Intimita

VIVERE INSIEME
a cura di Giuliana Vitali
DALLA TUA PARTE
CARA SCUOLA,
QUANTO CI COSTI!
Fra poco ricomincia il nuovo anno scolastico.
Con le solite inevitabili spese. Ecco qualche prezioso
suggerimento a difesa delle nostre tasche
La prima campanella del
nuovo anno scolastico
2017-2018 suonerà solo
fra qualche settimana (si comincia
il 5 settembre nella
Provincia autonoma di Bolzano,
ma, in generale, la partenza
avverrà tra l’11 e il 15
settembre a seconda delle
Regioni), ma sono proprio
questi i giorni, magari dopo
il rientro dalle vacanze,
dedicati a preparare il corredo
scolastico e ad acquistare
i libri di testo. Un impegno
non indifferente, soprattutto
dal punto di vista
economico, specialmente se
hai più di un figlio che sta
frequentando la scuola, dalla
primaria alle medie e alle
superiori. Ma quanto si
spenderà quest’anno per la
scuola e, soprattutto, come
si può risparmiare?
Aumenti in atto Sugli
scaffali di supermercati e
cartolerie è già cominciata
la vendita di matite, quaderni,
pennarelli e quant’altro.
E purtroppo i prezzi, seppure
in maniera contenuta,
continuano ad aumentare.
Secondo le prime stime
dell’Osservatorio nazionale
di Federconsumatori, anticipa
Sabrina Soffientini di
Federconsumatori, quest’anno
la spesa per il corredo
scolastico (più i “ricambi”)
subirà un aumento tra l’1
e l’1,5% rispetto ai 518 euro
complessivi calcolati per
l’anno scorso. Stabili o con
leggeri aumenti (tra lo 0,2
e lo 0,3%) i prezzi dei testi
scolastici che, nel 2016,
erano risultati in diminuzione.
Ad aumentare in misura
maggiore sono soprattutto
i costi degli zaini, dei trolley,
degli astucci e dei diari,
in particolare quelli griffati
e con personaggi dei fumetti
o delle serie tv, già più
cari in partenza, mentre un
astuccio o uno zaino di buona
qualità, ma non “alla moda”
permette un risparmio
almeno del 20-30% e può
essere personalizzato con
adesivi o decalcomanie.
Per i libri nessun rincaro
Quest’anno, mediamente,
per i libri più due dizionari
si spenderà più o meno
come l’anno scorso, circa
498 euro o poco più. Le
spese sono particolarmente
elevate per gli alunni delle
prime classi. Uno studente
di prima media per l’acquisto
dei libri più due dizionari
spenderà circa 461 euiStock
LE SCADENZE DI SETTEMBRE
VENERDÌ 1
Termini processuali Riprendono a decorrere i termini
processuali sospesi lo scorso 1° agosto per il periodo
delle ferie. La pausa incide sui contenziosi in atto,
per esempio, con l’amministrazione fiscale, allungando
i tempi previsti per eventuali ricorsi.
LUNEDÌ 18
Versamenti unificati Entro oggi vanno effettuati i
versamenti unificati di imposte (ad esempio, Iva mensile
o trimestrale), ritenute e contributi usando il modello
F24. Questa scadenza interessa i titolari di partita Iva
e i datori di lavoro con esclusione di quelli domestici.
Rate Unico 2017 Chi è titolare di partita Iva e ha
scelto la rateizzazione del versamento delle imposte
con la presentazione di Unico 2017 entro oggi deve
versare, compresi gli interessi e le maggiorazioni previsti
dalla legge (puoi consultare per questo lo scaden-
zario fiscale di www.agenziaentrate.gov.it) quanto dovuto
in base a quando è stato effettuato il primo versamento.
Cedolare secca I proprietari di immobili dati in affitto
che hanno optato per il regime della cedolare secca
e per la rateizzazione dei pagamenti, entro oggi devono
versare le rate previste dal loro piano di pagamenti.
Ravvedimento Ultimo giorno utile per regolarizzare
imposte e ritenute non effettuate o effettuate in misura
insufficiente entro il 21 agosto 2017. Oltre a quanto
dovuto bisogna versare gli interessi e la sanzione ridotta.
SABATO 30
Revisione auto Termine ultimo per far revisionare
le moto e gli autoveicoli immatricolati per la prima volta
nel settembre 2013 e quelli che hanno già subito una
verifica nel settembre 2015.
A.P.
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