WEB_L_drive_4_2021
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Rubrik Attuale<br />
Sinus <strong>2021</strong><br />
Anziani e bambini si<br />
infortunano spesso a piedi.<br />
Negli ultimi anni sulle strade svizzere sono morte in media 220 persone.<br />
Questo lo mostra una pubblicazione dell’upi «Sinus <strong>2021</strong>».<br />
Testo: Michael Gehrken / Foto: pixabay.com<br />
Negli ultimi 5 anni, hanno perso la loro vita in<br />
media 220 persone sulle strade svizzere. Oltre<br />
3700 rimangono ferite gravemente ogni anno.<br />
Questo è la conclusione della pubblicazione<br />
dell’upi «Sinus <strong>2021</strong>» degli ultimi 5 anni.<br />
Una tendenza che si riflette anche nelle ultime<br />
cifre dell’Ufficio federale delle strade (USTRA).<br />
Secondo l’USTRA, nel primo semestre del <strong>2021</strong><br />
hanno perso la vita sulle strade svizzere complessivamente<br />
86 persone. Questo corrisponde<br />
a un calo di 14 morti rispetto al primo semestre<br />
del 2020. Anche dalle persone rimaste gravemente<br />
ferite è stato registrato un calo, da 1690<br />
nella prima metà del 2020 a 1579 nel <strong>2021</strong>.<br />
Stanno emergendo nuovi<br />
punti focali<br />
Tuttavia, sia il rapporto Sinus dell’ufficio prevenzione<br />
infortuni (upi) che le ultime cifre<br />
dell’USTRA mostrano dove è necessario intervenire:<br />
l’USTRA afferma per il <strong>2021</strong> che «il<br />
numero di morti e feriti gravi tra gli e-biker è<br />
ancora in aumento.»<br />
La pubblicazione dell’upi «Sinus <strong>2021</strong>», identifica<br />
inoltre ulteriori punti focali: I bambini fino<br />
ai 14 anni subiscono più spesso incidenti<br />
quando si spostano a piedi. Poco più di un terzo<br />
di questi incidenti avvengono sul percorso<br />
casa-scuola. Gli sforzi di prevenzione si dimostrano<br />
tuttavia efficaci.<br />
Per di più, le persone con più di 75 anni subiscono<br />
incidenti gravi con maggiore frequenza<br />
rispetto alle altre fasce di età quando si spostano<br />
a piedi. «A causa della loro vulnerabilità<br />
fisica, il rischio di perdere la vita è molto più<br />
alto che per le persone più giovani», precisa<br />
l’upi. Su 100 000 persone over 75, 19 muoiono<br />
in un incidente come pedoni nel corso dell’anno.<br />
Tenere d’occhio<br />
la sicurezza stradale<br />
per le moto.<br />
«Sinus <strong>2021</strong>» mostra inoltre che in questa fascia<br />
d’età la tendenza è nel complesso al rialzo,<br />
a causa tra l’altro dei cambiamenti demografici:<br />
Le persone anziane sono più numerose<br />
e mantengono più a lungo la loro mobilità anche<br />
grazie a nuove forme di locomozione come<br />
l’e-bike.<br />
Adulti: molti incidenti<br />
motociclistici<br />
Il profilo di rischio cambia radicalmente per i<br />
giovani adulti che circolano in moto. La frequenza<br />
relativa degli incidenti con motociclette<br />
nella fascia d’età tra i 18 e i 24 anni è la più<br />
alta sia rispetto all’età che al tipo di locomozione.<br />
Su 100 000 giovani di quest’età, 26 perdono<br />
ogni anno la vita o rimangono gravemente feriti<br />
a seguito di un incidente in moto. Anche nella<br />
fascia tra i 25 e i 44 e tra i 45 e i 64 la statistica<br />
è dominata dagli incidenti motociclistici. La<br />
moto è il mezzo di locomozione che provoca il<br />
maggior numero di incidenti gravi.<br />
Un fatto tutt’altro che piacevole, soprattutto<br />
perché le modifiche all’ordinanza sull’ammissione<br />
alla circolazione in queste categorie, potrebbero<br />
probabilmente avere un impatto negativo<br />
in futuro. Per l’Associazione Svizzera dei<br />
Maestri Conducenti (ASMC), è chiaro che è<br />
necessario intervenire nelle categorie di moto.<br />
«Faremmo bene a tenere d’occhio maggiormente<br />
la sicurezza stradale in questo campo»,<br />
dice Jürg Stalder, presidente della commissione<br />
moto preso l’ASMC.<br />
Le statistiche più recenti dell’USTRA mostrano<br />
chiaramente da dove bisogna iniziare: La maggior<br />
parte degli incidenti nel primo semestre<br />
del <strong>2021</strong> è conseguenza di sbandamento o perdita<br />
di controllo del mezzo oppure si verifica<br />
durante una manovra di svolta. In caso di presunta<br />
responsabilità dell’infortunato grave, le<br />
cause più frequenti sono distrazione e disattenzione<br />
nonché mancato adeguamento della<br />
velocità.<br />
12<br />
SFV<br />
ASMC<br />
Schweizerischer Fahrlehrer Verband<br />
Association Suisse des Moniteurs de<br />
Associazione Svizzera dei Maestri Co