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Nella bisaccia del Pellegrino<br />
Il viaggio degli alunni della1^b<br />
Il 12 dicembre siamo<br />
andati al museo<br />
di Correggio. Lì ci<br />
stava aspettando<br />
una guida che ci ha<br />
spiegato che dovevamo<br />
immaginare di<br />
diventare pellegrini<br />
e subito dopo ci ha<br />
dato una scheda<br />
dove c’era una mappa<br />
di Correggio.<br />
Allora ci siamo incamminati<br />
e ci siamo<br />
fermati in varie<br />
tappe. La guida ci<br />
ha spiegato i cibi<br />
che mangiavano i<br />
pellegrini ad esempio<br />
pere, noci e anche<br />
spezie che usavano,.<br />
Dopo siamo<br />
andati nel museo<br />
dove ci siamo divisi<br />
in tre gruppi . Nel<br />
mio gruppo dovevamo<br />
cercare il pellegrino<br />
nei quadri.<br />
Infine ci siamo spostati<br />
in un’altra<br />
stanza dove dovevamo<br />
riconoscere dei<br />
cibi e delle spezie<br />
che dovevamo riconoscere<br />
annusandole.<br />
Quest’ultima<br />
esperienza è stata<br />
molto divertente.<br />
Matilde 1^B<br />
Lunedì 12 dicembre noi<br />
alunni di 1^B ci siamo<br />
recati in centro a Correggio<br />
inconsapevoli ancora<br />
della avventura che stavamo<br />
per vivere. Abbiamo<br />
partecipato al progetto<br />
“Nella bisaccia del pellegrino”<br />
pensando che<br />
sarebbe stato noioso invece<br />
si è rivelato una delle<br />
uscite più belle che<br />
finora abbiamo fatto.<br />
In centro c’era una guida<br />
che ci stava aspettando e,<br />
arrivati da lei, ci ha spiegato<br />
che quel giorno<br />
avremmo fatto un viaggio<br />
nel medioevo. Questo<br />
viaggio è iniziato subito;<br />
noi tutti in fila seguivamo<br />
la guida fino a che lei si è<br />
fermata per consegnarci<br />
una antica mappa di Correggio.<br />
Noi stupiti la<br />
guardammo e lei disse:<br />
“forza ora sarete voi a<br />
guidarmi, andiamo alla<br />
porta delle mura”.<br />
Cercammo e trovammo il<br />
punto esatto dove, nel<br />
medioevo, era situata la<br />
grande porta. Giunti nel<br />
posto indicato la guida ci<br />
raccontò le storie dei pellegrini<br />
che, per attraversare<br />
quella porta, si svegliavano<br />
la mattina prestissimo<br />
in quanto al tramonto,<br />
quando il sole<br />
calava, non essere all’interno<br />
delle mura della<br />
città equivaleva alla morte.<br />
Quando riprendemmo il<br />
cammino la guida ci parlò<br />
delle chiese e degli<br />
ospedali, luoghi che per i<br />
pellegrini erano di grande<br />
importanza perché<br />
offrivano loro un posto<br />
dove potersi riposare e<br />
sfamare.<br />
Infine il viaggio si è concluso<br />
con una visita al<br />
museo del Palazzo dei<br />
Principi.<br />
Quel giorno, come ci era<br />
stato detto, abbiamo<br />
viaggiato nel medioevo.<br />
Lorenzo 1 ^B