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offrire ai suoi ospiti un‘atmosfera autentica e distensiva, in grado di<br />
avvicinarli al contesto naturale. Piacere, intuito, naturalezza: quale<br />
luogo migliore di una cucina per riunire questi tre elementi? Insieme<br />
al suo chef Michel Lentz, Jocelyne ha studiato delle ricette per<br />
i suoi hotel in grado di incastonarsi alla perfezione nel senso delle<br />
“Fermes de Marie”. Sono semplici, realizzate con pochi ingredienti<br />
di assoluta freschezza e qualità. Sono tradizionali, ma non antiquate.<br />
Sono così popolari che i Sibuet gestiscono anche due ristoranti propri<br />
oltre alle cucine degli hotel. Sono i loro “Enfants Terribles”, uno<br />
a Parigi e uno in Val Thorens. Chi volesse sperimentare di persona<br />
le ricette di Jocelyne può dare un‘occhiata al suo libro “La cuisine<br />
des fermes”, attualmente disponibile solo in francese, ma davvero<br />
meritevole.<br />
Madame Sibuet ha provato personalmente tutte le sue ricette<br />
nella propria cucina, dove, insieme al figlio, sta preparando in<br />
questo momento il tacchino per la cena. Solo Nicolas può affettare<br />
il tacchino. Del resto ha imparato a farlo. Negli<br />
hotel dei genitori ha passato in rassegna tutti<br />
i reparti, finché non ha trovato il suo preferito.<br />
Ora si occupa di marketing e sta per inaugurare<br />
un hotel alpino proprio, che porterà lo spiritoso<br />
nome di “Nouvelle génération”. “ha una<br />
visione molto moderna, è fantastico! In questo<br />
modo posso tornare a concentrarmi sull‘arredamento<br />
e ad occuparmi degli aspetti creativi<br />
· 22 ·<br />
Il menu di oggi resta<br />
tradizionale: come<br />
antipasto, un pâté di<br />
fegato sul delicato<br />
“White Lace“, come<br />
portata principale, il<br />
tacchino con fagiolini<br />
novelli e patate<br />
“Charlotte“ presentato<br />
su piatti “Anmut My<br />
Colour Rock Grey“ e<br />
“White Lace“.<br />
“il mio Natale<br />
preferito è con<br />
la famiglia, i figli e gli<br />
amici più intimi. Ma<br />
ogni volta in un‘atmosfera<br />
completamente<br />
diversa! Questa volta<br />
volevo usare pochissimi<br />
colori, solo qualche<br />
accento rosso in<br />
mezzo a tanto bianco<br />
e argento. voglio che<br />
tutto sembri leggero<br />
e toccante, davvero<br />
rilassante. La luce è la<br />
parte più importante.<br />
Solo una candela sul<br />
tavolo? Assolutamente<br />
no! Servono vari tipi di<br />
luce con i quali giocare<br />
e inscenare.“<br />
Per ottenere la giusta<br />
atmosfera natalizia,<br />
Jocelyne combina<br />
i due servizi “White<br />
Lace“ e “Anmut My<br />
Colour rock grey“ con<br />
le posate “Mademoiselle“.<br />
A completare<br />
l‘opera pensano<br />
i calici da vino in<br />
argento della nonna e i<br />
bicchieri “Cascara“.<br />
affettare?<br />
se ne Occupa sOlO<br />
il miO<br />
nicOlas.<br />
“Adoro i servizi per la<br />
tavola! Mi preme avere<br />
svariate collezioni:<br />
qualcosa di rustico<br />
da usare all‘aperto,<br />
qualcosa di raffinato<br />
per i giorni di festa,<br />
ecc. trovo semplicemente<br />
bello poter<br />
variare così tanto.<br />
Non vorrete forse farmi<br />
credere che siete<br />
dello stesso umore<br />
tutto l‘anno, vero?“<br />
Prezzi indicativi non vincolanti di <strong>Villeroy</strong> & <strong>Boch</strong> AG · Sono fatti salvi errori di stampa