23.03.2017 Views

Numero_2_Marzo_2017 (1)

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LA GIORNATA DELLA MEMORIA<br />

A CORREGGIO<br />

Il 13 gennaio <strong>2017</strong> un'esperta del fascismo e dell'olocausto ha raccontato<br />

a tutte le classi 3° la storia di Lucia Finzi, figlia di Fanny e<br />

Raffaele Finzi, nata a Correggio, da genitori ebrei, i quali, nonostante<br />

si convertirono al cattolicesimo, furono deportati al campo di concentramento<br />

di Auschwitz.; avevano parenti e quindi sangue ebreo.<br />

Essere ebrei significava appartenere ad una razza impura, non pura<br />

come quella ariana.<br />

La casa di Lucia si trovava in Piazza San Quirino, la casa era di proprietà<br />

di Dante Finzi suo zio paterno. La famiglia Finzi si trasferì<br />

1936, negli anni dopo alcuni componenti della famiglia morirono e<br />

Lucia si ritrovò da sola. Nel 1943 a Lucia venne consigliato di lasciare<br />

casa sua per rifugiarsi altrove e scampare alle forse naziste.<br />

Colui che glielo consigliò fu il maresciallo dei Carabinieri di Correggio<br />

Salvatore Toma.<br />

L’8 Dicembre 1943 Lucia si presenta in caserma per avvisare che<br />

sarebbe ritornata alla sua abitazione perché le mancano le abitudini<br />

quotidiane e nel 1944 ella venne arrestata e venne trasferita al campo<br />

di raccolta di Fossoli. Una settimana dopo Lucia partì per Auschwitz<br />

e 4 giorni dopo arrivò al mortale campo di concentramento. Lucia<br />

venne assassinata a causa della sua avanzata età perché non sarebbe<br />

stata in grado di sopportare i lavori forzati. Il suo corpo non fu<br />

più ritrovato, come quello di tanti altri deportati.<br />

Detto questo la 3°D si divise in due gruppi, uno espose alla 2°D la<br />

storia di Lucia e l’altro fece vedere alla 1°D le pietre d’inciampo a<br />

Correggio.<br />

Un’altra mattinata con la prof di inglese abbiamo riflettuto sullo<br />

stesso argomento, soffermandoci, però, su Oskar Schindler, un tedesco<br />

che salvò cento ebrei dalla morte. Egli era proprietario di una<br />

fabbrica con molti dipendenti ebrei e a questi salvò la vita perché<br />

contrario alle leggi razziali.<br />

Quest’esperienza ci ha aiutato a capire cosa è successo durante la<br />

devastante epoca della seconda guerra mondiale. Non si uccideva<br />

soltanto nel campo di battaglia, ma anche nei campi di concentramento.<br />

Ali Husnan<br />

Moumtaz Manal<br />

Mounir Mohammad Fasih<br />

Rughetti Loris<br />

3D<br />

Visita guidata classi<br />

3D con 1D per la giornata<br />

Della memoria a Correggio<br />

La casa di<br />

Lucia FInzi<br />

in Piazza<br />

San Quirino<br />

a Correggio

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