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31 maggio 03 giugno 2012 30a edizione - Bellaria Film Festival

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Eventi e Incontri L’angelo di Alfredo, il fi lm<br />

L’angelo di Alfredo<br />

di Fabio Marra<br />

Italia 2011<br />

54 minuti<br />

Giugno 1981. A Vermicino, poco fuori Roma, un bimbo<br />

di sei anni scivola in un pozzo artesiano. Si chiama<br />

Alfredo Rampi. L’Italia intera segue in tv le operazioni<br />

di salvataggio: un’interminabile diretta, destinata a segnare<br />

per sempre la nostra storia. A 54 ore dall’incidente,<br />

il volontario Angelo Licheri si cala in quel terribile<br />

budello. Trova Alfredino ancora vivo ma l’estremo<br />

tentativo di riportarlo in superfi cie non riuscirà.<br />

Nel 30° anniversario della tragedia di Vermicino,<br />

Angelo Licheri ritrova i protagonisti di quel soccorso<br />

e assieme a loro ricostruisce cosa successe in quelle<br />

ore tragiche e ancora gonfi e di speranza. Un racconto<br />

febbrile ed emozionante, che propone dettagli inediti<br />

sulla vicenda e sull’eccezionale tentativo di Angelo.<br />

Lo sguardo al passato non si ferma a Vermicino. Stralci<br />

della vita di Angelo, dalla gioventù in Sardegna, alla<br />

permanenza in Africa, all’attuale condizione di disabile,<br />

tratteggiano il profi lo di un uomo straordinario.<br />

Regia<br />

Fabio Marra<br />

Fotografi a<br />

Arturo Barbuto<br />

Montaggio<br />

Fabio Marra<br />

Produttore esecutivo<br />

Carmelo Ramundo<br />

Co-Produttore<br />

Raff aele Del Monaco<br />

Segretaria di <strong>edizione</strong><br />

Cinzia Pelle<br />

Consulente musicale<br />

Anna Sardone<br />

Prodotto da<br />

Quadra <strong>Film</strong><br />

Fabio Marra nato nel 1973 a Bovalino (Reggio Calabria). Dopo aver frequentato il Liceo<br />

Artistico, ha concluso i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha lavorato<br />

come illustratore, disegnatore di fumetti e scenografo. Attualmente è art director in una nota<br />

casa editrice. Attivo in campo cinematografi co dal 20<strong>03</strong>, è stato autore e regista di numerosi<br />

cortometraggi apprezzati in varie rassegne italiane. Nel 2005 partecipa alla rassegna<br />

Visionaria con il cortometraggio Il cerchio. Nel 2007 fonda con altri quattro soci la casa cinematografi<br />

ca Quadra <strong>Film</strong> per la quale girerà tutti i suoi successivi lavori. Del 2007 è il suo<br />

primo lungometraggio, Vienna da Fuscaldo, incentrato sulla riscoperta storica e culturale<br />

della Calabria medievale. Il fi lm vanta numerose proiezioni pubbliche in Italia e all’estero ed<br />

è presentato in concorso alla 61° del <strong>Festival</strong> Internazionale del Cinema di Salerno. Nel 2008<br />

gira Francesco di Paola - La ricerca della Verità, un ambizioso mediometraggio in costume<br />

che torna sul tema della rievocazione storica e che vede tra i protagonisti attori aff ermati e<br />

noti al grande pubblico. Riceve grandi consensi in Italia e all’estero ed è presentato in concorso<br />

alla 63 a Edizione del <strong>Festival</strong> Internazionale del Cinema di Salerno.<br />

82<br />

Eventi e Incontri Il vincitore del primo BFF<br />

Il vincitore del primo BFF<br />

Come dire...<br />

di Gianluca Fumagalli<br />

Italia 1983<br />

80 minuti<br />

16 mm<br />

Il fi lm, che segna l’esordio del regista,<br />

segue l’intrecciarsi dei destini di<br />

due giovani nel labirinto quotidiano<br />

della metropolitana milanese.<br />

Cosa scrisse la stampa di allora<br />

Dall’ultimo festival di Locarno, dove<br />

era in concorso a rappresentare il<br />

cinema italiano, ne avevamo scritto<br />

molto favorevolmente, aggiungendo<br />

a voce agli amici e colleghi che erano<br />

rimasti un po’ perplessi e ci dicevano<br />

che avevamo esagerato: “voglio proprio<br />

vedere se fra tutte le opere prime<br />

che ci saranno a Venezia riusciremo a<br />

trovare qualcosa di meglio”. Venezia è<br />

passata, con i risultati che sappiamo,<br />

e anche se proprio per questo il confronto<br />

può essere poco esaltante restiamo<br />

del parere che Come dire… di<br />

Gianluca Fumagalli è la migliore opera<br />

prima dell’anno.<br />

Alberto Farassino - la Repubblica<br />

27 ottobre 1983<br />

Fate una prova: andate a vedere,<br />

come vi raccomando, Come dire… e<br />

una settimana dopo cercate di raccontarlo<br />

a un amico. La trama, dico.<br />

Se non siete bravissimi, non ci riuscirete<br />

perché l’avrete dimenticata. E’<br />

probabile che non ricorderete bene<br />

nemmeno i personaggi, se non per<br />

qualche gesto, a frammenti. Quel che<br />

non scorderete è il piacere che vi ha<br />

dato durante la proiezione, una certa<br />

aria, una certa atmosfera, e la qualità<br />

della scrittura. E’ un fi lm agile e nervoso,<br />

fresco e decontratto, apparentemente<br />

giocato sull’improvvisazione<br />

ma, invece, assai calcolato nella sua<br />

struttura circolare. Come suggerisce<br />

il titolo e come mostra la sua cornice<br />

(una giovane cantautrice che immagina<br />

una storia…) i personaggi cercano<br />

una storia che li rappresenti. Mentre<br />

la cercano, la cinepresa li tampina attraverso<br />

la Milano delle radio e delle tv<br />

private, delle discoteche, dei bar aperti<br />

di notte, delle metropolitane, delle salette<br />

dei videogames.<br />

Morando Morandini - il Giorno<br />

2 novembre 1983<br />

Il miglior esordio italiano? Senza<br />

dubbio sì. La lettura sociologica del<br />

giovanilismo erratico sembra solo un<br />

fatto secondario. Come dire… crede<br />

solo nella cinepresa. La girandola di<br />

incontri mancati, di battute rubate,<br />

di frammenti gratuiti sono la spia di<br />

una scommessa ciclopica a favore di<br />

un cinema dichiaratamente anti-hollywoodiano.<br />

Non si respira aria milanese<br />

ma atmosfere parigine. Eustache?<br />

Leaud? Rohmer? Non sembrino<br />

paragoni irriguardosi.<br />

83<br />

Paolo Mereghetti - la Repubblica<br />

18 dicembre 1983<br />

Regia<br />

Gianluca Fumagalli<br />

Con<br />

Claudio Bisio, Silvano<br />

Cavatorta, Alessandra<br />

Comerio, Francesco<br />

Guzzetti, Tatti Sanguineti,<br />

Mariella Valentini<br />

Sceneggiatura<br />

Fabio Carlini e Gianluca<br />

Fumagalli<br />

Fotografi a<br />

Fabio Cianchetti<br />

Montaggio<br />

Osvaldo Bargero<br />

Musica<br />

Gaetano Liguori

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