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Rivista bandistica Intervista a Philip Sparke «La mia musica non vuole trasmettere messaggi, ma gioia» È uno dei più famosi compositori contemporanei per fiati, soprattutto per brass band. Philip Sparke è stato recentemente in Svizzera come presidente della giuria del Campionato vallesano per giovani solisti e quartetti. Abbiamo approfittato dell’occasione per intervistarlo. I vantaggi dell’indipendenza Da circa due anni, Philip Sparke si è messo in proprio. Nel maggio del 2000, dopo 17 anni di apprezzata collaborazione in veste di editore musicale e produttore di di- Chi è Philip Sparke Un catalogo impressionante Philip Sparke è nato a Londra nel 1951. Nella sua città natale ha compiuto i suoi studi musicali in tromba e pianoforte al Royal College of Music (RCM). La sua fama si diffonde a partire dalla metà degli anni Ottanta. Sparke ha fatto i primi passi nel mondo della composizione per fiati quando era ancora al conservatorio. Era membro dell’orchestra di fiati del RCM e vi aveva fondato una brass band insieme ad altri studenti. Le sue prime opere furono Concert Prelude per brass band e Gaudium per orchestra di fiati. In seguito gli incarichi di composizione si sono susseguiti rapidamente: The Prizewinners per la prima categoria del concorso nazionale britannico e soprattutto Aotearao per la centesima edizione del campionato neozelandese per brass band. Un repertorio formidabile A partire da quel momento, il successo non conosce limiti. Ha vinto tre volte il concorso di composizione per formazioni di fiati con Slipstream, Skyrider e Orient Express. Nel 1996 la «US Air Force Band» gli commissionò un brano e registrò la sua Dance Movements, che valse a Sparke il prestioso Premio Sudler. La porta verso il mondo delle orchestre di fiati gli fu aperta dall’incarico di composizione (Celebration) e dalle registrazioni con la famosa formazione giapponese «Tokyo Kosei Wind Orchestra». A conferma, la lista di brani da concorso dell’Associazione bandistica svizzera contiene: Harmony Music, The year of the dragon, A London overture, The Land with the long white cloud, Aotearoa, Partita e Variations on an enigma in eccellenza; Orient Express, Fanfare, schi, ha lasciato Studio Music per lanciare la propria casa editrice: la Anglo Music Press pubblica le opere del suo proprietario e collabora con la De Haske per la diffusione internazionale. Romance & finale, Triptych for brass band, A celtic Suite, A Malvern suite, A swiss festival overture, Music for a festival, Endeavour, Jubilee overture, The prizewinners, Theatre music, Diversions, Hannover festival, Music for Arosa e Sinfonietta n° 3 in prima categoria. I legami con la Svizzera Le partiture per categorie inferiori sono invece più rare: A Tameside overture e To a new dawn appena classificata in seconda categoria, ma nessun brano in terza e quarta categoria. Tra le altre opere di Sparke, bisogna assolutamente menzionare Pantomime per eufonio, Masquerard per flicorno contralto e il Concerto for cornet. In totale, il catalogo di Philip Sparke comprende un centinaio di opere per brass band e più di sessanta per orchestra di fiati (naturalmente ci sono numerose intersezioni tra i due tipi di formazione). Come compositore, Sparke ha numerosi legami con la Svizzera: A Swiss festival overture era stata commissionata dall’Associazione cantonale delle bande bernesi per la festa cantonale del 1989 a Langenthal, mentre Music for Arosa denota un’evidente reminiscenza grigionese. Recentemente, Sparke ha composto la sua Sinfonietta n° 3 sottotitolata Rheinfelden Sketches per la Musica cittadina della città argoviese. Infine, Jubilee Prelude è stata ordinata dalla Concordia di Vétroz per segnare, nel 1993, i 20 anni di direzione di Géo- Pierre Moren. JRF (trad. SRG) Per Philip Sparke, il vantaggio principale del suo nuovo stato consiste nell’accresciuta possibilità di scrivere brani per le categorie inferiori. «Sono dei brani più semplici che mi permettono di utilizzare tecniche differenti. Posso essere molto più flessibile. Prima, quando ero impiegato a tempo pieno, spesso dovevo comporre la sera o il week end», spiega Philip Sparke. Un tale entusiasmo per le categorie inferiori non è dovuto a interessi commerciali? Infatti si sa che ci sono molte più formazioni di questo livello che non brass band di eccellenza. «Economicamente, la mia situazione non è cambiata molto. Ma è vero che è più redditizio scrivere per le categorie inferiori», ammette il compositore. Che aggiunge di approfittare anche della nuova situazione per viaggiare di più, in particolare negli Stati Uniti. Preoccupato per le brass band inglesi Pur componendo anche, e in misura sempre crescente, per orchestre di fiati, Philip Sparke si è fatto conoscere dapprima nel mondo delle brass band. A questo proposito, fa notare con piacere che le formazioni continuano a migliorarsi. Tuttavia riscontra con rammarico che il loro pubblico non aumenta di pari passo. «D’altra parte, avviene spesso così quando ci si specializza e si diventa più competenti in un campo ristretto», analizza il musicista, che si dispiace di non sentire più band in concerto nei parchi. Sebbene la sua reputazione debba molto ai numerosi brani da concorso scritti, Philip Sparke vuole prendere le distanze da questa attività: «Al momento non ho incarichi di composizione e rifletterò bene prima di accettare di scrivere ancora un brano da concorso per la classe eccellenza, perché spesso questi pezzi non vengono più eseguiti dopo la competizione. Per questo ritengo più interessante scrivere per le categorie inferiori, comporre una piccola ouverture di cinque minuti o un brano solistico.» 24 UNISONO 8 •2002
Musica senza messaggi Come creatore, Philip Sparke va considerato più un realista che un idealista: «Non ho sogni particolari. Devo dire che non credo ai messaggi artistici. Cerco solo di scrivere della musica che faccia provare piacere sia a chi la suona, sia a chi l’ascolta. La mia ambizione si limita a soddisfare questo duplice obiettivo.» Assemblea dei delegati a Delémont L’assemblea dei delegati 2002 della Federazione svizzera delle musiche del personale per le imprese di trasporto (FMPT) ha avuto luogo il 9 marzo scorso a Delémont. In quest’occasione sono state prese importanti decisioni per sollevare la federazione dalla crisi in cui si trovava negli ultimi tempi a causa di una lacunosa guida presidenziale. Una personalità esperta come nuovo presidente In occasione della nomina del comitato centrale i delegati hanno deciso di puntare sul sicuro. Infatti, il nuovo presidente si chiama Hans-Ruedi Gugger. Diversi delegati saranno già stati presenti tre anni or sono, quando fu nominato presidente onorario quale riconoscimento per il suo prezioso lavoro pluriennale in veste di… presidente della FMPT. Il compositore inglese ritiene di avere raggiunto la vetta della sua arte: «Per me, ho raggiunto il culmine scrivendo Cambridge Variations e Cornet Concerto, due opere che piacciono molto e che ho composto lo stesso anno.» Philip Sparke conclude sfoggiando il suo humour inglese: «In realtà, ho due grandi ambizioni: possedere un grande pappagallo rosso e blu e sapere fare il gio- Nuovo comitato centrale per la FMPT Giorgio Bergna nominato socio onorario Il cassiere, René Dinkel, ed il segretario, Max Goetschmann, sono stati riconfermati nella loro funzione. Rolf Lussmann, già membro, fungerà in avvenire da vicepresidente, mentre la signora Annegret Nasciuti (della Musica Ferrovieri Chiasso) entrerà come membro. Per quanto concerne il comitato centrale, le cose si sono dunque messe a posto. 1+1 = 1: Così si calcola a Losanna Nella capitale del Canton Vaud i ferrovieri ed i tranvieri hanno deciso di fusionare. Le esistenti «Fanfare des employés de Chemins de fer» et «Fanfare des Transports Publics Lausannois» scompaiono e saranno rimpiazzate dalla nuova «Fanfare des Transports de Lausanne». Come riferisce Felix Locher, presidente del comitato organiz- 25 anni – Veterani della FMPT Josef Schaffenrath, Harmoniemusik Luzern Walter Baumann, Musikgesellschaft Göschenen Nella Pedrazzi, Musica Ferrovieri Bellinzona André Duvillard, Fanfare des Cheminots Neuchâtel Michel Bochud, Fanfare des Cheminots Neuchâtel Corinne Béguin, Fanfare des Cheminots Neuchâtel Comitato Centrale della FMPT Hans-Rudolf Gugger, presidente (Harmoniemusik Luzern) Rolf Lussmann, vicepresidente (Musikgesellschaft Erstfeld) René Dinkel, cassiere (Harmoniemusik Luzern) Max Goetschmann, segretario (Fanfare des Cheminots Delémont) Annegret Nasciuti, membro (Musica Ferrovieri Chiasso) zativo della Festa della Musica 2003, quest’ultima avrà luogo il 24 e 25 maggio a Erstfeld. Saranno ancora presenti i colleghi dell’Unione Svizzera delle Musiche Operaie (USMO). Il vicepresidente uscente, Giorgio Bergna, è stato nominato socio onorario quale riconoscimento per i suoi quindici anni di attività in seno al comitato cen- Strumenti a fiato alla radio Sabato, 4.5., 12.35, rete 2 Concert band Cerchel musical da surselva dir. Corsin Tuor Domenica, 5.5., 12.50, rete 2 Acquerelli popolari Musica cittadina di Chiasso dir. Paolo Còrneo Domenica, 5.5, 12.05, rete 1, 19.30, rete 2 Concerto bandistico Filarmonica unione Rivera- Bironico-Camignolo dir. Daniele Lazzarini Rivista bandistica coliere.» Se non ci riuscirà con le palle e le clave, sicuramente la maggior parte dei suonatori di strumenti a fiato si accontenterà della sua abilità con il ritmo e le note… Intervista raccolta da Jean-Raphaël Fontannaz (trad. SRG) trale. Il Ticino sarà dunque rappresentato nel comitato centrale dalla signora Annegret Nasciuti. Il pranzo che ha seguito l’assemblea è stato giustamente caratterizzato da un’atmosfera di ottimismo. Max Goetschmann Sabato, 11.5., 12.35, rete 2 Concert band Das grosse Berliner Blasorchester dir. Siegmund Goldhammer Domenica, 12.5., 12.50, rete 2 Acquerelli popolari Musica ferrovieri Chiasso dir. Stefano Bedetti Domenica, 12.5., 12.05, rete 1, 19.30, rete 2 Concerto bandistico Filarmonica San Pietro di Stabio dir. Angelo Riva UNISONO 8 •2002 25
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