ma vi pare questo il modo di lavorare? - ASAT

VITA ASSOCIATIVA
Le iniziative prioritarie ritenute ammissibili sono:
1. ATTIVITÀ SOSTITUTIVE/SUBENTRI
2. NUOVE INIZIATIVE/RICONVERSIONI
3. RETI DI IMPRESE
4. QUALITÀ NELL’IMPRESA
5. INNOVAZIONE AZIENDALE
6. CRESCITA DIMENSIONALE
Pur avendo accesso in generale a tutte le priorità, quella di maggior
interesse per il nostro settore è la priorità rubricata qualità
d’impresa.
In essa infatti rientrano gli investimenti immobiliari e mobiliari
destinati al miglioramento qualitativo di strutture alberghiere
esistenti, intesi come ristrutturazione, ampliamento, sopraelevazione
e in generale interventi strutturali, su strutture esistenti per
un importo superiore ad euro 150.000.
Su questa priorità, è possibile presentare un’unica domanda
nell’arco di due anni e solo in procedura valutativa (semplificata)
o negoziale, non in procedura automatica.
Tra le novità di particolare rilevanza introdotte dai nuovi criteri, vi è
pertanto in caso di ristrutturazione:
• l’impossibilità di attuare la procedura istruttoria di tipo automatico
• l’innalzamento della soglia minima di spesa da euro 50.000 a
euro 150.000.
• Le domande soggette devono esser completate entro e non oltre
il terzo anno successivo a quello di concessione, fatta salva la
proroga per un periodo non superiore all’anno.
I nuovi criteri vincolati all’obbligatorietà dell’attribuzione
delle priorità, hanno validità a partire dal giorno 8
settembre.
Solo per le domande esaminate in procedura automatica presentate
entro e non oltre il 31 dicembre 2012 verranno applicate
le condizioni di ammissibilità previste dai precedenti criteri.
Pertanto, per investimenti d’importo superiore a euro
50.000 e importo inferiore a euro 300.000, l’albergatore
può, entro fine 2012, presentare domanda in procedura
automatica secondo le previgenti disposizioni.
Solo per investimenti sostenuti anteriormente alla data di applicazione
dei nuovi criteri (fatture emesse prima del 7 settembre).
Verranno ammesse a contributo pertanto anche spese riferibili ad
TURISMO e OSPITALITÀ nel
esempio alla straordinaria manutenzione ed in generale a tutti quegli investimenti
mobiliari e immobiliari, che, non rientrando nella priorità “qualità d’impresa”, non
verrebbero ammessi a contribuzione secondo le nuove modalità. Nella domanda
potranno essere inserite spese sostenute dopo la presentazione della domanda, oltre
alle spese sostenute fino alla data di presentazione della stessa purché non oltre i
diciotto mesi antecedenti tale data.
La presentazione delle istanze di agevolazione: i vincoli e le garanzie
Le domande di contributo saranno esaminate secondo procedure di tipo automatico
(fino a euro 300.000), valutativo semplificato (dal limite minimo fissato per
la priorità, fino a euro 300.000) valutativo (da euro 300.000 a euro 2.500.000), e
negoziale (oltre euro 2.500.000) nel rispetto degli obblighi e vincoli connessi agli investimenti.
Le domande verranno determinate secondo un’analisi tecnico-amministrativa volta a
verificare la sussistenza/coerenza dei requisiti dell’investimento con le priorità previste
dai criteri, e l’ammissibilità economica finanziaria.
Le imprese, in base all’istanza di agevolazione e all’importo dell’investimento dovranno
garantire la validità e l’idoneità dell’iniziativa sotto il profilo economico
finanziario nel rispetto dei limiti così riassunti: la congruità fiscale in
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