Contesa tra Achille e Agamennone - Paulu Maura

giova obbedirmi, per il bene di tutti.
Glorioso Atride, non togliere, sebbene sei potente, la
fanciulla a questi, lascia che egli si goda in pace il premio che i
Greci gli hanno dato; e tu, o Pelide, non scontrarti con petto
nemico col re supremo, se lui vinci di forza, egli, o figlio, ti vince
di potere perché comanda più genti. Deh! poni giù l’ira o Atride
e placati, anche tu, Achille che in questa brutta guerra sei il
maggior sostegno dei Greci»
Giuste e sante, le parole di Nestore ma i due non le accettano,
l’uno mette il prestigio e l’altro l’onore, al di sopra delle sorti
dell’intero popolo.
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