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apprendimento non formale e informale - FLC CGIL Lombardia

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FOCUS MDL 30/2012<br />

I profili di funzione considerati oggetto del percorso sono stati quelli di :<br />

• coordinatore tutor;<br />

• esperto dei processi formativi e valutativi;<br />

• responsabile certificazione competenze;<br />

• referente per l’orientamento formativo.<br />

I profili analizzati in termini competenze erano parzialmente presenti nel Quadro Regionale sugli Standard<br />

Professionali (Orientatore e Tecnico della formazione). Nell’ambito del progetto è stata svolta un’approfondita<br />

attività di revisione dei profili attingendo a competenze presenti nel QRSP in altri profili, proponendo modifiche<br />

ed integrazioni allo stesso QRSP.<br />

Questo lavoro, condotto in collaborazione con i referenti tecnici dell’Assessorato Regionale, ha portato alla<br />

formulazione – da parte dei soggetti promotori del progetto, in accordo con gli stessi uffici regionali – di formali<br />

proposte di aggiornamento del QRSP.<br />

I percorsi hanno avuto una durata di 250 ore ciascuno, così distribuite:<br />

- 73 ore di aula;<br />

- 50 ore attività on line (FAD);<br />

- 30 ore project work;<br />

- 97 ore di lavoro personale.<br />

I profili delle funzioni oggetto di formazione sono state analizzate con una metodologia ampiamente validata<br />

(modello Co.Re elaborato da IUFFP Svizzera e adattato al contesto della formazione professionale lombarda<br />

con Istituto Italiano di Valutazione) che si aggancia al modello francese della VAE - Validation des acquis<br />

experientielles.<br />

Cuore della metodologia VAE è l’attenzione posta alla elaborazione di un dossier mirato delle proprie<br />

competenze, la cui realizzazione richiede un investimento significativo e in prima persona del candidato. La<br />

valutazione si basa infatti sull’analisi del dossier e su uno o più colloqui argomentativi da parte di un’apposita<br />

commissione valutativa.<br />

La costruzione del dossier implica la raccolta organizzata di tutta la documentazione personale attestante<br />

corsi, qualifiche e attività professionali di ogni tipo e la redazione di un Curriculum Vitae completo (modello<br />

Europass).<br />

I candidati (ossia gli operatori della F.P.) sono stati supportati nel percorso di preparazione da soggetti terzi<br />

(IUFFP -Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale- di Lugano - Svizzera e dell’Istituto<br />

Italiano di Valutazione), <strong>non</strong> coinvolti nella decisione finale di validazione.<br />

I consulenti di identificazione e attestazione hanno condotto le attività – individuali e di gruppo – con i candidati<br />

per metterli in condizione di preparare ed argomentare il proprio “Dossier degli Apprendimenti Esperienziali”,<br />

da presentare alla Commissione per la identificazione e attestazione.<br />

Una volta completato, per essere validato, il dossier dei singoli candidati è stato esaminato da una Commissione<br />

Tecnica designata dall’Università Cattolica del Sacro Cuore - Facoltà di Scienze della Formazione.<br />

www.arifl.it 8

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