13.06.2018 Views

WIR 02/2018 [IT]

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La rivista per i clienti del Gruppo Doppelmayr/Garaventa Edizione 2/<strong>2018</strong> Anno 43/no. 205<br />

Un partner<br />

affidabile nel<br />

settore funiviario<br />

Doppelmayr/Garaventa sostiene<br />

e rappresenta davanti alle autorità<br />

La funicolare<br />

più ripida<br />

Arte ingegneristica a Stoos<br />

Collegare<br />

le isole<br />

Nuovo record mondiale di<br />

una 3S in Vietnam<br />

136-FUL Stoosbahn, Morschach (CHE)


2 Sommario<br />

6<br />

In viaggio nel settore funiviario<br />

Per Doppelmayr/Garaventa, il "servizio ai clienti" va oltre la costruzione<br />

degli impianti.<br />

14<br />

Record di portata senza agenti di stazione in Francia<br />

La spettacolare via che porta alle alpi francesi diventa più veloce e comoda<br />

grazie a una nuova cabinovia nella località sciistica di Val Thorens.<br />

25<br />

Nuovi sistemi RopeCon ®<br />

in Sudafrica<br />

Sono iniziati i lavori di assemblaggio di due dei<br />

tre impianti di trasporto nella località di estrazione<br />

di materiale platinifero di Booysendal.


Premessa<br />

3<br />

Un grazie ai nostri clienti<br />

Osservando gli impianti funiviari da noi recentemente<br />

realizzati, una cosa appare chiara: i nostri<br />

clienti a livello mondiale sono professionali e innovativi.<br />

La molteplicità dei loro desideri, l'affinità<br />

tecnica e la determinazione a offrire qualcosa di<br />

nuovo ai loro ospiti ci consentono di sfogare il<br />

nostro spirito innovativo e attingere al nostro pluriennale<br />

patrimonio di esperienza.<br />

La Stoosbahn, con i veicoli a compensazione dell’inclinazione, una cabinovia<br />

in Val Thorens con funzionamento senza operatore oppure un nuovo<br />

record mondiale sul Phú Quôc, in Vietnam, sono solo alcuni esempi di<br />

progetti funiviari innovativi che abbiamo progettato, costruito e inaugurato<br />

negli scorsi mesi e anni. La Schatzbergbahn entusiasma sia i passeggeri<br />

che gli addetti funiviari, portando anche ad Andermatt un comfort con la C<br />

maiuscola.<br />

Una funicolare innovativa<br />

11<br />

L'impianto svizzero Stoosbahn è unico al mondo e colpisce<br />

per il principio innovativo delle carrozze.<br />

26<br />

Per noi non è solamente importante fornire un prodotto tecnicamente all'avanguardia,<br />

ma anche essere partner affidabili per i nostri clienti. Offriamo<br />

supporto dalla prima idea, passando da pianificazione e progettazione,<br />

dai passaggi burocratici e dai requisiti organizzativi nel corso della realizzazione,<br />

ma anche dopo l'inaugurazione dell'impianto a fune. Il nostro<br />

servizio clienti è disponibile in tutto il mondo 24 ore su 24, 7 giorni su 7,<br />

365 giorni l'anno. Per i nostri clienti, sono sempre disponibili un'offerta<br />

completa di servizi relativi agli impianti a fune, informazioni e suggerimenti<br />

per il personale nonché consulenza specifica in caso di necessità.<br />

Infine, il nostro ringraziamento va ai 96 clienti con cui l'anno scorso il Gruppo<br />

Doppelmayr/Garaventa ha potuto realizzare 105 progetti in 24 paesi. Ringraziamo<br />

inoltre tutti coloro con cui in passato abbiamo realizzato delle<br />

funivie o con cui stiamo lavorando a nuovi impianti futuri. Grazie per il<br />

vostro impegno, la vostra lungimiranza e la vostra fiducia in Doppelmayr/<br />

Garaventa.<br />

Michael Doppelmayr<br />

Direttore Generale<br />

Gli specialisti svizzeri<br />

Garaventa il centro di competenza per funivie, funicolari e<br />

impianti speciali all'interno del Gruppo Doppelmayr/Garaventa,<br />

si presenta.


4 Numeri Dati Fatti<br />

Grazie a 96 clienti per 105 progetti nel 2017<br />

Cabinovie trifuni<br />

2<br />

14<br />

Sciovie<br />

1<br />

3<br />

Seggio-<br />

cabinovie<br />

Cable Liner<br />

Seggiovie ad<br />

ammorsamento automatico<br />

Funivie<br />

7<br />

26<br />

28<br />

6Funicolari<br />

Cabinovie ad<br />

ammorsamento automatico<br />

Seggiovie ad<br />

14<br />

ammorsamento fisso<br />

3<br />

1<br />

ad ammorsamento<br />

Teleferiche<br />

automatico<br />

Monorack<br />

Nel 2017, il Gruppo Doppelmayr/Garaventa<br />

ha realizzato un totale di 105 progetti insieme<br />

a 96 clienti in 24 paesi. La classifica degli<br />

undici diversi sistemi funiviari è guidata dalle<br />

cabinovie ad ammorsamento automatico,<br />

con 28 impianti realizzati, seguite da vicino<br />

dalle seggiovie ad ammorsamento automatico,<br />

con 26 impianti. Sono state realizzate 14<br />

seggiovie e sciovie ad ammorsamento fisso.<br />

Tra i nuovi impianti, accanto a tre monorack e<br />

tre impianti combinati figurano sette funivie e<br />

sei funicolari. Inoltre, sono stati realizzati due<br />

impianti 3S, un impianto a fune per materiali<br />

ed un Cable Liner. Una panoramica completa<br />

di tutti i progetti realizzati si trova nell'annuario<br />

<strong>2018</strong>.<br />

Il Gruppo Doppelmayr/Garaventa ringrazia i<br />

clienti di tutto il mondo per la fiducia concessa<br />

e confida in un futuro ricco di nuovi ed esaltanti<br />

progetti. |<br />

Francia, il paese delle funivie<br />

Con oltre 3000 impianti, la Francia è il paese<br />

con il maggior numero di impianti al mondo, addirittura<br />

davanti ad Austria e USA. È un motivo<br />

sufficiente per osservare più da vicino il paese<br />

delle funivie: i francesi sono entusiasti dello sci<br />

e investono continuamente in nuovi impianti a<br />

fune. Ben il 48% degli investimenti totali per il<br />

turismo sciistico, pari a circa 300 milioni di euro<br />

l'anno, è destinato ai nuovi impianti funiviari,<br />

con un ulteriore dodici percento destinato alla<br />

manutenzione degli impianti esistenti. La<br />

maggiore densità di infrastrutture per gli sport<br />

invernali si trova nelle Alpi. |<br />

3.391 * Impianti in Francia<br />

10 %<br />

75 %<br />

nei Pirenei<br />

nelle Alpi<br />

Il resto si suddivide tra altri massicci montuosi**<br />

Investimenti<br />

nel turismo<br />

invernale<br />

in Francia<br />

13 %<br />

all'innevamento artificiale<br />

10 %<br />

ai gatti delle nevi<br />

13 %<br />

ad altro (sicurezza,<br />

segnaletica, ecc.)<br />

48 %<br />

Nuovi impianti a fune<br />

12 %<br />

alla manutenzione degli<br />

impianti esistenti<br />

4 %<br />

alla gestione delle piste<br />

*Stato 2015, ** Stato 2013 Fonte: Centro austriaco per l'economia internazionale di Strasburgo: Profilo settoriale di economia internazionale Francia: turismo sciistico, 2016


Numeri Dati Fatti<br />

5<br />

Una veste nuova per CWA<br />

24.000<br />

posti a sedere l’anno<br />

Ogni anno, CWA produce 24.000 posti a<br />

sedere. Essi vengono montati in 29 Airbus<br />

A380, i più grandi aerei passeggeri del mondo.<br />

Visita il nuovo<br />

sito www.cwa.ch<br />

@cwaswitzerland<br />

Oltre 2.000 cabine l’anno<br />

Mettendo le cabine prodotte ogni anno da CWA una<br />

sull'altra si raggiungerebbe un'altezza pari a sei volte<br />

quella del Burj Khalifa, attualmente il grattacielo più<br />

alto del mondo.<br />

Nella progettazione e nella costruzione di<br />

cabine e veicoli, CWA manifesta grande competenza<br />

e creatività. Oggi, l'azienda svizzera<br />

ha rinnovato il proprio stile, presentandosi con<br />

un logo dalle linee più slanciate ed un nuovo<br />

sito web.<br />

Un sito web riprogettato<br />

Visitando www.cwa.ch, gli interessati possono<br />

immergersi in un mondo di immagini<br />

emozionanti. Accompagnati da testi sintetici<br />

e pregnanti, si parte per un viaggio nell'universo<br />

di CWA. I prodotti e le rappresen-<br />

tazioni dei progetti in diversi paesi illustrano<br />

il carattere del marchio e dimostrano come,<br />

nel settore delle cabine e dei veicoli, tutto sia<br />

possibile. Il sito web programmato con responsive<br />

design è di facile lettura e si adatta<br />

a qualunque dispositivo e browser.<br />

CWA sui Social Media<br />

Un'altra porta verso il mondo di CWA si apre<br />

su Instagram all'indirizzo @cwaswitzerland e<br />

su LinkedIn. Attraverso i canali di questi social<br />

media, grazie a immagini emozionanti<br />

delle più belle località del mondo, il marchio<br />

raggiunge un pubblico ancora più ampio,<br />

pronto a viaggiare nelle cabine e nei veicoli<br />

CWA. |<br />

CWA nei numeri<br />

Fondazione: 1939<br />

Numero di dipendenti: 127<br />

La cabina funiviaria più grande:<br />

per 230 persone (ad Ha Long, Vietnam)


6 Competenza con le autorità<br />

Un partner affidabile nell'in-<br />

dustria degli impianti a fune<br />

Per Doppelmayr/Garaventa, il "servizio clienti" non comprende solo il<br />

supporto agli esercenti dell'impianto dalla progettazione alla costruzione<br />

fino al collaudo e all'intero esercizio. Il leader mondiale nella costruzione<br />

di impianti a fune ha sempre rappresentato con successo gli interessi<br />

di tutto il settore in seno ai vari comitati, in Europa e nel mondo.


Competenza con le autorità<br />

7<br />

D<br />

oppelmayr/Garaventa non solo sviluppa<br />

e costruisce funivie, ma supporta<br />

anche i clienti in tutto il mondo negli iter<br />

ufficiali e rappresenta gli interessi dell'industria<br />

funiviaria per quanto riguarda i requisiti legali<br />

e tecnici. Alcune innovazioni - tecniche, organizzative<br />

e burocratiche - sono già state sviluppate<br />

per semplificare la vita a passeggeri,<br />

clienti, personale e costruttori di impianti.<br />

I professionisti degli impianti a fune sono<br />

sempre attivamente coinvolti nello sviluppo<br />

di standard e linee guida. Nell'elaborazione<br />

delle norme CEN per gli impianti in Europa,<br />

alcuni esperti di Doppelmayr hanno lavorato<br />

a stretto contatto con le loro conoscenze<br />

ed esperienze. Contribuire all'elaborazione<br />

della legislazione e delle relative disposizioni<br />

tecniche è essenziale, dopo tutto è una<br />

questione di ulteriore sviluppo, ma anche di<br />

sicurezza per i passeggeri. „Dall'aprile <strong>2018</strong><br />

entrerà in vigore la nuova ordinanza sugli<br />

impianti a fune. Soprattutto, ha un vantaggio<br />

già sancito dalla direttiva UE: offre maggiori<br />

possibilità di innovazione. Se possiamo dimostrare<br />

che un'innovazione raggiunge lo stesso<br />

livello di sicurezza che sarebbe possibile con<br />

l'attuale stato dell'arte, allora, grazie alla portata<br />

giuridica, può anche essere utilizzata“,<br />

sottolinea Michael Mathis, direttore tecnico di<br />

Doppelmayr e aggiunge: „Anche se il personale<br />

necessario per fornire le prove è elevato,<br />

l’investimento ripaga. Perché solo chi è attivamente<br />

impegnato nello sviluppo può portare<br />

miglioramenti reali al settore per il futuro, e<br />

questo vale per noi“.<br />

„La nuova direttiva UE non comporta modifiche<br />

significative rispetto alle procedure<br />

precedenti per quanto riguarda le procedure<br />

di omologazione e la gestione dei progetti<br />

di un impianto a fune. Il concetto di base<br />

della direttiva CE del 2000 e il relativo contesto<br />

giuridico e tecnico saranno in linea di<br />

principio mantenuti; solo alcuni dettagli<br />

cambieranno“, spiega Egon Böhler, responsabile<br />

vendite e senior project manager di<br />

Doppelmayr.


8 Competenza con le autorità<br />

Migliorare l’Handling ed il comfort con<br />

l’innovazione<br />

Il concetto di esclusione ufficialmente approvato,<br />

integrato nell’azionamento elettronico<br />

Doppelmayr Connect, è un buon esempio di<br />

risultati tecnici. Il concetto certificato TÜV consente,<br />

ad esempio sull’areitXpress ( Pagina<br />

22), che in caso di guasto del sensore l'operatore<br />

possa scegliere tra azionamento di emergenza<br />

e azionamento principale. La funzione<br />

di sicurezza può essere disattivata in modo<br />

semplice se si adottano misure alternative<br />

ben definite.<br />

Il concetto di recupero sviluppato da Doppelmayr/Garaventa<br />

nel 2008 e implementato per<br />

la funivia vietnamita di Hòn Thom ( Pagina 16)<br />

tra gli altri, consente ai passeggeri di tornare<br />

in una delle due stazioni in modo rilassato a<br />

bordo delle cabine, anzichè essere salvati o<br />

calati.<br />

Si potrebbe inoltre elaborare una notevole<br />

semplificazione delle prove annuali di frenata,<br />

portando molti vantaggi agli operatori.<br />

Per maggiori dettagli consultare l'articolo sulla<br />

Schatzbergbahn ( Pagina 20).<br />

Molto è stato fatto per la sicurezza dei bambini:<br />

Doppelmayr ha sviluppato una gamma adeguata<br />

di seggiole per garantire che sette bambini<br />

siano accompagnati da un adulto su una<br />

seggiola. Diversi dispositivi di sicurezza, come<br />

la chiusura automatica della barra di sicurezza<br />

o il monitoraggio di tale barra in combinazione<br />

con il poggiapiedi centrale, hanno permesso di<br />

modificare e approvare le condizioni di trasporto<br />

previste dalla legge, con grande sollievo per gli<br />

operatori e i loro ospiti.<br />

L'esperienza dei paesi alpini è estremamente<br />

importante per quanto riguarda la legislazione<br />

a livello dell'UE, ed è per questo che è necessario<br />

un grande impegno da parte di questi<br />

paesi: Doppelmayr/Garaventa è quindi molto<br />

desiderosa di tenere conto degli interessi di<br />

tutti e di contribuire con la sua esperienza e il<br />

suo know-how. Ne sono un esempio i requisiti<br />

per la gestione dei pezzi di ricambio, in particolare<br />

per gli impianti non costruiti secondo<br />

i criteri UE, e quelli per il riposizionamento di<br />

impianti a fune usati.<br />

Sostegno con gli enti ufficiali<br />

Doppelmayr/Garaventa assiste i clienti in ambito<br />

tecnico nei confronti delle autorità, in particolare<br />

per quanto riguarda le concessioni d'impianto:<br />

dalle domande preliminari alla domanda di<br />

costruzione, alle trattative per la costruzione,<br />

fino all'autorizzazione per l'esercizio ed il collaudo<br />

della funivia. Il professionista degli impianti<br />

a fune aiuta a redigere le informazioni e<br />

i documenti necessari per il rilascio della concessione<br />

di costruzione o di esercizio. In questo<br />

modo si riduce l'onere burocratico per il cliente,<br />

che può contare sull'esperienza del costruttore<br />

degli impianti a fune. Grazie alla collaborazione<br />

professionale pluriennale con le autorità,<br />

Doppelmayr/Garaventa è in grado di instaurare<br />

rapporti di collaborazione duraturi e affidabili<br />

che semplificano la realizzazione di<br />

progetti funiviari per tutti. In futuro il leader del<br />

mercato mondiale continuerà ad impegnarsi<br />

a favore dei clienti e delle autorità e a dare il<br />

suo contributo all'industria funiviaria con forza<br />

innovativa. |


Competenza con le autorità<br />

9<br />

Competenza con le autorità<br />

<strong>WIR</strong> ha parlato con Mag. Jörg Schröttner, Capo dell'Autorità<br />

Funiviaria del Ministero Federale dei Trasporti, dell'Innovazione<br />

e della Tecnologia (BMV<strong>IT</strong>) e Presidente dell'O<strong>IT</strong>AF.<br />

<strong>WIR</strong>. il vostro lavoro si impegna nell'interesse<br />

delle imprese e dei gestori di impianti a<br />

fune. Quali sfide dovete affrontare?<br />

Mag. Jörg Schröttner: L'autorità suprema<br />

del BMV<strong>IT</strong> per gli impianti a fune è l'autorità<br />

preposta al rilascio delle licenze ed alla sorveglianza<br />

dei diversi impianti a fune. È responsabile,<br />

tra l'altro, dell'esecuzione delle procedure<br />

relative alla concessione, ai permessi<br />

di costruzione e di esercizio, nonché del<br />

controllo della corretta gestione. Tra i compiti<br />

della Suprema autorità vi sono anche l'elaborazione<br />

di basi tecniche e giuridiche per gli<br />

impianti a fune, la sorveglianza del mercato<br />

in base alle disposizioni comunitarie e l'emanazione<br />

di direttive generali, in particolare<br />

in caso di eventi e incidenti particolari.<br />

Soprattutto nello sviluppo delle basi tecniche<br />

e giuridiche, sia i produttori che gli operatori<br />

sono coinvolti in modo completo. Una preoccupazione<br />

importante è la protezione dei<br />

diversi interessi di tutte le parti coinvolte<br />

(autorità, produttori, operatori, dipendenti,<br />

proprietari terrieri e vicini di casa). In primo<br />

luogo, l'autorità è tenuta ad essere obiettiva<br />

e vincolata alle prescrizioni dei regolamenti<br />

(leggi, ordinanze, direttive, decreti).<br />

Le autorità competenti sono naturalmente<br />

consapevoli delle conseguenze economiche<br />

di azioni o decisioni che non vengano prese in<br />

tempo utile. Per questo motivo ci impegniamo<br />

al massimo per soddisfare gli interessi del<br />

settore degli impianti a fune. Ciò è particolarmente<br />

evidente nelle procedure di accettazione<br />

delle concessioni d'esercizio, che nella<br />

maggior parte dei casi si svolgono nei tempi<br />

previsti. Questo è possibile solo con il grande<br />

impegno individuale dei nostri collaboratori<br />

(straordinari, fine settimana).<br />

<strong>WIR</strong>. Nell'aprile <strong>2018</strong> entrerà in vigore una<br />

nuova ordinanza europea sugli impianti a<br />

fune. Quali cambiamenti vi aspettate da essa?<br />

Mag. Jörg Schröttner: Vi sono numerosi<br />

cambiamenti, alcuni dei quali hanno solo un<br />

impatto minimo sui fabbricanti e sugli operatori.<br />

Rispetto alla direttiva 2000/9/CE, la<br />

procedura di valutazione della conformità<br />

è cambiata, in particolare. A differenza della<br />

procedura prevista dalla direttiva 2000/9/CE,<br />

in cui solo la conformità dei componenti di<br />

sicurezza è stata valutata in base ai moduli,<br />

il nuovo regolamento prevede ora una procedura<br />

di valutazione della conformità in base<br />

ai moduli per i sottosistemi e i componenti<br />

di sicurezza. Anche il modulo H precedente<br />

(ora H1) è cambiato in questo senso. Per<br />

questo motivo è necessario che gli organismi<br />

di valutazione della conformità siano nuovamente<br />

accreditati e designati.<br />

Un'altra innovazione rispetto alla direttiva<br />

2000/9/CE è l'eccezione per gli impianti di importanza<br />

storica o culturale disciplinata dall'articolo<br />

2 dell'ordinanza sugli impianti a fune, che<br />

non intendo approfondire in questa sede.<br />

<strong>WIR</strong>. Come descrive la sua collaborazione<br />

con Doppelmayr?<br />

Mag. Jörg Schröttner: La cooperazione<br />

con i rappresentanti della Doppelmayr è stata<br />

eccellente ed estremamente costruttiva per<br />

molti anni. Siamo fiduciosi che il nostro lavoro<br />

congiunto continuerà ad essere vantaggioso<br />

per tutte le parti interessate.<br />

<strong>WIR</strong>. Quale influenza ha, a suo avviso, la<br />

legislazione austriaca su altri paesi dell'UE<br />

o su paesi al di fuori dell'UE?<br />

Mag. Jörg Schröttner: Dall'esistenza di<br />

normative comunitarie comuni, le normative nazionali<br />

hanno perso importanza per gli altri paesi.<br />

<strong>WIR</strong>. Quali sviluppi prevede per il futuro<br />

nel settore degli impianti a fune?<br />

Mag. Jörg Schröttner: Oltre all'ulteriore<br />

sviluppo dei classici impianti di sport invernali,<br />

l'attenzione si concentra sempre più sugli<br />

impianti di risalita urbani e sullo sviluppo di<br />

aree turistiche al di fuori delle regioni di sport<br />

invernali. Soprattutto in Europa gli impianti a<br />

fune urbani presentano un grande potenziale<br />

di sviluppo. In questo ambito, le sfide per<br />

produttori e operatori sono certamente maggiori,<br />

sia in termini tecnici, per l'aumento della<br />

disponibilità con la minimizzazione dei tempi<br />

di manutenzione, che in termini di creazione<br />

di accettazione da parte del pubblico.<br />

<strong>WIR</strong>. Grazie mille per la chiacchierata. |


10 Intervista<br />

Un progetto faro per<br />

l'intera regione<br />

<strong>WIR</strong> ha parlato con Bruno Lifart,<br />

Amministratore Delegato di Stoosbahnen AG.<br />

<strong>WIR</strong>. Quali sono state le sfide principali per la<br />

pianificazione e la realizzazione della Stoosbahn?<br />

Bruno Lifart: quando ci si avventura in un<br />

territorio nuovo, nonostante gli accurati preparativi<br />

si incontra sempre qualcosa di imprevisto, da<br />

affrontare a seconda della situazione. In tal senso,<br />

abbiamo dovuto costantemente aggiornare<br />

i progettisti, imprese nonché enti che rilasciano<br />

i permessi delle attestazioni di fattibilità e opere<br />

di persuasione. Desidero sottolineare in particolar<br />

modo in questa sede l'ottima collaborazione,<br />

orientata alle soluzioni, con Garaventa. Grazie a<br />

questo atteggiamento di base è stato possibile<br />

trovare soluzioni che in precedenza sembravano<br />

impossibili.<br />

Questo particolare progetto, che attraversa tre<br />

territori comunali, necessitava in definitiva di undici<br />

votazioni da parte del consiglio popolare e in<br />

parte dal consiglio cantonale. Tenere aggiornati<br />

tutti gli interessati in linea con gli stakeholder si<br />

è dimostrato un impegno enorme. L'alta percentuale<br />

di voti favorevoli nelle undici votazioni è stata<br />

il premio per il lavoro svolto e nel contempo la<br />

motivazione per le ulteriori opere.<br />

cose, occorreva garantire che gli operai fossero<br />

riparati nel corso delle 24 ore e che potessero<br />

raggiungere e abbandonare in sicurezza il cantiere<br />

in pendenza. Tutto ciò anche d'inverno, di<br />

notte, con la neve, la pioggia e così via.<br />

Naturalmente, poi, come per ogni altro progetto,<br />

i finanziamenti hanno rappresentato una sfida<br />

continua, dalla prima all'ultima fase dei lavori.<br />

<strong>WIR</strong>. Quale importanza riveste la Stoosbahn,<br />

con il proprio design insolito e la sua struttura,<br />

per il turismo locale?<br />

Bruno Lifart: Abbiamo riscontrato, senza<br />

esagerare, che la nuova Stoosbahn rappresenta<br />

un progetto faro per la regione. L'intera<br />

regione ne trae vantaggio. Si tratta di sfruttare il<br />

potenziale rappresentato dai molti nuovi visitatori.<br />

Vale a dire che puntiamo sul fatto che non<br />

si limitino a salire e scendere solo una volta con<br />

la nuova Stoosbahn, ma che si fermino nella<br />

nostra regione per periodi prolungati, approfittando<br />

di diverse fantastiche offerte. In tal<br />

modo riusciremmo a incrementare il valore<br />

aggiunto.<br />

Bruno Lifart: Fin dall'inizio, per noi è stato<br />

molto importante capire e venire incontro alle<br />

esigenze dei passeggeri di oggi. Si comincia<br />

con il giusto punto di partenza per la stazione<br />

a valle e dalla posizione il più possibile ottimale<br />

per la stazione a monte. Infatti, la nuova<br />

stazione a monte si trova nelle immediate<br />

vicinanze degli impianti di risalita e molto vicina<br />

al villaggio di Stoos. Era altresì importante<br />

che l'ospite si trovasse completamente a proprio<br />

agio nell'impianto e nelle stazioni: grandi<br />

finestre, un generoso „spazio libero“ sopra<br />

la testa, stazioni spaziose e assolutamente<br />

nessun ostacolo, ad es. gradini, nonché una<br />

chiara separazione spaziale tra il flusso delle<br />

persone e delle merci.<br />

L'elemento di assoluto pregio è, naturalmente,<br />

la compensazione del livello, per cui i<br />

passeggeri restano sempre in orizzontale per<br />

l'intera corsa, senza alcuna percezione della<br />

pendenza. Le prime esperienze indicano che<br />

i passeggeri apprezzano molto il comfort,<br />

soprattutto le persone ansiose, poiché restano<br />

completamente sorpresi dall'assenza di<br />

effetti dell'inclinazione.<br />

Durante la realizzazione, l'attenzione si concentrava<br />

soprattutto sulla sicurezza sul lavoro in quel<br />

terreno estremamente impegnativo. Tra le altre<br />

<strong>WIR</strong>. Dal punto di vista puramente tecnico, la<br />

Stoosbahn è unica. Come è stato considerato il<br />

comfort per i passeggeri?<br />

<strong>WIR</strong>. Grazie mille per la chiacchierata. |


La funicolare più ripida<br />

del mondo<br />

La Stoosbahn, nel cantone Svitto della Svizzera centrale,<br />

supera una pendenza del 110 percento.<br />

Standseilbahn Schwyz-Stoos AG e il partner<br />

Garaventa non avevano previsto un record mondiale.<br />

Tuttavia, per loro era importante ottenere<br />

un'elevata disponibilità nonché un’accessibilità<br />

ottimale del villaggio montano di Stoos. Per<br />

questo si è optato per la funicolare più ripida del<br />

mondo: la via di corsa vicina al suolo la rende<br />

utilizzabile anche in condizioni atmosferiche<br />

avverse.<br />

Al fine di garantire il massimo comfort di viaggio<br />

anche con questa enorme pendenza, l'azienda<br />

CWA, affiliata Doppelmayr, ha progettato scompartimenti<br />

passeggeri particolari. Grazie alle<br />

ampie superfici vetrate ed alla generosa spaziosità,<br />

essi offrono una vista meravigliosa sulla<br />

regione turistica svizzera di Stoos-Muotatal. Un<br />

dispositivo di compensazione dell'inclinazione<br />

progettato da Garaventa provvede affinché le<br />

insolite cabine cilindriche si adeguino automaticamente<br />

alla pendenza effettiva, nel caso dello<br />

Stoosbahn fino al 110 percento. In tal modo, il<br />

pavimento degli scomparti resta orizzontale<br />

durante l’intera corsa. Ingresso ed uscita nelle<br />

stazioni a valle e a monte sono al livello del suolo<br />

e privi di barriere. Le merci possono essere tra -<br />

sportate separatamente per mezzo di un’apposita<br />

piattaforma. Questa dispone di livellamento<br />

automatico esattamente come gli scomparti<br />

passeggeri. Per guidare il flusso dei passeggeri<br />

senza incrociarli, persone e merci sono logisticamente<br />

separate tra loro.<br />

Per il tracciato della funicolare è stato<br />

necessario realizzare un totale di tre gallerie.<br />

Un’ulteriore sfida era rappresentata dal trasporto<br />

delle unità dell’argano. Per trasportare<br />

alla stazione a monte i singoli elementi,<br />

pesanti fino a 16,5 tonnellate, lungo le strette<br />

strade montane, gli autisti hanno dovuto<br />

operare con precisione millimetrica. Il grande<br />

impegno di tutto il personale impegnato e<br />

la pluriennale esperienza di Garaventa in<br />

una molteplicità di progetti nel settore della<br />

costruzione di funicolari hanno infine contribuito<br />

affinché l’impianto abbia potuto entrare<br />

perfettamente in servizio dopo un tempo di<br />

messa in funzione minimo. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Standseilbahn<br />

Schwyz-Stoos AG<br />

Morschach, Svitto<br />

(CHE)<br />

1.738 m<br />

744 m<br />

Pendenza massima 110 %<br />

Capacità di trasporto 1.500 p/h<br />

Velocità di corsa<br />

Veicoli<br />

136-FUL Stoosbahn<br />

10,0 m/s<br />

2 carrozze<br />

da 136 persone cad.<br />

con 4 cabine cad.<br />

Inaugurazione 17.12.2017,<br />

ore 12:17<br />

„Non abbiamo cercato il record mondiale,<br />

ma una volta ottenuto, la cosa non ci<br />

dispiace affatto.“


L’arte dell’ingegneria<br />

sulla Stoosbahn<br />

Il design delle cabine della nuova funicolare per il villaggio<br />

montano di Stoos, nel cantone svizzero Svitto, è unico al<br />

mondo. La Stoosbahn color giallo sole non è solo bella e<br />

confortevole, è anche di grande interesse tecnico.<br />

passano su due ponti, attraversano tre gal-<br />

I<br />

lerie e percorrono una pendenza del 110% nel<br />

l profilo e quindi il percorso della nuova<br />

Stoosbahn sono straordinari. I passeggeri<br />

punto più ripido. Questo è un risultato straordinario<br />

per una funicolare. A causa del poligono<br />

di tiro locale, non è stato possibile realizzare<br />

una funivia aerea. Grazie alla compensazione<br />

idraulica del livello, le carrozze di nuova concezione<br />

consentono di mantenere sempre la<br />

posizione orizzontale dell'area passeggeri e<br />

della piattaforma riservata al trasporto merci.<br />

Con una pendenza così elevata, il peso del<br />

nuovo veicolo è stata una sfida speciale che<br />

gli ingegneri della Garaventa hanno saputo<br />

affrontare in modo eccellente.<br />

Un percorso speciale<br />

La stazione a valle si trova a 562 metri sul livello<br />

del mare. Il viaggio porta i passeggeri fino<br />

a 1.306 metri, ed il binario lungo 1.738 metri<br />

è straordinario come il treno stesso. Vengono<br />

superati due ponti per una lunghezza<br />

totale di 261 metri e tre gallerie per una lunghezza<br />

totale di 578 metri. Il punto culminante<br />

è naturalmente la pendenza massima del<br />

110 %, che corrisponde a 47,7 gradi.<br />

Le singole cabine volventi sono collegate al<br />

telaio mediante profili di guida e carrelli<br />

a profilo ribassato, in modo da ottenere un'ele-<br />

vata flessibilità ed un livellamento orizzontale.<br />

Questo processo è così delicato che il passeggero<br />

non se ne accorge nemmeno. |<br />

Gli scompartimenti<br />

A comando idraulico, le cabine<br />

cilindriche sono adeguate<br />

all'angolo di inclinazione.<br />

34 passeggeri possono<br />

entrare in ogni scompartimento,<br />

l'intero<br />

veicolo può trasportare<br />

136 passeggeri.<br />

Una carrozza completa pesa 27 tonnellate e<br />

può trasportare fino a 136 passeggeri.


Tecnologia e innovazione<br />

13<br />

La piattaforma merci<br />

La piattaforma merci è progettata per il<br />

trasporto di sei tonnellate e si presenta,<br />

come le cabine passeggeri, in posizione<br />

sempre orizzontale.<br />

Il veicolo<br />

Il veicolo con quattro scompartimenti<br />

passeggeri e una piattaforma<br />

per le merci pesa 27 tonnellate<br />

a vuoto. Compresi i passeggeri,<br />

Stoos ha un peso totale di 39 tonnellate.<br />

2 x 1150<br />

3–5<br />

136<br />

22,3<br />

kW<br />

Potenza nominale<br />

minuti<br />

Tempo di percorrenza<br />

passeggeri<br />

Capacità di carico<br />

metri<br />

Lunghezza carrozza<br />

metri<br />

Larghezza carrozza<br />

1,5<br />

metri<br />

Scartamento<br />

Il percorso<br />

La linea, lunga 1.738 metri, è composta<br />

da due ponti per una lunghezza totale di<br />

261 metri e da tre gallerie per una lunghezza<br />

totale di 578 metri.<br />

Max. pendenza<br />

110 %<br />

47,7°<br />

3 gallerie<br />

Lunghezza della linea<br />

1738 m<br />

Ponte<br />

Stoos<br />

1306 m.s.lm.<br />

Dislivello<br />

744 m<br />

Schlattli<br />

562 m.s.lm.<br />

Ponte


14 Progetti internazionali<br />

Sistema ESO<br />

Complete misure di sicurezza rendono<br />

possibile il funzionamento<br />

incustodito:<br />

ingressi solo nell'area rettilinea della<br />

stazione, precisa temporizzazione a<br />

controllo elettronico delle distanze dei<br />

veicoli nell'area di imbarco/sbarco, rulli<br />

di guida sulle sospensioni e stabilizzazione<br />

per un movimento fluido e senza<br />

oscillazioni delle cabine attraverso la<br />

stazione, controllo della spaziatura<br />

nell'area di imbarco e sbarco (distanza<br />

non superiore a 250 mm), videosorveglianza<br />

con sistema di chiamata,<br />

ingresso a livello, predellino di ingresso<br />

ottimizzato nelle cabine (max. 5 mm di<br />

spazio tra la cabina e il marciapiede)<br />

per il massimo comfort di salita a<br />

bordo, ecc.<br />

Record di capacità senza agenti di stazione<br />

nel paradiso invernale francese<br />

La nuova cabinovia Moraine porta sulle<br />

piste dell'area sciistica di Val Thorens un<br />

numero ancora superiore di sportivi invernali.<br />

Val Thorens, nella regione francese di Savoyen,<br />

figura tra le località sciistiche più alte<br />

d'Europa e tra le aree sciistiche più grandi<br />

del mondo. Numerosi sportivi invernali giungono<br />

ogni anno per godersi il bel panorama:<br />

Val Thorens è circondata da sei ghiacciai.<br />

Dalla fine del 2017, per gli sciatori la spettacolare<br />

via che porta alla montagna è ancora<br />

più piacevole: Doppelmayr ha sostituito una<br />

seggiovia quadriposto con una modernissima<br />

cabinovia da 10 posti. Il comfort delle comode<br />

cabine non avvantaggia solo i passeggeri,<br />

ma anche gli operatori. L'impianto è dotato<br />

dell'intuitivo sistema ESO, che consente il<br />

funzionamento senza operatori. Il sistema si<br />

distingue per affidabilità e caratteristiche "fail<br />

safe", che rappresentano i motivi principali per<br />

cui l’esercente ha optato per questo modello.<br />

Si ottiene così la possibilità di trasportare senza<br />

problemi fino a 2.800 persone l'ora: record<br />

di capacità per una cabinovia ad ammorsamento<br />

automatico con sistema ESO. In tal<br />

modo, questo sistema funiviario risponde ai<br />

presupposti per l'utilizzo anche per il trasporto<br />

pubblico. Attualmente, la nuova cabinovia è<br />

in funzione per l'intera stagione invernale e<br />

consente l'utilizzo di gran parte dell'area sciistica<br />

anche ai principianti.<br />

Supporto individuale<br />

Una delle sfide durante la costruzione è stata<br />

la tempistica ridotta. La pianificazione è iniziata<br />

un anno prima dell'inaugurazione, ma la realizzazione<br />

è avvenuta tuttavia tra giugno e novembre<br />

2017. Doppelmayr Francia ha concluso<br />

i lavori puntualmente, senza ritardi, nonostante<br />

le condizioni atmosferiche spesso sfavorevoli.<br />

Gli operatori hanno puntato su Doppelmayr<br />

non solo per la competenza nei lavori di costruzione<br />

e la straordinaria qualità dei prodotti.<br />

L'azienda specializzata in impianti a fune<br />

presta inoltre assistenza individuale ai propri<br />

clienti, ad esempio con supporto durante il<br />

servizio e con corsi di formazione per la riparazione<br />

della nuova cabinovia. La soddisfazione<br />

del cliente si manifesta anche attraverso<br />

le diverse commesse già assegnate<br />

dall'area sciistica Val Thorens a Doppelmayr:<br />

già nel 2014 è stata inaugurata la seggiovia da<br />

6 posti La Portette e nel 2016 è seguita la<br />

Stade, anch'essa una seggiovia da 6 posti.<br />

Doppelmayr e SETAM sono unite da una lunga<br />

storia, ricca di innovazioni: Nella Val Thorens<br />

sono già in uso due cabinovie da 8 posti con<br />

sistema ESO: Caron e Cairn. Entrambi gli impianti<br />

sono stati costruiti nel 2007. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

SETAM (Société<br />

d’exploitation des<br />

téléphériques<br />

Tarentaise Maurienne)<br />

Val Thorens, Savoia<br />

(FRA)<br />

2.450 m<br />

446 m<br />

Capacità di trasporto 2.800 P/h<br />

Velocità di corsa<br />

Veicoli<br />

10-MGD Moraine<br />

6,0 m/s<br />

80 cabine da 10 persone<br />

cad. (senza ag. pedana)<br />

Inaugurazione Novembre 2017<br />

„La messa in servizio della nuova cabinovia<br />

si è svolta in modo assolutamente perfetto,<br />

i tecnici hanno adattato l'impianto esattamente<br />

alle nostre esigenze”.<br />

Bruno Jurine, Direttore Tecnico di SETAM


A Ischgl un gioiello D-Line al massimo livello<br />

Il Palinkopf D1 di Ischgl non è soltanto<br />

particolare in termini di aspetto, ma si trova<br />

in una località straordinaria.<br />

Nel 1973 è entrata in servizio la sciovia Palinkopf,<br />

nell'area sciistica di Ischgl/Samnaun,<br />

rendendo accessibili piste di sci molto apprezzate<br />

nell'area del Palinkopf. Nel 1985, questo<br />

impianto è stato quindi sostituito da una<br />

seggiovia biposto ad ammorsamento fisso,<br />

convertita poi negli anni '90 in una seggiovia<br />

quadriposto ad ammorsamento automatico.<br />

Finalmente, nel 2017, dopo 20 anni di servizio<br />

e circa 12 milioni di passaggi è stata sostituita<br />

con una seggiovia esaposto della nuova<br />

generazione D-Line prodotta da Doppelmayr.<br />

La stazione a valle si trova a 2.413 metri, vicino<br />

al ristorante Schwarzwand e conduce, con 16<br />

piloni in tubolare tondo, in uno dei luoghi più<br />

belli ed elevati dell'area sciistica: il Palinkopf.<br />

La stazione a monte del nuovo impianto si<br />

trova a 2.850, ovvero nel punto più alto dell'area<br />

sciistica. Una sfida particolare per la costruzione<br />

dell'impianto è stata rappresentata dalle<br />

condizioni ambientali alpine del Palinkopf a tali<br />

altitudini. Quindi, piloni e fondamenta sono stati<br />

adattati a possibili difficoltà quali caduta massi<br />

o slavine.<br />

Il design fin nei minimi dettagli<br />

Il Palinkopf D1 si distingue per il massimo<br />

comfort di viaggio. Le seggiole D-Line da 6 persone<br />

dispongono di posti singoli larghi 520 mm,<br />

di forma ergonomica, comodi poggiapiedi e<br />

riscaldamento. Il funzionamento è estremamente<br />

silenzioso e privo di vibrazioni. Anche in termini<br />

di design, nessun desiderio di Silvrettaseilbahn<br />

AG è rimasto inesaudito: praticamente fino<br />

all'ultima vite è stata perfettamente adattata<br />

al design rossonero di Ischgl. La mesh sullo<br />

schienale delle seggiole riporta le immagini delle<br />

star che hanno partecipato agli apprezzati concerti<br />

„Top of the Mountain“ a Ischgl. Sulla barra<br />

di chiusura su trova lo slogan „Relax. If you can“,<br />

nelle stazioni i cancelletti presentano i colori di<br />

Ischgl, le pulegge sono scure e persino il tetto<br />

è adattato al design principale. In tal modo si<br />

crea un'immagine complessiva armoniosa,<br />

perfettamente integrata nell'area sciistica. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

„Doppelmayr è in perfetta<br />

sintonia con noi, dall'ideazione<br />

del design fino all'implemen-<br />

tazione finale, ed è per questo<br />

che realizzare progetti insieme<br />

è davvero gradevole”.<br />

Markus Walser, Presidente<br />

di Silvrettaseilbahn AG<br />

Silvrettaseilbahn AG<br />

Ischgl, Tirolo (AUT)<br />

1.577 m<br />

440 m<br />

Capacità di trasporto 2.800 p/h<br />

Durata corsa<br />

Veicoli<br />

5,75 min<br />

89 seggiole da<br />

6 persone cad.<br />

Inaugurazione Novembre 2017<br />

Generazione<br />

6-CLD-B Palinkopf D1<br />

D-Line<br />

Poiché le immagini dicono<br />

più delle parole, ecco il link<br />

per il Video su YouTube<br />

del Palinkopf D1:


La cabinovia trifune più lunga del mondo che collega le isole<br />

Le isole turistiche di Phú Quôc e Hòn Thom,<br />

nel sud del Vietnam, sono collegate da un<br />

impianto 3S lungo quasi otto chilometri: un<br />

record mondiale.<br />

È poco meno di mezzo chilometro più lunga<br />

dell'impianto che deteneva il record in precedenza,<br />

Fansipan Legend sulla cima più alta<br />

del Vietnam. L'impianto 3S Hòn Thom, nel sud<br />

del Vietnam, con 7.900 metri è l'impianto a tre<br />

funi più lungo del mondo. Collega le due isole<br />

turistiche di Phú Quôc e Hòn Thom e suscita<br />

lo stupore di tutti i visitatori. La regione meridionale<br />

del paese era già prima della costruzione<br />

della funivia una meta turistica apprezzata.<br />

Il moderno impianto contribuisce ulteriormente<br />

in misura notevole allo sviluppo del<br />

turismo in Vietnam: da un lato in quanto parte<br />

dell'infrastruttura e dall'altro come attrazione. Il<br />

percorso scorre sul mare, i piloni, il più alto dei<br />

quali è di ben 164 metri, sono stati a loro volta<br />

eretti su due isole più piccole, situate tra le due<br />

isole turistiche. I passeggeri possono quindi<br />

godere di una vista mozzafiato.<br />

A basso consumo energetico e sicuro<br />

Un impianto 3S è particolarmente indicato<br />

per un percorso di questo genere: dispone di<br />

un'elevata stabilità al vento, consente campate<br />

lunghe e presenta consumi ridotti. Inoltre,<br />

l'impianto 3S Hòn Thom è dotato di numerose<br />

raffinatezze tecniche: il generatore a rulli progettato<br />

da Doppelmayr, ad esempio, alimenta<br />

elettricamente l'illuminazione e l’interfono delle<br />

cabine durante la corsa. Per la massima sicurezza<br />

in caso di emergenza, la funivia è stata<br />

dotata del sistema di recupero integrato:<br />

dispositivi di sicurezza aggiuntivi e componenti<br />

ridondanti e reciprocamente indipendenti rendono<br />

possibile riportare le cabine in stazione<br />

senza necessità di soccorrere i passeggeri<br />

lungo il percorso.<br />

Cabine VIP climatizzate<br />

Le cabine standard dell'impianto sono già<br />

molto comode, ma c'è un livello superiore: le<br />

cabine VIP per un massimo di otto passeggeri.<br />

Esse seducono con una dotazione speciale<br />

di lusso: sedili in vera pelle, finiture interne<br />

in legno massello con decorazioni dorate, in<br />

sistema di entertainment esclusivo, frigorifero,<br />

porta USB, illuminazione interna LED e cielo<br />

stellato. Una novità mondiale è la climatizza-<br />

zione permanente. Essa provvede a mantenere<br />

una temperatura interna piacevole e ad<br />

un'atmosfera unica nel mezzo del clima subtropicale<br />

del Vietnam. Al giusto panorama VIP<br />

provvede inoltre il pavimento in vetro, che consente<br />

una vista libera sul mare sottostante. |<br />

30-TGD Hòn Thom<br />

Committente Sun Group Corporation<br />

Ubicazione Phú Quôc (VNM)<br />

Lunghezza inclinata 7.900 m WR<br />

Piloni 6<br />

Capacità di trasporto 3.500 p/h<br />

Velocità di corsa 8,5 m/s<br />

Durata corsa 15,6 min<br />

Inaugurazione Febbraio <strong>2018</strong><br />

„Insieme a Doppelmayr abbiamo già realizzato<br />

numerosi impianti, molti dei quali sono<br />

nel Guinness dei Primati. Per i nostri visitatori<br />

si tratta di un motivo di attrazione in più.“<br />

Pham Quoc Quan, Sun Group Deputy<br />

Direttore generale per il Vietnam<br />

meridionale


Progetti internazionali<br />

17<br />

Il collegamento tra le aree sciistiche di<br />

Andermatt e Sedrun cresce ulteriormente<br />

Con l'inaugurazione di una nuova cabinovia<br />

e di una nuova seggiovia, il collegamento<br />

delle aree sciistiche svizzere di Andermatt e<br />

Sedrun procede ulteriormente.<br />

La nuova cabinovia da 8 posti Gütsch-Express<br />

e la seggiovia da 6 posti Hinter Bördli-Strahlgand<br />

sono i più recenti progetti funiviari realizzati<br />

da Garaventa nell'ambito dell'unione delle<br />

due aree sciistiche di Andermatt e Sedrun.<br />

Garaventa ha così completato le cabinovia e<br />

la seggiovia ordinate per la prima tappa del<br />

progetto, compiendo un passo importante per<br />

il collegamento delle due aree sciistiche di<br />

Andermatt e Sedrun.<br />

Una cabinovia sul Gütsch<br />

La Gütsch-Express sostituisce la seggiovia<br />

biposto fissa Andermatt-Nätschen e la seggiovia<br />

quadriposto ad ammorsamento automatico<br />

Nätschen-Gütsch. È divisa in due sezioni,<br />

azionabili singolarmente mediante azionamenti<br />

separati o come impianto unico. Si tratta<br />

di un grande vantaggio in termini di comfort.<br />

Infatti, salita e discesa nelle stazioni a valle,<br />

intermedia e a monte di nuova costruzione<br />

sono piacevoli e prive di stress: avvengono al<br />

livello del suolo e a velocità di corsa ridotta.<br />

Ciò avvantaggia soprattutto le famiglie con<br />

bambini e i non-sportivi. La cabinovia rende il<br />

Gütsch ancora più allettante come meta delle<br />

gite invernali ed estive. La stazione a valle si<br />

trova in posizione favorevole ai trasporti ed è<br />

collegata direttamente alla stazione ferroviaria<br />

di Andermatt attraverso un sottopassaggio<br />

pedonale.<br />

Una seggiovia comoda<br />

La comodità è di casa anche sulla nuova seggiovia<br />

da 6 posti Hinter Bördli–Strahlgand, il<br />

"Lutersee-Flyer": le seggiole sono dotate di<br />

imbottitura per seduta e schienale. I poggiapiedi<br />

centrali non servono solo alla comodità,<br />

bensì anche alla sicurezza, in particolare dei<br />

bambini. I passeggeri sono protetti da vento<br />

e intemperie grazie alle cupole su tutti i veicoli.<br />

Come nei nuovi impianti entrati in servizio<br />

negli scorsi anni, anche la seggiovia è stata<br />

realizzata sulla base del sistema UNI-G elaborato<br />

da Doppelmayr/Garaventa. L'unificazione<br />

dei sistemi porta vantaggi per l'acquisto dei<br />

ricambi e per la manutenzione degli impianti.<br />

Il rimessaggio avviene nella stazione a monte,<br />

dove è alloggiato anche l'azionamento. |<br />

„La cabinovia e la seggiovia di<br />

nuova costruzione rappresentano<br />

sotto molti aspetti un balzo<br />

quantistico in termini di comfort<br />

e tecnologia.“<br />

Silvio Schmid, CEO di<br />

Andermatt-Sedrun<br />

Sport AG<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Andermatt-Sedrun<br />

Sport AG<br />

Andermatt, Uri (CHE)<br />

8-MGD Gütsch-Express (1° sezione)<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Capacità di trasporto<br />

Velocità di corsa<br />

Durata corsa<br />

1.080 m<br />

390 m<br />

2.400 p/h<br />

6,0 m/s<br />

3,87 min<br />

8-MGD Gütsch-Express (2° sezione)<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Capacità di trasporto<br />

Velocità di corsa<br />

Durata corsa<br />

1.9<strong>02</strong> m<br />

535 m<br />

2.400 p/h<br />

6,0 m/s<br />

6,16 min<br />

6-CLD-B Hinter Bördli–Strahlgand<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Collegamento tra le aree sciistiche<br />

di Andermatt e Sedrun<br />

Capacità di trasporto<br />

Velocità di corsa<br />

Durata corsa<br />

881 m<br />

267 m<br />

2.000 p/h<br />

5,0 m/s<br />

3,32 min


Steinach ha l'impianto combinato più veloce del mondo<br />

Il nuovo impianto a fune „Hoher Turm“<br />

in Tirolo viaggia sia d'estate che d'inverno.<br />

Durante la stagione fredda, i passeggeri<br />

possono addirittura scegliere se salire su una<br />

cabina o su una seggiola.<br />

Se i visitatori invernali desiderano raggiungere<br />

Steinach, nel Tirolo austriaco, sul<br />

Nößlachjoch, possono decidere se preferiscono<br />

viaggiare in una cabina o su una seggiola.<br />

La particolarità: si tratta del medesimo<br />

impianto. sulla fune dell'impianto combinato<br />

„Hoher Turm“ sono sospese sia seggiole<br />

esaposto sia cabine da 8 posti. Il nuovo<br />

impianto è ai massimi livelli tecnologici e<br />

dispone tra le altre cose di una sospensione<br />

comfort per le seggiole. Questa non è l'unica<br />

particolarità: con 5,5 metri al secondo,<br />

l"Hoher Turm" è la seggio-cabinovia più<br />

veloce del mondo nonché la più lunga<br />

dell’Austria.<br />

Il nuovo impianto viene utilizzato soprattutto da<br />

visitatori giornalieri provenienti da Innsbruck: il<br />

capoluogo del Tirolo si trova infatti a una sola<br />

ora d'auto da Steinach. Essi vanno volentieri a<br />

sciare in quella regione. Contrariamente alla precedente<br />

seggiovia biposto, sostituita dal nuovo<br />

impianto, l’„Hoher Turm“ rimane in servizio anche<br />

d'estate. Tuttavia, nella stagione calda funzionano<br />

solamente le cabine. Il servizio estivo rende<br />

la zona circostante Steinach interessante proprio<br />

per le famiglie: è possibile accedere<br />

alle cabine con il passeggino, raggiungendo<br />

quindi il Nößlachjoch e dedicarsi alle escursioni.<br />

Attraverso il cosiddetto rimessaggio separato,<br />

possibile anche durante il servizio, anche in<br />

inverno le seggiole possono essere parcheggiate<br />

separatamente, mentre le cabine continuano<br />

a trasportare i passeggeri.<br />

Fin dall'inizio, lo scopo della nuova costruzione<br />

era di riportare la funivia del Nößlachjoch<br />

ad uno stato tecnologico innovativo. Rispetto<br />

all'impianto precedente, l'Hoher Turm" offre un<br />

deciso miglioramento in termini di comfort. La<br />

decisione a favore di Doppelmayr non è stata<br />

difficile per il committente, RBG Berglifte GmbH,<br />

poiché a Steinach da diversi anni sono già in<br />

servizio numerosi impianti Doppelmayr. La<br />

qualità degli impianti esistenti, e la loro elevata<br />

disponibilità non da ultimo ha ispirato l'idea del<br />

nuovo progetto. |<br />

„Questo impianto è<br />

davvero fantastico!”<br />

Florian Raffl,<br />

Direttore Operativo di Bergeralm<br />

6/8-CGD Hoher Turm<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Capacità di trasporto<br />

Velocità di corsa<br />

RBG Berglifte GmbH<br />

Steinach am Brenner,<br />

Tirol (AUT)<br />

2.040 m<br />

592 m<br />

2.418 p/h<br />

5,5 m/s<br />

Inaugurazione Novembre 2017


Progetti internazionali<br />

19<br />

Moderna seggiovia per una località<br />

sciistica olimpica norvegese<br />

Grazie al Fjellekspressen, il Norefjell Skisenter<br />

vanta una delle seggiovie ad ammorsamento<br />

automatico più tecnicamente evolute<br />

della Norvegia.<br />

Nel 1952, in occasione dei Giochi Olimpici<br />

Invernali, a Norefjell si sono svolte quattro gare di<br />

sci alpino. Oggi, la località sciistica riporta l'accento<br />

sugli sport invernali norvegesi. A soli<br />

90 minuti d'auto dalla capitale Oslo è stata<br />

realizzata una delle più moderne seggiovie ad<br />

ammorsamento automatico della Norvegia. Il<br />

Fjellekspressen è il primo impianto a fune<br />

Doppelmayr del Paese dotato riscaldamento<br />

sedili, bubble, stabilizzatore vento e dell'innovativo<br />

principio di azionamento Doppelmayr<br />

Direct Drive. L'azionamento privo di riduttore<br />

funziona senza vibrazioni e silenziosamente.<br />

La risalita sul Fjellekspressen è molto comoda,<br />

gli sportivi invernali giungono a destinazione<br />

non disturbati dalle intemperie, caldi, tranquilli<br />

e asciutti.<br />

Modernizzazione della località sciistica<br />

Il nuovo impianto consente un accesso agevole<br />

alle piste per principianti. Si tratta del<br />

primo passo del processo di modernizzazione<br />

a Norefjell. Diverse cose bollono in pentola<br />

nel futuro dell'area sciistica: la località sciistica<br />

verrà completamente riconfigurata e nei prossimi<br />

anni sono previste altre nuove funivie.<br />

Per la costruzione del Fjellekspressen, Norefjell<br />

si è affidata completamente alla competenza<br />

di Doppelmayr. Gli esperti funiviari erano<br />

responsabili al 100 percento dell'intero progetto<br />

e hanno svolto il proprio compito per<br />

una piena soddisfazione del cliente Norefjell<br />

Skisenter. La costruzione della seggiovia è<br />

stata portata a termine in un periodo di soli sei<br />

mesi. Per l'impianto lungo poco meno di un<br />

chilometro, Doppelmayr ha posato nove piloni.<br />

Cinquanta seggiole portano i passeggeri sulle<br />

piste, per tutto l'inverno. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza<br />

Dislivello<br />

Capacità di trasporto<br />

Velocità di corsa<br />

Veicoli<br />

6-CLD-B Fjellekspressen<br />

Norefjell Skisenter AS<br />

Norefjell, Krødsherad<br />

(NOR)<br />

1.050 m<br />

130 m<br />

2.400 p/h<br />

5,0 m/s<br />

50 seggiole con bubble<br />

da 6 persone cad.<br />

Inaugurazione Dicembre 2017<br />

„Siamo orgogliosi della nostra seggiovia<br />

Doppelmayr; la sua realizzazione<br />

è il primo passo del processo<br />

di modernizzazione della nostra<br />

località sciistica olimpica.”<br />

Marius Arnesen,<br />

Managing Director,<br />

Norefjell Skisenter AS


20 Progetti internazionali<br />

Tecnologia innovativa con sistema modulare<br />

Pienamente in linea con il detto „piccola, ma<br />

in gamba“, la funivia Kräbel-Rigi Scheidegg<br />

è pronta per un futuro di almeno 30 anni.<br />

La nuova funivia Kräbel-Rigi Scheidegg, nell'area<br />

escursionistica svizzera di Rigi presso<br />

Goldau, nel cantone Svitto, è pronta per i prossimi<br />

30 anni. A un grande comfort di viaggio<br />

provvedono il carrello con otto rulli, la sospensione<br />

ammortizzata nonché gli stabilizzatori<br />

regolabili e l'elevata stabilità in caso di vento.<br />

L'utilizzo da parte della RIGI BAHNEN è agevolato<br />

dalla tecnologia innovativa: la funivia dispone<br />

di un modernissimo azionamento di comando,<br />

di un monitoraggio audio e video nonché della<br />

possibilità di manutenzione in remoto.<br />

Le cabine dell'impianto dispongono di dieci<br />

posti a sedere e cinque posti in piedi. Finora,<br />

in Svizzera venivano utilizzate soltanto piccole<br />

funivie paragonabili con cabine per otto persone.<br />

La struttura compatta comparabile a un<br />

sistema modulare consente tempi di costruzione<br />

molto ridotti, poiché i singoli componenti<br />

vengono premontati in fabbrica. Ciò riduce i<br />

tempi di installazione e si ripercuote positivamente<br />

sul tempo di costruzione totale, quindi<br />

anche sui costi. Da ciò trae vantaggio anche<br />

Goldau: in soli sei mesi, il vecchio impianto è<br />

stato smantellato ed il nuovo costruito esattamente<br />

sulla stessa linea. |<br />

Committente/ Luftseilbahn Kräbelproprietario<br />

Rigi Scheidegg AG /<br />

LKRS AG<br />

Operatore<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Capacità di trasporto<br />

Veicoli<br />

Velocità di corsa<br />

Durata corsa<br />

15-ATW Luftseilbahn<br />

Kräbel–Rigi Scheidegg<br />

RIGI BAHNEN AG<br />

„Con l'inaugurazione della nuova funivia<br />

Kräbel-Rigi Scheidegg il 23 dicembre 2017 è<br />

stato possibile colmare nuovamente le lacune<br />

nell'apprezzata rete di sentieri sul Rigi. Un<br />

regalo di Natale adeguato per i visitatori del<br />

Rigi e per i residenti di Rigi Scheidegg. Affidando<br />

la gestione a Rigi Bahnen AG è stata<br />

trovata una soluzione ottimale.“<br />

Goldau, Svitto (CHE)<br />

1.755 m<br />

879 m<br />

132 p/h<br />

2 cabine da<br />

15 persone cad.<br />

6,0 m/s<br />

5,58 min<br />

Inaugurazione Dicembre 2017<br />

Rita Baggenstos, VR LKRS AG<br />

Un tesoro nello Ski Juwel<br />

La nuova Schatzbergbahn nello Ski Juwel<br />

Alpbachtal Wildschönau rende la risalita sullo<br />

Schatzberg più veloce e comoda.<br />

Puntualmente per il suo 50° compleanno,<br />

la Schatzbergbahn di Auffach, Tirolo, verrà<br />

completamente rinnovata. "Dopo il collegamento<br />

delle aree sciistiche di Alpbachtal e<br />

Wildschönau di cinque anni fa, lo sfruttamento<br />

della Schatzbergbahn per accedere allo Schatzberg<br />

è aumentato ed è parso il momento di<br />

portare l'impianto al più recente stato della tecnica",<br />

riferisce Ludwig Schäffer, Amministratore<br />

Delegato di Schatzbergbahn GmbH. & Co.KG.<br />

La nuova cabinovia da 8 posti è più veloce e<br />

comoda e anche la capacità di trasporto è<br />

aumentata da 1.600 a 2.650 passeggeri l'ora.<br />

Con oltre quattro chilometri di lunghezza ed<br />

una stazione intermedia, la Schatzbergbahn è<br />

un impianto imponente.<br />

La nuova cabinovia non rappresenta un elemento<br />

di spicco solo per i passeggeri, ma<br />

anche per gli operatori funiviari: dal 2017, la<br />

verifica annuale dei freni e dell'azionamento di<br />

emergenza può essere effettuata senza pesi di<br />

zavorra. Doppelmayr ha elaborato un apposito<br />

metodo, certificandolo insieme alle autorità<br />

funiviarie austriache. Il cliente non deve più<br />

sostenere la fatica di caricare i veicoli con grandi<br />

pesi e, nel contempo, si riduce notevolmente il<br />

dispendio di tempo.<br />

La realizzazione della Schatzbergbahn ha<br />

tenuto sempre in primo piano i desideri del<br />

cliente, come ad esempio la soluzione per il<br />

rimessaggio. Doppelmayr ha fatto il possibile<br />

per configurare la stazione in modo tale da conservare<br />

il più possibile l'edificio esistente. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Capacità di trasporto<br />

Veicoli<br />

Velocità di corsa<br />

Durata corsa<br />

„Collaboriamo già da anni con<br />

Doppelmayr e anche per il nuovo<br />

Schatzbergbahn l'intero team ha<br />

operato in modo assolutamente<br />

esemplare.“<br />

Ludwig Schäffer, Amministratore<br />

Delegato di Schatzbergbahn<br />

GmbH. & Co.KG<br />

8-MGD Schatzbergbahn<br />

Schatzbergbahn GmbH<br />

& Co. KG<br />

Auffach, Tirolo (AUT)<br />

4.061 m<br />

912 m<br />

2.650 p/h<br />

142 cabine da<br />

8 persone cad.<br />

6,0 m/s<br />

13 min<br />

Inaugurazione Dicembre 2017


Un'interpretazione moderna delle tradizioni familiari<br />

La cabinovia Catskill Thunder è la nuova<br />

attrazione per tutto l'anno nelle Catskill<br />

Mountains nordamericane.<br />

„Dove iniziano le tradizioni“, è il motto dell'area<br />

sciistica di Belleayre, nello stato federale americano<br />

di New York. L'attenzione della località<br />

sciistica si concentra soprattutto sulle famiglie,<br />

che vi trascorrono volentieri le vacanze<br />

invernali. La nuova cabinovia Catskill Thunder<br />

di Doppelmayr consente loro di dare inizio a<br />

tradizioni completamente nuove. Essa incrementa<br />

il numero di visitatori e riduce i tempi di<br />

attesa per la salita a monte. Le comode cabine<br />

provvedono a una risalita calda e veloce. Sulla<br />

cima, il Catskill Thunder non collega solamente<br />

le piste per esperti con quelle per principianti,<br />

ma resta in servizio sia d'estate che d'inverno. In<br />

tal modo si incrementa il turismo locale in tutte<br />

le stagioni. L'assenza di barriere architettoniche<br />

nell'impianto rappresenta quell'extra che<br />

consente a tutti gli ospiti di accedere alla meravigliosa<br />

vista sulle Catskill Mountains. Nella<br />

stagione più fredda, il nuovo impianto contribuisce<br />

a distribuire meglio gli sportivi nell'area<br />

sciistica. Finora, i visitatori occupavano principalmente<br />

il versante orientale della montagna,<br />

mentre quello occidentale restava praticamente<br />

inutilizzato.<br />

Le esperienze maturate dal committente<br />

Belleayre Mountain e dall'Olympic Regional Development<br />

Authority (ORDA) con Doppelmayr<br />

parlano da sole: „Tutto il personale Doppelmayr<br />

era pronto a dare una mano anche oltre il dovuto,<br />

per portare a termine il progetto in modo<br />

veloce e preciso“, racconta Tim Maxwell,<br />

General Manager del Belleayre Ski Resort.<br />

I professionisti funiviari sono inoltre riusciti a<br />

rispettare i tempi di costruzione ristretti di<br />

sei mesi: per Doppelmayr si tratta del tempo<br />

record negli Stati Uniti per una cabinovia di<br />

queste dimensioni. Prima della costruzione<br />

dell'impianto era stata compiuta una completa<br />

ristrutturazione dell'area sciistica. Belleayre ha<br />

tracciato le piste e realizzato inoltre un ponte<br />

sciabile che attraversa una delle principali<br />

strade di accesso alla località. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata 1.978 m<br />

Dislivello<br />

Belleayre Mountain/<br />

Olympic Regional<br />

Development Authority<br />

Highmount, New York<br />

(USA)<br />

413 m<br />

Capacità di trasporto 2.000 p/h<br />

Velocità di corsa<br />

Veicoli<br />

8-MGD Catskill Thunder<br />

5,1 m/s<br />

60 cabine da<br />

8 persone cad.<br />

Inaugurazione Dicembre 2017<br />

„Il Catskill Thunder è un impianto di prima<br />

categoria. I nostri passeggeri godono di<br />

nuove possibilità di discesa e apprezzano<br />

la corsa insieme nella cabinovia.<br />

Siamo entusiasti di aver portato<br />

questo moderno sistema di tra-<br />

sporto a Belleayre, creando opportunità<br />

turistiche nella regione<br />

per tutto l'anno.“<br />

Mike Pratt, CEO Olympic<br />

Regional Development<br />

Authority


22 Progetti internazionali<br />

Il 50% di capacità di trasporto<br />

in più con l'areitXpress<br />

La nuova cabinovia D-Line da 10 posti<br />

sullo Schmitten a Zell am See presenta una<br />

tecnologia moderna in una veste elegante.<br />

Rimanere tecnologicamente all'avanguardia<br />

è una cosa ovvia per la più antica area sciistica<br />

della regione austriaca di Salisburgo:<br />

Schmitten di Zell am See ha quindi costruito<br />

insieme al pluriennale partner Doppelmayr l'areitXpress,<br />

una moderna D-Line, che unisce<br />

il massimo comfort ed una durata di viaggio<br />

ridotta. La salita in cabina avviene a livello<br />

del suolo. L'impianto di ultima generazione<br />

colpisce inoltre per le numerose funzionalità<br />

di comfort, come una maggiore libertà delle<br />

gambe, piacevoli sedili più larghi e WiFi gratuito<br />

nelle cabine. Dietro le quinte, l'unità di<br />

comando Doppelmayr Connect provvede a un<br />

funzionamento perfetto. "Tra le altre cose, ci ha<br />

impressionato il sistema di esclusione sicura<br />

integrato nell'unità di comando. In caso di guasto<br />

di un sensore, ciò ci consente di mantenere<br />

il servizio tramite l'azionamento principale<br />

funzionante e non mediante l'azionamento di<br />

emergenza", afferma Hannes Mayer, Direttore<br />

Tecnico di Schmittenhöhebahn AG. Rispetto<br />

al precedente, la capacità di trasporto dell'impianto<br />

è superiore del 50%: ogni ora, fino a<br />

3.600 persone arrivano dalla stazione a valle<br />

alla stazione a monte e viceversa. Esso consente<br />

ai passeggeri di arrivare immediatamente<br />

dalla frazione di Schüttdorf all'area sciistica;<br />

i tempi di attesa appartengono definitivamente<br />

al passato. Una volta giunti alla stazione<br />

a monte, si procede con gli altri impianti su<br />

diverse piste oppure si scende subito a valle<br />

con gli sci. La nuova AreitLounge e l'AreitAlm<br />

invitano a soffermarsi.<br />

Radici nel passato e modernità<br />

Già nel 1927, con la Schmittenhöhebahn ha<br />

preso servizio il primo impianto a fune della<br />

regione. Già da 30 anni, l'azienda Schmittenhöhebahn<br />

AG dell'Areit si affida a Doppelmayr.<br />

Oltre alla tecnologia più moderna,<br />

per la costruzione dell'impianto l'operatore ha<br />

puntato sulla sostenibilità: le stazioni si integrano<br />

infatti armonicamente nel paesaggio circostante.<br />

Per l'areitXpress, l'edificio principale<br />

della stazione a valle è stato modernizzato e<br />

dotato di un innovativo tetto a membrana. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata 1.812 m<br />

Dislivello<br />

„Doppelmayr Connect è vera-<br />

mente intuitivo, con funzionalità<br />

complete che agevolano la<br />

quotidianità e provvedono alla<br />

massima sicurezza dei nostri<br />

visitatori.“<br />

Hannes Mayer,<br />

Direttore Tecnico di<br />

Schmittenhöhebahn AG<br />

Schmittenhöhebahn AG<br />

Zell am See,<br />

Salisburgo (AUT)<br />

634 m<br />

Capacità di trasporto 3.600 p/h<br />

Velocità di corsa<br />

Durata corsa<br />

Veicoli<br />

6,0 m/s<br />

7,12 min<br />

85 cabine da<br />

10 persone cad.<br />

Messa in servizio 30 Novembre 2017<br />

Generazione<br />

10-MGD areitXpress<br />

D-Line


Progetti internazionali<br />

23<br />

Un po' di nostalgia non guasta<br />

Tecnologia moderna in veste antica, questo<br />

presenta la funicolare Kehrsiten-Bürgenstock,<br />

i cui veicoli sono ispirati alle carrozze del 1888.<br />

I veicoli rosso fuoco della funicolare Kehrsiten-<br />

Bürgenstock nel cantone svizzero di Nidwalden<br />

sono davvero appariscenti. Dietro la sua<br />

esteriorità storica si nascondono tuttavia<br />

diverse innovazioni. Nell'ambito dell'opera di<br />

conversione e nuova costruzione, l'impianto<br />

è stato completamente rinnovato, senza perdere<br />

di vista il suo valore storico. I nuovi<br />

veicoli sono per aspetto esteriore una<br />

riproduzione delle carrozze dell'anno 1888.<br />

130 anni fa, i responsabili dell'impianto originale<br />

erano niente meno che i pionieri delle<br />

funivie Franz Josef Bucher-Durrer e Josef<br />

Durrer. Allora era la prima funicolare ad<br />

azionamento elettrico in Svizzera. Per le<br />

condizioni del tempo si trattava di una vera<br />

avanguardia tecnologica. Oggi, l'impianto è<br />

nuovamente un modello esemplare della più<br />

moderna tecnologia funiviaria. A differenza<br />

quanto accadeva prima dell’ammodernamento,<br />

ora è possibile fare esercizio senza i<br />

vetturini e l'impianto viene utilizzato anche durante<br />

i mesi invernali. In tal modo, i passeggeri<br />

che viaggiano dalla stazione di Kehrsiten-<br />

Bürgenstock fino al Bürgenstock Resort<br />

possono godersi il paesaggio coperto di<br />

neve, oltre ad apprezzare la vista dei prati<br />

verdi, il Vierwaldstättersee e impressionanti<br />

pareti ripide.<br />

Nuovi binari sul percorso originale<br />

L'impegno per mantenere il carattere dell'antico<br />

impianto è stato grande. Infatti, anche la linea<br />

è rimasta identica. A tale scopo, è stato necessario<br />

costruire gli elementi in calcestruzzo sul<br />

tracciato originale e quindi posare i binari su<br />

tali elementi. Anche la consegna dei due veicoli<br />

è stata eccezionale: il trasporto delle carrozze<br />

fino alla stazione a valle di Kehrsiten è avvenuto<br />

in modo spettacolare via mare. La stazione a<br />

monte ha richiesto un notevole impegno di coordinamento,<br />

poiché doveva essere integrata<br />

nel complesso alberghiero del Bürgenstock<br />

Resort. Esso si trovava in fase di costruzione<br />

contemporaneamente all'assemblaggio della<br />

stazione motrice. Oggi ne risulta un'immagine<br />

armoniosa: nostalgia e modernità in sintonia<br />

reciproca. |<br />

Committente<br />

Ubicazione<br />

Lunghezza inclinata<br />

Dislivello<br />

Bürgenstock-Bahn<br />

Bürgenstock,<br />

Nidwalden (CHE)<br />

929 m<br />

440 m<br />

Capacità di trasporto 582 p/h<br />

Velocità di corsa<br />

Veicoli<br />

56-FUL Kehrsiten–<br />

Bürgenstock<br />

5,0 m/s<br />

2 veicoli per<br />

56 persone cad.<br />

Inaugurazione Settembre 2017<br />

„Per noi era fondamentale mantenere<br />

il carattere del vecchio impianto,<br />

poiché è registrato nell'inventario<br />

delle funicolari storiche. A tale riguardo,<br />

Garaventa ha prestato un contributo<br />

essenziale.“<br />

Stefan Hochstrasser, Project<br />

Manager di Bürgenstock-Bahn


24 Attualità dal mondo<br />

A Big Sky viene costruita la prima<br />

seggiovia da 8 posti del Nord America<br />

Per la prossima stagione invernale,<br />

Doppelmayr sta costruendo nel Big Sky<br />

Resort, Montana, una modernissima D-Line.<br />

Nel Big Sky Resort, Montana/USA, verrà<br />

costruita la prima seggiovia da 8 posti con<br />

cupole dell'intero Nord America. Essendo una<br />

D-Line, offre il massimo comfort ed è dotata<br />

della più recente tecnologia funiviaria. Già<br />

in passato, Boyne Resorts si è distinto come<br />

pioniere, quindi anche per il nuovo progetto<br />

si sentiva la forte esigenza di far coincidere il<br />

passo successivo dello sviluppo di Big Sky con<br />

un impianto super moderno e stabilire nuovi<br />

standard di qualità e comfort negli Stati Uniti.<br />

ni degli elementi di spicco vantati dalla seggiovia.<br />

Nella stazione a valle, poi, un gioiello<br />

molto particolare attende i visitatori: diverse<br />

informazioni vengono presentate loro attraverso<br />

un grande schermo LED. L'inaugurazione<br />

della nuova seggiovia è prevista già per la<br />

stagione invernale <strong>2018</strong>/2019. |<br />

Un magazzino sotterraneo completamente<br />

automatico, il nuovo azionamento elettronico<br />

Doppelmayr Connect e le seggiole con le<br />

tipiche cupole blu di Big Sky sono solo alcu-<br />

La più grande rete funiviaria urbana<br />

del mondo è in continua crescita<br />

Dal 2014, la città boliviana di La Paz è una sono state ufficialmente inaugurate. Queste<br />

delle città che utilizzano le funivie urbane due linee costituiscono il collegamento tra le<br />

come mezzo di trasporto. E il successo è linee settentrionali Azul, Roja e Naranja e le<br />

straordinario.<br />

linee meridionali Amarilla e Verde. Maggiori<br />

dettagli sulle nuove linee saranno disponibili<br />

Il 24 marzo <strong>2018</strong> altri due impianti hanno ini- nel prossimo numero di <strong>WIR</strong>.<br />

ziato il loro servizio pubblico a La Paz. Dopo<br />

che il presidente Evo Morales ha provato le Prospettive fino al 2019<br />

nuove linee durante un viaggio inaugurale La rete degli impianti a fune sta prendendo<br />

nel gennaio <strong>2018</strong>, la Línea Blanca (bianca) e forma. La fase II dovrebbe concludersi nel<br />

la prima sezione della Línea Celeste (azzurra) 2019. Fino ad allora, la rete sarà costituita da<br />

Línea Roja (2014)<br />

Línea Amarilla (2014)<br />

Línea Verde (2014)<br />

Línea Azul (2017)<br />

Línea Naranja (2017)<br />

Línea Blanca (<strong>2018</strong>)<br />

Línea Celeste – Section 1 (<strong>2018</strong>)<br />

El Alto<br />

Pianificato / In costruzione<br />

La Paz<br />

10 impianti di risalita per una lunghezza complessiva<br />

di oltre 30 chilometri, tutti costruiti<br />

da Doppelmayr/Garaventa. La Línea Plateada<br />

(argento), che è stata successivamente aggiunta<br />

alla fase II, chiude il cerchio della rete che<br />

collega le due principali città di La Paz e El Alto<br />

in modo particolarmente confortevole.<br />

Attualmente stiamo lavorando con diligenza:<br />

nei prossimi mesi è previsto il tiro delle funi<br />

della seconda sezione della Línea Celeste e<br />

della Línea Morada, l'assemblaggio di sostegni<br />

tubolari più alti del mondo di quasi 60 metri di<br />

altezza e vari lavori di montaggio nelle stazioni.<br />

Inoltre per maggio <strong>2018</strong> è prevista<br />

l'apertura del museo storico „Putu Putu“,<br />

vicino alla Línea Blanca (bianca), che esporrà<br />

reperti archeologici del periodo di Tiwanacu,<br />

tra le altre cose. Durante i lavori di costruzione,<br />

Doppelmayr ha incaricato un team di<br />

specialisti archeologi di proteggere i reperti<br />

e, in collaborazione con partner locali, li ha<br />

resi accessibili al pubblico in un museo appositamente<br />

progettato all'interno e intorno alla<br />

funivia della Línea Blanca. |


Attualità dal mondo<br />

25<br />

Trasporto di materiale platinifero in<br />

Sudafrica con sistemi RopeCon ®<br />

Inizio del lavori di assemblaggio per due<br />

dei tre sistemi RopeCon ® per il progetto di<br />

espansione di Booysendal.<br />

Nella località mineraria sudafricana di Booysendal<br />

hanno avuto inizio i lavori di assemblaggio<br />

dei primi due dei tre impianti RopeCon ® per<br />

il trasporto di materiale platinifero: l'impresa<br />

mineraria Booysendal Platinum (Pty) Limited,<br />

affiliata di Northam Platinum Limited, espande<br />

così le proprie capacità di estrazione nella<br />

sede di Booysendal. Per trasportare il materiale<br />

dalla miniera all'impianto di lavorazione,<br />

Doppelmayr Transport Technology GmbH,<br />

impresa del Gruppo Doppelmayr, sta costruendo<br />

complessivamente tre sistemi RopeCon ® .<br />

Essi intendono garantire una variante economica,<br />

affidabile, sicura ed ecologica rispetto<br />

al trasporto di materiali su terreni topologicamente<br />

difficoltosi.<br />

Il terzo RopeCon ® dal 2<strong>02</strong>0<br />

Gli impianti RopeCon ® attualmente in costruzione<br />

trasporteranno fino a 900 tonnellate l'ora.<br />

Il primo impianto percorre 4,9 chilometri<br />

con un dislivello totale di 530 metri, mentre il<br />

secondo impianto, più corto, serve per riportare<br />

il materiale in un deposito intermedio.<br />

L'entrata in servizio degli impianti è prevista<br />

per l'inizio del 2019. La costruzione del terzo<br />

sistema RopeCon ® seguirà immediatamente,<br />

con il completamento previsto per il 2<strong>02</strong>0.<br />

Questo sistema trasporterà 400 tonnellate<br />

l'ora lungo 2,8 chilometri e su un dislivello di<br />

-160 metri. |<br />

Novità dall'Actionberg Penken<br />

In febbraio <strong>2018</strong> è stato compiuto l'ultimo<br />

passo verso la costruzione della Möslbahn<br />

di Mayrhofen.<br />

impianto ha ricevuto il via libera. Le prime opere<br />

di costruzione partono con la futura stazione<br />

a valle e, dopo poche settimane, inizieranno<br />

anche i lavori per la stazione intermedia. L'inaugurazione<br />

è prevista puntualmente per la pro-<br />

ssima stagione invernale, nel dicembre <strong>2018</strong>. |<br />

L'area sciistica austriaca di Mayrhofen ha ricevuto<br />

un'innovativa cabinovia da 10 posti con<br />

3 stazioni. Grazie a questo nuovo gioiello, il versante<br />

tra la frazione di Mösl am Hochschwendberg<br />

e l'Horbergbahn sarà agevolmente accessibile.<br />

La moderna D-Line con il suo grande<br />

comfort è destinata a diventare un'ulteriore elemento<br />

di spicco dell'area sciistica. In parallelo<br />

alla costruzione dell'impianto, vengono inoltre<br />

ampliate le superfici delle piste, al fine di offrire<br />

una varietà ancora superiore.<br />

Semaforo verde per le opere di costruzione<br />

Mayrhofner Bergbahnen ha avviato i primi lavori<br />

preparativi già nell'autunno 2017. L'ultimo passo<br />

importante è stato compiuto il 22 febbraio <strong>2018</strong>:<br />

in occasione delle trattative a Mayrhofen è<br />

stata comunicata la delibera ufficiale per la<br />

costruzione della Möslbahn. In tal modo, l'intero


Funiviari con<br />

entusiasmo<br />

All'interno del Gruppo Doppelmayr/Garaventa, Garaventa rappresenta<br />

il centro di competenza per funivie, funicolari e impianti speciali.<br />

M<br />

entre Karl Garaventa nel 1928 co-<br />

struiva la prima teleferica per il trasporto<br />

del legno sul Rigi, in Svizzera,<br />

probabilmente non immaginava ancora che<br />

anni dopo la sua impresa avrebbe esercitato<br />

un influsso decisivo sulla storia della costruzione<br />

degli impianti a fune. Garaventa ha costruito<br />

la propria reputazione nazionale e internazionale<br />

soprattutto grazie alla realizazione<br />

di grandi funivie. Tra le grandi pietre miliari<br />

della storia dell'azienda figurano la progettazione<br />

della prima funivia ROTAIR del mondo<br />

nel 1992 sul Titlis in Svizzera, un sistema che<br />

dispone di cabine con pavimento rotante e,<br />

solo tre anni dopo, la costruzione della prima<br />

funivia del mondo con cabine a due piani, a<br />

Samnaun.<br />

Competenza e sviluppo<br />

Nel 20<strong>02</strong>, l'azienda ha unito le forze con<br />

l'azienda austriaca specialista in impianti a fune,<br />

la Doppelmayr, fondendosi nell'attuale Gruppo<br />

Doppelmayr/Garaventa. All'interno del gruppo,<br />

Garaventa rappresenta il centro di competenza<br />

e sviluppo per funivie, funicolari e impianti<br />

speciali. Gli specialisti svizzeri sono inoltre<br />

esperti nel montaggio degli impianti funiviari.<br />

Ad esempio, Garaventa è stata responsabile del<br />

tiro delle funi in grandi progetti quali l'impianto<br />

trifune da record mondiale in Vietnam ( relazione<br />

sul progetto a pagina 16). Se lo desiderano,<br />

i committenti ricevono da Garaventa tutto da un<br />

solo fornitore: gestione completa del progetto,<br />

engineering innovativo, montaggio preciso e<br />

assistenza clienti affidabile fin dal primo giorno<br />

di servizio.<br />

Dall'Hogwarts Express allo Zugspitzbahn<br />

„Costruiamo impianti a fune con entusiasmo in<br />

tutto il mondo“, riferisce István Szalai, CEO di<br />

Garaventa AG. „Nell'esercizio 2017/<strong>2018</strong> Garaventa<br />

ha realizzato in tutto il mondo 28 nuovi<br />

progetti e 18 progetti di ammodernamento“.<br />

Molti dei nuovi progetti sono il risultato di part-<br />

nership pluriennali. Attingendo ad un vasto<br />

pool di esperienze, Garaventa elabora idee che<br />

spesso portano a straordinarie innovazioni. Ciò<br />

si manifesta ad esempio nella nuova funicolare<br />

di Stoos: su livelli tecnici stupefacenti, essa trasporta<br />

sia passeggeri sia merci. Affronta inclinazioni<br />

estreme senza che i passeggeri perdano<br />

l'equilibrio ( relazione sul progetto a pagina 11).<br />

La vasta portata dell'arte ingegneristica di<br />

Garaventa nel settore degli impianti a fune è<br />

testimoniata attualmente dalla funivia dello<br />

Zugspitze, che detiene addirittura tre record<br />

mondiali: si tratta della funivia con il massimo<br />

dislivello, il sostegno a traliccio più alto e la<br />

campata più lunga. A livello internazionale, ha<br />

fatto scalpore la realizzazione dell'Ha Long<br />

Queen Cable Car in Vietnam: le cabine a due<br />

piani dell'impianto sono progettate per trasportare<br />

fino a 230 persone. Anche la famosa<br />

funicolare „Hogwarts Express“, nota dalla saga<br />

di „Harry Potter“, presso gli Universal Studios<br />

di Orlando, Florida, è un prodotto Garaventa.


© Bayerische Zugspitzbahn Bergbahn AG-Max Prechtel<br />

Gruppo Doppelmayr/Garaventa<br />

27<br />

Cambiamento ai vertici<br />

della Garaventa<br />

István Szalai cede la sua posizione di<br />

CEO di Garaventa all'attuale COO, Arno<br />

Inauen. In questo modo si garantisce la<br />

continuità nella società svizzera degli<br />

impianti a fune.<br />

István Szalai e Arno Inauen<br />

A casa, in Svizzera<br />

Garaventa cerca<br />

costantemente collaboratori<br />

qualificati<br />

per tutti i settori<br />

dell'azienda<br />

Nonostante i numerosi progetti internazionali,<br />

Garaventa è profondamente radicata in Svizzera:<br />

la sede dell'azienda si trova a Rotkreuz,<br />

con altre filiali a Goldau, Uetendorf e Sion.<br />

Garaventa impiega circa 390 dipendenti e<br />

attualmente sta formando anche 28 apprendisti.<br />

„I dipendenti sono il fulcro del nostro<br />

successo“, dichiara István Szalai. „Di conseguenza,<br />

uno dei nostri valori centrali è favorire<br />

Funicolari e funivie a va e vieni stupiscono in<br />

tutto il mondo: sulle montagne innevate, nei parchi<br />

tematici o come mezzo di trasporto in città.<br />

intensivamente la competenza dei dipendenti.<br />

L'innovazione si ottiene solo in questo modo.<br />

I nostri colleghi apprezzano l'eccellente clima<br />

aziendale e lo spirito di squadra presso la<br />

nostra azienda. Il comportamento è rispettoso,<br />

sia verso i clienti che tra i dipendenti: il team<br />

affronta i problemi in modo aperto, le soluzioni<br />

si cercano insieme. In tal modo è possibile<br />

identificare più agevolmente e implementare il<br />

potenziale di miglioramento“. |<br />

„Il nostro entusiasmo<br />

nella costruzione delle<br />

funivie si riconosce in<br />

ogni impianto.”<br />

István Szalai,<br />

CEO di Garaventa AG<br />

István Szalai, CEO di Garaventa, ha deciso<br />

di cedere le sue responsabilità il 1° aprile<br />

<strong>2018</strong> dopo dieci anni: "Dieci anni fa, in<br />

un'età ideale, ho avuto l'opportunità di rilevare<br />

Garaventa in un momento entusiasmante<br />

e di gestirla per dieci anni. Ora<br />

vorrei dare al mio successore l'opportunità<br />

di fare proprio questo". Durante il suo mandato<br />

di CEO, István Szalai ha consolidato<br />

la posizione di Garaventa come centro di<br />

competenza per le funivie a va e vieni e per<br />

gli impianti a fune sul mercato svizzero e<br />

internazionale. In qualità di presidente del<br />

consiglio di amministrazione di Garaventa,<br />

manterrà alcuni compiti operativi e continuerà<br />

a lavorare nella gestione del gruppo<br />

Doppelmayr/Garaventa.<br />

Il nuovo CEO, Arno Inauen, conosce il business<br />

da vicino. Ingegnere dei PF ed economista<br />

aziendale, dispone di una rete eccellente<br />

nel settore degli impianti a fune ed<br />

è noto come esperto di comprovata esperienza.<br />

È COO di Garaventa dal 2012. Il<br />

nuovo CEO attende con impazienza il compito:<br />

"Sono pieno di energia e gioia di continuare<br />

l’ottimo lavoro dei miei predecessori,<br />

e di guidare Garaventa verso un futuro di<br />

successo. |<br />

„Innovazione, affidabilità e qualità continueranno<br />

a contraddistinguere Garaventa.“<br />

Arno Inauen, nuovo CEO di Garaventa


28 Servizio clienti<br />

Uno sguardo in avanti<br />

Risparmiare tempo e denaro con lungimiranza grazie a una tempestiva<br />

ispezione dell'impianto da parte degli specialisti di Doppelmayr.<br />

P<br />

er le auto esiste il cosiddetto controllo<br />

invernale: prima della stagione fredda,<br />

la vettura viene completamente controllata,<br />

al fine di evitare brutte sorprese. L'ispe-<br />

zione degli impianti a fune è qualcosa di analogo.<br />

Gli specialisti di Doppelmayr su ordine<br />

dei clienti verificano l'impianto a fune direttamente<br />

in loco e forniscono informazioni professionali<br />

sulle sue condizioni tecniche. Chi<br />

effettua il controllo riceve un prospetto delle<br />

possibilità di prolungamento della durata del<br />

proprio impianto e di evitare un'usura superflua.<br />

Tempo e denaro vengono inoltre rispar-<br />

miati grazie ai suggerimenti per una gestione<br />

ottimale e per la manutenzione dell'impianto.<br />

Riconoscere le necessità<br />

La prenotazione dell'ispezione dell'impianto<br />

viene effettuata molto semplicemente via<br />

e-mail o telefonicamente. L'esperto personale<br />

del servizio clienti e il reparto assistenza sarà<br />

lieto di proporvi una offerta su misura giungendo<br />

direttamente sul posto il giorno stabilito.<br />

A seconda della sua entità, l'ispezione<br />

dura da cinque ore a due giorni. Si tratta di un<br />

periodo necessario per consentire un lavoro<br />

di precisione da parte del personale. A lungo<br />

termine, il controllo e naturalmente l'applicazione<br />

dei suggerimenti contribuiscono a incrementare<br />

efficacemente la disponibilità dell'impianto.<br />

L'ispezione viene condotta secondo<br />

una checklist standard, con cui è possibile<br />

rilevare le condizioni generali della funivia, lo<br />

stato di usura, la funzionalità e la quantità di<br />

ricambi a magazzino. Al termine dell'ispezione<br />

dell'impianto, l'addetto all'assistenza redige<br />

un verbale contenente i propri suggerimenti.<br />

Esso indica in modo chiaro ciò che va possibilmente<br />

risolto subito e ciò che può succe-


Servizio clienti<br />

29<br />

Un'ispezione dell'impianto garantisce la sicurezza: gli specialisti<br />

di Doppelmayr lo mettono a dura prova e forniscono<br />

suggerimenti per una manutenzione ottimale.<br />

dere all'impianto a medio e/o lungo termine. I<br />

suggerimenti contengono inoltre proposte per<br />

una manutenzione ottimale nonché, per una<br />

migliore pianificazione, un preventivo per l'eliminazione<br />

dei difetti urgenti completo delle<br />

tempistiche suggerite per l'implementazione.<br />

Supporto completo<br />

L'ispezione non comporta spese per il cliente.<br />

Se lo desidera, può accompagnare l'addetto<br />

all'assistenza durante l'ispezione e al termine<br />

rivedere insieme a lui la relazione. Gli specialisti<br />

di Doppelmayr illustrano quindi in dettaglio<br />

come di configurano i suggerimenti e cosa<br />

possono comportare. Anche un eventuale<br />

supporto con le autorità è un'offerta che viene<br />

accettata volentieri. In tale ambito, Doppelmayr<br />

ha accumulato negli anni delle notevoli<br />

conoscenze riguardo argomenti relativi agli<br />

impianti a fune e si presta a condividere le<br />

proprie esperienze.<br />

Caratteristiche „fail safe“ e affidabilità<br />

Un rapporto dettagliato al termine dell'ispezione<br />

fornisce in primo luogo sicurezza: il cliente<br />

sa cosa fare e può essere certo di stare facendo<br />

la cosa giusta. Suggerimenti a medio e lungo<br />

termine nonché un controllo delle giacenze<br />

di ricambi a magazzino agevolano inoltre la<br />

pianificazione e gli investimenti. L'ispezione<br />

dell'impianto consente una manutenzione mirata<br />

e preventiva della funivia. Ciò incrementa la<br />

durata dei componenti e l'affidabilità. Aumenta<br />

anche la fiducia nei clienti e si provvede a una<br />

sicurezza ottimale. In definitiva, la disponibilità<br />

dell'impianto è la base del successo economico.<br />

Un impianto ben funzionante soddisfa l'operatore<br />

e i passeggeri. |<br />

Concorda subito<br />

una data per l'ispezione<br />

dell'impianto su:<br />

aftersales@doppelmayr.com<br />

Austria: +43 5574 604<br />

Italia: +39 0473 262100


L'ospitalità austriaca<br />

ai Giochi Olimpici<br />

Durante i Giochi Olimpici Invernali <strong>2018</strong> di<br />

PyeongChang, Doppelmayr non era solo presente,<br />

ma attivamente coinvolta. Un totale di<br />

22 impianti Doppelmayr ha portato gli atleti alle<br />

gare. Il tutto con la massima efficienza: la task<br />

force speciale appositamente predisposta per<br />

i Giochi non è mai stata chiamata in causa:<br />

tutti gli impianti hanno funzionato con affidabilità<br />

totale. Probabilmente, le comode risalite in<br />

funivia hanno messo le ali al team austriaco,<br />

poiché la nazione patria di Doppelmayr si è<br />

aggiudicata alla fine cinque medaglie d'oro,<br />

tre d'argento e sei di bronzo. Tale successo è<br />

stato celebrato da atleti, operatori funiviari e<br />

altri ospiti dell'Austria House. Accanto alle<br />

star dello sport austriaco figuravano vincitori di<br />

medaglie internazionali, come Lindsey Vonn o<br />

André Myhrer. Alcuni di loro non si sono fatti<br />

scappare la possibilità di provare le cabine o le<br />

seggiole allestite da Doppelmayr. „La collaborazione<br />

tra Doppelmayr e ÖOC è stata ancora<br />

una volta straordinaria“. Michael Doppelmayr,<br />

recatosi di persona in Corea per presenziare<br />

alla cerimonia inaugurale, riassume così: „Per<br />

noi è stata inoltre una straordinaria opportunità<br />

di presentare ai nostri clienti coreani l'ospitalità<br />

austriaca“. |<br />

© ÖOC / GEPA<br />

© zhukovsky


Brevi<br />

31<br />

Stazione Libertador:<br />

una stazione per tutti<br />

Qualità eccellente per la<br />

Funivia di Coblenza<br />

Per i progetti realizzati per la stazione<br />

Libertador di La Paz-El Alto (BOL), il Royal<br />

Institute of Architects of Ireland ha assegnato<br />

all'architetto Roberto Ameneiro di<br />

Galdo Architect, l'UIA Friendly and Inclusive<br />

Spaces Award 2017 nella categoria „Nuovi<br />

edifici“ come „Menzione speciale“. La giuria<br />

ha riconosciuto questo progetto come uno<br />

straordinario esempio di spazio per l'integrazione,<br />

caratterizzato dall'assenza di barriere<br />

per tutti i passeggeri. L'edificio stesso<br />

è costruito su un terreno impegnativo, che<br />

ha richiesto una particolare attenzione all'accessibilità.<br />

L'architetto, Roberto Ameneiro,<br />

ha applicato con grande meticolosità diversi<br />

elementi fisici e visivi con grande attenzione<br />

verso l'assenza di barriere. La stazione funiviaria,<br />

in cui si incontrano le linee gialla e<br />

verde, è idonea per le persone su sedia a<br />

rotelle e adattata per le persone non vedenti<br />

e non udenti. Su richiesta, il personale aiuta<br />

a orientarsi nella stazione. In linea con l'inclusione<br />

della popolazione locale, i cartelli<br />

nell'intero edificio sono inoltre bilingui: spagnolo<br />

e aimara. |<br />

Dettagli sul premio<br />

reperibili qui:<br />

Seilbahn Koblenz è stata la prima azienda<br />

funiviaria in Germania riconosciuta con il<br />

marchio di qualità „Impresa orientata al servizio<br />

- Qualità di servizio Germania Livello II“.<br />

Attraverso il sistema di gestione della qualità<br />

dell'iniziativa Service Qualität Deutschland, le<br />

imprese di servizi possono strutturare i propri<br />

processi interni e ottimizzare le proprie<br />

prestazioni con misure adeguate e realizzate<br />

in proprio dal proprio pool, che sta alla base<br />

della certificazione. L'obiettivo è la qualità del<br />

servizio nei confronti dei visitatori. Il marchio<br />

è valido fino al 2<strong>02</strong>0. Già nel 2015 l'impresa<br />

si è guadagnata il livello I del certificato di<br />

qualità, mantenuto con successo fino a oggi.<br />

Non ultimo tra i fattori decisivi è la qualità del<br />

servizio sperimentata dagli addetti della funivia,<br />

solo grazie al cui impegno l'azienda ha<br />

potuto ottenere la certificazione. La cabinovia<br />

di Coblenza è il primo impianto trifune in<br />

Germania e collega dal 2010 i Rheinanlagen<br />

all'altezza della basilica di St. Kastor con l'altopiano<br />

antistante la fortezza di Ehrenbreitstein.<br />

L'anno scorso, la funivia è stata utilizzata da<br />

quasi 700.000 passeggeri. | <br />

La ricerca delle aree sciistiche resa facile<br />

In quali aree sciistiche vi saranno nuovi impianti a<br />

fune nella prossima stagione invernale? La risposta a<br />

questa domanda è molto semplice, grazie a skiresort.<br />

de. Il portale di test delle aree sciistiche supportato da<br />

Doppelmayr fornisce informazioni su circa 5.500 destinazioni<br />

nel mondo. Da poco esiste inoltre la possibilità<br />

di selezionare le aree sciistiche secondo l'infrastruttura<br />

funiviaria offerta. Ad esempio, con pochi clic è possibile<br />

visualizzare i luoghi in cui sono stati inaugurati<br />

nuovi impianti ed è addirittura possibile cercare i singoli<br />

tipi di impianto. Al momento, skiresort.de è l'unica<br />

piattaforma che presenta tutti gli impianti a fune nuovi<br />

disponibili già all'inizio<br />

della stagione. | <br />

Impressum<br />

Titolare dei diritti ed editore: Doppelmayr Seilbahnen GmbH,<br />

Postfach 20, Konrad-Doppelmayr-Straße 1, 6922 Wolfurt,<br />

Austria, dm@doppelmayr.com, doppelmayr.com; Testo e<br />

redazione: Doppelmayr Seilbahnen GmbH in collaborazione<br />

con ikp Vorarlberg GmbH, www.ikp.at; Grafica e impaginazione:<br />

Doppelmayr Seilbahnen GmbH in collaborazione con KONZETT<br />

BRENNDÖRFER, www.agenturkb.com; Foto: Doppelmayr;<br />

Stampa: Thurnher, Rankweil; Linea editoriale come da § 25 della<br />

Legge sui media: informazioni aggiornate per clienti, partner e<br />

dipendenti del Gruppo Doppelmayr/Garaventa; Modalità di<br />

pubblicazione: il periodico viene pubblicato tre volte l’anno e<br />

viene distribuito gratuitamente a clienti e partner del Gruppo<br />

Doppelmayr. La riproduzione è consentita unicamente con<br />

indicazione della fonte e autorizzazione esplicita per iscritto;<br />

versione: aprile <strong>2018</strong>, fatti salvi eventuali errori di composizione<br />

e stampa, si applicano le condizioni commerciali generali (AGB).<br />

doppelmayr.com


Ski Apache logo lockup positive read.<br />

Ski Apache logo lockup positive read with stroke on dark background.<br />

<strong>IT</strong><br />

Grazie!<br />

Visioni, che ci spingono a salire verso nuove cime. Idee, che ci fanno lottare per l‘eccellenza. Sono le vostre visioni<br />

ed idee che abbiamo realizzato nel 2017. In tutto il mondo. La vostra fiducia è la nostra forza per il futuro.<br />

Ed è per questo che vi ringraziamo.<br />

doppelmayr.com<br />

Get Vertical.<br />

SÖRENBERG<br />

BERGBAHNEN<br />

ENTLEBUCH LUZERN<br />

Фирменный<br />

шрифт:<br />

HeliosExtraCompressedC Regular<br />

EuropeCondensedC Bold<br />

Логотип<br />

варианты<br />

использования<br />

Цветовая<br />

гамма<br />

CMYK 100/44/0/0 CMYK 0/0/0/100<br />

Pantone 300c Pantone 426c<br />

CMYK 0/0/0/15<br />

Pantone 420с<br />

CMYK 0/0/0/61<br />

Pantone 424с<br />

CMYK 0/0/0/0<br />

Варианты использования логотипа<br />

... alla soluzione ideale.<br />

Dall'idea ...

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!