Leggi il capitolo inedito - Karen Maitland § La bambina delle rune
Leggi il capitolo inedito - Karen Maitland § La bambina delle rune
Leggi il capitolo inedito - Karen Maitland § La bambina delle rune
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
come se fosse una vipera pronta a colpirlo non appena<br />
avesse voltato le spalle. Adela lo teneva sempre in braccio,<br />
per paura che Osmond potesse gettarlo fuori dalla finestra.<br />
Dopo la terza notte di tormento, Osmond uscì dalla<br />
stanza prima dell’alba, quasi temendo di poter davvero<br />
fare del male al bambino o che quest’ultimo potesse farne<br />
a lui.<br />
Nel tardo pomeriggio Osmond non aveva ancora fatto<br />
ritorno in camera. Adela, preoccupata, costrinse me e<br />
Rodrigo ad andare a cercarlo. Perlustrammo la città dal<br />
convento di San Leonardo fino al porto, senza trovarne<br />
traccia. Verso <strong>il</strong> crepuscolo, Adela mi mandò di nuovo a<br />
cercarlo nei pressi della chiesa di San Giacomo. Mi avviai<br />
in quella direzione, ma non avevo nessuna intenzione di<br />
sforzarmi, e mi stavo inf<strong>il</strong>ando dietro la cappella dei frati<br />
grigi quando due mani guantate mi afferrarono e mi trascinarono<br />
nella penombra di un vicolo. Tentai di divincolarmi,<br />
ma l’uomo che mi teneva ferma mi fece girare, scuotendomi<br />
finché non rimasi immob<strong>il</strong>e.<br />
«Sta’ zitta, non ti farò del male a meno che tu non mi<br />
costringa a farlo.»<br />
Dall’aspetto sembrava un mercante, anche ricco, a<br />
giudicare dalle raffinate decorazioni sui suoi guanti. Sotto<br />
<strong>il</strong> mantello scorsi l’elsa di una spada. Aveva due occhi<br />
scuri e crudeli e capii subito che era meglio non contrariarlo.<br />
«<strong>La</strong> donna velata con cui stavi parlando, quella con <strong>il</strong><br />
bambino. Vive da queste parti?»<br />
«Perché volete saperlo?»<br />
Lui mi diede uno schiaffo che mi lasciò stordita.<br />
«In... una stanza sopra <strong>il</strong> cort<strong>il</strong>e del conciatore, di proprietà<br />
della vedova Margaret.»<br />
«Brava <strong>bambina</strong>, hai visto? Non era diffic<strong>il</strong>e. Immagino<br />
che <strong>il</strong> bambino sia della vedova.»<br />
«No, è di Adela.»<br />
16