MANUALE PROFESSIONALE

Onichia. Infiammazione della matrice e del letto ungueale che spesso ha origine dalla
paraonichia.
Onicofosi. Condizione patologica in cui i solchi ungueali diventano callosi. La
proliferazione di tessuto ipercheratosico può causare tumefazione e infiammazione a
calicò dei solchi.
Onicomadesi. Condizione patologica in cui l’unghia si separa spontaneamente dal proprio
letto. La separazione inizia alla base dell’unghia e ne raggiunge l’angolo libero.
Onicoatrofia. Condizione patologica in cui le unghie soffrono di un ritardo di crescita. Il
grado di atrofia è sufficiente a causare la caduta delle unghie.
Onicoressi. Talvolta viene definita “fragilità ungueale”: le unghie presentano
un’increspatura longitudinale pronunciata e sono eccessivamente fragili.
Unghie a becco di pappagallo. Sono unghie sottili, bianche e curve a partire dall’angolo
libero. Le cause di quest’anomalia sono riconducibili ad alimentazione scorretta, malattie,
medicazioni o disturbi nervosi. Si raccomanda la massima attenzione durante la manicure
perché queste unghie sono molto fragili e si rompono facilmente.
Onicofagia. Morsicatura prolungata delle unghie che causa una deformazione della lamina
ungueale.
1.13 Modificazioni di forma
1.13.1 Coilonichia
L’unghia assume una forma leggermente concava o a cucchiaio, perdendo la sua normale
curvatura convessa. Può essere dovuta sia a onicofagia sia a problemi fisiologici ed è
spesso causata da carenze debilitanti. Quando alla coilonichia si associa un’ipercheratosi
subungueale distale si deve sospettare una causa traumatica di natura professionale,
soprattutto quando sono interessate le prime tre dita della mano dominante.
1.13.2 Ippocratismo digitale (unghie ippocratiche o a bacchetta di tamburo)
L’unghia assume un aspetto bombato, presenta cioè un’esagerata curvatura
longitudinale. Il disturbo è spesso secondario a un’affezione polmonare o cardiaca
prolungata
1.14 Modificazioni di colore
Possono derivare da alterazioni nella trasparenza della lamina, da alterazioni nei rapporti
anatomici tra lamina e letto ungueale o da alterazioni del letto ungueale; dipendono
anche da un’alterazione dei vasi dermici e dall’ossigenazione ematica.
Le cause delle anomalie cromatiche possono essere costituite da fattori esterni,
intossicazioni o terapie farmacologiche, affezioni dermatologiche, infezioni sistemiche o
malattie sistemiche non infettive.
1.14.1 Leuconichia
La leuconichia è un’alterazione della pigmentazione dell’unghia, che diventa bianca. Può
essere dovuta ad alterazioni della lamina (leuconichia vera, pseudoleuconichia), del letto
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