dei servizi h<strong>al</strong>’accettazione per i pazienti che possa controllare e regolamentare il loro accessodiretto agli ambulatori (Figura 12).Bassa presenzadelle misure disicurezza protezioneFigura 12: Distribuzione delle singole misure di sicurezza adottate e/o presenti nei Ser.T.negli ultimi 12 mesi.1009080706069,7% 65,1% 60,7% 63,4%(%)504030201030,3% 34,9% 39,3% 36,6%0Presenza di protocolli/procedureform<strong>al</strong>i o linee di indirizzo<strong>al</strong>l'interno del DDD/Sert (oRegion<strong>al</strong>i) su come gestire ipossibili atti di violenza deipazientiPresenza di barriere/protezionitra pazienti e operatori sanitaridurante la somministrazione delleterapie farmacologichePresenza di person<strong>al</strong>e addetto<strong>al</strong>la sicurezza <strong>al</strong>l'interno delservizioPresenza di un'accettazione per ipazienti che possa controllare eregolamentare il loro accessodiretto agli ambulatorisinoFonte: Elaborazioni DPA su dati inviati dai Dipartimenti delle Dipendenze111
Per capire meglio il fenomeno della violenza nei Ser.T., le misure di sicurezzaadottate e/o presenti nei Ser.T. sono state suddivise in classi di protezioni:1. Assente nessuna misura specifica presente nei servizi;2. Bassa: protocolli/procedure form<strong>al</strong>i o linee di indirizzo e accettazione peri pazienti con controllo dell’accesso diretto agli ambulatori;3. Media: protocolli/procedure form<strong>al</strong>i o linee di indirizzo, accettazione peri pazienti con controllo dell’accesso diretto agli ambulatori ebarriere/protezioni tra pazienti e operatori sanitari durante lasomministrazione delle terapie farmacologiche;4. Alta: protocolli/procedure form<strong>al</strong>i o linee di indirizzo, accettazione per ipazienti con controllo dell’accesso diretto agli ambulatori,barriere/protezioni tra pazienti e operatori sanitari durante lasomministrazione delle terapie farmacologiche e person<strong>al</strong>e addetto <strong>al</strong>lasicurezza <strong>al</strong>l’interno del servizio e <strong>al</strong>l’accettazione dei pazienti.I risultati mostrano che dei 478 Ser.T., il 24,3% di essi non possiede <strong>al</strong>cunemisure di sicurezza (116), il 57,7% si trova in corrispondenza della classe bassa(276), il 13,8% nella classe media (66) ed il 4,2% in quella <strong>al</strong>ta (20).4 classi diprotezione: assente,bassa, media e <strong>al</strong>taOltre l’80% deiSer.T. non hamisure d sicurezzaFigura 13: Classificazione in base <strong>al</strong>le varie Misure di sicurezza e protezione adottate neiSer.T. negli ultimi 12 mesi.Bassa57,7%13,8%MediaAssente24,3%4,2%AltaFonte: Elaborazioni DPA su dati inviati dai Dipartimenti delle DipendenzeD<strong>al</strong>lo studio delle misure di sicurezza adottate e/o presenti nei Servizi per leTossicodipendenze, si osserva che i servizi che riportano percentu<strong>al</strong>i di episodi diviolenza più elevate, appartengono <strong>al</strong>la classi di protezione «Media» e «Alta»1. Tra i 66 Ser.T. appartenenti <strong>al</strong>la classe di protezione «Media», il 57,6%dichiara di aver avuto episodi di violenza (danni <strong>al</strong>le infrastrutture o danni<strong>al</strong>la persona od entrambi) con un indice di aggressività pari <strong>al</strong> 2,4%;2. La classe di protezione «Alta», rappresentata da 20 Ser.T., evidenzia un45,0% di episodi di violenza, con un indice di aggressività pari <strong>al</strong> 3,0%;3. Dei 276 Ser.T. appartenenti <strong>al</strong>la classe di protezione «Bassa», il 43,1% haasserito di aver avuto episodi di violenza.Più <strong>al</strong>te misure inSer.T. con pregressiepisodi di violenza eutenza piùaggressivaInfine, dei 116 Ser.T. che hanno «Assenza» di misure di sicurezza, il 38,8% hadichiarato di aver avuto episodi violenti (Figura 14).112