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di - La Riviera

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Parlando<br />

<strong>di</strong>...<br />

ATTUALITÀ<br />

NORDICI & SUDICI<br />

DI GIOACCHINO CRIACO<br />

A lezione dai Sacco <strong>di</strong> Bovalino<br />

«Noi abbiamo ripreso a<br />

lavorare...». E l’hanno fatto<br />

subito appena si sono spente<br />

le fiamme che hanno<br />

<strong>di</strong>strutto il Beach Side.<br />

<strong>La</strong>vorare per ricostruire,<br />

per dare vita a un progetto<br />

che non si può fermare.<br />

<strong>La</strong>vorare senza piangersi<br />

addosso, senza far polemica,<br />

senza strepiti e vittimismo.<br />

<strong>La</strong>vorare, i Sacco ci<br />

hanno dato una lezione,<br />

senza protervia, senza accusa.<br />

Hanno detto<br />

grazie a tutti<br />

quelli che per la<br />

prima volta li<br />

incoraggiano<br />

alla luce del sole,<br />

li incitano a voce<br />

alta, pubblicamente.<br />

Noi pubblicamente<br />

li<br />

ringraziamo,<br />

loro e i ragazzi che gli stanno<br />

intorno. Questa è la<br />

nostra gente, quella che ci<br />

piace, che mostra la crudeltà<br />

della nostra terra ma<br />

continua ad amarla senza<br />

sputargli addosso. Il loro<br />

messaggio è limpido, semplice.<br />

Niente polemiche,<br />

niente muri alzati. No alla<br />

cultura del nemico ma braccia<br />

aperte a chi comprende<br />

che una certa cultura deve<br />

finire, che ai danni enormi<br />

inferti da un sistema economico<br />

spietato alla Calabria<br />

non si possono aggiungere<br />

le coltellate <strong>di</strong> chi è o<br />

dovrebbe essere figlio <strong>di</strong><br />

questa terra. Noi che ci<br />

<strong>di</strong>ciamo vicini a loro dobbiamo<br />

cavarli fuori dal<br />

ruolo <strong>di</strong> vittime <strong>di</strong> un atto<br />

ignobile. Noi dobbiamo<br />

stare al loro posto ora e<br />

sempre, ogni volta che si<br />

tocca un calabrese che vuol<br />

lavorare a casa propria si<br />

viene toccati tutti. Tutte le<br />

volte che si conculca la<br />

libertà <strong>di</strong> un singolo e una<br />

comunità intera che deve<br />

spiegare l’immoralità del<br />

gesto. Il Beach<br />

Side deve essere<br />

<strong>di</strong> tutti e a tutti<br />

faremmo un<br />

torto se con l’estateincombente<br />

fra qualche<br />

giorno ce ne<br />

scordassimo. Di<br />

gesti semplici se<br />

ne possono fare<br />

tanti, e alcuni sono stati fatti,<br />

per stare vicini a chi ricostruisce.<br />

Più <strong>di</strong> qualcuno<br />

l’ha suggerito, l’idea è<br />

buona e la facciamo nostra.<br />

Salutateli e abbracciateli<br />

ogni volta che li vedete i<br />

ragazzi del Beach, chi può<br />

<strong>di</strong>a un contributo economico<br />

e chi può <strong>di</strong> più l’ombrellone<br />

se lo affitti fin da ora e<br />

per il tempo più lungo possibile.<br />

Nessuno vi giu<strong>di</strong>cherà<br />

se passato il momento<br />

passerete ad altri li<strong>di</strong>, se i<br />

Sacco inizierete a salutarli <strong>di</strong><br />

meno. State attenti però il<br />

danno lo farete più a voi<br />

stessi che a loro.<br />

Così come tu mi vuoi<br />

<strong>La</strong> stampa “straniera” ci <strong>di</strong>pinge come e quando vuole,<br />

grazie anche a un affiancamento aborigeno a oltranza<br />

ILARIO AMMENDOLIA<br />

Ci hanno messo il basto e la<br />

mordacchia così come si<br />

usava con gli asini da soma e<br />

adesso ci insultano. Leggete<br />

cosa scrive Imma Vitelli inviata <strong>di</strong><br />

“Vanity fair” nella Locride:<br />

«Lo so che vi aspettareste che mi<br />

occupassi del massacro <strong>di</strong> Haula in<br />

Siria [...], e invece questa volta ho<br />

deciso <strong>di</strong> stupirvi: vi <strong>di</strong>rò del Me<strong>di</strong>o<br />

Oriente d’Italia. Un luogo aspro e<br />

remoto [...], dove le persone non parlano<br />

con i forestieri e in fondo neppure<br />

tra <strong>di</strong> loro, dove gli agenti in <strong>di</strong>visa<br />

venuti da lontano sono consapevoli<br />

che questo è il vero Far West italiano<br />

[...]. Mi riferisco alla Locride, provincia<br />

<strong>di</strong> Reggio Calabria, la più violenta<br />

d’Italia […]».<br />

Io ho <strong>di</strong>nanzi ai miei occhi un’altra<br />

Locride: la vedo <strong>di</strong>nanzi agli istituti<br />

PD CALABRESE<br />

Vip,<br />

vedove<br />

e martiri<br />

scolastici dove una bella gioventù <strong>di</strong><br />

entra allegra e spensierata nelle scuole<br />

così come i giovani <strong>di</strong> tutta Italia.<br />

<strong>La</strong> vedo nelle mille iniziative culturali<br />

che si accendono puntualmente dal<br />

Kaulonia Tarantella festival, al Jazz <strong>di</strong><br />

Roccella, alle rappresentazione <strong>di</strong><br />

trage<strong>di</strong>e greche presso gli scavi <strong>di</strong><br />

Locri, ai presi<strong>di</strong> del libro <strong>di</strong> Gioiosa,<br />

alla fiera della Ba<strong>di</strong>a, al borgo incantato.<br />

<strong>La</strong> vedo nei paesi dell’accoglienza<br />

<strong>di</strong> cui ha parlato l’Italia intera. <strong>La</strong><br />

vedo nei suoi impren<strong>di</strong>tori, nei suoi<br />

sindaci, nel suo Vescovo e nelle mille<br />

e mille persone che, nonostante la<br />

storia e la stanchezza, si impegnano<br />

quoti<strong>di</strong>anamente per una Locride<br />

migliore.<br />

Ora noi potremmo scrivere sdegnate<br />

parole <strong>di</strong> fuoco sull’articolo <strong>di</strong><br />

“Vanity fair” ma sarebbe inutile!<br />

Imma Vitelli ha solo visto la nostra<br />

realtà con gli occhiali deformati e<br />

PASCAL CHARMOT<br />

<strong>La</strong> vicenda della senatrice Anna<br />

Finocchiaro rappresenta la<br />

metafora del partito democratico.<br />

Chissà quanti dei <strong>di</strong>rigenti democratici<br />

si fanno scarrozzare in giro da<br />

gente pagata dallo Stato ridotta a far<br />

da balia a politici arroganti. Questa è<br />

la metafora del partito in Calabria,<br />

retto da un gruppo <strong>di</strong> <strong>di</strong>nosauri che si<br />

sentono very important person. Una<br />

nomenclatura che <strong>di</strong> sinistra non ha<br />

nulla, ma è solo sinistra. Qual è il<br />

senso del congresso del PD calabrese<br />

se non la espressione della volontà <strong>di</strong><br />

deformanti che altri le hanno consigliato.<br />

A ben riflettere Imma Vitelli<br />

ha visto ciò che voleva vedere e che<br />

molti vogliono vedere per saldare i<br />

conti con la storia.<br />

In fondo, i razzisti del KKK avevano<br />

teorizzato che i neri <strong>di</strong> America<br />

erano brutti, selvaggi, sporchi,violenti.<br />

Meno <strong>di</strong> mezzo secolo fa un grande<br />

presidente americano, Kennedy,<br />

mandava le truppe federali per scortare<br />

un giovane <strong>di</strong> colore, Jonh<br />

Mere<strong>di</strong>th in una Università<br />

dell’Alabama, uno stato segregazionista<br />

e razzista che non ammetteva la<br />

frequenza ai giovani <strong>di</strong> colore <strong>di</strong> frequentare<br />

le università. Per molti noi<br />

non siamo neri, siamo “spazzatura<br />

bianca”! <strong>La</strong> storia ha percorsi strani,<br />

a volte contorti, ma alla fine rende<br />

giustizia. Oggi Obama, un uomo <strong>di</strong><br />

colore, è presidente degli USA.<br />

C’è qualcuno, non solo tra coloro che<br />

un piccolo gruppo <strong>di</strong>rigente <strong>di</strong> succedere<br />

a se stesso? Nulla accadrà se non<br />

la celebrazione, e l’autocelebrazione,<br />

<strong>di</strong> un rito autoreferenziale con l’unico<br />

scopo <strong>di</strong> dare una parvenza democratica<br />

a quello che è l’impossessamento<br />

arbitrario <strong>di</strong> un partito che è stato <strong>di</strong><br />

massa. Cosa resta del PD e quanto<br />

vale sul piano elettorale? Poco o nulla,<br />

soprattutto poco o nulla vale sul piano<br />

progettuale, su quello delle idee e<br />

della passione politica. Il partito è<br />

<strong>di</strong>ventato un ectoplasma buono ancora,<br />

e per poco, a dare una poltrona<br />

sulla quale poggeranno le terga i soliti<br />

noti. Inutile farvi i nomi, sono triti e<br />

DOMENICA 10 GIUGNO 2012 LA RIVIERA 04

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