15.06.2022 Views

"Inedito, di sera" 16/06/2022

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Un giorno sbagliai i miei calcoli. Avevo atteso il silenzio

dopo lo stridio degli ingranaggi nella toppa. Ma muti e

felpati erano stati i passi scalzi di Lei. Furono la prima cosa

che notai, indelebile istantanea impressa nella mia retina.

Quei piedi snelli, dalle unghie smaltate di un rosa

madreperlaceo, avvitati su caviglie eleganti, morbidi, ma

con tendini tesi come spilli sottopelle e la pianta appena

accennata del piede orrendamente callosa, macchiata da

sporcizia esaltata dal bianco freddo della pelle.

Ricordo. Io, tutta scura, ma lucente, immobile. Lei, che se

ne accorge, che mi vede. Il suo volto che si sfregia in una

maschera disumana, le pupille che scompaiono nell’orrore,

la bocca che si storce in un grido di disgusto. E quel verso di

rabbia inorridita che mi fa scattare immediatamente dentro,

come ustionata. Nascondo mio figlio. Siamo stati scoperti.

La sentii urlare dal piano di sopra, un frastuono terribile, un

vero baccano. I suoi ruggiti rimbombavano come esplosioni

in tutto il nostro piccolo seminterrato e io non sapevo dove

trovare rifugio. Mi tenevo stretta al frutto della mia carne e

pregavo. Avevo colto in Lei l’incendio dell’odio, la superbia

della superiorità della razza. Ora avevo la conferma che ai

loro occhi saremo stati soltanto occupanti abusivi,

clandestini immondi.

La sera, tornato il mio compagno, cercai di convincerlo a

scappare. Sapevo che il nostro destino era quello dei

condannati ingiustamente, dei fuggitivi che si illudono di

trovare un luogo ospitale per poi scoprirlo infestato. Riuscì

a dissuadermi dal compiere una fuga precipitosa. Avremmo

finito le scorte che avevamo accumulato e poi saremmo

partiti l’indomani.

La luce che filtrava dalla finestra mi svegliò un’ultima volta

da una notte convulsa. La guardai illuminare le nostre

poche cose, il nostro giaciglio e gli ultimi cereali per la

colazione.

27

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!