Bibliothek - Verband Schweizer Bibliotheken SAB

Una nuova biblio.ludo.teca
Veduta di fronte con il vecchio
tratto «Soazza».
rale per tutta la Regione. Se verrà gestito
come ci si aspetta, e cioè con la
collaborazione dei tre comuni del Circolo
di Mesocco, potrà dare all’alta
valle e a tutta la Regione una spinta
culturale, sociale ed anche economica
non indifferente.
Il nostro auspicio è che i politici si accordino
per un’amministrazione oculata,
per una conduzione innovativa
e funzionale in modo che il Centro
Culturale di Soazza diventi un nucleo
indispensabile dal quale irradiare stimoli
e dare impulso alle iniziative della
Regione, in modo che diventi un
centro di coordinamento delle attività
culturali e sociali e che sia pure un
centro attivo e funzionale alle esigenze
culturali, sociali e turistico-economiche.
Luciano Mantovani
«La Sorgente» per
la Valposchiavo
Dopo sette anni d’intenso lavoro,
l’associazione Nuova biblioteca
e ludoteca Valposchiavo ha
portato a termine il suo progetto:
il 5 gennaio 2008 è stata inaugurata
la nuova sede della
biblioteca e ludoteca di Poschiavo.
Un’ampia struttura moderna, adeguata
alle esigenze di grandi lettori
e piccoli giocherelloni, che ospita
oltre 10 000 libri, circa 700 giochi
e giocattoli, CD musicali, CD-
Rom, videocassette e DVD. Offre
dunque un servizio importante per
l’animazione della vita culturale e
sociale della valle. La nuova biblioteca
sostituisce quella istituita dalla
sezione di Poschiavo della Pro
Grigioni Italiano all‘inizio degli anni
Ottanta, mentre la ludoteca continua
l‘attività avviata in Valle una
decina di anni fa con il sostegno
della Pro Juventute.
Unico testimone culturale
La biblio.ludo.teca «La Sorgente» è
dotata anche di una sala di lettura.
Quest’ultima funge al tempo stesso
da archivio per il materiale relativo
alla figura e all’opera di Felice
Menghini – grande promotore culturale
poschiavino – e sul fervore letterario
che intorno a lui si è sviluppato
negli anni Trenta e Quaranta
del secolo scorso: l’Archivio «L’ora
d’oro». Lettere, articoli, manoscritti,
riviste, libri di e su Menghini, raccolti
appunto nel Fondo Menghini,
destinato a non rimanere unico
testimone della ricchezza culturale
locale di quell’epoca, ma a essere
accompagnato, in futuro, da
altri fondi di letterati valposchiavini.
L’Archivio «L’ora d’oro» è aperto
al pubblico quale luogo di studio
e ricerca o punto d’incontro per
conferenze, convegni, presentazioni
di libri, caffè letterari, mostre. La
Sorgente, inoltre, ospiterà l’archivio
digitale della collezione di fotografie
di Luigi Gisep, una fra le più importanti
raccolte private in Svizzera.
Circa 2‘500 fotografie – testimoni
di quasi un secolo di storia locale a
cavallo fra il 19esimo e il 20esimo
secolo – a cui le nuove tecnologie
garantiranno una migliore conservazione
futura.
Risultato del concorso architettura: la nuova biblio.ludo.teca Poschiavo.
SAB / CLP info 02/08 11