Rapporto università_05-08_v15 - Consorzio Università Caltanissetta

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Corso di Laurea in Ingegneria
Elettrica
Le nuove frontiere dell’automazione
si aprono ai laureati in Ingegneria
elettrica e gli sbocchi occupazionali
al termine dei tre anni di
Corso diventano più facili e sicuri.
Lo dicono le statistiche: gli ingegneri
in media trovano il primo lavoro
dopo sei o sette mesi dal conseguimento
della laurea e, tra i vari
profili, quello dell’ingegnere elettrico
che si occupa di realizzare e
gestire sistemi automatizzati è il
più richiesto. Lo sanno bene i docenti
del Corso di Laurea in Ingegneria
elettrica per la realizzazione
e la gestione dei sistemi automatizzati
di Caltanissetta e i ragazzi
che studiano presso le aule del
moderno edificio di Via Real Maestranza,
sede dell’Università. Ai
tradizionali settori degli Enti pubblici
e delle industrie che producono
macchinari elettrici si affianca il
campo, tutto da esplorare, delle
industrie che impiegano processi di
produzione automatizzata e che
usano l’energia elettrica come fonte
energetica primaria. Lo studio di
nuove discipline e i percorsi formativi,
arricchiti di significative esperienze
sul campo, preparano già da
tempo nuovi professionisti, futuri
imprenditori e consulenti e dipendenti
di grande competenza nel
campo dell’automazione. Dall’istituzione
del Corso di Laurea in Ingegneria
Elettrica ad oggi, i passi
in avanti mossi in direzione del
miglioramento dell’offerta didattica
e formativa sono stati numerosi ed
è venuto il tempo dei bilanci sull’attività
svolta. Nel nostro Corso di
Laurea sono state attivate materie
che non figurano nei piani di studio
dell’Ateneo di Palermo o di altre
università italiane, quali Compatibilità
elettromagnetica, Intelligenza
artificiale, Azionamento per l’auto-
mazione, Complementi di macchine
elettriche, Qualità, etc. A Caltanissetta
queste discipline specializzano
le conoscenze del laureato;
l’ingegnere è avviato all’industria e
quindi ha la possibilità di accedere
a più sbocchi professionali grazie
all’ammodernamento e all’innovazione
che le aziende portano avanti
in sintonia con le nuove tendenze
del mercato del lavoro, che necessita
di un numero minore di professionisti
per le opere pubbliche e di
un numero maggiore di professionisti
da destinare alle industrie. Tra
le iniziative che siamo riusciti a
portate avanti, ci sono i corsi IFTS
che hanno coinvolto gli studenti
delle scuole medie superiori e dell’Università,
rilasciando crediti ai
partecipanti. La Facoltà di Ingegneria
in collaborazione con l’Assindustria
di Caltanissetta, ha ideato
“Plastilabor”, un consorzio di ricerca
il cui progetto rappesenta una
iniziativa di grosso valore che ha a
che vedere con l’utilizzo industriale
dei materiali polimerici. Il Consorzio
si dovrebbe occupare anche
delle macchine automatizzate il cui
funzionamento chiama in causa la
nostra Facoltà affidandole, in questo
modo, un ulteriore compito da
svolgere sul territorio. Oltre a riporre
la nostra attenzione sull’attività
da svolgere nel territorio, abbiamo
riservato molta attenzione ai nostri
studenti, alla qualità della loro preparazione
e del loro appprendimento.
Abbiamo stretto rapporti
con molte aziende locali presso cui
gli studenti possono svolgere un
tirocinio di tre mesi che gli permetta
di stare a stretto contatto con la
vita dell’azienda e le sue lavorazioni.
É proprio questo contatto con
le aziende che porta all’individuazione
di un tema da trattare nella
tesi di laurea, il più delle volte legato
al rapporto con le stesse. Sempre
nell’ottica dell’intensificazione
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