Intimo più Mare 15 | n. 11 | 15 Febbraio 2021

sguardi sul futuro
CESARE MORELLI
CLARA
Partendo dalla lettera di Giorgio Armani al
mondo della moda che indica sicuramente
un percorso, cosa pensa succederà nel
nostro settore nel prossimo futuro?
Saremo spettatori di una selezione fortissima
e naturale di marchi e di punti vendita, che
consentirà di razionalizzare e ottimizzare
un’offerta troppo ampia e a volte anche di
qualità discutibile.
Come si modificheranno i consumi?
Saranno sempre più selettivi e sarà dedicata
un’attenzione sempre maggiore tanto alla qualità
dei prodotti, quanto alla tracciabilità degli stessi.
Cambierà il concetto di stagione?
Certo che sì. Ci saranno due macro periodi e per
talune categorie di prodotto si potrà configurare
addirittura quasi un’unica stagionalità.
Le collezioni saranno meno numerose e più
ridotte?
Ho la netta sensazione che si avvereranno
entrambe le possibilità, forse a vantaggio della
qualità dei prodotti offerti.
Il made in Italy o in Europe torneranno ad avere
importanza?
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Per quello che ci riguarda abbiamo fatto del
made in Italy la nostra bandiera, perché il nostro
prodotto e la quasi totalità dei materiali utilizzati
per la loro confezione ci consentono di dire a
gran voce che tutte le nostre collezioni sono
espressione chiara del concetto più autentico di
made in Italy.
Il negozio fisico che ruolo avrà?
Certamente, per tutti i prodotti di largo consumo
si potrà fare sempre maggior ricorso a canali
di vendita alternativi e questo a discapito del
piccolo negozio di prossimità, ma quando si
ha bisogno di un servizio più accurato o di un
consulenza competente, professionale e utile
all’acquisto, il negozio fisico avrà il ruolo che
da sempre gli compete. Fattore fondamentale
sarà però quello della formazione del personale
addetto alla vendita. Questo sarà determinante
nella sopravvivenza e nel successo del negozio
fisico tradizionale.
Clara
tel. +39 081 8918070/ +39 081 5028899
www.clara-intimo.it
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