Magazin 042021 it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXIX · 4/2021 · IR/IP · mensile
unione
magazine
#4/21
Rivista dell’Unione
commercio turismo servizi Alto Adige
unione-bz.it
facebook.com/hds.unione
@hds_unione
Una
storia di grande
successo
Con la monni card il potere d’acquisto resta in Alto Adige
MODULO
A
1/1 pagina
ultima, 2 a pagina
210 x 297 mm
al vivo
1.620 €
MODULO
B
1/1 pagina
interna
210 x 297 mm
al vivo
1.370 €
MODULO
C
1/2 pagina
verticale
86,25 x 252 mm
820 €
MODULO
D
1/2 pagina
orizzontale
177 x 135 mm
MODULO
E
1/3 pagina
orizzontale
177 x 85,5 mm
MODULO
F
1/4 pagina
orizzontale
177 x 63 mm
820 €
570 €
380 €
MODULO
G
1/4 pagina
verticale
86,25 x 126 mm
MODULO
H
piè di pagina
orizzontale
177 x 27 mm
unione-bz.it
Banner
pubblicitario
300 x 250 Px
(rectangle)
300 €/mese
380 €
280 €
Pubblicità di successo
con il 30% di sconto!
Il magazine dell’Unione
è online: unione-bz.it/
magazine
Volete indirizzare il vostro annuncio pubblicitario in maniera mirata alle aziende del
settore commercio, servizi e gastronomia? Sia come inserzione pubblicitaria che articolo
redazionale oppure come banner pubblicitario: daremo ai vostri messaggi il posto
che meritano all’interno di una rivista e di un sito moderni e ricchi di informazioni.
Quale associato all’Unione vi sarà garantita una riduzione del 30% su tutti i prezzi
sovrastanti. Informatevi anche sulle altre possibilità di risparmio: unione-bz.it/
pubblicita.
Contatto: T 0471 310 308, pr@unione-bz.it
unione commercio turismo servizi Alto Adige
editoriale
vivo qui,
compro qui
Lo sappiamo ormai tutti: acquistare sul territorio rafforza il commercio
al dettaglio locale, assicura posti di lavoro e rende vitali i nostri centri urbani. In
breve: crea qualità della vita!
In questo senso l’Unione organizza di continuo iniziative per sensibilizzare la
popolazione verso le particolarità del commercio e degli acquisti locali. Il commercio
al dettaglio in Alto Adige conta diverse migliaia di aziende. Di questa
vasta offerta sono responsabili soprattutto molte aziende piccole e a conduzione
familiare. Insieme ad altri settori, come la gastronomia e i servizi, fanno sì che
i nostri paesi e città siano vivaci e attraenti sia per i residenti che per gli ospiti.
Col nostro impegno vogliamo dare un segnale chiaro a favore di un forte settore
del commercio e dei servizi in Alto Adige. La popolazione deve essere costantemente
informata dell’importanza di un commercio di vicinato intatto e della
qualità della vita che questo garantisce.
Risulta pertanto decisivo anche che noi imprenditori ci confrontiamo ininterrottamente
con i nostri clienti spiegando loro il senso e lo scopo del nostro lavoro
quotidiano. Anche questo è un modo per far fruttare il lavoro di sensibilizzazione.
copertina
monni card, una storia di successo
sviluppo centri urbani
Centri urbani attrattivi
attualità
Covid-19: le convenzioni dell’Unione
mandamenti
Shopping serale Brunico: la premiazione
categorie
La nostalgia delle vacanze è enorme
le aziende informano
TANKING-Distributore Brunico
formazione
Copyright e proprietà intellettuale
consulenza aziendale
Un progetto chiaro è fondamentale
consulenza fiscale
Mod. 730, le novità 2021
4
9
11
12
15
17
18
20
23
Dietmar Spechtenhauser,
presidente mandamentale Unione Val Venosta
REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ:
39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/
309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it
RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott.
Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher,
Dott.ssa Hanna Widmann CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it
COPERTINA: gettyimages GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: gettyimages,
Helmuth Rier, Alfred Tschager, sxc TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 –
39100 Bolzano SPEDITO IL 22 MARZO 2021 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare
annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine
può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano,
spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione
Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione
Stampa Periodica Italiana
unionemagazine #4/21
copertina
4
Una
storia di grande
successo
Con la monni card il potere d’acquisto resta in Alto Adige
Oltre quattro milioni di euro: questa
è la quantità di denaro rimasto in Alto
Adige grazie alla monni card, la carta valore
provinciale dell’Unione. Per raggiungere
questo valore, lo scorso anno, le aziende e
i privati dell’Alto Adige hanno acquistato e
regalato oltre 22.000 carte. È una storia di
grande successo, e gli enormi numeri del
2020 lo dimostrano. Per quest’anno, i partner
dell’Unione per la monni card e i clienti
potranno contare su due interessanti innovazioni:
una nuova generazione di lettori
POS e una nuova app a integrazione delle
carte.
L’apprezzamento per la monni card cresce
sempre di più. Un numero sempre maggiore
di aziende altoatesine la utilizzano per
premiare i rispettivi collaboratori per l’impegno
mostrato in questo difficile periodo.
Ma anche sempre più privati regalano la
carta valore a parenti, amici e conoscenti
(vedi in proposito gli sviluppi nella grafica
dedicata).
Oltre 750 punti vendita
La grande particolarità e l’unicità della carta
sta nel fatto che possa essere utilizzata
solo in Alto Adige, negli attualmente oltre
750 negozi e aziende, per mezzo del relativo
lettore POS. In questo modo è possibile
•rafforzare i circuiti economici locali,
•legare il potere d’acquisto al territorio
•e, alla fine dei conti, far rimanere il denaro
in provincia.
Vantaggi fiscali
Il grande vantaggio per le aziende e i datori
di lavoro che acquistano la carta valore
risiede nelle agevolazioni fiscali: i buoni
acquisto per i collaboratori fino a un importo
annuo massimo di (attualmente) 258,23
euro sono esenti sia dalle imposte che dai
contributi. Ogni euro investito va quindi a
tutto beneficio del collaboratore.
I buoni acquisto, inoltre, se utilizzati come
regalo ai clienti, sono totalmente deducibili
fino a un importo di 50 euro.
Anche tramite portale Welfare
La monni card può essere acquistata anche
tramite il portale welfare Willis Tower
Watson di Rete #Welfare Alto Adige/Südtirol,
cui possono accedere circa 5.500 lavoratori
dipendenti in Alto Adige.
Rete #Welfare Alto Adige/Südtirol è il nuovo
network nel quale si sono riunite 20 aziende
associate ad Assoimprenditori. L’obietti-
unionemagazine #4/21
copertina
RICAVATO TOTALE
monni card 2017 – 2020
Numeri in crescita costante dal 2017.
4,5 Mio. €
4.037.246,24 €
vo del network è offrire ai collaboratori prestazioni
sociali aziendali in diversi ambiti:
salute, previdenza, assistenza, edilizia residenziale,
istruzione, wellness, tempo libero
e shopping.
La monni card si può ordinare anche tramite
Edenred, un altro portale di welfare.
Nuova generazione di lettori POS
Per quest’anno l’Unione ha in serbo due
interessanti novità. Una di esse è il nuovo
lettore POS di Ingenico (nella foto) – modello
APOS A8 – per tutti i partner di monni.
Design più snello, superficie di utilizzo intuitiva,
comfort e portabilità sono le caratteristiche
principali.
4 Mio. €
3,5 Mio. €
3 Mio. €
2,5 Mio. €
2 Mio. €
1,5 Mio. €
1 Mio. €
0,5 Mio. €
0 Mio. €
251.111,61 €
929.384,80 €
1.466.471,00 €
2017 2018 2019 2020
5
continua a pagina 6
Un bene per gli affari
Per i consumatori, i buoni sono un’ottima alternativa a un regalo tradizionale,
ma ci sono dei vantaggi anche per il commerciante che li emette.
Sono però ancora molti gli imprenditori non ancora consapevoli del
fatto che le carte valore rappresentano una fonte aggiuntiva di fatturato.
Quali siano i vantaggi offerti dalla vendita di carte valore è evidenziato
da un recente studio di Ingenico Marketing Solutions, specialista
della fedeltà dei clienti. Secondo l’indagine, valutando con attenzione il
comportamento d’acquisto dei clienti al momento di utilizzare una carta
valore, risulta che il 52 per cento circa di essi genera un totale dello scontrino
maggiore rispetto al valore del buono. Con la vendita del buono,
quindi, il commerciante ottiene un ulteriore fatturato.
Un altro effetto positivo: in occasione del primo uso del buono, il 13
per cento circa dei clienti non ne spende l’intero valore. Sarà quindi
altamente probabile che facciano ritorno in negozio, dando così al
commerciante un’altra chance di generare fatturato. Risulta pertanto
perfettamente chiaro che, grazie alle gift card, il commerciante possa
incrementare i propri guadagni.
In breve: le carte valore sono una parte fondamentale della strategia
degli omaggi a consumatori, e sono definitivamente uscite dal limbo
dei regali last minute.
Mauro Stoffella, capoarea comunicazione
mstoffella@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
copertina
DIVENTATE ANCHE VOI
partner di monni
6
Questo apparecchio, compatto e portatile,
offre tutti i vantaggi dell’esperienza maturata
sugli smartphone combinata con la
massima sicurezza nei pagamenti. APOS A8,
come sistema operativo per device mobili,
utilizza Android. APOS A8 velocizza l’incasso
e permette nuovi utilizzi quali ECR,
lealtà, ordine pacchi o servizi locali. Accetta
anche metodi di pagamento standard e innovativi
basati sui codici QR.
Lo shopping con la nuova app monni
La seconda grande novità è un altro passo
verso la digitalizzazione sotto forma di app.
In futuro la monni card non esisterà solo
nella forma classica, di carta stampata, ma
anche come app, un’alternativa più attenta
ai clienti e all’ambiente.
Vantaggi e utilizzi sono a portata di mano:
in futuro la nuova app potrà sostenere i
piccoli negozi locali in ambiti quali la lealtà
dei clienti, la presenza online, il marketing,
i punti, i pagamenti e tutto il campo dell’analytics.
Le monni card e anche i buoni del negozio
(store card) saranno archiviati digitalmente
nell’app e addebitati dell’importo da pagare
presso il punto vendita. Con l’app monni
card, quindi, i negozianti potranno offrire
ai clienti ulteriori sconti mirati.
I negozi e le aziende aderenti, nei quali è possibile utilizzare
i buoni, sono pubblicati sul sito internet monni.bz.it. Qui le
aziende e i privati interessati possono trovare tutte le informazioni
necessarie o anche ordinare direttamente le monni card.
Gli associati all’Unione, invece, che non dispongono ancora del
lettore POS, potranno trovare qui tutte le informazioni del caso:
unione-bz.it/monni.
Contatti nelle sue vicinanze
1 Judith Müller, caposede Bolzano circondario,
T 0471 310 517, H 331 6220 433, jmueller@unione-bz.it
2 Marcella Macaluso, caposede Bolzano città,
T 0471 310 518, H 366 7510 787, mmacaluso@unione-bz.it
3 Karin Meister, caposede Val Venosta,
T 0473 732 740, H 335 1522 131, kmeister@unione-bz.it
4 Walter Zorzi, caposede Merano/Burgraviato,
T 0473 272 521, H 337 1608 154, wzorzi@unione-bz.it
5 Michael Kerschbaumer, caposede Val d’Isarco,
T 0472 271 410, H 335 7445 668, mkerschbaumer@unione-bz.it
6 Willy Marinoni, caposede Val Pusteria,
T 0474 537 722, H 335 6422 124, wmarinoni@unione-bz.it
1 2
3
4 5
6
monni cards
ACQUISTATE 2017 - 2020
Numeri in crescita
costante dal 2017.
2017 • 1.785
2018 • 6.115
2020 • 22.235 2019 • 9.731
unionemagazine #4/21
copertina
I partner di monni e
le aziende sono entusiasti!
Qui una selezione.
PARTNER
monni
CON LETTORE
POS
1 2 3 4 5 6
“Noi partecipiamo perché in questo modo si
incentiva l’offerta dei molto negozi locali. E poi la
monni card è utilizzabile in collegamento con le
carte sconto carburanti.”
5 Lukas Gschnitzer Distributore ENI,
Vipiteno
“Far parte del circuito locale monni significa
anche poter contare su una maggior visibilità
per il mio negozio e fornire una bella occasione di
acquisto per tutte le mie clienti!”
9 Maddalena Galasso Malenia Store,
Bolzano
7
“Grazie a monni card abbiamo conquistato nuovi
clienti. È un regalo ideale per le aziende e, allo
stesso tempo, sostiene il commercio locale.”
1 Georg Weger Calzature Weger, S. Paolo/
Appiano
“I miei clienti apprezzano molto la possibilità
di fare il pieno con la monni card, e anch’io sono
della stessa opinione!”
2 Daniel “Nafta” Raffeiner Distributore Q8,
Castelbello/Ciardes
“Il progetto monni card è un valore aggiunto per
il nostro negozio. Attira nuovi clienti e incentiva il
commercio locale.”
3 Johann Ziernheld Sport Ziernheld,
Burgusio/Malles
“Con la monni card ho attirato nuovi clienti. Particolarmente
interessante è anche la possibilità di
avere la nostra ‘store card’ personalizzata. E non
ci sono scartoffie ...”
4 Paolo Poli gioielliere, Bressanone
“Chiunque possieda una monni card può fare
acquisti di ogni tipo. E più importante ancora è
il fatto che, in questo modo, tanti soldi rimangono
in Alto Adige e vanno a rilanciare la nostra
economia.”
6 Much Trocker Sport Trocker, Chiusa
“La monni card non è solo una carta valore, ma
un buono regalo che vale doppio: rappresenta
infatti un regalo nel momento in cui qualcuno la
riceve e un secondo regalo quando la si utilizza!”
7 Daniele Vinante La Culla Baby Land,
Bolzano
“Ciò che ci motiva è soprattutto il sostegno ai
piccoli circuiti economici locali. Abbiamo notato
che i clienti che pagano i loro acquisti con la
monni card, spesso si concedono anche qualcosa
di speciale. La fatturazione con la società madre
è efficiente e trasparente. Troviamo anche molto
interessante il fatto che, con questo sistema,
possiamo realizzare buoni personalizzati per i
nostri clienti (store card). È un servizio che i nostri
clienti apprezzano particolarmente.”
8 Franz Hillebrand Triade Bio, Bolzano
“Partecipo volentieri, perché è un’ottima iniziativa
per incentivare il commercio stazionario in
Alto Adige. Per i clienti è un metodo facilissimo
per fare shopping locale in Alto Adige.”
10 Marion von Zieglauer Profumeria von
Zieglauer, Brunico
“Partecipo all’iniziativa solo da poco tempo, ma
ne sono rimasto positivamente sorpreso. Posso
solo consigliare la monni card: ho conquistato
molti clienti, soprattutto giovani!”
11 Paul Moser Despar Prima, Brunico
“Sono molto soddisfatto del progetto monni.
Sempre più clienti possiedono la carta, e anche
gli importi che vi sono caricati sono più elevati
rispetto all’anno scorso!”
12 Florian Alber ferramenta Alber, Naturno
“Aderisco all’iniziativa da poco, ma ho già avuto
molte esperienze assai positive. Spero di continuare
a conquistare ancora tanti nuovi clienti.”
13 Rosita Pirhofer articoli sportivi
“Die Laufboutique”, Merano
7 8 9 10 11 12 13
unionemagazine #4/21
copertina
1 2 3 4
5 6 7
8
AZIENDE CHE
HANNO
REGALATO LA
monni card AI
COLLABORATORI
“Ho apprezzato subito il progetto! Soprattutto
perché si tratta di un’iniziativa locale. A fine
anno diamo un premio ai nostri collaboratori per
il loro impegno. E loro possono così compiere i loro
acquisti nei moltissimi negozi locali. Tutti ne sono
rimasti entusiasti.”
1 Kuno Pizzinini direzione Pizzinini Bus
& Mobility, Bressanone
“Hoppe ha creduto sin dall’inizio al progetto
monni card, che abbiamo apprezzato per la sua
diffusione capillare anche in Alta Venosta, dove
abitano e lavorano la maggior parte dei nostri
750 collaboratori. L’iniziativa di distribuire a
tutti una monni card di 200 euro negli ultimi
anni è risultata molto gradita e ha contribuito a
fidelizzare ulteriormente i nostri collaboratori.”
2 Enrico Zuliani responsabile personale
Hoppe Spa, Lana, con stabilimenti di
produzione a Lasa e Sluderno
“Abbiamo aderito con entusiasmo alla monni
card, perché in questo periodo di grandi difficoltà
è giusto sostenere le nostre aziende locali
e offrire ai nostri collaboratori la possibilità di
acquistare ciò di cui hanno veramente bisogno.
Fino a ora le nostre esperienze con la monni
card sono state ottime, e i nostri collaboratori
sono rimasti contentissimi del regalo.”
3 Jasmin Mair Mair Josef & Co., Prato allo
Stelvio
“La ditta Innerhofer ha sostenuto il progetto fin
da subito – anche grazie alla grande forza di
persuasione di ‘Mister monni’ Pietro Perez! Da
allora i nostri collaboratori ricevono con piacere
la monni card come regalo di Natale e ne apprezzano
le molte possibilità d’acquisto. A nome
della direzione e dei collaboratori ringraziamo
di cuore per il progetto!”
4 Martina Kirchler responsabile personale
E. Innerhofer Spa, Brunico
“Da sempre la VIP sostiene i circuiti economici
locali nonché il commercio di vicinato
in Alto Adige. Per questo motivo l’anno scorso
i collaboratori di VIP e i collaboratori delle
nostre cooperative in val Venosta, in tutto circa
900 persone, hanno ricevuto la monni card
come ringraziamento e riconoscimento del loro
impegno. Crediamo infatti che questa importante
iniziativa altoatesina possa contribuire
al rafforzamento delle aziende e dei produttori
locali, soprattutto in questi tempi difficili!”
5 Martin Pinzger direttore VIP, associazione
degli ortofrutticoltori della val Venosta,
Laces
“Il sostegno ai circuiti economici locali è anche
una delle mie priorità. Per questo motivo, non
appena il progetto monni card ha preso il via,
abbiamo scelto di offrire ai nostri collaboratori
una grande e variegata scelta di utilizzo, risultata
poi molto apprezzata. Apprezzo moltissimo
che il team di monni card sia sempre impegnato
a perfezionare l’offerta e l’assistenza, rimanendo
anche aperto a proposte di miglioramento.”
6 Renate Pichler direzione Karl Pichler
Spa, Lagundo
“I circuiti economici sono sostenibili solo se tutte
le persone vi possono partecipare. Perché in
una società, le persone hanno i ruoli più diversi.
Non sono solo consumatori o clienti, ma anche
collaboratori altamente qualificati, p.es. per la
realizzazione di facciate o le costruzioni metalliche.
La monni card è un ottimo stimolo per
avere più sostenibilità nella nostra economia!
Complimenti!”
7 Lorenz Kröss direttore, Metall Ritten
unionemagazine #4/21
sviluppo centri urbani
unione-bz.it/
sviluppo-urbano
Il mix merceologico –
Indicatore di
qualità della vita
Centri urbani attrattivi. Per mix merceologico si intende la
presenza simultanea di negozi di diversi settori in paesi e città. Naturalmente,
per mantenere l’attrattività di un centro urbano, non è
fondamentale solo il commercio al dettaglio. Oltre a esso, infatti,
hanno un ruolo importante anche le altre attività legate al territorio
quali gastronomia, servizi e artigianato locale.
Tanto più vasto è il mix merceologico, tanto più attrattivo risulta
nella considerazione dei consumatori. Ormai da anni i gestori di
centri commerciali indicano ai progettisti urbani il modo ideale per
allestire un’offerta commerciale che non lasci insoddisfatto nemmeno
una singola esigenza dei clienti. Dai generi alimentari alla
moda e fino ai mangimi per animali, c’è tutto ciò che un consumatore
possa desiderare.
Trasferire questo concetto a una località sviluppatasi storicamente
rappresenta una sfida per molti Comuni. Spesso si sintetizza questa
idea con la formula “Centro commerciale naturale”, cioè un centro
commerciale all’aria aperta.
Spazi pubblici
Ma ormai un mix commerciale ideale non è più solo la semplice
presenza di offerte. Un vasto assortimento innalza anche la durata
dello shopping. Per raggiungere questo obiettivo, tuttavia, è necessario
allestire al meglio gli spazi pubblici, cioè rendere il luogo in
questione più accogliente possibile. Che si tratti di panchine, bagni
pubblici o aree gioco per bambini, di illuminazione stradale o ac-
cessi privi di barriere. E non vanno trascurate nemmeno le attività
culturali, che danno all’insieme la necessaria personalità.
A rendere un centro urbano attrattivo, quindi, è l’intero pacchetto,
che risulta decisivo nel riuscire a convincere il cliente a soddisfare
i propri bisogni nella località di residenza piuttosto che nella città
vicina.
Un aiuto dalla Geoanalisi dell’Unione
Per decenni l’Alto Adige è riuscito a mantenere intatti i suoi vivaci
centri urbani, caratterizzati da aziende a conduzione familiare. Gli
attuali sviluppi e le sfide a essi connesse richiedono però nuovi approcci
strategici e soluzioni.
Con lo strumento della Geoanalisi dell’Unione, in Alto Adige si è riusciti
per la prima volta a rendere visibile, sia graficamente che statisticamente,
il mix merceologico presente sul territorio, fornendo
quindi ai decisori dei paesi e città dell’Alto Adige preziose informazioni
sull’attrattività dei rispettivi centri urbani. Con l’aiuto della
Geoanalisi, è possibile sostenere e seguire gli imprenditori durante
la realizzazione di un nuovo insediamento.
Per l’Unione lo sviluppo dei centri urbani è decisivo. Centri storici e
paesi attrattivi, vivi e vitali convincono le aziende a insediarvisi, svilupparvisi
e fare rete. Affinché questo sia garantito anche in futuro
è tempo di dare al mix merceologico la giusta attenzione.
L’area Sviluppo centri urbani dell’Associazione nonché la consulenza
aziendale di Unione Cooperativa servizi sono al vostro fianco
in qualsiasi momento con assistenza e consigli.
INFO:
Martin Stampfer,
capoarea Sviluppo
centri urbani,
mstampfer@unione-bz.it,
T 0471 310 511
oppure H 331 1891 632
9
unionemagazine #4/21
gettyimages
welfare
aziendale
unione-bz.it/welfare
Vuoi implementare un piano di welfare aziendale?
Possiamo fornirti:
• assistenza per la definizione del modello regolamentare del piano di welfare aziendale e supporto
per gli aspetti previdenziali, fiscali e legali
• piattaforma online personalizzata di welfare aziendale implementata da Edenred Italia per garantire
la completa flessibilità nella gestione dei benefit
• accompagnamento e assistenza nella fruizione del conto welfare da parte dei beneficiari e il
monitoraggio sull’andamento del piano
Contatto: Sabine Mayr, T 0471 310 559, smayr@unione-bz.it
Che cos’è il welfare aziendale?
È l’insieme di iniziative, beni e servizi che l’azienda può mettere a disposizione dei propri dipendenti, per
aumentare il loro benessere e favorire la conciliazione tra vita privata e professionale. Ottimizza i costi,
migliorando la produttività.
unione commercio turismo servizi Alto Adige
attualità
Vogliamo lavorare!
Un primo respiro per il commercio altoatesino. “Che tutto
il commercio locale possa riaprire il 22 marzo è una prima boccata
d’ossigeno che aiuta un settore colpito molto duramente e che, così,
potrà invece guardare al futuro con un po’ di fiducia in più.” Questo
il commento dell’Unione relativamente agli allentamenti delle
restrizioni decisi recentemente dalla Giunta provinciale. Circa 3.000
aziende commerciali e la gastronomia sono state chiuse per molte
settimane e vedono a rischio la loro stessa esistenza e un enorme
numero di posti di lavoro. “Si tratta di un primo respiro dopo una
lunga chiusura forzata e incertezze per molte aziende”, afferma il
presidente dell’Unione Philipp Moser.
unione-bz.it/
convenzioni
- - - - - - - - - - - - - - -
Tutte le informazioni
a colpo d’occhio!
FFP2
La ripresa è possibile. “Che la ripresa del commercio sia possibile
lo dimostrano i mesi passati, nei quali il settore non è mai stato un
hotspot – anche perché aziende e collaboratori si sono sempre attenuti
scrupolosamente alle regole. Ciò include per esempio l’uso di
mascherine FFP2, che il commercio ha introdotto obbligatoriamente
a differenza di molti altri settori”, sottolinea il presidente dell’Unione
Moser. Ora l’Unione spera che si prevedano anche graduali allentamenti
per il settore della gastronomia. L’Unione propone e chiede
in via di principio che le persone testate, per un tempo limitato, e
i cittadini già vaccinati, possano non solo fare acquisti, ma anche
usufruire della gastronomia, degli eventi culturali o anche frequentare
una palestra. “Dobbiamo semplicemente creare le possibilità
affinché l’economia, la sanità e la popolazione possano affrontare
al meglio questa pandemia”, sottolinea in conclusione il presidente
dell’Unione.
Risparmiare
con le convenzioni
Utilizzate la tessera di associato. Grazie alle convenzioni,
gli associati all’Unione possono risparmiare denaro in ben 14
diversi ambiti, dal consumo di energia alle tariffe telefoniche,
dall’acquisto di auto alla fatturazione elettronica del carburante.
Per migliorare la protezione della salute dei collaboratori e
dei clienti in epoca Covid-19, per i propri associati l’Unione ha
siglato delle convenzioni con varie ditte locali.
11
COME E DOVE TESTARSI
• Corridoi sanitari gratuiti. L’iniziativa ideata da Camera di
commercio e associazioni di soccorso prevede la possibilità
di testare i propri collaboratori in cosiddetti corridoi sanitari.
I test saranno eseguiti fino al 26 marzo dalla Croce Rossa o
dalla Croce Bianca. Le aziende possono registrarsi sul portale
bookingtestcovid.it. Per allestire il necessario conto aziendale
serve un link che può essere richiesto qui: soci@unione-bz.it.
• Test antigenico rapido gratuito. In collaborazione con i
rispettivi medici aziendali o infermieri incaricati, le aziende
interessate possono sottoporre i propri collaboratori a un test
antigenico rapido a settimana. Tutte le informazioni in una
news online del 12 febbraio.
• Convenzioni con le farmacie. Grazie a un accordo con Federfarma
Alto Adige, le aziende associate hanno la possibilità di
far testare i propri dipendenti a prezzi vantaggiosi. Fino a ora
sono in circa 70 le farmacie ad avere adottato la convenzione.
Mascherine chirurgiche e FFP2
• MAPETZ con sede a Bolzano e Brunico, fornisce mascherine
chirurgiche, mascherine chirurgiche lavabili con bande e FFP2.
Tutte le mascherine dispongono delle necessarie certificazioni
e, a seconda di tipo e quantità, sono disponibili diversi sconti.
• ELFER di Laives offre sconti agli associati Unione che acquistino
300 mascherine FFP2. Sono offerte gratuitamente anche
30 bandane tubolari di colori misti.
• FUNCTIONAL GUMS con sede a Bolzano, produce maschere chirurgiche
certificate CE tipo IIR. Gli associati Unione possono
accedere a sconti a partire da un ordine minimo di 300 pezzi.
• SILMAR con sede a Egna, fornisce mascherine chirurgiche a
tre strati certificate CE. Sconti da ordini minimi di 50 pezzi.
• BÜROBEST TINKHAUSER di Bressanone offre agli associati Unione
condizioni vantaggiose sulle mascherine chirurgiche e mascherine
FFP2 per acquisti minimi di rispettivamente 50 e 10
pezzi.
convenzioni@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
mandamenti
VAL PUSTERIA
Fedeltà,
soddisfazione,
lealtà
12
Diploma di benemerenza dell’Unione
per 30 anni di associazione. A inizio
febbraio, a Brunico, l’orafa Doris Gabrielli
ha ricevuto il diploma di benemerenza per
30 anni di ininterrotta fedeltà. A consegnare
l’attestato e i ringraziamenti dell’Unione
sono stati il presidente mandamentale Daniel
Schönhuber e il caposede mandamentale
Willy Marinoni.
BRUNICO
Consegnato
il primo premio
Concorso Shopping serale a Brunico.
Grande gioia per il vincitore del primo
premio Felix Graber di Chienes che, a inizio
febbraio, ha ricevuto le chiavi della propria
nuova Mini Cooper SE, messa in palio
in occasione dell’iniziativa legata allo shopping
natalizio 2020 a Brunico.
“Ringraziamo la popolazione locale per acquistare
in loco. Solo così è possibile realizzare
progetti come questo. Di anno in anno
siamo sempre stupiti dall’entusiasmo con
quale viene accolta l’iniziativa”, afferma
il fiduciario comunale dell’Unione Daniel
Schönhuber. “L’andamento della pandemia
mette commercianti e prestatori di servizi
di fronte a grandi sfide. Siamo quindi molto
felici che le persone acquistino maggiormente
sul territorio e ci sostengano. Una
situazione vincente per tutti, che permet-
terà ai centri abitati dell’Alto Adige di rimanere
vivi e vitali anche in futuro”, aggiunge
Schönhuber.
Un grazie va anche alle 56 aziende aderenti
del centro storico di Brunico nonché al
fondamentale partner Brunico Plan de Corones
Turismo. L’iniziativa è stata sostenuta
dai commercianti, dalla Cassa Raiffeisen
di Brunico e da Auto Ikaro Bolzano.
wmarinoni@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
categorie
unione-bz.it/agenti
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Un sostegno concreto e
non burocratico
L’unica strada percorribile. “In breve tempo dovrebbe essere
possibile presentare le richieste di sostegno per le aziende altoatesine
che, negli ultimi 12 mesi, abbiano subito gravi perdite finanziarie.
Questo, almeno, è quanto ha annunciato il presidente provinciale
Arno Kompatscher. I diversi lockdown e le chiusure nel commercio al
dettaglio e all’ingrosso, nonché la cancellazione dell’intera stagione turistica
invernale, hanno causato un enorme calo degli incarichi e quindi
dei guadagni degli agenti e rappresentanti di commercio dell’Alto
Adige”, afferma il presidente degli agenti e rappresentanti di commercio
nell’Unione Vito De Filippi (in foto) commentando la situazione.
“A livello associativo abbiamo lavorato con grande impegno per stabilire
i criteri per la concessione di un contributo che non escluda agenti
e rappresentanti come avvenuto invece, a livello nazionale, la scorsa
primavera con i contributi statali”, precisa il presidente De Filippi. “Il
calo di fatturato basato su diversi mesi fornisce maggiore sicurezza,
perché, soprattutto nel nostro settore, non funzionano i confronti di
anno in anno basati su un singolo mese”, spiega De Filippi.
La categoria spera ora che la Provincia si muova rapidamente, diffonda
le modalità e, infine, versi i contributi nella maniera meno burocratica
possibile. “La decisione presa è l’unica possibile, perché senza
questo pacchetto di aiuti all’economia e alle famiglie, molti operatori
del settore non avrebbero potuto reggere oltre”, conclude il presidente
De Filippi.
13
AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
Incentivato
l’acquisto di auto
Aperto il procedimento di partecipazione. Quando si acquista
un’auto, vitale per il lavoro degli agenti, si riceve il contributo provinciale
fino al 20 per cento dei costi? Negli ultimi tempi questa domanda
viene posta sempre più spesso. Sicuramente sarebbe giusto
includere anche gli agenti e rappresentanti di commercio a godere
dei contributi sugli investimenti.
Dettagli importanti
Per prendere parte al processo di assegnazione del contributo, devono
essere soddisfatte alcune premesse. Per esempio può essere
tramessa telematicamente entro il 30 aprile 2021 solo una richiesta
di finanziamento per azienda. Gli investimenti devono riferirsi a
sedi aziendali operative insediate in Alto Adige. E la selezione degli
aventi diritto avviene tramite una procedura di assegnazione.
Sono d’aiuto investimenti in beni patrimoniali materiali o immateriali,
come per esempio per l’allestimento di una nuova sede aziendale,
l’ampliamento di una filiale già esistente, la diversificazione della
produzione di una filiale per mezzo di nuovi prodotti o una basilare
variazione di un intero processo produttivo di una filiale esistente.
“Come rappresentanza di interessi stiamo cercando di adeguare questi
requisiti al nostro settore”, aggiunge il presidente Vito De Filippi.
Cosa viene finanziato in concreto
Se l’azienda è stata creata negli ultimi due anni, le premesse per la
partecipazione alla procedura di assegnazione sono già presenti (acquisto
auto). Se un agente è invece già attivo nel settore, non può
accedere alle agevolazioni per l’acquisto dell’auto aziendale. Potrebbe
prendere parte alla procedura solo se dovesse trovarsi a gestire
una zona molto più estesa o se la sua auto attuale non fosse adatta a
lunghi spostamenti. Per correttezza bisogna sottolineare che il contributo
è pensato quale aiuto iniziale per le nuove aziende.
Anno di riferimento 2021
Gli investimenti devono riferirsi all’anno 2021:
a) ordine, fornitura e fatturazione 2021,
b) ordine e pagamento 2021 e fornitura e fatturazione finale 2022,
c) ordine, pagamento e fornitura 2021 e fatturazione finale 2022.
Il pagamento deve ammontare ad almeno il 20 per cento della somma
approvata. Il limite massimo dei costi totali è di 50.000 euro.
Aiuto e contatto
Per consulenza e assistenza a pagamento, gli agenti e rappresentanti
di commercio possono prendere appuntamento entro il 31 marzo
con la consulenza aziendale dell’Unione. Ulteriori informazioni
presso la segretaria di categoria Christine Walzl: T 0471 310 514,
cwalzl@unione-bz.it.
unionemagazine #4/21
categorie
unione-bz.it/ambulanti
unione-bz.it/alimentari
aziendale con nuovi prodotti aggiuntivi o
per cambiare radicalmente l’intero processo
di produzione di sede aziendale preesistente.
14
COMMERCIANTI AMBULANTI
Voglia di un nuovo veicolo?
Non perdete questa chance. Anche
il settore del commercio su aree pubbliche
è incluso nella linea di finanziamento
per gli investimenti operativi. La Provincia
ha aperto un concorso per contributi fino
al 20 per cento dei costi complessivi dell’acquisto
di un veicolo aziendale per l’esercizio
del commercio ambulante.
Importante!
• Può essere presentata online entro il 30
aprile 2021 solo una domanda di contributo
per azienda.
• Gli investimenti devono riguardare strutture
operative con sede in Alto Adige.
• La selezione dei beneficiari avviene attraverso
un processo di concorso.
• Gli investimenti devono riferirsi all’anno
2021.
Chi & cosa
Per poter ricevere un contributo, il richiedente
deve soddisfare alcuni requisiti base.
Sono ammissibili gli investimenti in attività
materiali o immateriali, ad esempio per
costruire una nuova sede aziendale, per
espandere una sede aziendale preesistente,
per diversificare la produzione di una sede
Necessari alcuni adeguamenti
I commercianti ambulanti nell’Unione stanno
cercando di introdurre alcuni adeguamenti
dei requisiti per adattarli al proprio
settore. Un esempio concreto: un nuovo
commerciante ambulante ha fondamentalmente
i requisiti per accedere al concorso
(allestimento di una nuova sede aziendale).
Se un ambulante fosse invece già attivo nel
settore, il contributo sarebbe concesso non
per la sostituzione di un vecchio furgone,
ma sarebbe concesso per l’acquisto di un
ulteriore furgone necessario a coprire un
maggiore giro di mercati.
Aiuto & contatto
Per consulenze e assistenze a pagamento
i commercianti possono prendere appuntamento
entro il 31 marzo presso la consulenza
aziendale nell’Unione. Ulteriori informazioni
anche presso la segretaria di
categoria Christine Walzl: T 0471 310 514,
cwalzl@unione-bz.it.
SETTORE ALIMENTARE
Corso per futuri pizzaioli
Nuova qualifica professionale. La
Giunta provinciale ha recentemente introdotto
la qualifica professionale di pizzaiolo.
Il titolo potrà in futuro essere ottenuto
superando il corso tenuto in lingua italiana
presso la scuola professionale alberghiera
“Cesare Ritz” di Merano e in lingua tedesca
presso la scuola professionale provinciale
per il settore alberghiero e alimentare
“Emma Hellenstainer” di Bressanone. La
validazione delle competenze ottenute avviene
tramite un esame di certificazione.
Informazioni più dettagliate sul corso nonché
tutte le date relative sono attese entro
sei mesi.
kgutgsell@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
categorie
unione-bz.it/panificatori
unione-bz.it/agenzieviaggi
AGENZIE VIAGGI
Nostalgia per le vacanze
PANIFICATORI
Da leccarsi i baffi ...
Prenotare in modo sicuro e flessibile. Pensare positivo, rimanere
motivati e non mollare mai: queste erano, e sono ancora,
le grandi sfide per le agenzie viaggi dell’Alto Adige. “Le
nostre aziende e i molti collaboratori sono fiduciosi nonostante
la situazione attuale”, afferma il presidente delle agenzie viaggi
nell’Unione Martin Pichler (in foto).
Tra gli altoatesini, la nostalgia di viaggi e vacanze è enorme. “Sognare
è ancora permesso, e prenotare è sempre possibile – anche
con molte offerte vantaggiose, come sconti per chi prenota in
largo anticipo, prezzi fissi per i bambini e condizioni flessibili in
caso di storno e cancellazione della prenotazione”, spiega Pichler.
Vantaggi economici
Sicurezza e flessibilità nella programmazione dei viaggi per il
2021 sono al primo posto. Di conseguenza, molti organizzatori,
dietro versamento di un piccolo sovrapprezzo non rimborsabile,
offrono la possibilità di cancellare o stornare gratuitamente la
prenotazione da 45 a 7 giorni prima della partenza. Inoltre, sono
disponibili molte riduzioni per prenotazioni precoci e prezzi fissi
per i bambini in caso di prenotazione entro il 31 marzo 2021.
“Chiunque desideri una vacanza o un viaggio può approfittare
di questi vantaggi economici, rimanendo sempre flessibili e potendo
quindi godere del piacere di attendere la prossima vacanza
senza alcun timore”, assicura Martin Pichler.
Una Giornata dei 1.000 krapfen diversa dal solito. Come ogni
anno, anche in questo 2021 i panificatori nell’Unione, in collaborazione
con Südtirol 1 e Radio Tirol, hanno festeggiato la
Giornata dei 1.000 krapfen. In tutta la provincia, per carnevale,
e per la prima volta anche durante il martedì grasso, la grande
richiesta ha portato a distribuire ben 2.000 gustosi krapfen messi
a disposizione dall’Associazione panificatori dell’Alto Adige.
A causa del Coronavirus, però, sono stati inviati agli ascoltatori,
che se li sono aggiudicati con i loro spiritosi messaggi vocali, direttamente
in azienda o a casa. L’Unione si congratula e si complimenta
per il segno di fiducia e di creatività che l’iniziativa è
stata in grado di inviare in questo difficile periodo.
kgutgsell@unione-bz.it
15
Siamo qui per voi!
Le agenzie viaggi dell’Alto Adige, con i loro collaboratori professionali,
sono sempre al fianco dei loro clienti prima, durante e
dopo il viaggio, e sono raggiungibili anche in questo periodo di
crisi. “Siamo convinti che il nostro servizio competente e personalizzato,
dove le persone sono accolte da altre persone, rimanga
molto apprezzato, e che le agenzie viaggi avranno un ruolo fondamentale
anche in futuro”, conclude Martin Pichler.
ezoeschg@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
categorie
unione-bz.it/commercioingrosso
unione-bz.it/commercio
unione-bz.it/pubbliciesercizi
COMMERCIO AL DETTAGLIO,
GASTRONOMIA
16
COMMERCIO ALL’INGROSSO
Addio
alla programmazione?
PROROGATI I TERMINI
DI PAGAMENTO
La RAI ha posticipato al 31 marzo
2021 i termini di pagamento per gli
abbonamenti senza incorrere nelle penali
e sanzioni previste dalla legge. La
concessione è frutto dell’impegno di
FIPE, la Federazione italiana pubblici
esercizi.
Confronto con i vertici dell’Unione.
I commercianti all’ingrosso dell’Alto Adige
nel settore non alimentare lottano ormai
da mesi con gravi perdite. “A causa dei ripetuti
lockdown nel settore turistico, queste
aziende stanno subendo seri cali di fatturato”,
afferma Werner Gramm (in foto),
rappresentante del commercio all’ingrosso
nell’Unione, sintetizzando l’attuale situazione.
La perdita media di fatturato nel periodo
aprile 2020 – marzo 2021 si colloca tra
il 40 e il 70 per cento – nei tre ultimi mesi
anche fino all’85 per cento.
Un 2021 sotto una cattiva stella
Una delegazione di aziende del commercio
all’ingrosso si è recentemente confrontata in
videoconferenza con il presidente dell’Unione
Philipp Moser e con il direttore Bernhard
Hilpold, con lo scopo di attirare l’attenzione
su questa situazione particolarmente precaria.
Moser ha illustrato le due fonti di finanziamento
previste dalla Provincia. “Tuttavia,
finché i soldi non saranno sul conto
delle aziende, non possiamo abbassare la
guardia. Ora i soldi devono arrivare velocemente”,
insiste il presidente dell’Unione. Per
molti grossisti dell’Alto Adige il 2021 presenta
un grande punto di domanda, e la grande
paura è che, dal punto di vista economico,
quest’anno sarà ancora peggio rispetto al
2020. “Ciò di cui abbiamo bisogno ora sono
possibilità di programmare e chiarezza su
quando si potrà tornare a lavorare. Aiuterebbero
una strategia chiara e campagne di
vaccinazione. I molti provvedimenti connessi
ai lockdown e le continue modifiche delle
misure sono davvero di poco aiuto”, spiega
Gramm.
Incentivare gli investimenti
Un’altra chiara richiesta delle aziende del
commercio all’ingrosso è il sostegno agli
investimenti. “Per molte aziende del settore
non-food è vitale prevedere contributi per
investimenti nel turismo, come avviene in
Austria, ma anche in Trentino. Sul lungo termine
un simile provvedimento risulta più
sostenibile. In caso contrario c’è il rischio
che le aziende turistiche smettano di fare
investimenti per un lungo periodo”, hanno
chiarito i vari partecipanti alla videoconferenza.
Questa possibilità di finanziamento
dovrebbe essere sostenuta nell’ambito delle
ulteriori trattative con i competenti uffici
provinciali.
cwalzl@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
aziende informano
Armin Dalceggio,
esperto di leasing della Cassa
Centrale Raiffeisen
Servizio rapido
TANKING-Distributore Brunico. Carburante, gomme o cambio
olio, TANKING-Distributore Brunico è il primo riferimento per tutti
gli automobilisti dei dintorni, che il nuovo titolare Markus Oberhauser
sostiene con tutto il suo entusiasmo. Oberhauser è succeduto
quest’anno alla guida dell’azienda a Josef Staggl, il quale aveva rilevato
l’azienda dai genitori gestendola con successo per oltre 40 anni. Per
Staggl la priorità era il commercio di vicinato, e Oberhauser intende
portare avanti questa missione. Oltre a una ricevitoria lotto e un negozio,
il partner di monni offre una gamma completa di servizi dedicati
all’automobile. La vasta offerta comprende anche un autolavaggio.
L’Unione si congratula con l’esordiente e gli augura molta fortuna e
successo negli affari.
wmarinoni@unione-bz.it
PR
Leasing
aziendale
Il mondo del business richiede investimenti
rapidi e flessibili, spesso legati a ingenti
costi. Anche in tempi economici difficili,
Raiffeisen Leasing mette a disposizione
un’interessante alternativa ai finanziamenti
tradizionali. Il principio di base del leasing
non prevede di acquisire la proprietà del
bene, bensì solo il diritto all’utilizzo: la società
lo acquista su tua richiesta e te lo mette
a disposizione per tutta la durata dell’operazione,
a fronte del pagamento delle rate. Il
principio di base del leasing non prevede di
acquisire la proprietà del bene, bensì solo
il diritto all’utilizzo: la società lo acquista
su tua richiesta e te lo mette a disposizione
per tutta la durata dell’operazione, a fronte
del pagamento delle rate. Alla scadenza del
contratto, puoi riscattarlo versando un modesto
importo.
Il leasing preserva la liquidità aziendale,
non intaccando le linee di credito esistenti,
e garantisce costi fissi e trasparenti. Inoltre,
consente la deducibilità fiscale degli immobili
nell’arco di 12 anni, oltre ad assicurare
il finanziamento dell’IVA al 100%. Grazie a
una convenzione con la Provincia Autonoma
di Bolzano, è possibile inoltre ricorrere
al fondo di rotazione anche per le operazioni
di leasing.
Per maggiori informazioni, puoi rivolgerti
senza impegno al tuo consulente presso la
Cassa Raiffeisen.
17
Comunicazione pubblicitaria. Le condizioni contrattuali possono essere desunte dai fogli
informativi presso la tua Cassa Raiffeisen e su internet alla sezione “Trasparenza”.
L’orologio a parete dell’Unione come regalo d’esordio:
Markus Oberhauser (sin.) e il caposede mandamentale dell’Unione Willy Marinoni
unionemagazine #4/21
formazione
unione-bz.it/corsi
18
Tutelare i frutti della creatività
“Copyright e proprietà intellettuale sono argomenti che toccano
praticamente tutti i settori economici, ma è chiaro che un comparto
come quello dei pubblicitari, che vive espressamente di creatività,
ne viene interessato più spesso e più direttamente”, spiega
l’avvocato Telchini. “La tutela della proprietà intellettuale può
essere sia attiva che passiva: nel primo caso un creativo vuole difendere
la propria opera da un suo uso illegittimo o, comunque,
non preventivamente concordato. Nel secondo, invece, si cerca di
evitare di ledere i diritti altrui andando a verificare se il materiale
utilizzato – foto, video, musica – sia proprietà di terzi o si possa
invece utilizzare liberamente, magari limitandosi a citare l’autore
o la fonte. In entrambi i casi si evitano cause difficili e spesso sfibranti
per entrambe le parti”.
Webinar
su copyright e
proprietà
intellettuale
Conoscere la legge aiuta a evitare cause e litigi. In un mondo
sempre più all’insegna della comunicazione multimediale e della
condivisione di contenuti, la tutela dei prodotti dell’ingegno e
della creatività è un ambito di fondamentale importanza per tutti
quei settori economici che vivono proprio della commercializzazione
dei frutti della propria fantasia. È il caso della categoria dei
pubblicitari TARGET nell’Unione, che nelle giornate del 18 e 25
febbraio 2021, ha organizzato attraverso unioneformazione un
doppio webinar dedicato proprio a “Copyright e proprietà intellettuale”.
Condotto dall’avvocato bolzanino Bruno Telchini (in foto),
esperto di questa particolare branca del diritto, l’evento formativo
dei pubblicitari nell’Unione ha rappresentato un apprezzato momento
di informazione e aggiornamento professionale.
Marchi, slogan ecc.
“Quando la propria attività riguarda prodotti della creatività, è
sempre meglio tutelarsi a livello giuridico. In questo caso vale il
detto secondo il quale ‘la legge aiuta le persone diligenti’, cioè chi
si prepara con scrupolosità e tiene traccia della propria attività,
magari anche con un Creativity Book che dimostri il proprio lavoro”,
sottolinea l’avvocato Telchini, che ribadisce come la necessità
di tenersi aggiornati nel campo del diritto d’autore sia ormai
irrinunciabile per i professionisti della creatività. “Sebbene meno
numerose rispetto a realtà più grandi, anche in Alto Adige non
mancano le cause legate all’utilizzo di materiale creativo. Penso
per esempio all’uso improprio del marchio “Alto Adige”, spesso
oggetto di controversie, ma ci sono state cause connesse a slogan,
fotografie o video. Tutelarsi giuridicamente è l’unico mezzo per
mettersi al sicuro da queste spiacevoli eventualità”.
L’Unione al fianco dei professionisti
Il doppio webinar sul Copyright è nato per soddisfare una precisa
richiesta dei pubblicitari TARGET, come ricorda anche Lorena
Sala, capoarea delle categorie nell’Unione: “L’evento formativo,
nato su proposta del vicepresidente Mario Viganò, è stato ideato
per affrontare un tema considerato prioritario dai prestatori di
servizi attivi in campo creativo. L’obiettivo è fornire ai pubblicitari
tutte le informazioni e gli strumenti per conoscere meglio una
materia importante ed evitare possibili problemi giuridici. I webinar
sono stati molto apprezzati, a dimostrazione della necessità di
una formazione continua e mirata”. Durante i due appuntamenti,
oltre alle basi giuridiche del diritto d’autore e a numerosi esempi
concreti, i partecipanti hanno avuto anche il tempo di porre domande
al relatore e approfondire alcuni aspetti della materia.
Intervista: Sergio Colombi
unionemagazine #4/21
formazione
unione-bz.it/corsi
unione-bz.it/fondoforte
Avviso importante
Se la lezione in presenza
non fosse possibile, le
iniziative di unioneformazione
si svolgeranno sotto forma
di webinar.
Voglia di
formazione
Saziate la vostra fame di conoscenza con
questi corsi di unioneformazione
19
Vendite
VINCERE SENZA DOMINARE
Che in un ambiente professionale si possano creare contrasti personali,
è quasi inevitabile. Ecco perché saper padroneggiare gli
strumenti per superarli in maniera rapida ed efficace è di particolare
importanza per garantire la serenità dell’ambiente di lavoro.
In occasione del corso “Vincere senza dominare”, che si terrà il 13
aprile presso la sede dell’Unione di Bolzano, saranno presentati
temi quali: le tecniche argomentative, velocità ed efficienza con la
tecnica delle 5 frasi, riconoscere le cause alla base della contrapposizione,
riconoscere e sfruttare i miei punti di forza e il mio
potenziale.
Sicurezza sul lavoro
RLS, CORSO DI FORMAZIONE BASE
Come previsto dal decreto legislativo 81/2008, è necessario nominare
un Responsabile dei lavoratori per la sicurezza da formare
adeguatamente con i necessari corsi e successivi aggiornamenti.
Nelle giornate del 12, 15, 22 e 26 aprile, presso la sede dell’Unione
a Bolzano, si terranno altrettanti appuntamenti formativi nei
quali si approfondiranno temi quali i principi giuridici comunitari
e nazionali, la legislazione generale e speciale in materia di
salute e sicurezza sul lavoro, la definizione e individuazione dei
fattori di rischio e molti altri ancora.
Info e iscrizione:
T/F 0471 310 323/325, formazione@unione-bz.it,
unione-bz.it/corsiobbligatori.
COGLIETE
L’OCCASIONE
L’agenzia ANPAL mette a disposizione
930 milioni di euro per lo sviluppo
di nuove competenze dei collaboratori
per un massimo di 250 ore in 90/120
giorni a partire dall’approvazione della
richiesta. Il fondo copre esclusivamente
le spese personali dei collaboratori
per l’assenza dal lavoro durante
la formazione.
Ulteriori info: Daniela Paganini,
formazione, T 0471 310 326,
dpaganini@unione-bz.it
Verena Kasal
Jasmin Sandri
unionemagazine #4/21
consulenza aziendale
unione-bz.it/consulenza
Un progetto chiaro per
la vostra azienda
20
Nonostante il Coronavirus – Siamo qui per voi! A seconda del
settore economico, gli effetti della crisi da Coronavirus hanno
colpito in maniera più o meno grave anche le aziende altoatesine.
L’importante è mantenere sempre lo sviluppo nel mirino e avere
un progetto chiaro.
ALCUNE DOMANDE CHE
POSSONO SORGERE OLTRE A MOLTE ALTRE:
1. Piano della liquidità
• Avete tutti i costi sotto
controllo?
• Avete tagliato le spese
superflue?
• Potete concordare con
i fornitori un prolungamento
dei tempi di
pagamento?
2. Rimanere flessibili
e adeguare le capacità
• Avete adeguato la
struttura aziendale?
• Com’è la situazione dei
collaboratori? Avete
sfruttato tutte le chance
per essere flessibili?
3. Idee commerciali
alternative
• Potete offrire servizi
aggiuntivi?
• Volete allestire un negozio
online od offrire un
servizio di consegna a
domicilio?
• Volete realizzare nuovi
concetti commerciali?
4. Sfruttare le
opportunità
• Ritenete sia il momento
di affrontare progetti
a lungo rimandati (per
esempio la successione
d’impresa)?
• Volete trasferire il vostro
campo di attività in
altri settori?
Franz Josef Dorfmann,
capoarea consulenza aziendale,
T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it
Sfruttate la conoscenza settoriale dell’Unione per lasciarvi seguire
e consigliare in questo periodo così particolare. Risponderemo alle
vostre domande, vi offriremo un’analisi aziendale e una definizione
della location, indicandovi tutte le possibilità disponibili per
prendere le decisioni più adatte alla gestione della vostra azienda.
Concordate un appuntamento con la consulenza aziendale dell’Unione
(anche in videoconferenza).
Vantaggi riservati ai soci dell’Unione
Numerosi risparmi vi attendono. Tutte le attuali convenzioni su unione-bz.it/convenzioni. Maggiori
informazioni: T 0471 310 311, convenzioni@unione-bz.it.
unionemagazine #4/21
consulenza legale
unione-bz.it/legge
unione-bz.it/privacy
Nuovo regolamento UE sulle
piattaforme online
Il 12 luglio 2020 è entrato in vigore
il regolamento Ue 2019/1150 che ha come
obiettivo di garantire un trattamento più
equo e trasparente degli utenti commerciali
da parte delle piattaforme e motori
di ricerca.
Il regolamento introduce una nuova disciplina
per i servizi di intermediazione sul
web, cioè per quei servizi che mettono in
collegamento le singole attività commerciali
con i consumatori. Si applica ai rapporti
contrattuali che intercorrono tra i
titolari di piattaforme online e gli utenti
commerciali che offrono beni o servizi
ai consumatori tramite queste piattaforme.
Di conseguenza, il regolamento non
disciplina solo i rapporti tra le imprese
(produttori e rivenditori), ma ha anche lo
scopo di tutelare i consumatori che acquistano
online.
Obiettivi del regolamento
Tra i dichiarati obiettivi del regolamento
europeo c’è in particolare quello di impedire
alcune tipiche distorsioni del mercato
online. In questo modo si cerca di garantire
un ecosistema competitivo, equo e
trasparente, in cui tutti gli operatori del
settore agiscano in modo responsabile. Ciò
è garantito tramite l’omissione di usare illegittimamente
i dati forniti dai consumatori
nonché dell’uso spregiudicato di sistemi
di “profilazione” delle loro scelte e dei loro
comportamenti in fase d’acquisto.
continua a pagina 22
21
Ancora cliente
sul mercato tutelato?
Il mercato tutelato per l’energia elettrica per piccole
e medie imprese è stato abolito il 1º gennaio 2021.
Passa subito al mercato libero! Alperia è il tuo partner
locale per fornire alla tua azienda energia pulita.
Scopri le nostre nuove offerte.
Siamo a tua disposizione per
una consulenza senza impegno
800 110 055
consulting@alperia.eu
www.alperia.eu
unionemagazine #4/21
consulenza legale
unione-bz.it/legge
unione-bz.it/agenti
AGENTI E
RAPPRESENTANTI DI
COMMERCIO
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Licenziamento e indennizzi di
compensazione: guarda il live stream
dell’Unione con gli esperti della
consulenza legale dell’associazione
su unione-bz.it/magazine-online
nella categoria video.
Tali obiettivi includono quindi:
22
TRASPARENZA, che verrà garantita tramite
informazioni e condizioni contrattuali
semplificate. Di conseguenza i fornitori
di servizi di intermediazione online sono
tenuti a:
- redigere i termini e le condizioni contrattuali
in un linguaggio semplice e comprensibile,
- rendere facilmente reperibile la documentazione
contrattuale anche prima della conclusione
dei contratti,
- enunciare in anticipo le ragioni che possono
condurre alla limitazione, alla sospensione
o alla cessazione dei loro servizi e,
comunque, fornire una motivazione dettagliata
laddove ciò accada,
- informare gli utenti commerciali con almeno
15 giorni di anticipo circa eventuali
modifiche contrattuali,
- agire in buona fede, evitando modifiche
retroattive dei contratti e riconoscendo un
corrispondente diritto di recesso ai propri
utenti,
- fornire indicazioni generali sugli effetti
che il contratto può avere sulla proprietà
e sul controllo dei diritti di proprietà intellettuale
degli utenti,
- garantire che l’identità degli utenti commerciali
sia chiaramente visibile ai consumatori,
- fornire informazioni su eventuali canali di
distribuzione aggiuntivi attraverso i quali
possano essere commercializzati i prodotti
e i servizi offerti dagli utenti commerciali.
EQUITÀ, garantita tramite un contenuto
obbligatorio a carico dei fornitori di servizi
di intermediazione online da riportare nei
contratti:
- i principali parametri che determinano il
posizionamento dei prodotti e servizi offerti,
- la descrizione dei prodotti o servizi che la
piattaforma può offrire come complemento
dei prodotti o servizi proposti dai suoi utenti
commerciali,
- l’indicazione di qualsiasi trattamento differenziato
che il gestore della piattaforma o
del motore di ricerca riservi all’offerta di
prodotti o servizi a sé riconducibili,
- le modalità di trattamento ed utilizzo dei
dati di cui la piattaforma o il motore di ricerca
entra in possesso, siano essi forniti
dall’utente commerciale o dai consumatori
finali,
- la descrizione puntuale dei costi addebitati,
in particolare per l’uso dei servizi, delle
funzionalità o delle interfacce tecniche della
piattaforma,
- le condizioni economiche, commerciali o
giuridiche relative ad eventuali limitazioni
della libertà degli utenti commerciali di offrire
i propri beni e servizi ai consumatori a
condizioni diverse.
COMPETITIVITÀ, garantita tramite la gestione
delle informazioni:
- il fatto che tali marketplace facciano un uso
sempre più esteso di raffinati algoritmi per
analizzare le vendite, o anche solo le ricerche
dei prodotti offerti, consente ai gestori
delle piattaforme di ottenere dati preziosi
sulle capacità di acquisto dei singoli consumatori,
sulla loro provenienza geografica,
sulla loro propensione all’acquisto, oltre
che sulle loro abitudini private. Sebbene
l’uso più legittimo di questi dati possa limitarsi
alla semplice customizzazione delle
offerte, in realtà accade sempre più spesso
che quelle informazioni siano utilizzate per
porre in essere comportamenti illegittimi.
Contestazioni e difesa
Ogni utente di internet può ricorrere per
opporsi a comportamenti lesivi o pratiche
commerciali vessatorie. Onde garantire la
gestione delle contestazioni, i fornitori sono
pertanto obbligati ad istituire un sistema interno
per i reclami.
La consulenza legale dell’Unione offre ai
propri associati consulenze personalizzate
sul tema.
Jasmin Lumetta,
capoarea consulenza legale,
T 0471 310 422,
jlumetta@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
N.
ORD.
CONIUGE
PRIMO
FIGLIO
1
1
1
N. rigo
1
2
3
2
Mod. n.
2
2
3
1
2
1
1
1
1
3
3
4
2
4
3
1
5
3
3
4
MESE
2
5
MESI A
1
5
CODICE
2
1
2
2
2
3
1
6
3
4
6
2
2
4
2
CASI
5
3
4
1
CASI
5
7
1
1
2
5
3
2
8
3
9
IMU
2
10
1
3
6
4
6
4
O IAP
9
IMU
3
4
consulenza fiscale
unione-bz.it/fiscale
Riduzione in base al reddito di alcune detrazioni d’imposta
CONTRIBUENTE
CODICE FISCALE DEL CONTRIBUENTE (obbligatorio)
DATI DEL
CONTRIBUENTE
RESIDENZA
ANAGRAFICA
Da compilare
solo se variata
dal 1/1/2020 a la data
di presentazione
de la dichiarazione
TELEFONO E
POSTA
ELETTRONICA
DOMICILIO FISCALE
AL 01/01/2020
DOMICILIO FISCALE
AL 01/01/2021
BARRARE LA CASELLA
C = Coniuge
F1 = Primo figlio
F = Figlio
A = Altro
D = Figlio condisabilità
TELEFONO
D7
C9
C11
C5
C6
C1
B1
B2
B3
B4
B5
SEZIONE I - REDDITI DEI FABBRICATI
SEZIONE II - DATI RELATIVI AI CONTRATTI DI LOCAZIONE
TIPO
SEZIONE III - RITENUTE IRPEF E ADDIZIONALE REGIONALE ALLʼIRPEF
RITENUTE IRPEF
(punto 21 CU 2021)
SEZIONE IV - RITENUTE ADDIZIONALE COMUNALE ALLʼIRPEF
RITENUTE ACCONTO
ADDIZIONALE COMUNALE 2020
(punto 26 CU 2021)
REDDITO
(punti 1, 2, 3 CU 2021)
,00
REDDITO
ASSEGNO (punti 4 e 5 CU 2021)
DEL CONIUGE ALTRI DATI
UTILI ED ALTRI
PROVENTI EQUIPARATI
,00
,00
,00
C7
C12
REDDITO
ASSEGNO (punti 4 e 5 CU 2021)
DEL CONIUGE ALTRI DATI
RITENUTE SALDO
ADDIZIONALE COMUNALE 2020
(punto 27 CU 2021)
D1 D2
D3
D4
D5
D6
C14
C15
C
F1
C4
B6
B11
F A D
COGNOME e NOME o DENOMINAZIONE
1
2
3
CODICE
FRUITA
TASSAZIONE ORDINARIA
SEZIONE I - REDDITI DI CAPITALE, LAVORO AUTONOMO E REDDITI DIVERSI
REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITA
ASSIMILATE AL LAVORO AUTONOMO
REDDITI DIVERSI
Sezione I
TIPO DI REDDITO
REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITA OCCASIONALE
O DA OBBLIGHI DI FARE, NON FARE E PERMETTERE
REDDITI PERCEPITI
DA EREDI E LEGATARI
IMPOSTE E ONERI RIMBORSATI
NEL 2020 E ALTRI REDDITI
A TASSAZIONE SEPARATA
MODELLO 730/2021
DICHIARANTE
PREFISSO NUMERO
QUADRO B - Redditi dei fabbricati e altri dati
1 2
RENDITA UTILIZZO
QUADRO C - Redditi di lavoro dipendente e assimilati
QUADRO D - Altri redditi
,00
2 RITENUTE
REDDITI
,00 ,00
CEDOLARE SECCA
SEZIONE II - REDDITI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA
TIPO DI REDDITO
SOMME
A TASSAZIONE ORDINARIA
TASSAZIONE
ORDINARIA
2 TASSAZIONE
ORDINARIA
POSSESSO
3 4
GIORNI %
,00
RITENUTE IMPOSTA
SOSTITUTIVA R.I.T.A.
CANONE
TIPO DI REDDITO
CANONE DI LOCAZIONE
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
ESTREMI DI REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO
DATA SERIE NUMERO E SOTTONUMERO CODICE UFFICIO
1 2 3 4 5 6
SEZIONE I - REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI
D
INDIRIZZO
TIPOLOGIA LIMITE
7 8 9
PERIODO DI LAVORO
giorni per i quali spe tano le detrazioni (punti 6, 7, 13 e 14 CU 2021)
SEZIONE V - RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE
BONUS
EROGATO
CONIUGE
DICHIARANTE
,00
TIPO DI REDDITO
CODICE FISCALE
(Il codice del coniuge va indicato anche se non fiscalmente a carico)
ALTRI DATI
TRATTAMENTO
EROGATO
CODICE ESENZIONE IMPATRIATI
,00
ESENZIONE
RICERCATORI E DOCENTI
6 7 8 9
SOMME PER PREMI DI RISULTATO E WELFARE AZIENDALE
SOMME
A IMPOSTA SOSTITUTIVA
TASSAZIONE ORDINARIA TASSAZIONE SOSTITUTIVA ASSENZA REQUISITI
ALTRI DATI
ALTRI DATI
TIPO
SEZIONE VI - DETRAZIONE PER COMPARTO SICUREZZA E DIFESA
NON FRUITA
TASSAZIONE ORDINARIA
MINORE DI 3 ANNI
CARICO (mesi a carico) %
SEZIONE II - ALTRI REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE
CODICE FISCALE
RAPPRESENTANTE
O TUTORE O EREDE
GIORNO ANNO
,00
,00
,00 ,00
ALTRI REDDITI
DI CAPITALE
C10
,00
,00
,00
RITENUTE
ADDIZIONALE REGIONALE
(punto 22 CU 2021)
C13
TIPO DI REDDITO
REDDITI
,00
C8
REDDITO
ASSEGNO (punti 4 e 5 CU 2021)
DEL CONIUGE ALTRI DATI
RITENUTE ACCONTO
ADDIZIONALE COMUNALE 2021
(punto 29 CU 2021)
REDDITI
1 3
ANNO 4 REDDITO
REDDITO TOTALE DECEDUTO 6 7
,00
CODICE FISCALE MOD. N.
REDDITO
(punti 1, 2, 3 CU 2021)
RITENUTE
IMPOSTA SOSTITUTIVA
,00
SPESE
,00
,00
QUOTA IMPOSTA SUCCESSIONI
ANNO 4 REDDITO
7
,00
CONTINUAZIONE
(stesso immobile
rigo precedente)
PARTICOLARI CODICE
CODICE IDENTIFICATIVO
DEL CONTRATTO
COMUNE
Casi particolari
,00
,00
CEDOLARE
SECCA
7 8 9
,00
BENEFIT
,00
RITENUTE
RITENUTE
,00 ,00
,00
RITENUTE
12 13
CASI
PARTICOLARI
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
STATO DI
EMERGENZA
CONTRATTI NON ANNO DI PRESENTAZIONE
SUPERIORI 30 GG DICHIARAZIONE ICI/IMU
C2 ALTRI DATI C3
ALTRI DATI
,00
Codice Stato estero
BENEFIT
A TASSAZIONE ORDINARIA
LAVORO DIPENDENTE PENSIONE 3 I SEMESTRE 4 I SEMESTRE
,00
Mod. N.
CODICE FISCALE (rappresentante o tutore o erede)
FUSIONE COMUNI
DETRAZIONE 100%
AFFIDAMENTO FIGLI
PROV. TIPOLOGIA (Via, piazza, ecc.) INDIRIZZO
NUM. CIVICO C.A.P.
FRAZIONE
NUMERO DI TELEFONO / FAX INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA
CODICE SEDE
A1
A2
REDDITO
DOMINICALE
TITOLO
1 2 3
A4
A5
A6
GIORNO MESE ANNO
COMUNE
TIPOLOGIA (Via, piazza, ecc.)
FRAZIONE
COMUNE
COMUNE PROVINCIA (sigla)
QUADRO A - Redditi dei terreni
,00
REDDITO
AGRARIO
DICHIARAZIONE
CONGIUNTA
Sogge to fiscalmente 730 integrativo 730 senza
a carico di altri (vedere istruzioni) sostituto
4 5
Situazioni
particolari
POSSESSO CANONE DI AFFITTO
IN REGIME VINCOLISTICO
GIORNI %
Quadro K
DATA DELLA VARIAZIONE
PROVINCIA (sigla)
COMUNE
genzia
Dichiarazione presentata
per la prima volta
ntrate
FUSIONE COMUNI
6 7 8
TUTELATO/A MINORE DECEDUTO/A
COGNOME (per le donne indicare il cognome da nubile) NOME SESSO (M o F)
DATA DI NASCITA COMUNE (o Stato estero) DI NASCITA PROVINCIA (sigla)
FAMILIARI A CARICO
4
5
1 4
F A D
F A D
CELLULARE
INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA
7 8
PROVINCIA (sigla)
PARTICOLARI
FRUIZIONE
MISURE SOSTEGNO
FRUITA
TASSAZIONE SEPARATA
C.A.P.
TIPO
CONTINUAZIONE
(stesso te reno
rigo precedente)
NUM. CIVICO
DATI DEL SOSTITUTO DʼIMPOSTA CHE EFFETTUERA IL CONGUAGLIO Dichiarazione congiunta: compilare solo nel mode lo del dichiarante
FIRMA DELLA DICHIARAZIONE
N. modelli
compilati
A3
Redditi 2020
Barrare la case la per richiedere di essere informato direttamente dal soggetto che
presta lʼassistenza fiscale di eventuali comunicazioni de lʼAgenzia de le Entrate
Con lʼapposizione de la firma si esprime anche il consenso al trattamento dei dati sensibil indicati ne la dichiarazione
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00 ,00
,00
,00
,00
,00
,00
DATA CARICA EREDE
GIORNO MESE ANNO
Casi particolari
add.le regionale
PERCENTUALE
ULTERIORE DETRAZIONE
PER FAMIGLIE
CON ALMENO 4 FIGLI
INDETER-
MINATO/
DETERMI-
NATO
INDETER-
MINATO/
DETERMI-
NATO
INDETER-
DETERMI-
MINATO/
NATO
NUMERO FIGL IN AFFIDO
PREADOTTIVO A CARICO
DEL CONTRIBUENTE
FIRMA DEL CONTRIBUENTE
MOD. 730
DIPENDENTI
SENZA
SOSTITUTO
NON DOVUTA
LAVORO
DIPENDENTE
COLTIVATORE
DIRETTO
,00
REDDITO
(punti 1, 2, 3 CU 2021)
,00
,00
RETRIBUZIONE
CONTRATTUALE
Le novità del
modello 730/2021
Detrazioni, crediti d’imposta
e molto altro
È disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate il
modello di dichiarazione 730/2021 e le relative istruzioni; è confermata
la scadenza per la presentazione del modello 730/2021 fino
al 30 settembre, mentre il modello precompilato sarà disponibile
a partire dal 30 aprile 2021. Si riassumono di seguito le principali
novità di quest’anno.
Detrazione fiscale con pagamenti tracciabili
,00
,00
Le detrazioni d’imposta per le spese di cui all’articolo 15 TUIR variano
in base all’importo del reddito complessivo e in particolare
spettano per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000
euro; oltre questo limite, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento
di un reddito complessivo di 240.000 euro. Per la verifica
del limite reddituale si tiene conto anche dei redditi assoggettati
a cedolare secca. Tale meccanismo non si applica alle spese sanitarie
e a quelle per interessi passivi su mutui ipotecari per l’acquisto/
costruzione dell’abitazione principale a interessi per prestiti/mutui
agrari e alle spese sostenute per la ristrutturazione degli immobili.
Nuove detrazioni e crediti di imposta
• “Superbonus 110 per cento”: per le spese sostenute dal 1° luglio
2020 al 30 giugno 2022 spetta una detrazione nella misura del
110 per cento delle stesse, a fronte di specifici interventi finalizzati
all’efficienza energetica, nonché al consolidamento statico o
alla riduzione del rischio sismico degli edifici, effettuati su unità
immobiliari residenziali. Per la compilazione occorre prestare
attenzione qualora il contribuente abbia optato, in tutto o in parte,
per lo sconto in fattura o cessione del credito; in tale caso non
dovranno essere indicate le spese sostenute nel 2020: tali oneri
sono stati oggetto di comunicazione online al fine di esercitare
l’opzione per la cessione o lo sconto.
• Bonus “facciate”: dal 1° gennaio 2020 è stata prevista una detrazione
del 90 per cento per le spese riguardanti gli interventi
finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli
edifici esistenti situati nelle c.d. zone “A e B”.
• Detrazione del 30 per cento per le erogazioni liberali in denaro
e in natura finalizzate a finanziare gli interventi in materia
di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da
Covid-19.
• Credito d’imposta riacquisto prima casa: i termini per effettuare
gli adempimenti previsti ai fini del mantenimento del beneficio
“prima casa” e del riconoscimento del credito d’imposta per
il riacquisto della prima casa sono oggetto di sospensione dal
23 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020.
23
Dal 2020 le detrazioni del 19 per cento spettano a condizione che
il pagamento avvenga con mezzi tracciabili. Sono escluse da tale
obbligo le spese sostenute per l’acquisto di medicinali, di dispositivi
medici e quelle per prestazioni sanitarie rese dalle strutture
pubbliche o da strutture private accreditate al SSN, che sono
considerate detraibili anche se pagate in contanti. Il contribuente
deve dimostrare l’avvenuto pagamento con “mezzo tracciabile”
ed è possibile “un’annotazione in fattura, ricevuta fiscale o documento
commerciale, da parte del percettore delle somme”.
continua a pagina 24
unionemagazine #4/21
consulenza fiscale
unione-bz.it/fiscale
CREDITO IMPOSTA BENI STRUMENTALI 2021
L’indicazione in fattura. Per poter usufruire del credito d’imposta
per investimenti in beni strumentali (ex “super” e “iper” ammortamenti), è
necessario indicare in fattura la dicitura: “bene agevolabile ai sensi dell’art. 1,
commi 1054-1058, L. 178/2020”. La suddetta indicazione può anche essere inserita
a mano nella fattura.
24
• Credito d’imposta “bonus vacanze”: se il bonus vacanze è stato
fruito entro il 31 dicembre 2020, è possibile fruire dell’importo
della detrazione pari al 20 per cento dell’importo sostenuto
(l’80 per cento del bonus è stato riconosciuto come sconto sul
corrispettivo).
• Spese veterinarie: aumenta a 500 euro il limite massimo detraibile;
la detrazione va comunque calcolata sulla parte che
supera l’importo della franchigia di 129,11 euro.
• Credito d’imposta per monopattini elettrici e servizi di mobilità
elettrica: per i soggetti che rottamano almeno due autovetture
è riconosciuto un credito d’imposta di importo massimo di
750 euro per le spese sostenute dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre
2020 per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche
o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi
di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.
Ulteriori novità
• Riduzione della pressione fiscale del lavoratore dipendente: dal
1° luglio 2020 ai lavoratori dipendenti in possesso di un reddito
complessivo fino a 28.000 euro spetta il trattamento integrativo,
mentre per quelli in possesso di un reddito complessivo da
28.000 a 50.000 euro spetta un’ulteriore detrazione il cui importo
diminuisce all’aumentare del reddito. Da tale data non è
più possibile fruire del bonus IRPEF.
• Casella “codice stato estero”: i contribuenti che si avvalgono
in dichiarazione dell’agevolazione prevista per gli impatriati e
per i docenti e ricercatori che vengono a svolgere la loro attività
in Italia, sono tenuti a indicare il codice dello Stato in cui erano
residenti prima di trasferirsi in Italia.
• 2 per 1000 alle associazioni culturali: quest’anno è possibile destinare
il 2 per mille a favore delle associazioni culturali iscritte
nell’elenco istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri.
COMUNICAZIONE SISTEMA TESSERA
SANITARIA OGNI SEI MESI
La comunicazione delle spese al Sistema Tessera Sanitaria avrà periodicità
semestrale e dovrà avvenire entro il 31 luglio 2021 (I° semestre) e il 31 gennaio
2022 (II° semestre), facendo riferimento alla data di pagamento della fattura
(principio di cassa). La periodicità mensile si applicherà per le spese sostenute
dal 2022 e l’invio dovrà avvenire entro la fine del mese successivo alla data del
documento fiscale.
LOTTERIA DEGLI SCONTRINI
Cartello per gli associati Unione. La lotteria degli scontrini è partita
a inizio febbraio. Possono parteciparvi tutti coloro che pagano non in contanti
(carte di credito, bancomat ecc.). Sono previste vincite sia per il commerciante
che per il consumatore finale. Per le aziende associate l’Unione ha predisposto
un cartello per l’area casse. Si trova da scaricare alla pagina unione-bz.it/
ordine.
CESSIONE CREDITO E SCONTO IN FATTURA
Il termine per comunicare telematicamente l’opzione per lo sconto in
fattura o la cessione del credito per le spese sostenute nel 2020 è stata posticipata
al 31 marzo. L’opzione si applica ai seguenti interventi: interventi di ristrutturazione
edilizia (“bonus casa” del 50 per cento), interventi di riqualificazione
energetica (“ecobonus”), “superbonus” del 110 per cento, bonus “facciate” del
90 per cento e l’installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. Non
può invece essere fatta valere per il bonus mobili e il bonus per il rinnovo di giardini
e zone verdi.
PRENOTAZIONE BONUS PUBBLICITÀ 2021
Entro il 31 marzo è possibile presentare la comunicazione di accesso
al credito d’imposta per gli investimenti effettuati o pianificati l’anno 2021.
La dichiarazione sostitutiva degli investimenti con la conferma a consuntivo
degli investimenti effettuati nel 2021, andrà presentata dal 1° al 31 gennaio
2022.
consulenzafiscale@unione-bz.it
consulenzafiscale@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
info lavoro
Contributi,
sostegno di disoccupazione,
cassa integrazione
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Il live streaming con l’assessore
provinciale all’economia Philipp
Achammer è disponibile su
unione-bz.it/magazine-online
nella sezione video.
unione-bz.it/lavoro
unione-bz.it/sindacale
Il licenziamento
ritorsivo secondo la Cassazione
25
Con una recente sentenza (Cass.
Sez. Lavoro 25.01.2021 n. 1514) la Cassazione
ha affrontato nuovamente il tema del
licenziamento ritorsivo.
Il licenziamento ritorsivo può essere definito
come quel provvedimento espulsivo
motivato da un’ingiusta e arbitraria reazione
del datore di lavoro a un comportamento
legittimo del lavoratore colpito o di altra
persona a esso legata e quindi determinato
da ragioni soprattutto vendicative.
Il licenziamento per motivi discriminatori,
invece, al quale il licenziamento ritorsivo
viene spesso assimilato solo al fine
di estenderne il regime di tutela previsto,
è quello determinato da ragioni di credo
politico o fede religiosa, all’appartenenza a
un sindacato o dalla partecipazione all’attività
sindacale, nonché da ragioni razziali,
di lingua o di sesso, di handicap, di età o
basate sull’orientamento sessuale o sulle
convinzioni personali del dipendente.
Dopo la riforma del Jobs Act, sono aumentate
le impugnazioni giudiziali dei licenziamenti
nei quali viene dedotto un presunto
carattere ritorsivo o discriminatorio
del recesso. Ciò in quanto, in questi casi al
lavoratore spetterebbe la reintegrazione
nel posto di lavoro, anche se si tratta di un
dipendente assunto dopo il 7 marzo 2015,
a cui si applica quindi la nuova tutela del
licenziamento di cui al decreto legislativo
23/2015 (tutele crescenti), e non solo secondo
i principi del vecchio art. 18 della legge
300/70.
Il recesso datoriale per motivo ritorsivo è
infatti riconducibile all’alveo dei licenziamenti
nulli per motivo illecito determinante
della volontà datoriale di recedere dal
rapporto di lavoro.
Nella sentenza in esame, la Suprema Corte
ha ribadito il principio secondo cui il licenziamento
è nullo per motivo ritorsivo solo
allorquando costituisce l’unica effettiva
ed esclusiva ragione di recesso. Secondo
la Corte “... il motivo illecito può ritenersi
esclusivo e determinante quando il licenziamento
non sarebbe stato intimato
se esso non ci fosse stato, e quindi deve
costituire l’unica effettiva ragione del recesso,
indipendentemente dal motivo formalmente
addotto”.
Pertanto, una volta accertata la sussistenza
di un giustificato motivo oggettivo di
recesso, diventa superfluo indagare sul
presunto carattere ritorsivo del recesso in
quanto manca senz’altro il requisito essenziale
dell’efficacia determinativa esclusiva.
In sostanza, la verifica del carattere ritorsivo
richiede innanzitutto il previo accertamento
della insussistenza della causa
posta a fondamento del recesso dal datore
di lavoro. Tuttavia, l’assenza di quest’ultima
non porta a ritenere automaticamente
sussistente un motivo illecito ed è, a questo
punto, onere del lavoratore, provare rigorosamente
l’intento ritorsivo del datore di
lavoro.
Si ricorda infine che il principio è valido anche
in caso di licenziamento per giusta causa,
per giustificato motivo soggettivo o nell’ambito
di una procedura di mobilità.
Avv. Sabine Mayr,
capoarea diritto del lavoro e servizi sindacali,
T 0471 310 559,
smayr@unione-bz.it
unionemagazine #4/21
info attualità
unione-bz.it/gestione-rifiuti
Nuove etichette
energetiche
per gli elettrodomestici
In foto l’etichetta energetica
di un frigorifero: a sinistra
quella vecchia e a destra quella
valida dal 1° marzo
26
L’Unione informa. A marzo 2019 la Commissione europea ha
adottato il formato e l’aspetto definitivo delle nuove etichette energetiche
per alcuni gruppi di prodotti. Le nuove etichette energetiche
sono entrate in vigore il 1° marzo 2021 per: lavastoviglie, lavatrici e
lavasciuga biancheria, frigoriferi e congelatori, cantinette per il vino,
display elettronici e apparecchi per la refrigerazione con funzione di
vendita diretta. Per le sorgenti luminose l’obbligo entrerà in vigore a
partire dal 1° settembre 2021.
La principale novità delle etichette riguarda la revisione del sistema
di etichettatura, con l’adozione di una scala da G ad A. Inoltre, nelle
etichette sarà presente un QR-code grazie al quale i consumatori potranno
ottenere informazioni supplementari (non commerciali).
Le etichette dovranno essere applicate a tutti i prodotti in vendita sia
nei negozi fisici che online. Il rivenditore avrà due settimane per sostituire
le vecchie etichette con quelle nuove su tutti gli apparecchi
esposti alla vendita, anche se immessi sul mercato prima della data di
applicazione della nuova etichetta.
hneuhauser@unione-bz.it
ALLA
SCOPERTA
DEI VINI
MERANESI
werbelust
CANTINA MERANO
Enoteca panoramica
Via Cantina 9, Marlengo
Info 0473 44 71 37
Lunedì - venerdì ore 8 - 19,
Sabato ore 8 - 18
www.cantinamerano.it
unionemagazine #4/21
info attualità
unione-bz.it/gestione-rifiuti
unione-bz.it/rifiuti-elettronici
Scade la
comunicazione annuale RAEE/AEE
Entro il 16 giugno 2021 deve essere
comunicata allo Stato la quantità di
apparecchiature elettriche ed elettroniche
(RAEE/AEE).
Come avviene la comunicazione
La comunicazione annuale deve avvenire
in via telematica (www.registroaee.it). Essa
può essere effettuata in proprio o delegata
all’Unione. Le sanzioni amministrative per
dichiarazioni non fatte, incomplete, errate
o in ritardo vanno dai 2.000 ai 20.000 euro.
Le imprese che in passato abbiano importato
apparecchiature elettriche ed elettroniche,
ma che ora non esercitino più tale attività,
devono presentare una dichiarazione
per “0 kg”. Prima di presentare la dichiara-
Pagamento annuale entro il 30
aprile. Le aziende iscritte all’Albo Gestori
ambientali devono versare la quota annuale
entro il 30 aprile sul sito www.albonazionalegestoriambientali.it.
Dopo l’iscrizione al
portale è possibile pagare la quota annuale;
i dati di accesso possono essere richiesti
attraverso la pagina. Per le aziende che venzione,
le aziende di nuova fondazione o che
abbiano importato beni per la prima volta,
devono iscriversi nel Registro AEE e nell’Albo
nazionale gestori ambientali.
Cartello di segnalazione
gratuito dell’Unione
L’Unione mette a disposizione dei propri associati
un cartello per segnalare la postazione
di smaltimento di apparecchiature elettriche
ed elettroniche e il punto di raccolta
di batterie/accumulatori. Ordinate il vostro
cartello su unione-bz.it/ordine.
hneuhauser@unione-bz.it
IN SCADENZA LA
DICHIARAZIONE MUD
Le imprese che producono rifiuti pericolosi
speciali hanno l’obbligo di presentare
la dichiarazione annuale dei rifiuti MUD.
L’obbligo della dichiarazione MUD riguarda
tutti coloro che riciclano o smaltiscono
rifiuti e coloro che svolgono attività di
raccolta e trasporto di rifiuti. Inoltre, questo
onere riguarda anche i commercianti
e gli intermediatori di rifiuti nonché le
imprese e gli enti che producono rifiuti
speciali. L’Unione assiste i propri associati
nella compilazione e nell’invio della dichiarazione
MUD. Il modello deve essere
presentato entro il 16 giugno 2021.
hneuhauser@unione-bz.it
27
Albo Gestori ambientali
dono apparecchiature elettroniche (obbligo
di ritiro) l’iscrizione è obbligatoria. Il regolamento
eccezionale relativo alla vignetta
trasporti in questo caso non vale.
hneuhauser@unione-bz.it
INFO
B Indice Istat dei prezzi al consumo
necessario per l’aggiornamento del
canone di locazione della legge 392/78.
- La variazione nazionale
gennaio 2020 – 2021 è pari a
più 0,2% (75% = +0,15).
- La variazione a Bolzano
gennaio 2020 – 2021 è pari a
più 1,1% (75% = +0,825).
B L’indice di rivalutazione del trattamento
di fine rapporto maturato in
gennaio è 0,564883.
unionemagazine #4/21
unione-bz.it/lavoro
Informazioni:
paghe@unione-bz.it
Paghe Web
La moderna piattaforma online
per una comunicazione ottimizzata
e comprensibile
La soluzione software Paghe Web permette un’analisi rapida e dinamica della propria situazione personale. È richiesto unicamente
un collegamento internet e un browser.
GESTIONE PRESENZE
• Lista presenze basata sul web
• Visione attualizzata nell’archivio paghe
• Workflow giustificativi integrato e semplice per ferie, permessi e straordinari
REPOSITORY DOCUMENTI
• Visione di tutti i documenti paghe
• Procedimento di invio di documenti automatizzabile e trasparente
• Invio di cedolini, CU, ecc., comprensibile e conforme alla legge
COSTI PAGHE (focus azienda)
• Panoramica dei costi paghe
• Statistiche per mezzo di dashboard e report già organizzati e di immediato utilizzo
• Andamento aziendale – in passato e oggi
• Sviluppo collaboratori, inquadramenti e retribuzioni
VALUTAZIONI
• Analisi per mezzo di strumenti di Business Intelligence e tabelle pivot
• Rappresentazione con grafici
• Libertà nell’esecuzione di filtri e raggruppamenti
unione commercio turismo servizi Alto Adige