13.07.2015 Views

relazione annuale al parlamento 2014

relazione annuale al parlamento 2014

relazione annuale al parlamento 2014

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

L’USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IN ITALIAT<strong>al</strong>e aspetto risulta particolarmente importante nell’ambito delle an<strong>al</strong>isi delnumero di soggetti per i qu<strong>al</strong>i si dispone dell’informazione sull’esecuzione deltest rispetto <strong>al</strong> contingente complessivo di persone assistite dai servizi,relativamente <strong>al</strong>l’impossibilità del c<strong>al</strong>colo dell’indicatore. Infatti, potendo essereerroneamente un soggetto contato più volte, può verificarsi la condizione che ilnumero di soggetti con informazioni sull’esecuzione del test sia superiore <strong>al</strong> tot<strong>al</strong>eassistiti.Con riferimento <strong>al</strong>le informazioni rilevate per il biennio 2012-2013, nelle treregioni adempienti <strong>al</strong> debito informativo si osserva un aggravarsi della situazionedi non testing dei pazienti tossicodipendenti in trattamento presso i servizi, per leprincip<strong>al</strong>i infezioni da HIV, HCV e HBV.Complessivamente, le persone non sottoposte a test HIV nel 2013 rappresentano il66,1% delle persone assistite e testabili, a fronte del 58,8% del 2012 (incrementodi oltre 7 punti percentu<strong>al</strong>i di utenti non testati).Più contenute le percentu<strong>al</strong>i di assistiti non sottoposti a test HCV e HBV, nel2013, rispettivamente pari a 49,5% e 50,0% (45,4% nel 2012 sia per HCV che perHBV).Elevato tasso di NOTesting neiSer.T.Figura 47: Percentu<strong>al</strong>e di utenti Non Testati su testabili, a test HIV, HBV e HCV. Anni2012 – 2013Fonte: Elaborazione su dati Ministero della S<strong>al</strong>ute inviati d<strong>al</strong>le Regioni e PP.AA.Confrontando i dati per singola regione, l’Emilia Romagna presenta una maggiorepratica nel testing delle m<strong>al</strong>attie infettive, riscontrando le percentu<strong>al</strong>i più basse diutenti non testati, mentre le percentu<strong>al</strong>i più <strong>al</strong>te si osservano in Umbria (88,0%per l’HIV, 73,8% per l’HCV e 68,2% per l’HBV).37

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!