In punta di sellino n. 3 - marzo 2024
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in <strong>punta</strong> <strong>di</strong> <strong>sellino</strong><br />
CICLOVIAGGIATORI<br />
Gli Stati Uniti da Costa a Costa<br />
Il viaggio <strong>di</strong> Pietro Franzese ed Emiliano Fava in America: seimila chilometri,<br />
25mila metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>slivello. Il caldo della Florida e il freddo <strong>di</strong> notte nel deserto <strong>di</strong> Sonora<br />
Seimila chilometri in bicicletta, 25mila<br />
metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>slivello; dalle temperature<br />
gelide della California (fino a -8°) fino<br />
al caldo umido dell’entroterra della Florida<br />
passando per tempeste <strong>di</strong> sabbia<br />
nel deserto <strong>di</strong> Sonora nel New Mexico<br />
e le palu<strong>di</strong> della Louisiana. Ecco qui, in<br />
sintesi, l’avventura <strong>di</strong> Pietro Franzese<br />
ed Emiliano Fava che hanno attraversato<br />
gli Stati Uniti in meno <strong>di</strong> due<br />
mesi, da San Francisco (Golden Gate) a<br />
Miami (Key West). Partiti dal Golden Gate<br />
Bridge <strong>di</strong> San Francisco il 19 gennaio<br />
2023, sono arrivati a Key West, il punto<br />
più a sud degli Stati Uniti continentali, il<br />
15 <strong>marzo</strong> pedalando in assoluta autonomia,<br />
cioè dormendo in tenda e con<br />
appresso i bagagli: “È stata un’avventura<br />
– racconta Pietro Franzese, uno dei<br />
protagonisti – ed anche una sfida. Abbiamo<br />
incontrato alcuni tratti impegnativi,<br />
in particolare ci ha messo alla prova<br />
pedalare in mezzo al deserto. Di giorno<br />
abbiamo incontrato il caldo, <strong>di</strong> notte c’era<br />
freddo”.<br />
Il viaggio in bici da costa a costa è stata<br />
un’impresa sportiva e allo stesso tempo<br />
un’iniziativa a sostegno <strong>di</strong> Plastic Free:<br />
“l’uso della plastica monouso è ampiamente<br />
<strong>di</strong>ffuso, ma ci saremmo aspettati<br />
molta più sporcizia sulle strade e sulle<br />
spiagge e invece, complice anche la politica<br />
<strong>di</strong> far adottare alcuni tratti <strong>di</strong> strada<br />
dagli abitanti, la situazione è apparentemente<br />
meno degradata. Ovunque,<br />
soprattutto in California, c’è la possibilità<br />
<strong>di</strong> fare refill delle proprie borracce. La<br />
nota più dolente del viaggio è l’enorme<br />
quantità <strong>di</strong> plastica “usa e getta” dalle<br />
buste della spesa al packaging, alle tazze<br />
e cannucce nei fast food”.<br />
100 chilometri al giorno<br />
California, Arizona, New Mexico,<br />
Texas, Louisiana, Mississippi, Alabama<br />
e Florida sono gli Stati che hanno<br />
attraversato: oltre 100 km pedalati ogni<br />
giorno, fino ai 285 km per la tappa finale<br />
da Miami a Key West, con un vento<br />
favorevole che li ha sostenuti per raggiungere<br />
il punto più a sud. Hanno affrontato<br />
salite impegnative, come per<br />
raggiungere El Paso, che supera i 1000<br />
metri <strong>di</strong> altitu<strong>di</strong>ne, ma anche <strong>di</strong>fficoltà<br />
sul percorso, come nei primi giorni in<br />
California, dove alluvioni e frane hanno<br />
costretto i due cicloviaggiatori a cambiare<br />
il percorso pianificato, e <strong>di</strong>fficoltà<br />
tecniche, che hanno obbligato Emiliano<br />
Fava verso la metà viaggio a uno stop<br />
forzato <strong>di</strong> alcuni giorni, per poi riprendere<br />
il viaggio e raggiungere Franzese<br />
per le ultime tappe.<br />
“La bici è sempre utile”<br />
Pietro, con i suoi viaggi che documenta<br />
sui social, si può considerare un vero<br />
e proprio ambassador del cicloturismo:<br />
“Sono un <strong>di</strong>vulgatore dell’uso della<br />
bicicletta che può essere utilizzata in vari<br />
mo<strong>di</strong>: per andare al lavoro, per correre,<br />
<strong>di</strong>vertirsi e per esplorare posti nuovi<br />
alla giusta velocità, né troppo in fretta,<br />
né troppo lenti”. Nei video che pubblica<br />
non mancano i consigli utili per chi<br />
intenda intraprendere un viaggio: “Un<br />
tempo si pensava ai cicloturisti come a<br />
un popolo <strong>di</strong> improvvisatori, un po’ folcloristici.<br />
Pren<strong>di</strong> la bici e pedali ma c’è<br />
stata un’evoluzione. I viaggi vanno progettati<br />
con anticipo e per bene. Ci vuole<br />
metodo e organizzazione per affrontare<br />
qualsiasi itinerario in sella a una bicicletta<br />
perché gli inconvenienti potrebbero<br />
trovarsi sempre <strong>di</strong>etro l’angolo. Occorre<br />
essere pronti a ogni evenienza”. Pietro<br />
è un cicloturista professionista che porta<br />
a termine le sue avventure grazie al<br />
contributo <strong>di</strong> alcuni sponsor. La bici<br />
che inforca per i suoi viaggi? La Revolt<br />
Advanced, una bici gravel in carbonio<br />
della Giant. Un percorso cicloturistico<br />
da suggerire? “Sicily Divide, l’itinerario<br />
da Trapani a Catania: scoprire l’entroterra<br />
è un’esperienza molto interessante.<br />
Anche in questo caso è importante<br />
curare i dettagli del viaggio prima della<br />
partenza perché si possono incontrare<br />
alcune <strong>di</strong>fficoltà”. Prossima avventura:<br />
“L’Islanda. Sarà un viaggio impegnativo<br />
per le con<strong>di</strong>zioni climatiche e la situazione<br />
delle strade. Lo sto preparando con<br />
tanta cura”.<br />
I PROTAGONISTI<br />
Pietro Franzese: Brianzolo <strong>di</strong> nascita, milanese <strong>di</strong> adozione, inizia<br />
a viaggiare in bicicletta (a scatto fisso) nel 2016. Negli anni ha trasformato<br />
la sua passione in lavoro grazie al suo profilo <strong>In</strong>stagram<br />
e al suo canale YouTube, dove racconta i suoi cicloviaggi in Europa<br />
e nel mondo macinando milioni <strong>di</strong> visualizzazioni. Nell’estate<br />
2022 ha viaggiato da Milano a Capo Nord in scatto fisso.<br />
<strong>In</strong>stagram: https://www.instagram.com/pietro_franzese/<br />
YouTube: https://www.youtube.com/pietrofranzese<br />
Emiliano Fava: Fotografo e videomaker appassionato <strong>di</strong> ciclismo,<br />
ha deciso <strong>di</strong> realizzare con la propria arte contenuti de<strong>di</strong>cati al cicloturismo<br />
e alla sensibilizzazione sulle tematiche ambientali.<br />
Nell’estate 2022 ha viaggiato da Santa Maria <strong>di</strong> Leuca, il suo paese<br />
natale, a Capo Nord.<br />
<strong>In</strong>stagram: https://www.instagram.com/emilianofava/<br />
YouTube: https://www.youtube.com/@emilianofava<br />
LA RACCOLTA FONDI PER PLASTIC FREE ONLUS<br />
Il viaggio <strong>di</strong> Pietro Franzese ed Emiliano Fava è stato accompagnato ad una<br />
raccolta fon<strong>di</strong> sulla piattaforma GoFundMe a sostegno <strong>di</strong> Plastic Free, associazione<br />
italiana che dal 2019 si occupa tramite la propria rete <strong>di</strong> volontari<br />
della creazione <strong>di</strong> ap<strong>punta</strong>menti <strong>di</strong> clean up, salvataggio delle tartarughe<br />
marine, sensibilizzazione nelle scuole e trasformazione dei Comuni<br />
in Plastic Free.<br />
I sol<strong>di</strong> raccolti sono stati interamente donati a Plastic Free e in particolare<br />
a uno dei progetti scelti da “2 Italians Across the US” come destinatario dei<br />
fon<strong>di</strong> raccolti: la salvaguar<strong>di</strong>a della riserva naturale del Mida Creek in Kenya<br />
grazie alla collaborazione con l’associazione Sasa Rafiki.