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GITE ESCURSIONISTICHE

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<strong>GITE</strong> <strong>ESCURSIONISTICHE</strong><br />

Difficoltà: E<br />

ALLA MADONNA DEL VISELLO<br />

Giovedì 01 maggio 2008<br />

Dislivello: m. 380<br />

Tempo: ore 3,30 circa<br />

Orario ritrovo: Ore 8<br />

P.le Iveco – Via Volturno<br />

Pranzo al sacco (portare acqua)<br />

Mezzi propri<br />

Un centinaio di metri prima del quadrivio sulla Statale, sotto Odolo (per chi viaggia in direzione<br />

della Valsabbia), si stacca sulla sinistra la strada che in breve sale a Gazzane; oltrepassato il<br />

paese aggiorandolo in basso sulla destra, si scende a parcheggiare nei pressi del crossodromo,<br />

appena oltre il ponticello sul Canale di Visello. Si continua lungo la stradina sterrata che si inoltre<br />

nella valle in lieve salita e si costeggia, ora a destra ora a sinistra, l’esiguo corso d’acqua,<br />

lasciando ai lati vecchie cascine e fienili. Dopo circa un’ora di piacevole e comodo cammino si<br />

giunge al Santuario della Madonna del Visello (m 493). Il porticato dell’antica (1600) e<br />

solitaria chiesetta si affaccia su un prato con alcuni noci, mentre nei retrostanti locali gli alpini di<br />

Preseglie hanno ricavato un simpatico “rifugio”. Si continua sul sentiero che si allontana in salita<br />

verso sinistra, nel bosco; anche se a tratti la folta vegetazione lascia uno spazio esiguo, la traccia<br />

può essere seguita senza eccessive difficoltà. Più in alto si incrocia un sentiero pianeggiante sul<br />

quale procederemo verso sinistra; il ramo di destra ci porterebbe invece alla vicina Cascina<br />

Visellone che sorge in un ampio prato. In breve raggiungiamo una stradina che seguiremo verso<br />

destra. Salendo a un piccolo fabbricato (sulla destra) vicino a un accesso carraio della cascina.<br />

Ignoriamo la carrareccia che poco distante si stacca sulla sinistra; il nostro itinerario prosegue<br />

infatti lungo la stradina che si inoltre verso Est e dopo un lungo tratto quasi pianeggiante si<br />

incrocia la strada cementata che rimonta da Piazza. Seguendo quest’ultima verso sinistra (in<br />

salita) si giunge tranquillamente a Chiese (m 721) godendosi la vista sulla conca di Odolo, con<br />

terreni tenuti a prato, vecchie casine, alcune villette di più recente costruzione e l’antica chiesetta<br />

dedicata a S. Gaetano; dal bel roccolo posto in alto sulla sinistra si colgono ampi scorci sulla<br />

Valsabbia. Faremo ora ritorno al punto di partenza seguendo in discesa, la vecchia mulattiera per<br />

Piazza che inizia dalla chiesetta. Agevolmente si perde quota e continuando su una stradina<br />

cementata si giunge a Piazza, poi si scende a Sotto Castello e quindi, deviando a destra, si<br />

prosegue fino alla Chiesetta di Quintilago. Qui, in corrispondenza di una curva a sinistra, si<br />

abbandona la strada asfaltata per prendere una stradina sterrata che porta a una vicina<br />

biforcazione; si continua la discesa verso sinistra, descrivendo un largo giro attraverso i prati e<br />

toccando alcune cascine. Superato in salita un piccolo promontorio, l’itinerario si abbassa<br />

nuovamente fino a intersecare, sul fondovalle, la stradina percorsa nell’andata; seguendola verso<br />

sinistra, torneremo al punto di partenza.

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