20.05.2013 Views

Luglio - Ilmese.it

Luglio - Ilmese.it

Luglio - Ilmese.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Economia<br />

Quale futuro per il<br />

pomodoro da industria?<br />

Guido Baratta, presidente della CIA, racconta i problemi di un settore<br />

che oggi importa il 10% della materia prima da lavorare dalla Cina<br />

Tracciabil<strong>it</strong>à<br />

«Su questo tema occorre<br />

lavorare per pol<strong>it</strong>iche<br />

comun<strong>it</strong>arie. É lì che<br />

dobbiamo intervenire<br />

con efficacia e affermare<br />

principi importanti per la<br />

nostra economia»<br />

POMODORI DA INDUSTRIA<br />

carta d’ident<strong>it</strong>à<br />

Guido Baratta<br />

Laureato in agraria, 56 anni, orginario<br />

di Bosco di Corniglio, Guido<br />

Baratta è alla guida della CIA<br />

- Confederazione Italiana Agricoltori<br />

sezione di Parma dal 2002.<br />

Attraverso l’impegno nell’associazione<br />

si è battuto per sostenere<br />

l’agricoltura del parmense come<br />

motore di sviluppo. In precedenza<br />

è stato vicepresidente del Consorzio<br />

della Bonifica Parmense, di cui<br />

ancora oggi rimane consigliere.<br />

[38] luglio 2010 IL MESE MAGAZINE<br />

dI MASSIMO cAPUccINI<br />

La Camera di Commercio ha<br />

osp<strong>it</strong>ato il 30 giugno scorso un<br />

convegno su “Pomodoro da industria:<br />

le scelte per il futuro”.<br />

L’iniziativa ha consent<strong>it</strong>o di fare<br />

il punto su una serie di questioni<br />

che interessano in questa fase<br />

il settore: dalla tracciabil<strong>it</strong>à della<br />

filiera all’allargamento a tutto il<br />

Nord Italia del Distretto del pomodoro,<br />

che ad oggi abbraccia<br />

le provincie di Parma, Piacenza e<br />

Cremona. Abbiamo chiesto a Guido<br />

Baratta, presidente della CIA<br />

- Confederazione Italiana Agricoltori,<br />

di commentare gli es<strong>it</strong>i di<br />

questa giornata di studi.<br />

In primo luogo vorremmo conoscere<br />

la sua opinione sul<br />

seminario che si è appena<br />

concluso.<br />

«É andata bene perché il lavoro<br />

di questi anni, messo in atto con<br />

la creazione del Distretto del Pomodoro<br />

a livello interprovinciale,<br />

fa si che oggi si disponga di un<br />

punto di riferimento autorevole<br />

ed affidabile per tutto il settore».<br />

Cos’è che rende il distretto<br />

GUIDO BARATTA, PRESIDENTE DELLA CIA<br />

uno strumento efficace?<br />

«Occorre gestire i problemi con<br />

un approccio interprofessionale,<br />

ognuno deve portare il proprio<br />

contributo: agricoltori, associazioni,<br />

imprese, ed ist<strong>it</strong>uzioni. Il Distretto<br />

rende possibile questo scambio<br />

a tutti i livelli della filiera».<br />

Della tracciabil<strong>it</strong>à di filiera, di<br />

cui si è ribad<strong>it</strong>a l’importanza,<br />

cosa ne pensa?<br />

«La questione della tracciabil<strong>it</strong>à<br />

del prodotto è centrale. Occorre<br />

arrivare il più rapidamente possibile<br />

ad avere un’indicazione di<br />

provenienza delle materie prime<br />

sui prodotti. Il pomodoro è un<br />

prodotto tipico in questa zona e<br />

anche in altre parti d’Italia. Non<br />

possiamo disperdere questo patrimonio<br />

lasciando che l’importazione<br />

della materia prima da altri<br />

paesi abbassi la percezione stessa<br />

della nostra qual<strong>it</strong>à».<br />

In questo senso impressionano<br />

i dati sull’uso del pomodoro<br />

Cinese: in un anno +170%,<br />

per una totale del 10% del<br />

prodotto lavorato.<br />

«Il Pomodoro cinese sicuramente<br />

fa la fortuna di qualcuno in<br />

L’INTERVISTA<br />

Italia. Quando vedo dei brik di<br />

pomodoro in vend<strong>it</strong>a a 1 euro<br />

al supermercato e penso che<br />

1n euro dovrebbe costare solo<br />

la materia prima, capisco sub<strong>it</strong>o<br />

che qualcosa non va. Il discorso<br />

rimane quello: vorrei che sull’etichetta<br />

ci fosse scr<strong>it</strong>to “prodotto<br />

con pomodoro coltivato in Italia”.<br />

Poi se qualcuno vuole comprare<br />

il prodotto fatto con pomodoro<br />

cinese io non sono mica qui ad<br />

impedirglielo».<br />

Per raggiungere il risultato<br />

avrete bisogno della collaborazione<br />

delle imprese?<br />

«La collaborazione con le imprese<br />

su questo punto è già molto<br />

buona perché l’obiettivo della<br />

difesa della qual<strong>it</strong>à del prodotto<br />

è comune. Certo qualche steccato<br />

deve ancora cadere, ma in<br />

ogni caso possiamo dire che è<br />

buona».<br />

In breve qual è la leva da<br />

muovere per portare a buon<br />

fine il discorso sulla tracciabil<strong>it</strong>à?<br />

«Su questo tema occorre lavorare<br />

a livello di pol<strong>it</strong>iche comun<strong>it</strong>arie.<br />

É lì che dobbiamo intervenire<br />

con efficacia e affermare principi<br />

importanti per la nostra economia».<br />

Cambiando discorso, anche<br />

Parma ha risent<strong>it</strong>o negativamente<br />

della primavera eccessivamente<br />

piovosa?<br />

«Parma, come Piacenza, chiederà<br />

lo stato di emergenza. Il problema<br />

è che le assicurazioni che<br />

normalmente gli agricoltori contraggono<br />

non coprono i danni<br />

attribuibili genericamente al maltempo<br />

e in questo caso siamo di<br />

fronte a perd<strong>it</strong>e che mediamente<br />

si aggirano tra i 30 e i 50 ettari<br />

di coltivazione per agricoltore. È<br />

ovvio che non possiamo lasciarli<br />

soli in questa fase...».

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!