170329_Jahresbericht_low_einzel
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Nach 20 Jahren<br />
Einsatz für die Umwelt<br />
hat Südtirol am 12. Juni<br />
2016 dem Flugverkehr einen<br />
Riegel vorgeschoben. Am Ende<br />
hat der gesunde Menschenverstand<br />
gegen die Zahlen, die BürgerInnenn<br />
gegen die ExpertInnen und die<br />
Zivilgesellschaft gegen einen großen<br />
Teil der Wirtschaft gewonnen.<br />
Wir warten nun auf die<br />
Umsetzung.<br />
© Stefano Rellandini<br />
A questo fine, noi Verdi abbiamo subito<br />
presentato una proposta di legge (la n.<br />
92/2016) per trasferire alla Provincia il<br />
potere sull’aeroporto e i suoi beni, in modo<br />
che possiamo decidere autonomamente<br />
a Bolzano sul suo destino. La Svp ha<br />
respinto questa nostra proposta: il partito<br />
dell’”autonomia integrale” preferisce lasciare<br />
l’aeroporto nelle mani dello Stato, per<br />
non doversi prendere la responsabilità di<br />
decidere.<br />
Intanto il 2016 finisce e l’annunciata<br />
messa in vendita di ABD ancora non si<br />
vede (mancano gli acquirenti?), mentre<br />
la Provincia rinnova per il 2017 la gestione<br />
“provvisoria” di ABD al costo di 5,2 milioni.<br />
Così l’annuncio della “cessione di ABD”<br />
eliminando il finanziamento pubblico si è<br />
trasformato nel suo contrario: l’aeroporto<br />
va avanti non si sa dove, ma sempre a spese<br />
della mano pubblica.<br />
“Si comincia con le cifre, quando finisce il buon<br />
senso“ – Alessandro Beati, sindaco di Vadena,<br />
durante un dibattito sul Referendum sull’aeroporto<br />
di Bolzano.<br />
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