01.02.2013 Views

I tema - Renato Serafini

I tema - Renato Serafini

I tema - Renato Serafini

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

maggio 1967 COMUNI DfEUROPA 25<br />

122. Le attività dell'Intergruppo debbono<br />

essere seguite, studiate, discusse dalle Se-<br />

zioni nazionali del CCE e nell'ambito delle<br />

loro organizzazioni regionali. Tutti i mem-<br />

bri del CCE debbono esserne metodicamente<br />

informati.<br />

123. E' necessario anche che il CCE faccia<br />

presente all'Intergruppo le difficolta, i pro-<br />

blemi e le speranze dei suoi Soci e che, d'al-<br />

Ira parte, esso elabori, come è stato fatto<br />

a Torino, nel quadro della Politica Regio-<br />

nale, degli studi e dei progetti che possano<br />

essere presi in considerazione dall'Inter-<br />

gruppo e dalle autorità comunitarie.<br />

Diffusione<br />

e indipendenza<br />

Abbonati ordinari, sostenitori<br />

e benemeriti, riiinovate il Vostro<br />

abbonamento per il 1967 a<br />

« Comuni d'Europa D.<br />

La nostra rivista vive e si<br />

diffonde sul Vostro appoggio,<br />

ormai costante, e anche nel 1967<br />

godrà della sua piena indipen-<br />

denza economica e quindi poli-<br />

tica grazie a Voi.<br />

E' questo il 15" anno di libera<br />

e indipendente battaglia per gli<br />

Stati ZJniti d'Europa.<br />

124. Questa azione infine non deve inqua-<br />

drarsi solamente nell'ambito degli organi-<br />

smi internazionali del CCE ma deve essere<br />

condotta direttamente anche da ciascuna Se-<br />

zione nazionale. E' particolarmente neces-<br />

sario che queste rafforzino i loro legami<br />

con il Parlamento Europeo e soprattutto con<br />

i delegati dei loro paesi.<br />

5) Integrare alle future istituzioni europee<br />

l'assemblea rappresentativa dei Comuni,<br />

delle Regioni e delle comunità locali<br />

e regionali<br />

125. Nel quadro del Consiglio d'Europa,<br />

questo fine statutario è stato praticamente<br />

raggiunto con la creazione della Conferenza<br />

Europea dei Poteri Locali. Come è stato<br />

detto precedentemente, si tratta oggi essen-<br />

zialmente di animare e cii sviluppare que-<br />

sta prima istituzione comunale europea.<br />

126. Per quel che riguarda le Comunità<br />

Europee, il CCE negli ultimi anni ha voluto<br />

appoggiare per primo l'azione condotta so-<br />

prattutto dal Movimento Europeo, in visia<br />

dell'elezione del Parlamento Europeo a suf-<br />

fragio universale. L'istituzione di un tale<br />

Parlamento in effetti è necessaria perché<br />

esista in Europa una autorità politica reale<br />

che è indispensabile sia nel settore econo-<br />

mi~co, che è quello delk Comunità attuali,<br />

che in quello politico.<br />

127. Ma il CCE resta fermamente attaccato<br />

alla concezione di un Parlamento Europeo<br />

bicamerale dove siano rappresentate le co-<br />

munità locali e regionali.<br />

128. L'autorità politica europea, in effetti,<br />

non disporrà di potere e di durata se non<br />

si fonderà su corpi politici di base che co-<br />

stituiscono le assemblee locali, mentre 1'~h-<br />

ropa sarà protetta contro ogni tendenza al<br />

concentramento su scala continentale, le cui<br />

conseguenze già nefaste si aggiungerebbero<br />

alle decisioni di livello continentale.<br />

6) I doveri degli amministratori locali e<br />

regionali<br />

129. 1) E' necessario che i congressisti e<br />

tutti gli amministratori locali e regionali<br />

si rendano conto delle loro responsabilità<br />

nell'attuazione della costruzione europea, co-<br />

me ha fatto l'Assemblea dei Delegati del<br />

Consiglio dei Comuni d'Europa, riunita a<br />

Como nel maggio 1966.<br />

130. L'applicazione del programma del CCE<br />

comporta in effetti un'azione che deve essere<br />

condotta da questi diversi organismi presso<br />

i Governi e le Istituzioni europee. Ma, per<br />

raggiungere pienamente lo scopo, questa<br />

deve essere sostenuta dall'azione degli am-<br />

ministratori locali che hanno il compito di<br />

far constatare alle popolazioni la loro appar-<br />

tenenza all'Europa e di informarle sulla<br />

natura e sugli elementi dei problemi europei.<br />

131. L'azione degli amministratori locali<br />

sarà del resto efficace solo se essi partecipe-<br />

ranno alla vita europea, soprattutto nel-<br />

l'ambito degli organismi nazionali ed inter-<br />

nazionali del CCE.<br />

132. 2) L'impegno personale degli amministratori<br />

locali dovrà basarsi sui seguenti<br />

punti:<br />

- sviluppo dello spirito europeo nei<br />

comuni, con i mezzi già definiti, e nello<br />

stesso tempo lotta determinata contro la<br />

rinascita del nazionalismo;<br />

- conoscenza dell'Europa e delle sue<br />

istituzioni;<br />

- dovere di informazione e di partecipazione<br />

all'azione condotta presso le istituzioni<br />

europee;<br />

- ratifica della Carta Europea delle<br />

libertà locali e volontà di promuoverne lo<br />

spirito;<br />

- appoggio all'azione del Consiglio di<br />

Europa;<br />

- sostenere vigorosamente le Comunità<br />

Europee, soprattutto facendo grandi con-<br />

fronti a livello locale, regionale e interre-<br />

gionale con il Parlamento e gli Esecutivi<br />

europei;<br />

- campagna in favore della creazione<br />

di una unione politica su basi comunitarie<br />

e del risultato dei negoziati per l'amplia-<br />

mento dell'Europa dei Sei;<br />

- mettere in guardia l'opinione pub-<br />

blica sulle conseguenze disastrose, per la<br />

libertà, per la prosperità e per la pace dei<br />

popoli, del crollo della grande speranza del-<br />

l'unità europea, suscitata quindici anni fa<br />

con l'iniziativa di Robert Schuman.<br />

BANCO DI SANTO SPIRITO

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!