Alta qualità - Città di Cerignola

Il Museo della Scuola
Grazie anche alla notevole quantità di oggetti
messi a disposizione dall’insegnante Domenico
Caiaffa – uno dei promotori dell’istituzione del
Museo – sono centinaia i reperti che è possibile
ammirare: libri e quaderni, penne e pennini, inchiostri
in polvere e calamai, misurini e distributori
di inchiostro, cartelle e fermalibri, banchi di
varie epoche e dimensioni, cattedre e armadi,
macchine da ufficio e strumenti scientifico-didattici,
radio e grammofoni, vasellame di varie epoche
e vari materiali, cappellini, indumenti e ciabattine,
fregi e mostrine, brandine, lettini e ombrelloni
per colonie, una ricca collezione di fotografie
che racchiudono cento anni di storia.
Sono allo studio metodiche per l’inventariazione
e la catalogazione scientifica dei materiali –
Ricostruzione di un’aula degli anni 60 (foto Nicola Pergola)
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oltre che per l’accrescimento delle raccolte – e
procedure per formalizzare l’acquisizione dei reperti
e disciplinare il costante funzionamento della
struttura.
L’intento rimane quello di far diventare questo
piccolo museo del Carducci il Museo delle
Scuole di Cerignola: le cui donazioni contribuiranno
a ricostruire e delineare la storia della scuola
nel suo contesto territoriale. Un museo vivo,
inteso come quotidiano rapporto tra passato e
presente. Come documentano i murales, dipinti in
altri spazi dell’antica struttura, raffiguranti scorci
di vita quotidiana della nostra città, e come testimoniano
i “Ciceroni” ufficiali del museo – continuamente
formati dalla Scuola – che si alternano
nel passaggio del “testimone”.