infoGIPETO n.35 | dicembre 2018

MONITORING
MONITORAGGIO
Figure 3 - Overview of territories in
the Alps (52) and Corsica (5). The dashed
squares represent the four zones,
eastern-, central-, north-western and
south-western Alps (from right to left).
For 2 french territories with successful
breeding (Malaval and Pralognan), it
was the first breeding attempt. I territori
sulle Alpi (52) e in Corsica (5). I quadranti
tratteggiati individuano i quattro
settori: Alpi orientali, centrali, nord-occidentali
e sud-occidentali (da destra a
sinistra). In 2 territori francesi (Malaval
e Pralognan) si è registrato il successo
riproduttivo al primo tentativo di nidificazione.
In senso orario, da in alto a
sinistra: territori occupati senza nidificazione
(N= 11), con fallimento durante
la cova (N= 11), con fallimento post
schiusa (N= 5) e con involo (N= 30). I
pallini più grandi indicano le coppie al
primo tentativo di nidificazione.
Rilasci
Dal primo rilascio di gipeti (nel PN Alti Tauri nel 1986), 223 gipeti sono stati reintrodotti.
Nel 2018, 9 soggetti (Figure 1) sono stati rilasciati in 4 siti (Figure 2).
Due giovani sono stati rilasciati nel PN Alti Tauri per rinforzare la popolazione all’estremità orientale
dell’areale. Inoltre, 2 individui di rare linee genetiche, sono stati rilasciati sulle Alpi Centrali a Melchsee-Frutt
(CH); qui, avranno una maggiore probabilità di riprodursi in futuro e di aumentare la
diversità genetica della popolazione alpina.
Per il conseguimento dell’obiettivo di lungo termine, ossia ristabilire lo scambio genetico tra le 3 popolazioni
separate di Alpi, Pirenei e Andalusia, 3 individui sono stati rilasciati anche sulle Baronnies
(FR) e 2 a Maestrazgo (ES), che servono come zone intermedie per incoraggiare gli spostamenti
tra le popolazioni. La connessione è vitale per ricostituire la meta-popolazione che era presente
prima dell’estinzione della popolazione alpina e andalusa di gipeto.
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