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La rivista istituzionale del Soccorso Alpino e Speleologico - n. 75, aprile 2020

Esce con una nuova grafica e nuovi contenuti la rivista del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. In questo numero un focus su tecniche e normative per gli interventi di ricerca di persone disperse in montagna e in ambiente impervio. Gli esperti del Soccorso Alpino e Speleologico raccontano anche interventi di soccorso ed esercitazioni coinvolgenti. Dal Monte Bianco alla Sardegna, un tuffo fra i "segreti" del CNSAS.

Esce con una nuova grafica e nuovi contenuti la rivista del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. In questo numero un focus su tecniche e normative per gli interventi di ricerca di persone disperse in montagna e in ambiente impervio. Gli esperti del Soccorso Alpino e Speleologico raccontano anche interventi di soccorso ed esercitazioni coinvolgenti. Dal Monte Bianco alla Sardegna, un tuffo fra i "segreti" del CNSAS.

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pria area, magari inquinandone un’altra destinata alle UCRS; riportare

le coordinate GPS di un reperto su 3D-RTE diventa immediato, durante

la comunicazione che ci avvisa del ritrovamento visualizzeremo subito

la sua posizione. Per inviare una coordinata ad una squadra è possibile

mandare un semplice messaggio di testo che sarà visibile solo sul display

della radio selezionata.

Un operatore potrà richiedere tramite la sua radio la posizione GPS, l’azimut

e la distanza relativa di un altro operatore, ad esempio di chi è già

arrivato e sta operando sul target, senza disturbarlo.

Funzionalità del DMR utilizzate durante un intervento per la ricerca di

un turista disperso

Riporto un esempio che descrive le principali funzionalità che si possono

avere a disposizione con una rete radio DMR e l’utilizzo di 3D-RTE.

Durante un intervento in notturna per la ricerca di un turista disperso,

mentre la prima squadra raggiungeva l’area primaria, un TeR si è recato

sul CCR, attivando COM e 3D-RTE. Con la prima comunicazione radio in

chiamata privata verso un operatore della prima squadra, il TeR ha potuto

localizzarla (invio GPS con PTT) su 3D-RTE attraverso lo strumento Live

Tracker. Attraverso una chiamata di gruppo è stato possibile dare le informazioni

necessarie alle altre squadre in arrivo per raggiungere il luogo

esatto, comunicando anche tutte le indicazioni sui compiti ed i materiali

necessari. Dopo che la prima squadra è riuscita a localizzare il target a

voce, lo ha raggiunto nel modo più diretto con una calata di circa 80 mt

in un ambiente molto impervio e franoso.

Mentre veniva valutato l’aspetto sanitario e comunicato alla CO 118 su

un canale riservato, il TeR ha marcato la posizione del target e ha individuato

sulla cartografia una possibile via alternativa più rapida e sicura

per il recupero del disperso. Con una comunicazione privata con la seconda

squadra, gli ha fornito le indicazioni per individuare e verificare la

via alternativa, “guidando” in tempo reale i loro spostamenti (attivazione

invio automatico posizione GPS); una volta raggiunta la solita quota del

target e della prima squadra, sono state fornite le indicazioni per il loro

congiungimento in modo da poter procedere con il recupero nel modo

più sicuro e rapido per tutti.

Figura 2 – Tracciamento radio tramite

“Live Tracker” su 3D-RTE.

Funzionalità extra disponibili solo

su alcuni apparati

Recentemente, uno dei produttori leader

del mercato DMR, ha introdotto delle

novità molto interessanti:

- visualizzazione automatica sul display

dell’azimut e della distanza relativa

del chiamante;

- definizione di canali “mixed” con cui è

possibile ricevere e rispondere a chiamate

sia analogiche che DMR;

- realizzazione di link DMR in banda

UHF;

Figura 3 – CCR del CNSAS Liguria utilizzato

in una ricerca

Figura 1 – Postazioni 3D-RTE e COM all’interno della base mobile CCR del CNAS Liguria.

A recupero ultimato è stato possibile verificare il rientro di tutti gli operatori

ed infine sono state salvate ed archiviate tutte le tracce ottenute

su 3D-RTE e tutti gli eventi acquisiti dalla centrale COM (COM Backup).

Figura 4 – Tracciamento radio e

definizione aree di ricerca durante un

intervento eseguito da un TeR da una

postazione remota

MARZO 2020 | SOCCORSO ALPINO SPELEOLOGICO

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