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segugi_giugno_2009_ok:segugi_aprile_2005 12-02-2010 8:44 Pagina 18<br />
Nell’ultimo numero della nostra<br />
rivista, l’amico Maurizio scrive, con<br />
la proprietà di linguaggio e la capacità<br />
di sintesi che gli sono propri, del<br />
modo in cui i nostri segugi devono, o<br />
dovrebbero, svolgere il loro lavoro.<br />
Cita giustamente l’accostamento,<br />
mediante il quale si dovrebbe giungere<br />
allo scovo o comunque, a far partire<br />
la lepre.<br />
Dico questo perché sempre più spesso<br />
sulle nostre montagne la lepre<br />
parte ben prima che i cani le siano<br />
addosso.<br />
Parla soltanto di accostamento e di<br />
scovo, non certo perché non conosce<br />
le altre due fasi, ma per focalizzare<br />
il concetto che intende esporre,<br />
mancando pero’ in questo modo, di<br />
allargarlo per meglio analizzarlo.<br />
Non esistono due metodi di fare il<br />
proprio lavoro per un segugio, nota<br />
bene, per un segugio che lavori da<br />
segugio.<br />
Parliamo della ricerca della passata,<br />
importantissima, fondamentale.<br />
Non dappertutto e non in tutte le<br />
stagioni il conduttore e’ in grado di<br />
sciogliere i cani su di una pastura sicura,<br />
pertanto, il bravo segugio dovrà<br />
allargare tutt’intorno alla direzione<br />
presa dal cacciatore, tornando<br />
ogni tanto a farsi vedere da lui, anche<br />
per assicurarsi che non abbia deciso<br />
di cambiare direzione.<br />
Va’ detto che ci sono cani che, pur<br />
cacciando in luoghi sconosciuti, hanno<br />
il meraviglioso potere di rallegrare<br />
tutta la compagnia con i loro<br />
gioiosi scagni anche piuttosto lontani,<br />
quando ormai ci si era quasi rassegnati<br />
ad una giornata buca di cui<br />
lamentarsi al bar o con i dirigenti venatori.<br />
Cercare la passata, dicevo, accostare,<br />
scovare ed inseguire.<br />
Espletate con fortuna le fasi di accostamento<br />
e scovo, c’è poi da inseguire,<br />
inseguire, inseguire.<br />
Tre volte, perché sui monti, specialmente<br />
per chi caccia da solo o,eventualmente<br />
in due, se i cani si arrendono<br />
ai primi falli, addio lepre.<br />
Questo lavoro, nella sua interezza,<br />
può essere fatto in un solo modo, da<br />
un segugio.<br />
Egli deve usare quello che madre natura<br />
gli ha dato: intelligenza, olfatto e<br />
prestanza fisica.<br />
In tutta le fasi del lavoro usa queste<br />
doti, nella misura in cui le possiede,<br />
<strong>Segugi</strong> & <strong>Segugi</strong>sti<br />
A proposito<br />
di razze e<br />
di metodi<br />
XXII Festa: premiazione di un concorrente.<br />
aiutandosi eventualmente con l’esperienza<br />
e la memoria.<br />
A proposito di intelligenza, se possiamo<br />
paragonarla a quella umana ,<br />
essa e’ divisa in tre tipi di comportamento:<br />
quello innato, quello cosiddetto<br />
da imprinting e quello di apprendimento.<br />
I comportamenti innati sovrintendono<br />
alla sopravvivenza e sono movimenti<br />
complessi geneticamente determinati,<br />
presenti fin dalla nascita e<br />
orientati a un preciso scopo.<br />
Quelli da imprinting sono disegnati<br />
dal codice genetico ma si attuano<br />
soltanto, al momento giusto, in presenza<br />
di stimoli adeguati.<br />
Se manca lo stimolo il comportamento<br />
non si attiverà.<br />
Classico esempio il linguaggio che, o<br />
si attiva entro i primi anni di vita,al-<br />
pagina 18<br />
trimenti si perde.<br />
Infine c’è il comportamento da apprendimento.<br />
Esso è legato alla funzione plastica<br />
del cervello e prevede l’utilizzo di<br />
neuroni che possono essere strutturati<br />
in seguito ad una esperienza.<br />
Noi infatti ricordiamo le nostre esperienze<br />
perché alcune zone delle aree<br />
celebrali si sono ristrutturate in modo<br />
da comprendere la memoria di quelle<br />
esperienze.<br />
Se poi l’esperienza viene ripetuta il<br />
ricordo si stabilizza.<br />
Vi sono dei cani, splendidamente dotati,<br />
che usano tutto ciò che posseggono<br />
e hanno acquisito, ve ne sono<br />
altri, meno fortunati, che si arrangiano<br />
con quello che hanno.<br />
Ma il lavoro sulla lepre, fatto dal segugio<br />
e’ uno e uno soltanto.