ON AIR 1_2

10) La cottura di tutte le vivande
dovrà avvenire lo stesso giorno
della distribuzione. (Ma ogni giorno
vengono riproposti gli alimenti
avanzati il giorno precedente)
11) Le paste che non richiedono
particolari preparazioni devono
essere cucinate in modo espresso
con l’esclusione di ogni operazione
di precottura.
13) L’appaltatore dovrà affiggere,
in modo idoneo e facilmente visibile,
il menù giornaliero (mai trovato
esposto alle ore 2130) unitamente
alle tabelle di informazioni dietetiche
(valorizzazione delle Kcal di
tutti i piatti del menù giornaliero,
indicazione di corretta alimentazione,
indicazione degli allergeni secondo
la normativa vigente). Queste
tabelle, semplicemente, non
sono mai esposte.
banco dovranno essere attivati in
tempo utile per garantire che la
temperatura delle pietanze calde
in distribuzione risulti superiore ai
60°C. (Perché quindi i cibi caldi
vengono serviti freddi?)
16) I contorni dovranno essere serviti
in piatti singoli. (Mi sono sempre
stati serviti nello stesso piatto
del secondo)
12) E’ vietata ogni forma di riciclo.
Qualora per circostanze eccezionali
o per mancanza di interesse da
parte delle Associazioni che si occupano
della raccolta del cibo a
scopi sociali (ricordate l’accenno
alla Legge Gadda?) dovesse rivelarsi
impossibile il recupero delle
eccedenze alimentari a fini sociali,
queste dovranno essere allontanate
entro lo stesso giorno di preparazione.
(Allora perché ogni giorno,
mi chiedo ancora ed ancora, si trovano
tra i piatti proposti anche gli
avanzi del giorno precedente?
Qualcuno dovrà rispondere di questo)
Ma andiamo avanti.
Salto un po’ e arrivo alle caratteristiche
della distribuzione, mi concentro
sui particolari più importanti.
14) Il servizio dovrà essere effettuato
esclusivamente con piatti di
ceramica e posate in acciaio inox
(ma sono esposte anche le posate
in plastica) e i piatti che dovranno
contenere pietanze calde dovranno
essere preriscaldati ad una temperatura
compresa tra i 40°C e i 50°
C. (I piatti sono sempre tutti a temperatura
ambiente)
15) Gli elementi bagnomaria del
17
17) I vassoi dovranno essere privi
di residui di acqua. ( Li ho sempre
trovati bagnati, tanto che la tovaglietta
di carta si è immediatamente
appiccicata alla plastica, immagino
sia successo anche a voi)
La parte conclusiva si riferisce al
“Personale” ed ai “Controlli e Prelievi”.
Ve la risparmio.
Qui mi fermo, penso di avervi raccontato
parecchio.
Per l’ultima volta poso il mio vassoio
sul nastro trasportatore e vado
a casa. A tutti voi dedico l’unico
augurio possibile. Buon appetito.
La Redazione