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segugi_giugno_2009_ok:segugi_aprile_2005 12-02-2010 8:44 Pagina 23<br />
no di buon grado ogni tipo di pubblicità<br />
che può donare loro un Club,<br />
soprattutto se emergente. In quegli<br />
anni i proprietari dei cani iniziano<br />
l’attività cinofila portando tutto il materiale<br />
canino di cui dispongono per<br />
cercare un miglioramento, ma anche<br />
conoscenze e notorietà per poter un<br />
giorno anche commercializzare qualche<br />
prodotto. Questa è stata la fortuna<br />
per molte razze. Sicuramente Bachala,<br />
Guillet, Rongeon, Doubin,<br />
Frappier ed altri di quel tempo, hanno<br />
offerto il meglio di se stessi, anche<br />
speso di tasca propria, ma hanno trovato<br />
l’ambiente maturo e disponibile<br />
per raggiungere gli obbiettivi che ora<br />
sono visibili a tutti. La piccola venerie<br />
porta con sé una grande storia, anche<br />
se non completamente scritta, la<br />
storia del popolo delle campagne,<br />
delle sue privazioni, del suo lavoro,<br />
della volontà di emergere. Poco aiutato<br />
dalla fortuna, ma che ha saputo<br />
trovare nella famiglia e nel lavoro retribuito<br />
prima, nella caccia poi, uno<br />
scopo e il suo futuro. Ricordo appena<br />
20 anni fà, il 19 luglio 1987, a Rochechouart,<br />
Francia, raduno nazionale<br />
dietro al castello, sembrava il primo<br />
dopoguerra visto nei film in Italia, povertà<br />
nelle campagne, pochi i cani<br />
presenti, molti con soggetti che vagamente<br />
rassomigliavano a qualche razza,<br />
il Presidente del Club era considerato<br />
come il salvatore della razza, dal<br />
quale bisognava carpire tutto il possibile,<br />
quando parlava lui o giudicava,<br />
non volava una mosca. Quando lo<br />
Muta di segugi beagle-harrier.<br />
<strong>Segugi</strong> & <strong>Segugi</strong>sti<br />
Muta di segugi ariegeois.<br />
spicher presentava i proprietari dei<br />
cani, diceva il cognome e: arriva….<br />
dall’Ariége, dalle Landes, dalla Gironde,<br />
dal Gers ecc.. un avvenimento arrivare<br />
così da lontano, momenti indimenticabili<br />
per una cinofilia che ha<br />
fatto subito dopo, passi grandiosi.<br />
Pranzo tutti assieme nel prato antistante<br />
il castello con i prodotti portati<br />
dai vari dipartimenti dai proprietari<br />
dei cani, una festa della convivialità,<br />
nella quale sono emersi grandi valori<br />
umani e dove iniziò il motivo per il<br />
nostro futuro.<br />
Siamo stati alla scuola francese per<br />
molti anni, abbiamo acquisito espe-<br />
pagina 23<br />
rienza e forti motivazioni per dimostrare<br />
anche la nostra passione e le<br />
capacità per presentare cani francesi<br />
in Italia bravi e belli come sono diventati<br />
i loro.<br />
Abbiamo lavorato molto con umiltà,<br />
con grande spirito di sacrificio, con<br />
la volontà di migliorarci e di migliorare<br />
i nostri cani francesi, consapevoli<br />
di aver bisogno di consigli, di collaborazione<br />
in particolare da coloro<br />
che queste razze le hanno costruite,<br />
rese famose nel mondo, razze di<br />
qualità, di classe, portando a se molti<br />
estimatori italiani ed il motivo di costituire<br />
un Club anche in Italia. Successivamente,<br />
iniziamo a confrontarci,<br />
in esposizione con qualche soggetto<br />
per tastare il terreno, abbiamo<br />
avuto sempre ottima considerazione,<br />
i rapporti sono stati sempre corretti<br />
e molto amichevoli. Successivamente<br />
con Incontri Internazionali a casa loro<br />
e qui da noi, con incontri di alta<br />
cinofilia, importanti per noi e certamente<br />
anche per loro. Personalmente<br />
ho avuto la fortuna di avviare<br />
grandi amicizie, importanti e durature,<br />
le quali mi hanno permesso di<br />
viaggiare per la Francia, toccare con<br />
mano e vivere emozioni uniche nella<br />
storia dei più grandi di sempre. Queste<br />
esperienze le ho vissute successivamente<br />
anche con amici italiani e<br />
raccolto ciò che mi ha poi permesso<br />
di scrivere lo stupendo libro: “Les<br />
chiens courants”.<br />
Giancarlo Raimondi