COMPENDIO DI SOCIOLOGIA GENERALE - World eBook Library

80 CAPITOLO IV.
loro, d'accordarsi con quell'altra pure ottima ch'è il di-
ritto naturale, e la logica deve dare il nesso per unirò
questo a quello ( § 197). Nelle loro teorie traspare costani «
il concetto dell'opposizione tra qualche cosa stabile e
buona (diritto naturale) e qualche altra variabile e
mediocre (diritto positivo) e da tale contrasto principalmente
ha origine in i^oroinsione loro e di olii li a.scolta
(§198).
176. — Secondo poi ie preferenze dell" autore, questo
o quel materiale occupa il primo luogo. Si capisce che i
Cristiani non possono fare a meno di Dio, ma è notevole
che lo fanno intervenire non tanto direttamente, quanto
indirettamente. Ciò forse perchè in essi il metafisico si
soprappone al cristiano. 1 puri metafisici si contentano
della Retta ragione.
177. — Sin qui abbiamo ragionato di una reìi^ion'
di un diritto, ecc. ; ma, come notammo (§ 142), qu«
st'unicità non si può ammettere. Non solo esistono vari'
religioni, varie morali, vari diritti, eev., ma, anche quand'
si possono considerare certi tipi di queste entità, c'è d .
badare alle deviazioni che rispetto a loro si riscontrano
nei fenomeni concreti.
Immaginiamo, sebbene non vero in generale, cli-
f'sista, almeno in una ristretta collettività, un certo ti]»-
teorico, di cui le credenze e gli usi pratici si possono rit<
nere deviazioni. Per esempio, dove c'è un codice civil
si può supporre — sebbene ciò non sia interamente ver-
— che le sentenze, dettate dalla giurisprudenza costi
tuitasi allato al codice e qualche volta contro, o formu-
late per errore, per ignoranza, per altre cause dai magi-
strati, siano semplici deviazioni dalle norme del codice.
178. — Sia, per ipotesi, una collettività raftolim
Possiamo osservare tre tipi di deviazioni.
1". 11 credente è del tutto sincero, ma pecca perelir
la carne è debole ; egli si pente e detesta il peccato.