infoGIPETO n.35 | dicembre 2018

MONITORAGGIO
MONITORING
IL GIPETO IN PROVINCIA DI TRENTO,
AGGIORNAMENTO AL 30.11.2018
Claudio Groff, Paolo Pedrini, Gilberto Volcan & Natalia Bragalanti
Rete trentina per il monitoraggio gipeto
THE BEARDED VULTURE IN THE TRENTO PROVINCE, UPDATE TO 30TH NOVEMBER 2018
In Trentino, the bearded vulture is monitored by collecting occasional observations since there are no breeding pairs. Data collection is coordinated
by the Trentino Bearded Vulture network. The bearded vulture is present in Trentino in an irregular and localized way, mostly with solitary
individuals. In 2018 we collected 26 occasional observations: a number slightly higher than the mean (21.3) in the period 2002-2018. Only three
times the observations regarded 2 birds together. All observations concerned the north-western sector of the province of Trento and in particular
the Trentino sector of the Stelvio National Park, and surrounding areas.
La rete trentina per il monitoraggio del gipeto
La Rete trentina per il monitoraggio gipeto è stata costituita nel 2002 ed è coordinata dal Servizio
Foreste e Fauna della Provincia Autonoma di Trento. È composta inoltre dai due Parchi naturali
provinciali (Adamello Brenta e Paneveggio Pale di San Martino), dal Parco Nazionale dello Stelvio
(PNS), dal Museo delle Scienze (MUSE) e dall’Associazione Cacciatori Trentini (ACT). La rete ha
lo scopo di monitorare la presenza della specie sul territorio provinciale e curare la trasmissione
dei dati alla rete IBM. Obiettivo non secondario è quello di aggiornare e divulgare lo stato delle
conoscenze in Trentino e favorire il contatto fra i rilevatori e gli appassionati realizzando momenti
di informazione e divulgazione. La Rete trentina per il monitoraggio gipeto è anche partner della
rete RIMANI (Rete Italiana Monitoraggio Avvoltoi Nord Italia).
Status e monitoraggio del gipeto in Trentino al 30.11.2018
Analogamente agli ultimi anni, il gipeto è presente in Trentino in maniera discontinua e localizzata,
perlopiù con singoli esemplari in transito.
Nel 2018 sono state raccolte 26 segnalazioni occasionali. Tale valore è leggermente superiore a
n observations/year
Bearded vulture observations in Trento province
2002-2018 (n= 362)
quello medio annuo riferito al periodo 2002-
2018, pari a 21,3 segnalazioni/anno (min
9 - max 56; n° totale 362; Fig. 1). Il massimo
numero di segnalazioni è stato rilevato
in inverno (5 a gennaio, 3 a febbraio e 4 in
marzo) con altre in luglio (4), agosto (3), ottobre
(6) e novembre (1). Queste hanno riguardato
adulti (10), sub-adulti (3), immaturi
(8) e soggetti indeterminati (5). Nel 2018 solo
in tre casi sono stati osservati due soggetti
assieme: rispettivamente 2 indeterminati, un
adulto ed un immaturo e due adulti. Come
negli anni scorsi, tutte le osservazioni sono
state effettuate nei settori nord-occidentali
della provincia ed in particolare nel settore
trentino del Parco Nazionale dello Stelvio
(Val di Peio e Val di Rabbi; Figura 2). Due
osservazioni hanno riguardato il settore settentrionale
delle Dolomiti di Brenta, ove la
specie è stata osservata anche negli ultimi
due anni. È probabile che tale distribuzione
delle osservazioni sia legata alla vicinanza di
tre coppie riproduttive, dislocate nel settore
lombardo e altoatesino del Parco Nazionale
dello Stelvio (Martello, Ortler e Valfurva), e
con l’elevata disponibilità trofica del settore
trentino del Parco.
Ringraziamenti
Un sentito ringraziamento a quanti, con
passione e dedizione, hanno contribuito alla
raccolta dati, in particolare al personale di
vigilanza del settore trentino del Parco Nazionale
dello Stelvio.
Figura 1 - Numero di segnalazioni per anno (2002-2018); aggiornato al 30 novembre 2018.
Number of observations per year (2002-2018); updated to 30th November 2018.
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