<strong>da</strong> :CDC MMWR Surveillance Summaries September 7, 2007 / 56(SS07);11-18
Scand J Infect Dis. 1987;19(1):85-90. EPISODI EPIDEMICI Un episodio di giardiasi <strong>da</strong> <strong>acqua</strong> in Svezia Neringer R, Andersson Y, Eitrem R. A metà di Ottobre 1982 un gran numero di persone che viveva a Mjövik, una piccola comunità nel sud-est della Svezia, si ammalò dopo aver bevuto <strong>acqua</strong> potabile contaminata con <strong>acqua</strong> di scarico. La curva epidemica evidenziò un unico focolaio con casi secon<strong>da</strong>ri. Nessun agente patogeno potè essere isolato <strong>da</strong>ll’<strong>acqua</strong> o <strong>da</strong>i malati. In seguito furono analizzati campioni di persone che si ammalarono nuovamente o che non si erano prec<strong>ed</strong>entemente ricoverate e Giardia lamblia fu rinvenuta in persone ancora sintomatiche o prec<strong>ed</strong>entemente ammalate. Nessun parassita fu rinvenuto in persone asintomatiche. Il focolaio di Mjövik fu causato <strong>da</strong> almeno 2 agenti, uno non identificato, con tempo di incubazione corto e che ha coinvolti 557 persone, e l’altro Giardia lamblia con un periodo di incubazione più lungo e che ha coinvolto 56 persone. PMID: 3563429 [PubM<strong>ed</strong> - index<strong>ed</strong> for MEDLINE] Am J Public Health. 1990 Oct;80(10):1259-60. Focolaio su base alimentare di Giardia lamblia Porter JD, Gaffney C, Heymann D, Parkin W. Division of Field Services, Centers for Disease Control, Atlanta, GA 30333. Un focolaio di giardiasi si è verificato in seguito ad una festa familiare di 25 persone. Nove di coloro che avevano mangiato insalata di frutta si ammalarono, rispetto ad uno che non aveva mangiato l’insalata. ( RR = 7,4 ) La persona che aveva preparata l’insalata aveva a casa un neonato <strong>ed</strong> un coniglio domestico entrambi positivi per Giardia. Questa epidemia evidenzia l’importanza delle buone pratiche d’igiene durante la preparazione dei cibi e la possibilità di trasmissione di Giardia <strong>da</strong>gli animali domestici all’uomo. PMID: 2400040 [PubM<strong>ed</strong> - index<strong>ed</strong> for MEDLINE] J Water Health. 2007 Mar;5(1):1-38. Trasmissione attraverso <strong>acqua</strong> dei parassiti : una revisione globale dei focolai e gli insegnamenti tratti. Karanis P, Kourenti C, Smith H. Molecular Epidemiology and Protozoan Pathogenetics, National Research Center for Protozoan Diseases, Obihiro University for Agriculture and Veterinary M<strong>ed</strong>icine, Ina<strong>da</strong>-cho, Obihiro 080-8555, Japan. Nell’articolo vengono studiate 325 epidemie associate ad <strong>acqua</strong> dovute a protozoi. Il 93% delle segnalazione provengono <strong>da</strong> America del nord e Europa e circa 2/3 dei focolai provengono <strong>da</strong>l Nord America. Oltre il 30% di tutte le epidemie provengono <strong>da</strong>ll’Europa di cui il 24 % <strong>da</strong>l Regno Unito. Giardia lamblia ( 40,6 % ) e Cryptosporidium parvum ( 50,8 % ) sono responsabili della maggioranza dei focolai. In nove focolai la responsabile è risultata Entamoeba histolytica ( 2,8 %) <strong>ed</strong> in 6 Cyclospora caytanensis ( 1,8 %) mentre Toxoplasma gondii e Isospora belli sono state responsabile di tre epidemie ( 0,9 % ) e Blasocystis hominis è stata rinvenuta in due casi ( 0,6 %). Responsabili ciascuno di un focolaio ( 0,3 %) sono risultati Balantidium coli, microsporidi, Acanthamoeba e Naegleria fowleri. La presenza di questi parassiti negli ecosistemi <strong>acqua</strong>tici rende imperativo lo sviluppo di strategie di prevenzione per la sicurezza di <strong>acqua</strong> e <strong>alimenti</strong>. Lo studio dell’incidenza umana e gli studi basati sulla