L’USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI IN ITALIAriguarda le benzodiazepine, invece, l’andamento subisce un’inversione ditendenza, presentando un netto aumento per t<strong>al</strong>e mod<strong>al</strong>ità di assunzione (si passad<strong>al</strong> 4,1% <strong>al</strong>l’8,1%).2.3 Soggetti in trattamento per gioco patologico (Gambling)Attraverso la rilevazione GAP-DPA è stato chiesto <strong>al</strong>le Regioni/PP.AA. ditrasmettere dati riepilogativi sui soggetti affetti da gambling patologico esottoposti a trattamento presso le proprie strutture di cura. Emilia Romagna,Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e V<strong>al</strong>le d’Aosta non hannotrasmesso i dati in quanto la trasmissione di t<strong>al</strong>e flusso non era obbligatoria o perl’assenza di un sistema di rilevazione specifico.Le rilevazioni disponibili danno informazioni indicative sull’entità di unfenomeno emergente e probabilmente in fase di evoluzione.Figura 46: Numero assoluto dei soggetti in trattamento per Regione/PPAA 2012-2013(*)LombardiaVenetoSiciliaCampaniaP.A. BolzanoFriuli V. G.LazioMarcheLiguriaAbruzzoC<strong>al</strong>abriaP.A. TrentoBasilicataV<strong>al</strong>le D'AostaUmbriaToscanaSardegnaPugliaPiemonteMoliseEmila Rom.32519231922430824122018417410717010310287722000001680334000462596600660104911861335147718890 400 800 1200 1600 20002013 2012Fonte: flusso GAP-DPA(*)Emilia Romagna, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, V<strong>al</strong>le d’Aosta: 2013 datirichiesti ma non fornitiI soggetti sottoposti a trattamento per gioco patologico nel corso del 2013 sonostati 6.804 (83,2% maschi). Lombardia e Veneto sono le regioni con il maggiornumero di soggetti trattati.35
Tabella 12: Numero assoluto dei soggetti in trattamento per Regione/PPAA 2012-2013(*)Regioni e P.P.A.A. 2012 2013 Regioni e P.P.A.A. 2012 2013Abruzzo 107 174 Piemonte 1.186 -Basilicata 20 72 Prov. aut. Bolzano 192 325C<strong>al</strong>abria 103 170 Prov. aut. Trento 87 102Campania 462 600 Puglia 334 -Emilia Romagna - - Sardegna 168 -Friuli Venezia Giulia 224 319 Sicilia 596 1.049Lazio - 308 Toscana - -Liguria 184 220 Umbria - -Lombardia 1.477 1.889 V<strong>al</strong>le d'Aosta - -Marche - 241 Veneto 660 1.335Molise - - Tot<strong>al</strong>e 5.800 6.804Fonte: flusso GAP-DPA(*)Emilia Romagna, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, V<strong>al</strong>le d’Aosta: 2013 datirichiesti ma non forniti3. CONDIZIONI DROGA-CORRELATEL’uso di sostanze stupefacenti, anche non iniettivo ed occasion<strong>al</strong>e, comporta gravidanni per la s<strong>al</strong>ute, sia in ambito neuropsichico che internistico-infettivologico.Oltre a questo si aggiunge il rischio di incidenti strad<strong>al</strong>i <strong>al</strong>col-droga correlati ed iricoveri droga-correlati. Tra le conseguenze oggetto di costante monitoraggio visono le patologie infettive droga-correlate, nella maggior parte dei casi sottoforma di infezione da HIV, le infezioni da virus epatitici e la TBC.3.1 M<strong>al</strong>attie infettive droga-correlateCon l’introduzione del decreto SIND dell’11 Giugno 2010, che ha sostituito ilprecedente flusso di dati aggregati D.M. del 20/09/1997, l’invio delleinformazioni da parte delle Regioni <strong>al</strong> Ministero della S<strong>al</strong>ute e il successivotrasferimento <strong>al</strong> DPA sui test per infezione da HIV, epatite vir<strong>al</strong>e B ed epatitevir<strong>al</strong>e C per l’anno 2013, an<strong>al</strong>ogamente <strong>al</strong>l’anno precedente, ha subito una serie diproblemi e difficoltà tecniche (tipiche dell’avvio dei nuovi sistemi informativicomplessi) che ha comportato una forte riduzione del numero di dati v<strong>al</strong>idi per leelaborazioni per la maggior parte delle Regioni e Province Autonome, rendendodi conseguenza inattendibili con i nuovi dati 2013 la rappresentazione aggiornatadi un profilo nazion<strong>al</strong>e dei risultati relativi a t<strong>al</strong>e aspetto del fenomeno. IlDipartimento Politiche Antidroga a t<strong>al</strong> fine, ritiene pertanto opportuno pubblicarei risultati delle elaborazioni condotte sui dati 2012 e 2013, provenienti d<strong>al</strong> flussoSIND, relativi <strong>al</strong>le sole 3 Regioni che hanno trasmesso dati elaborabili: Emilia-Romagna, Lombardia e Umbria.I dati relativi ai test per HIV presentano, inoltre, anche un <strong>al</strong>tro problema relativo<strong>al</strong>la privacy, in quanto, per mantenere t<strong>al</strong>e condizione, il trasferimento dellospecifico archivio è stato fatto in modo da non contenere <strong>al</strong>cun riferimento ingrado di identificare, anche indirettamente, il singolo assistito, <strong>al</strong> fine di nonperdere l’anonimato. Questo comporta l’impossibilità di individuare quellepersone <strong>al</strong>le qu<strong>al</strong>i il test è stato somministrato più volte nell’anno di riferimento(riportate più volte <strong>al</strong>l’interno dell’archivio come singolo tracciato record nonlinkabile) andando a generare, in questo modo, conteggi multipli.36