La riforma cattolica e protestante™ (PDF)

- Per la stessa natura della pre-elezione, il giusto deve tendere con ogni energia alla
santificazione della propria vita, e accrescere con ogni sua azione la gloria di Dio suo
sovrano.
- Nella fede e nella santificazione della vita, il prescelto si rende certo con timore
della sua saluta eterna, non però attraverso gli esercizi di penitenza prescritti dalla
Chiesa, ma applicandosi intensamente al compimento dei doveri della vita
quotidiana.
FILMATO: “COSA ACCADE IN TICINO?”
- Chiesa di S. Pellegrino (Biaschina): affresco del giudizio universale. Propone ai
pellegrini di passaggio in gran problema della salvezza.
- Ossario di Coglio: la morte, proposta dalla Controriforma, non guarda in faccia a
nessuno.
- Ginevra: capitale del protestantesimo.
- Le idee riformate si diffondono anche un po’ in Italia.
- Le versioni protestanti della Bibbia arrivano di nascosto, in Ticino, attraverso il
commercio.
- Nella nostra regione c’è una repressione dell’”eresia” protestante.
- A Locarno: borgo di 1500 abitanti nobilissimo. Crocevia economico di grande
importanza. C’è una comunità di riformati. A capo c’è Giovanni Beccaria, un docente.
- Non bisogna perdere l’alleanza lombardo-spagnola e dello Stato pontificio. Il Ticino
rimane cattolico.
- La comunità di Locarno viene perseguitata. Beccaria si rifugia a Mesocco.
- Più di 50 abitanti di Locarno rifiutano i Sacramenti. Hanno tre mesi per decidere
tra l’abiura e l’esilio. 150 abitanti decidono l’esilio (a Zurigo). Zurigo dà loro spazio
e accoglienza. Non possono però esercitare liberamente il proprio lavoro.
- I locarnese esiliati si fondano con l’(aristocrazia) zurighese.
- Locarno esce divisa e lacerata da questa vicenda.
08.09.2005 RIFORMA PROTESTANTE E RIFORMA CATTOLICA 14