COMPENDIO DI SOCIOLOGIA GENERALE - World eBook Library

LE TEORIE CHE TRASCENDONO DALL'ESPERIENZA. 75
161. — Se poi si chiede : « In tutti i fenomeni che
hanno il nome di religiosi, esiste la religione ce, o la
religione p ? » Bisogna rispondere no. Da una parte la
religione a si estende più della religione (3 ; poiché, se
non in tutto, in parte del feticismo e dei tabù, come
pure nel libero pensiero moderno, nel positivismo di
A. Comte, nella religione umanitaria, nelle religioni
metafisiche, ci sono gli scrupoli e non le potenze superiori,
o almeno non chiaramente. È vero che A, Gomte
finisce col crearne di fittizie, ma nel campo teorico
rimangono sempre tali. Ciò dimostra solo che, dove
ci sono gli scrupoli, si propende anche a spiegarli con
le potenze superiori.
162. — D'altra parte, se si riduce la religione P
ad ammettere l'esistenza di esseri superiori, c'è pure
qualche caso di religione p senza la religione a, o almeno
senza che questa dipenda da quella. Valga, come esempio,
la religione degli Epicurei.^ A chi dicesse di non
doversene tener conto perchè biasimevole, risponderemmo
che non cerchiamo come sono composte le reUgioni
lodevoli, ma tutte le credenze che hanno nome
religione. E se si mostrasse che gli Epicurei avevano
pure scrupoli, replicheremmo che volendo dare questo
senso alla religione a, essa è dappertutto, poiché forse
nessun uomo al mondo manca di scrupoli. In tal caso
la religione a non definirebbe nulla, perchè definirebbe
tutto.
163. — C'è poi una setta buddista nella quale non
si trova la seconda parte della definizione della reli-
gione p, cioè le relazioni strette con gli esseri superiori,
anzi è recisamente esclusa. ^
^ Cic, De noi. deor., I, 19, 51.. — Diog. Laert., X, 139.
^ " Annalcs du Musée Guimet ", I: Notes abrégées sur Ics réponses
faites dans le Hioun-Kakcu.... par MM. Simokhi, Atsoumi
et Akamatsou aux quesiions de M. Emile Ouimet, p. 337-344.