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Giorni Nost ri!<br />
pagina18<br />
Alla scuola media Foscolo non ci<br />
sono solo le aule, ma anche le<br />
lezioni speciali, ad esempio quelle<br />
di musica. Queste ultime sono<br />
molto interessanti, si imparano<br />
tante cose fantastiche: si<br />
Venerdì 7 ottobre nell'aula di 3^B<br />
sembrava una normale lezione.<br />
Solo ci aveva stupiti la presenza di<br />
numerosi limoni. Eh sì, avete<br />
letto bene, proprio tanti limoni,<br />
perché quella mattina il nostro<br />
compagno Marco Frigo ne ha<br />
distribuito uno a testa. Le<br />
professoresse hanno ipotizzato<br />
che sua mamma ce li avesse<br />
regalati perché in autunno<br />
aiutano a combattere i tanti<br />
raffreddori.<br />
La mattinata era in parte trascorsa<br />
quando, alla quinta ora, abbiamo<br />
sentito bussare alla porta. Si sono<br />
unite a noi due giovani ragazze a<br />
cui Marco ha fatto<br />
immediatamente un sorrisone,<br />
mentre noi non avevamo ben<br />
capito il motivo del loro arrivo.<br />
Due cose spaventano gli alunni di<br />
terza: gli esami e la scelta della<br />
scuola superiore. Sembra così<br />
vicino il giorno in cui, ancora<br />
piccoli, attraversammo per la<br />
prima volta il cancelletto che<br />
porta al cortile della Foscolo,<br />
impauriti e spaesati. Ora fanno<br />
sorridere quelle sensazioni e<br />
speriamo di poter presto dire la<br />
stessa cosa riguardo le nostre<br />
attuali ansie.<br />
Per prepararci alla scelta della<br />
futura scuola abbiamo svolto dei<br />
test di orientamento, conosciuto<br />
le superiori della città con una<br />
presentazione della prof.<br />
Beltrame, fatto alcune riflessioni<br />
Lezioni di musica<br />
conoscono le note, si impara<br />
come mettere le dita in modo<br />
corretto; si usa il flauto e si<br />
conoscono i segni. A molti di noi<br />
insegna la professoressa De<br />
Sanctis con molto entusiasmo: a<br />
I limoni di Marco<br />
Erano due psicologhe, le stesse<br />
che seguono Marco nel suo<br />
percorso di crescita. Subito ci<br />
hanno invitati a sistemarci in<br />
cerchio. Dopo aver suonato delle<br />
campane tibetane, abbiamo<br />
dovuto chiudere gli occhi e<br />
pensare alle cose che ci dicevano<br />
l o r o e a q u e l l o c h e n o i<br />
consideriamo il nostro posto<br />
sicuro. Alcuni hanno pensato ad<br />
un campo da calcio, altri alla<br />
palestra o alla loro casa; molti<br />
invece non hanno voluto<br />
rivelarlo.<br />
Successivamente Martina e<br />
Monica, le protagoniste del<br />
nostro articolo, ci hanno fatto<br />
fare un test molto difficile per<br />
noi, perché c'erano domande sui<br />
ragazzi come Marco a cui<br />
Orientamento<br />
assieme ai nostri insegnanti,<br />
partecipato a stage in vari istituti e<br />
visitato una fabbrica vicina, la<br />
O.M.P.A.R.<br />
Questa ha incuriosito molti di<br />
noi, facendoli riflettere sulla loro<br />
scelta, che fino a poco prima<br />
credevano definitiva. L'azienda<br />
produce ed esporta macchinari<br />
per orafi in tutto il mondo; ha un<br />
ufficio che gestisce il commercio<br />
con l'estero, uno amministrativo,<br />
uno in cui vengono progettati i<br />
macchinari, poi prodotti nel<br />
reparto meccanico. Quasi ognuno<br />
di noi ha trovato un aspetto<br />
interessante per il proprio futuro.<br />
In momenti diversi gli insegnanti<br />
volte ci sono delle interruzioni<br />
perché qualcuno parla o suona in<br />
momenti non richiesti, ma la<br />
prof. ci insegna molto bene.<br />
Desireè Boscolo<br />
nessuno di noi è riuscito a<br />
rispondere.<br />
In seguito, abbiamo finalmente<br />
capito a cosa servivano i limoni.<br />
Con questi abbiamo fatto un<br />
gioco: li abbiamo mischiati e<br />
dopo che ognuno ne aveva<br />
toccato, annusato e osservato<br />
uno, li abbiamo rimessi al centro<br />
dell'aula e ognuno di noi a qual<br />
punto ha dovuto riconoscere il<br />
proprio. Questo ci ha fatto capire<br />
il valore della diversità.<br />
Infine Martina ha scritto alla<br />
lavagna le nostre emozioni e ci ha<br />
spiegato come le prova Marco.<br />
Abbiamo lavorato con le<br />
psicologhe per altre due volte e<br />
abbiamo imparato molto.<br />
Silvia Tommaselli<br />
Sara Mucchietto<br />
ci hanno somministrato dei test di<br />
orientamento, grazie ai quali sono<br />
emersi interessi e attitudini che<br />
spesso non immaginavamo<br />
neppure di avere. Il rischio,<br />
tuttavia, è che, con tante<br />
informazioni, aumenti in noi la<br />
confusione. Per ora ci sembra di<br />
tuffarci nel vuoto: dobbiamo fare<br />
una scelta che condizionerà la<br />
nostra vita e proprio per questo<br />
bisognerebbe scegliere il percorso<br />
più adatto alle nostre capacità con<br />
lucidità e convinzione, anche se in<br />
questo momento pare davvero<br />
difficile.<br />
Marco Menarin<br />
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