Magazine Calcioinrosa 2020-9 High
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ANNO 4
NUMERO 9
www.calcioinrosa.it
PAGINA
4
info@calcioinrosa.it
Greta e il sogno americano
Per Capelletti, classe 2001 ormai prossima a lasciare il Real Meda, si schiudono le porte dei college
USA: dopo la maturità si trasferirà nel Missouri, al college di Kansas City
MARIANO
VENTRELLA
Difensore laterale capace
di ricoprire con
medesimi risultati il
ruolo di terzino nella fascia laterale
destra o sinistra del campo,
si distingue per un poderoso
scatto, tenacia e determinazione,
esprimendosi al meglio delle
sue possibilità nelle gare che
contano, dove la posta in palio
diventa appetibile. Cresciuta nel
Real Meda ha militato anche nel
Fiammamonza e nel Sedriano,
prima di ritornare nella società
brianzola.
Alla scoperta di Greta Capelletti,
classe 2001, giovane calciatrice
di prospettiva, maturanda al
liceo classico che si appresta a
realizzare il sogno americano di
una vita, sbarcando in Agosto
nel prestigioso college di Kansas
City.
Ciao Greta, nella vita, a volte i
sogni diventano realtà
«Dopo tanti anni di sacrifici, finalmente
il mio sogno cullato sin
da piccola di poter frequentare
un college americano sta per
tramutarsi in realtà; in agosto mi
trasferirò negli Usa per unirmi
ai Blue Devils di Kansas City
dove potrò continuare a coltivare
ad alti livelli la mia passione
di sempre, il calcio, potendo allo
stesso tempo studiare all’Università
di sport e management;
il programma prevede di restare
oltre oceano per quattro anni,
al termine dei quali valuterò le
prospettive per il futuro; avevo
diverse opzioni di scelta ma alla
lunga ho preferito il college del
Missouri a quello dell’Ohio e del
New Jersey”.
A chi ti senti di dire grazie?
«In primis al coach Massimo
Carli dell’agenzia College Life
Italia che mi ha dato fiducia,
credendo nelle mie possibilità
nonché alla società del Real
Meda con la quale sono cresciuta,
affrontando tutta la trafila nel
passaggio dalla primavera alla
prima squadra».
I tuoi punti di riferimento
«In questi anni la compagna di
prima squadra Marta Vergani è
stata un buon modello da imitare
per grinta e personalità; nel
ruolo da difensore ammiro le
più famose colleghe di reparto
Fischer e Sara Gama mentre
come percorso da intraprendere
in carriera la calciatrice dell’Inter
Eleonora Goldoni resta un punto
di riferimento da seguire».
Riesci a conciliare studio e
sport?
«Conciliare l’attività agonistica
con lo studio non è affatto semplice
in Italia, specie se frequen-