OZ MAGAZIONE: psichedelia e surrealismo

Durante il viaggio, che prendeva il via da La
Honda, California con destinazione New York,
a Kesey venne in mente di organizzare gli Acid
Test. Poco dopo i Merry Pranksters, vestiti
con stracci colorati e curiosi disegni sul corpo,
distribuivano volantini scritti a mano con
la misteriosa dicitura: “Can you pass the Acid
Test?”, “Te la senti tu di superare l’Acid Test?”.
Si trattava essenzialmente di happenings, una
sorta di antenati dei moderni raves, dove tutti
si muovevano sotto l’effetto di allucinogeni.
Ogni giorno decine di curiosi e di seguaci si
univano ai Merry Pranksters per prendere parte
agli Acid Tests: boschi della California del
centro America, pillole, pastiglie, joints, tutto
quello che secondo Kesey poteva stimolare
la mente. Luci colorate, musica come regalo
allucinogeno, il film del viaggio sull’autobus
e LSD. Il risultato sorprendete fu la partecipazione
di oltre 2.400 persone al Test del gennaio
del ’66.
Gli Acid Tests volevano essere una “chiamata
alle armi” per “espandere l’area della coscienza”,
non uno spettacolo e nemmeno un
business, ma solo un semplice “gioco” al limite
delle proprie fantasie e possibilità, dove
niente è programmato ma tutto accade. D’altro
canto la vita stessa di Kesey era diventata
arte, le sue azioni andavano a coinvolgere
le persone nella totalità delle loro possibilità
percettive, sovraccaricando la realtà in cui
esse vivevano per il raggiungimento di un’altra
dimensione.
10
Ken Kesey ei Merry Pranksters., 1966
Further Bus, 1964.
Manifestazioni americane contro la guerra in Vietnam.