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quigubbio.it<br />
IL CONCORSO Eugubino dell’anno 2009<br />
I 5 finalisti: a gennaio il vincitore<br />
Don Ubaldo Braccini, Giacomo<br />
Casoli, Sauro Monacelli,<br />
Pier Giuseppe Pelicci<br />
e Luca Uccellani. Sono<br />
i finalisti scelti dai cittadini<br />
nell’ambito del concorso<br />
“Eugubino dell’anno”.<br />
A pagina 3<br />
SUPPLEMENTO SETTIMANALE GRATUITO AL NUMERO ODIERNO DE “IL CITTADINO OGGI - CORRIERE NAZIONALE”<br />
POLITICA Partiti e coalizioni verso le elezioni<br />
Regionali, strategie e nomi<br />
Dopo Orfeo Goracci e Renato<br />
Albo, spuntano altri<br />
nomi eugubini per le regionali.<br />
Per Sinistra e libertà,<br />
difficile la ricandidatura<br />
dell’attuale consigliere Pavilio<br />
Lupini.<br />
A pagina 5<br />
AVIS In archivio la 55esima giornata del donatore<br />
Tra bilancio e premiazioni<br />
Tradizionale appuntamento<br />
di fine anno per l’Avis eugubina<br />
del presidente Giorgio<br />
Meniconi. Tanti i donatori<br />
che hanno ricevuto i vari<br />
distintivi assegnati dall’associazione.<br />
A pagina 8<br />
INCHIESTA Con l’ufficiale giudiziario Maria Anna Di Toro una panoramica sulla situazione delle esecuzioni forzate<br />
Effetto crisi, sfratti e pignoramenti record<br />
Alle pagine 4 e 5<br />
L’ASSOCIAZIONE Ciclismo Mocaiana<br />
Numeri al microscopio<br />
Numeri, nomi, successi, strutture<br />
rinnovate: un bilancio a 360 gradi<br />
con la Gubbio Ciclismo Mocaiana<br />
che con una serata conviviale<br />
ha messo il sigillo a un anno di<br />
grandi soddisfazioni.<br />
A pagina 11<br />
INSERTO Dall’albero ai presepi<br />
Otto pagine sul nostro Natale<br />
Dall’Albero di Natale più grande<br />
del mondo acceso per la 29ª volta lunedì<br />
7 ai presepi passando per concerti,<br />
mostre, degustazioni e animazioni<br />
nel cuore della città. Una panoramica<br />
sul Natale eugubino.<br />
All’interno<br />
CALCIO L’analisi di Bobo Camborata<br />
Al “Barbetti” il Poggibonsi<br />
Il Poggibonsi evoca dolci ricordi al<br />
Gubbio e all’ex rossoblù Camborata<br />
ma oggi è storia diversa. Attuale<br />
osservatore della Juventus, indica<br />
la formazione di Torrente come<br />
una delle migliori del girone.<br />
Alle pagine 22 e 23<br />
029<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009
L’EDITORIALE di Luca Mercadini<br />
Tagli politici con la scusa di scarsi introiti economici<br />
Fossato, gli eurostar e una stazione<br />
che guadagnava 15.000 euro al mese<br />
Ci avevano detto dei<br />
numeri. Cifre che<br />
non tornavano, dati<br />
insufficienti a mantenere<br />
in vita un servizio costoso e<br />
dispendioso di tante energie.<br />
Poi scopriamo che le<br />
cose non stanno proprio così.<br />
Che la stazione di Fossato<br />
di Vico non era poi messa<br />
così male. Che l’eurostar<br />
permetteva introiti<br />
giornalieri pari a 15.000 euro<br />
mensili, somma ritenuta<br />
dagli addetti ai lavori non<br />
eccessiva ma di certo nemmeno<br />
da scartare a prima<br />
vista. Cifre e numeri che fino<br />
a ieri nessuno sapeva<br />
con precisione, ma che oggi<br />
sono stati resi pubblici<br />
grazie all’impegno del comitato<br />
“Salviamo la stazione”.<br />
Se esistono tratte più danarose<br />
non è dato sapere, ma<br />
è evidente che il collegamento<br />
con l’alta velocità<br />
che conduce dal nostro territorio<br />
a Roma poteva essere<br />
salvaguardato con una riflessione<br />
più attenta e meno<br />
sbrigativa. Ma la sensazione<br />
è che, a fronte di<br />
esperienze già vissute in<br />
passato su altri fronti,<br />
quando c’è da tagliare il<br />
comprensorio eugubino sia<br />
sempre in prima fila.<br />
Sono scelte precise, frutto<br />
di strategie politiche non<br />
certo di questi giorni. Il Folignate<br />
e spesso il Perugino<br />
la fanno da padrone, da<br />
tempo. Sono il fulcro di<br />
ogni manovra, il cuore pulsante<br />
del mondo politico<br />
regionale. Ecco, quindi,<br />
che dopo le prime proteste<br />
per i tagli, in Umbria è stata<br />
ripristinata la fermata eurostar<br />
di Spoleto. Gubbio e<br />
Fossato restano al palo, nonostante<br />
il comitato, gli<br />
utenti sempre più trascurati<br />
e un territorio che del turismo<br />
fa il suo fiore all’occhiello<br />
e, quindi, dovrebbe<br />
aver diritto a collegamenti<br />
stradali e ferrati di ben altro<br />
pregio.<br />
Invece la stazione di Fossato<br />
è ormai ridotta a poca cosa,<br />
senza eurostar e con la<br />
biglietteria praticamente<br />
chiusa, il panorama stradale<br />
soffre sulla dorsale che<br />
da Gubbio conduce a Perugia,<br />
nel periodo invernale<br />
lungo la Contessa e sulla<br />
Pian d’Assino da Mocaiana<br />
a Umbertide dove non sono<br />
previsti interventi da<br />
qui ai prossimi <strong>10</strong> anni.<br />
E francamente non<br />
crediamo che qualcosa<br />
possa sbloccarsi<br />
nememno<br />
per gli anni successivi.<br />
il Concorso<br />
Don Ubaldo, Pier Giuseppe<br />
Pelicci, Luca<br />
Uccellani, Sauro<br />
Monacelli e Giacomo Casoli.<br />
Sono loro i cinque finalisti<br />
del concorso ideato dal nostro<br />
settimanale. Sono state<br />
2486 le segnalazioni tra sms<br />
ed e-mail, in linea con la passata<br />
edizione. Tanti voti ma<br />
non sufficienti per entrare<br />
nei cinque anche per il gruppo<br />
dei Campanari che ha festeggiato<br />
i 240 anni della voce<br />
per “eccellenza” della città:<br />
il Campanone; per Paolo<br />
Minelli, presidente della neonata<br />
protezione civile, Matteo<br />
Passeri, assistente arbitrale<br />
promosso nella Can A<br />
già dalla scorsa stagione, Stefano<br />
Marionni ideatore e artefice<br />
della pista ciclabile<br />
"Le Querce". In generale sono<br />
stati segnalati 16 personaggi<br />
che hanno ottenuto almeno<br />
un voto. I cittadini si<br />
sono espressi, accompagnando,<br />
in molti casi, il voto con<br />
una motivazione. Le andiamo<br />
a evidenziare con i cin-<br />
que soggetti scelti disposti<br />
in rigoroso ordine alfabetico.<br />
Don Ubaldo Braccini<br />
Il popolare parroco di Torre<br />
quest'anno ha riassunto la<br />
sua ventennale battaglia per<br />
la realizzazione della variante<br />
per la nuova Pian d'Assino,<br />
versante est, in un libro<br />
"La strada della morte - Il<br />
prete che scocciava". Figura<br />
carismatica, lo si ricorda per<br />
millanta battaglie vicino alla<br />
gente. Sempre con impegno<br />
e tenacia inarrestabile.<br />
Giacomo Casoli<br />
Il giovane calciatore rossoblù,<br />
classe ’88, di proprietà<br />
della Fiorentina, a suon di<br />
grandi prestazioni (è il migliore<br />
per rendimento nelle<br />
pagelle del Corriere dell’Umbria),<br />
sta trascinando il Gubbio<br />
nelle zone nobili della<br />
classifica sognando i play<br />
off.<br />
Sauro Monacelli<br />
E' il capo distaccamento dei<br />
vigili del fuoco. Citazioni per<br />
la grande umanità con la<br />
quale affronta il proprio lavo-<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
ro, sempre presente a tutela<br />
della collettività sia nel nostro<br />
territorio che in quello<br />
nazionale con varie missioni,<br />
non ultima quella in Abruzzo.<br />
Ovviamente supportato<br />
dalla sua squadra.<br />
P. Giuseppe Pelicci<br />
Direttore scientifico del dipartimento<br />
di oncologia sperimentale<br />
dell'Istituto Europeo<br />
di Oncologia, già affermato<br />
a livello mondiale, è salito<br />
agli onori della ribalta a<br />
inizio anno, guidando il proprio<br />
team di scienziati a una<br />
grande scoperta. Studiando<br />
la leucemia mieloide acuta,<br />
sembrano aver trovato un<br />
modo per estirpare il cancro<br />
alla radice una volta per tutte.<br />
Tutto questo e tanto altro<br />
nella sua eccellente carriera<br />
professionale.<br />
Luca Uccellani<br />
Neo direttore della Caritas<br />
diocesana, da un decennio è<br />
impegnato nella missione di<br />
solidarietà in Kosovo all'indomani<br />
della guerra. Ha ricevuto<br />
consensi per la grande<br />
03<br />
opera umanitaria prestata alle<br />
tante famiglie in difficoltà<br />
in questo periodo di crisi. E<br />
ancora per il costante sostegno<br />
alle popolazioni abruzzesi<br />
colpite dal drammatico sisma<br />
nell'aprile scorso.<br />
Come votare<br />
Cinque nomi con sfida all'ultimo<br />
voto. Ora per scegliere<br />
l'erede di Mauro Pierotti<br />
(vincitore nel 2008) c'è il sistema<br />
dell’sms). Da <strong>giovedì</strong><br />
<strong>10</strong> dicembre è possibile chiamare<br />
il numero 331 665<br />
8386 (attivo 24 ore su 24) e<br />
indicare attraverso un sms il<br />
nome di uno dei cinque finalisti.<br />
Negli anni passati era<br />
stato usato il sistema del televoto.<br />
Ma la Telecom negli ultimi<br />
mesi ha disdetto tale servizio<br />
non rendendolo più<br />
operativo. Si potrà votare sino<br />
alle ore 24.00 di lunedì<br />
11 gennaio. Nel<br />
numero di Qui Gubbio datato<br />
<strong>giovedì</strong> 14 gennaio<br />
verrà pubblicata la classifica<br />
finale.<br />
Guido Giovagnoli
QUI<br />
PAGINA<br />
04<br />
Gubbio <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
Dati<br />
a confronto<br />
"Ricopro questo incarico a Gubbio da 35 anni.<br />
All'epoca considerando anche l’ex pretura di<br />
Gualdo Tadino, si eseguivano meno di 200 esecuzioni<br />
forzate all'anno (sequestri, sfratti, pignoramenti).<br />
Oggi relativamente al mandamento<br />
del tribunale di Gubbio (mentre andiamo<br />
in stampa ndr) siamo arrivati a 660. Si è registrato<br />
un aumento del 30-40per cento solo rispetto<br />
al 2008, quando complessivamente furono<br />
circa 500". Il dato ce lo fornisce l'ufficiale<br />
giudiziario Maria Anna Di Toro (nella foto) che<br />
ripercorre quella che ha definito una parabola<br />
ascendente in fatto di sfratti e pignoramenti, in<br />
generale autentici termometri per misurare lo<br />
stato di crisi. Premesso che l'ufficiale giudiziario<br />
è il funzionario che provvede alla esecuzione<br />
dei provvedimenti del giudice, in un certo<br />
senso, ci sia consentito il termine, è il vaso di<br />
coccio in mezzo ai vasi di ferro perché è pressato<br />
dalla richiesta dei proprietari da una parte e<br />
d'altro canto si trova a dover eseguire spesso<br />
delle procedure nei confronti di persone il cui<br />
L’inchiesta della settimana<br />
LA QUESTIONE La crisi economica morde e gli effetti si fanno sentire anche nelle esecuzioni f<br />
“Impennata di sfratti<br />
e pignoramenti<br />
rispetto al 2008”<br />
disagio sociale è evidente, andiamo a verificare<br />
nel dettaglio la situazione del comprensorio eugubino-gualdese.<br />
"Sono notevolmente aumentate<br />
le esecuzioni forzate che viaggiano in parallelo<br />
con la crisi economica che morde, non dimentichiamo<br />
che diverse realtà produttive sono<br />
fallite - ha spiegato Maria Anna Di Toro -<br />
Gubbio in un certo senso si regge grazie al senso<br />
di profonda onestà della gente ma è innegabile<br />
che i dati alla mano sono eloquenti. Sfratti<br />
e pignoramenti toccano da vicino e coinvolgono<br />
tutti, famiglie italiane e straniere. Laddove<br />
nel nucleo familiare c'è soltanto uno che lavora,<br />
diventa difficile arrivare a fine mese, in tanti<br />
non ce la fanno. E non sono solo le famiglie a<br />
pagare dazio alla congiuntura negativa ma, oggi,<br />
anche e soprattutto ditte artigiane, piccole<br />
medie imprese, esercizi commerciali che fino a<br />
qualche anno fa riuscivano a sopravvivere. La<br />
situazione è ancor più delicata nella vicina<br />
Gualdo Tadino per via della presenza di un alto<br />
numero di famiglie e cittadini extracomunitari:<br />
qui la percentuale dei contenziosi è più forte<br />
sul fronte delle case popolari". Doveroso sottolineare<br />
che si parla per lo più di sfratti per morosità,<br />
minimi sono i casi di sfratti per finita locazione.<br />
Diversi sono i passaggi per arrivare allo<br />
"scontro finale", cioè dall'intimazione di<br />
sfratto per morosità fino alla convalida della<br />
stessa e all’esecuzione vera e propria (si susseguono<br />
atti di precetto, preavvisi, rinvii, eccetera).<br />
Torniamo alla nostra realtà. L'aumento di<br />
esecuzioni forzate è più forte in città o in periferia?<br />
"Senz'altro in città. Un tempo la famiglia<br />
eugubina aveva i connotati della famiglia<br />
patriarcale. La rete della parentela, nonni, zii,<br />
veri e propri ammortizzatori sociali, era di fatto<br />
un importante e concreto aiuto per le nuove generazioni.<br />
Questo ha permesso, in particolare<br />
nelle zone di campagna, di andare avanti in modo<br />
efficace. E questo ancor oggi lo si avverte.<br />
Ma le cose stanno cambiando anche da noi,<br />
quando finiranno questi cosiddetti aiuti familiari,<br />
le difficoltà potrebbero aumentare". C'è<br />
un fattore particolare dietro a questa impennata<br />
del numero di sfratti e pignoramenti?<br />
"Un fattore decisivo è stato l'aumento esponenziale<br />
del mercato immobiliare con costi e affitti<br />
degli immobili che sono saliti alle stelle. La casa<br />
è un bene sociale, c'è chi può (oggi è sempre<br />
più dura) e se la compra facendo sacrificio. E
zate. Il punto in città con l’ufficiale giudiziario Di Toro<br />
adesso, in certi casi, questi sacrifici qualcuno<br />
magari non li può più fare perché ha perso il lavoro<br />
e quindi non ce la fa a pagare il mutuo. Per<br />
questo con ogni probabilità avremo anche una<br />
ondata di sfratti ed espropriazioni legati alla<br />
vendita di beni immobili che sono stati pignorati<br />
per debiti con le banche di persone che non<br />
CERI<br />
Santubaldari e Sangiorgiari al voto il <strong>10</strong> gennaio<br />
Capodieci, ecco i candidati<br />
Mancano ancora sei mesi al<br />
15 maggio del 20<strong>10</strong>, ma per<br />
santubaldari e sangiorgiari<br />
si avvicina già il momento<br />
dell'elezione del proprio primo<br />
capodieci. Domenica<br />
<strong>10</strong> gennaio infatti avranno<br />
luogo le votazioni presso le<br />
rispettive taverne di via<br />
Ubaldini e via Cristini, e sarà<br />
già tempo di grandi festeggiamenti<br />
per chi verrà<br />
eletto. Per il Cero di Sant'<br />
Ubaldo, la "manicchia" dal-<br />
hanno più potuto onorare il mutuo". Entrando<br />
nei particolari, oggi nel nostro comprensorio,<br />
per quale livello di cifre si è arrivati a<br />
una esecuzione forzata? "In taluni casi sono<br />
state avviate delle procedure anche per qualche<br />
centinaia di euro, questa è la realtà", ha sottolineato<br />
l'ufficiale giudiziario Maria Anna Di<br />
Toro. Dall'alto dell'esperienza maturata in tutti<br />
questi anni, alla signora Di Toro, chiediamo di<br />
accennare a quello che potrebbe succedere<br />
nell'immediato futuro. "Mi auguro di sbagliarmi,<br />
ma le previsioni sono tutt'altro che rosee.<br />
Quelle percentuali di oggi relative alle esecuzioni<br />
forzate sono a parer mio destinate ad aumentare.<br />
Quando verranno meno gli ammortizzatori<br />
sociali, inevitabilmente le difficoltà di<br />
tanti aumenteranno e come logica conseguenza,<br />
anche nel versante sfratti, sequestri e pignoramenti,<br />
potrebbe verificarsi un aumento del<br />
numero in attesa di una ripresa che senz'altro<br />
avverrà non certo in un breve periodo di tempo".<br />
Guido Giovagnoli<br />
la quale dovrà uscire il nome<br />
del capodieci è quella<br />
della zona est alla quale appartengono<br />
i gruppi di Sant'<br />
Agostino, San Pietro, Padule<br />
e San Marco, e i candidati<br />
ufficiali sono quattro:<br />
Ubaldo Colaiacovo, Massimo<br />
Morelli, Luigi Pierucci<br />
"Barcarola" e Giovanni Barbetti.<br />
Tra questi nominativi<br />
quindi uscirà il successore<br />
del capodieci del 2009 Luca<br />
Faccenda. Per quanto ri-<br />
guarda il Cero di San Giorgio<br />
invece, la "manicchia"<br />
in questione è quella di San<br />
Pietro e i candidati a succedere<br />
al capodieci del 2009<br />
Roberto Traversini "Casaletto"<br />
sono quattro: Angelo<br />
Fecchi "Fettina", Andrea<br />
Nafissi "Monsieur", Domenico<br />
Martini e Antonello<br />
Anastasi. Gli eletti si aggiungeranno<br />
al capodieci di<br />
Sant'Antonio Piergiovanni<br />
Gaggi (appartenente alla<br />
manicchia esterna e successore<br />
del capodieci 2009<br />
Marco Cancellotti), scelto<br />
nel gennaio del 2008 dal senato<br />
ceraiolo.<br />
lor. bil.<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
05<br />
POLITICA Verso le regionali di marzo 20<strong>10</strong>: prime strategie e nomi<br />
Sinistra e libertà, spunta Marco Bellucci<br />
Pd, torna Barboni. Idv, ecco Renato Albo<br />
a qualche settimana la notizia relati-<br />
D va alle candidature del sindaco Orfeo<br />
Goracci e del vice Renato Albo alle regionali<br />
del 20<strong>10</strong>, domina il dibattito politico<br />
locale. Il primo cittadino dovrebbe essere<br />
appoggiato da una lista costruita su una federazione<br />
di partiti della sinistra: Pdci, Rifondazione<br />
comunista e Socialismo 2000.<br />
A questo proposito il segretario eugubino<br />
del Prc Fabio Sebastiani spiega: "Goracci<br />
ha posto una condizione ai massimi dirigenti<br />
umbri del partito, si candiderà alle regionali<br />
soltanto se riuscirà a portare a compimento<br />
il mandato da sindaco di Gubbio".<br />
Renato Albo al contrario potrebbe<br />
correre per l'Italia dei valori di Antonio Di<br />
Pietro. Tuttavia l'unico consigliere regionale<br />
eugubino uscente è Pavilio Lupini,<br />
che nel frattempo ha però abbandonato il<br />
Prc per aderire a Sinistra e libertà. Al momento<br />
Lupini pare seriamente intenzionato<br />
a dedicarsi maggiormente alla fase costituente<br />
del nuovo partito politico, il congresso<br />
di Sinistra e libertà si terrà il 19 e 20<br />
dicembre a Roma, piuttosto che affrontare<br />
una seconda impegnativa campagna elettorale<br />
per essere eletto a palazzo Cesaroni.<br />
"Dipendesse esclusivamente da me mi dedicherei<br />
soltanto a rafforzare la struttura<br />
del partito - dichiara Lupini al nostro giornale<br />
- d'altronde l'obiettivo di Sinistra e libertà<br />
è di medio/lungo periodo, e riguarda<br />
più le future politiche nazionali che le regionali<br />
del 20<strong>10</strong>". In ogni caso se Lupini rinunciasse<br />
per davvero a candidarsi, potrebbe<br />
essere sostituito sulle liste di Sinistra<br />
e libertà dal giovane presidente del comitato<br />
territoriale del centro storico Marco<br />
Bellucci. Ma è soltanto un'ipotesi che<br />
circola negli ambienti politici locali, in attesa<br />
di riscontri oggettivi. Da Sinistra e libertà<br />
potrebbero fuoriuscire invece i Verdi:<br />
al momento infatti a livello regionale il<br />
partito sembra diviso a metà tra coloro che<br />
spingono per correre autonomamente con<br />
lo storico simbolo del sole che ride e gli<br />
iscritti convinti che confluire definitivamente<br />
all'interno di Sinistra e libertà sia la<br />
più oculata scelta politica. Per questo motivo<br />
il partito ecologista non ha ancora affrontato<br />
la questione relativa alle candidature<br />
per le regionali, occorrerà un solido<br />
accordo in questo senso sia a livello regionale<br />
che locale dove i Verdi peraltro hanno<br />
sempre ottenuto notevoli risultati elettora-<br />
PAGINA<br />
QUI<br />
Gubbio<br />
Pd: Paolo Barboni potrebbe tornare in pista<br />
li. Per ciò che concerne il Partito democratico,<br />
il nome più gettonato riguarda il ritorno<br />
sulla scena politica di Paolo Barboni.<br />
Dal Pdl Ernesta Cambiotti, membra del<br />
coordinamento provinciale del Popolo della<br />
libertà, fa sapere che per quanto concerne<br />
il centro destra Gubbio sarà comunque<br />
protagonista nelle fasi salienti della campagna<br />
elettorale per le regionali della primavera<br />
prossima. "Durante le ultime riunioni<br />
di partito - conclude la Cambiotti -<br />
abbiamo seriamente preso in considerazione<br />
l'opportunità di candidare un eugubino<br />
al consiglio regionale, i prossimi giorni saranno<br />
risolutivi sia da questo punto di vista<br />
che per la nomina del coordinatore locale<br />
del Popolo della libertà".<br />
Il 21 e 22 marzo saranno pertanto chiamati<br />
alle urne 14 milioni di italiani, per rinnovare<br />
i presidenti e i consigli di 13 regioni<br />
tra cui l'Umbria. Per la nostra regione pare<br />
che il centro sinistra sia intenzionato a ricandidare<br />
la governatrice uscente Lorenzetti,<br />
ma potrebbe scendere in campo anche<br />
Giampiero Bocci. Nel Pdl al contrario<br />
i nomi che circolano con più insistenza sono<br />
quelli della consigliera regionale Fiammetta<br />
Modena e del sindaco di Assisi<br />
Claudio Ricci.<br />
Francesco Caparrucci
Durante la cerimonia<br />
per l'accensione<br />
dell'Albero di<br />
Natale, una delegazione di<br />
operai della Sirio Ecologica<br />
spa, guidati da un emozionatissimo<br />
Stefano Radicchi,<br />
ha chiesto e ottenuto<br />
dal sindaco Orfeo Goracci<br />
e dal presidente degli alberaioli<br />
Danilo Sannipoli<br />
la possibilità di leggere un<br />
documento poco prima approvato<br />
a maggioranza dall'<br />
assemblea dei dipendenti.<br />
E relativo in maniera particolare<br />
al fatto che da oltre<br />
sei mesi le maestranze non<br />
percepiscono più la cassa<br />
integrazione in deroga a<br />
suo tempo accordatagli.<br />
"Domandiamo pertanto alle<br />
autorità competenti di<br />
trovare le soluzioni necessarie<br />
per il rilancio dell'attività<br />
in tempi brevi, tenuto<br />
conto degli impegni assunti<br />
nell'arco di un anno sia<br />
dalle istituzioni che dalle finanziarie<br />
pubbliche Sviluppumbria<br />
e Gepafin - si legge<br />
nel documento approntato<br />
per l'occasione dai dipendenti<br />
Sirio - è particolarmente<br />
difficile esprimere<br />
attraverso un comunicato<br />
il disagio, la preoccupazione<br />
e la rabbia accumulati<br />
di fronte al dissolvimen-<br />
06 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 Economia<br />
to dell'azienda, e per un altro<br />
Natale senza prospettive<br />
e date certe circa la positiva<br />
conclusione della nostra<br />
vicenda". Già nei giorni<br />
precedenti il sindaco Goracci<br />
aveva scritto una missiva<br />
indirizzata alla presidente<br />
della giunta regiona-<br />
le Lorenzetti, all'assessore<br />
Giovannetti e ai direttori di<br />
Sviluppumbria e Gepafin,<br />
al fine di sollecitare le massime<br />
istituzioni politiche e<br />
finanziarie umbre a fornire<br />
garanzie circa il futuro delle<br />
maestranze fino a poco<br />
tempo fa impiegate presso<br />
l'azienda Sirio Ecologica<br />
spa, dichiarata fallita dal<br />
tribunale di Perugia nel<br />
giugno 2009. In particolare<br />
Goracci chiedeva il riassorbimento<br />
di almeno<br />
20/30 dipendenti, spiegando<br />
contemporaneamente<br />
come al progetto di rilan-<br />
Intanto a maggio la seconda<br />
udienza inerente il fallimento<br />
IL PROBLEMA Dopo la lettera del sindaco Goracci, l’intervento degli operai guidati da Radicchi<br />
Sirio Ecologica, appello sotto l’albero del monte Ingino<br />
“Soluzione celere, da sei mesi senza cassa integrazione”<br />
cio della Sirio potrebbero<br />
concorrere in prospettiva<br />
pure aziende eugubine che<br />
operano in altri settori del<br />
mercato. Secondo fonti sindacali<br />
inoltre anche il curatore<br />
fallimentare, ragioniere<br />
Angelo Pieretti, avrebbe<br />
a sua volta inviato una lette-<br />
Stefano Radicchi,<br />
commosso, legge<br />
la nota della Sirio Photostudio<br />
ra ad alcuni imprenditori<br />
interessati alla formula<br />
dell'affitto di un ramo<br />
d'azienda della Sirio, invitandoli<br />
a presentare entro<br />
breve un dettagliato piano<br />
industriale. Dalla cui solidità<br />
dipende il recupero delle<br />
autorizzazioni per lo<br />
smaltimento dei rifiuti<br />
ospedalieri speciali, che dovranno<br />
essere rilasciate dalla<br />
regione dell'Umbria. I<br />
sindacati al momento non<br />
si dichiarano pregiudizialmente<br />
contrari nemmeno<br />
all'ipotesi della municipalizzata.<br />
Anche se in questo<br />
caso l'ostacolo più grande<br />
sembra essere rappresentato<br />
dalla scarsità di fondi a<br />
disposizione per il finanziamento<br />
del progetto. Mercoledì<br />
18 novembre, presso il<br />
tribunale di Perugia, si era<br />
tenuta la prima udienza<br />
inerente il fallimento della<br />
Sirio Ecologica spa: il dottor<br />
Umberto Rana aveva accolto<br />
tutte le domande dei<br />
creditori dell'azienda eccetto<br />
due, per le quali il<br />
giudice delegato si era riservato<br />
di emettere verdetto<br />
in un secondo momento.<br />
La prossima audizione<br />
si terrà invece il 26 maggio<br />
del 20<strong>10</strong>.<br />
Francesco Caparrucci
La questione dei trasporti,<br />
nello specifico la situazione<br />
della stazione<br />
di Fossato di Vico, inevitabilmente,<br />
chiama in causa la<br />
componente politica. Dopo il<br />
botta e risposta con l’assessore<br />
regionale Mascio, è nuovamente<br />
intervenuto l’onorevole<br />
eugubino del Pdl Rocco<br />
Girlanda: "Il contratto di servizio<br />
per il periodo 2009-2014<br />
che l’Umbria si accinge a firmare<br />
con Trenitalia non fornisce<br />
le risposte che i pendolari<br />
si aspettano. L'assessore Mascio<br />
si è sempre giustificato<br />
addossando tutte le colpe al<br />
Governo e a Trenitalia, a causa<br />
della soppressione di alcune<br />
fermate degli eurostar, effettuate<br />
in regime di mercato,<br />
senza essersi impegnato a cercare<br />
di convogliare un maggior<br />
volume di utenti sui nodi<br />
ferroviari di vitale importanza<br />
per i territori, come quello di<br />
Gubbio-Fossato. Il contratto<br />
che ora si andrà a firmare non<br />
fornisce risposte alle richieste<br />
dei pendolari e non si occupa<br />
di supplire con treni regionali<br />
e interregionali alla carenza di<br />
convogli nelle fasce orarie<br />
6-9, 12,30-15 e 16,30-20. Le<br />
Regioni hanno competenza<br />
sui trasporti locali, ma nel<br />
contratto di servizio cresce<br />
l'onere verso Trenitalia (ben<br />
60 milioni l'anno) così come<br />
il costo dei biglietti, mentre<br />
tutto il resto rimane inalterato:<br />
è evidente come non siano<br />
state messe in atto azioni compensative<br />
rispetto agli squilibri<br />
attuali e che ci sia una fondamentale<br />
incapacità di trattativa<br />
con Trenitalia, dato<br />
che, in altre regioni, l'accresciuto<br />
onere del contratto di<br />
servizio è giustificato da nuovi<br />
servizi di carattere compensativo".<br />
Il sindaco Goracci<br />
“Incontratevi - è stato il suggerimento<br />
arrivato dal sindaco<br />
di Gubbio Orfeo Goracci all’onorevole<br />
Girlanda e all’assessore<br />
Mascio - andate insieme<br />
dai rappresentanti del Governo,<br />
delle ferrovie dello Stato<br />
e, se lo riterrete opportuno,<br />
coinvolgete il sottoscritto e i<br />
sindaci del territorio. Saremo<br />
con voi per chiedere e cercare<br />
di ottenere una cosa piccolis-<br />
sima: almeno due fermate eurostar,<br />
una per andare e una<br />
per tornare ‘a e da’ Roma e Ancona<br />
in orari funzionali. Dopo,<br />
per noi, c'è anche il problema<br />
di sollecitare Apm affinché<br />
per quei pochi treni<br />
che fermano a Fossato, per i<br />
passeggeri che scendono, ci<br />
possa essere un autobus che li<br />
porti nella nostra e in altre città.<br />
Cosa che oggi e per pochi<br />
minuti addirittura, non avviene".<br />
La puntualizzazione<br />
“Ho apprezzato l’intervento<br />
propositivo del sindaco Goracci<br />
sulla questione dei trasporti<br />
- ha spiegato Girlanda agggiungendo<br />
- mi duole molto<br />
constatare, come il sindaco<br />
conferma, che ci sono responsabilità<br />
evidenti nello sviluppo<br />
della situazione attuale da<br />
parte delle istituzioni umbre.<br />
L'articolo 12 della premessa<br />
del contratto di servizio tra Regione<br />
e Trenitalia, infatti, recita<br />
testualmente: ‘Le parti riconoscono<br />
l'esigenza di un adeguamento<br />
e di uno sviluppo<br />
continuo dei servizi di trasporto<br />
pubblico ai mutamenti della<br />
domanda della mobilità utilizzando<br />
lo strumento della modifica<br />
condivisa, alle scadenze<br />
annuali programmate, degli<br />
orari, con l'ausilio delle valutazioni<br />
dell'efficienza e dell'efficacia<br />
del servizio, effettuate attraverso<br />
i dati di seguito riportati,<br />
che Trenitalia si impegna a<br />
fornire: la rilevazione dei carichi<br />
sui singoli treni attraverso<br />
un'indagine semestrale che rilevi<br />
saliti, discesi e presenti a<br />
bordo per ciascuna delle linee e<br />
delle stazioni comprese nel programma<br />
di esercizio approvato;<br />
valutazione dei costi e dei rica-<br />
Due anni fa l’occupazione dei binari<br />
Da allora un graduale declino della storica<br />
realtà nel cuore dell’Appennino<br />
vi per categoria di servizio e per<br />
direttrice’. La terza parte del<br />
contratto, poi, è interamente<br />
dedicata ai parametri di monitoraggio<br />
e ai dati di esercizio.<br />
Dal momento che tale prassi<br />
era in vigore già prima dei problemi<br />
presentatisi nel 2008,<br />
sia a livello regionale che nazionale<br />
- quando c'era ancora<br />
il governo di centrosinistra -<br />
perché non ci si è ‘accorti’ del<br />
calo del flusso di passeggeri e<br />
non si sono messe in atto politiche<br />
adeguate per invertire la<br />
tendenza? Come mai la Regione<br />
non è intervenuta a supplire<br />
con mezzi propri e tratte<br />
ferroviarie economicamente<br />
proprie alla soppressione delle<br />
fermate eurostar, avvenute<br />
secondo una logica di mercato<br />
determinata dalla bassa richiesta<br />
del servizio? Come<br />
mai sui trasporti su gomma è<br />
così difficile intavolare trattative<br />
fruttuose anche con<br />
l'Apm ? Come mai in altre realtà<br />
- da quella orvietana a<br />
quella spoletina a quella marchigiana<br />
di Jesi - le cose si riescono<br />
a muovere? Quanti e<br />
quali incontri sono stati fatti<br />
con le amministrazioni regionali<br />
e provinciali marchigiane<br />
e emiliane per concertare una<br />
strategia comune? Credo che<br />
nella situazione attuale le trattative,<br />
se condotte secondo le<br />
prerogative previste dalla legge,<br />
possano produrre risultati<br />
apprezzabili. Sono ben disposto<br />
a fare un incontro con il<br />
sindaco e l'assessore Mascio,<br />
ma solo dopo aver ricevuto la<br />
risposta a questa serie di interrogativi<br />
che ribadiscono ancora<br />
una volta l'inadempienza<br />
gestionale”. Guido Giovagnoli<br />
LA QUESTIONE Va in vigore il nuovo orario senza tappe a Fossato di Vico per la tratta Roma-Ancona. Il comitato alza la voce e lancia un appello<br />
Un anno senza fermate degli eurostar<br />
e due dalla manifestazione con l'occupazione<br />
dei binari. Dicembre continua<br />
a essere il mese "maledetto" per lo scalo<br />
ferroviario di Fossato di Vico, visto che, anche<br />
per questo dicembre, nulla di buono sembra<br />
profilarsi all'orizzonte. Il 13 dicembre, infatti,<br />
entrerà in vigore il nuovo orario che non<br />
prevede nessun cambiamento di rilievo e nessun<br />
ripristino di fermate eurostar. La stazione<br />
dimenticata continua il suo lento declino.<br />
A rimetterci, come sempre, i pendolari, l'indotto<br />
che vive grazie alla stazione e un territorio<br />
intero, sempre più depauperato economicamente<br />
e logisticamente. Che, mentre combatte<br />
l’isolamento migliorando le strade, di<br />
fatto lo agevola quando si parla di trasporto su<br />
rotaia. I cittadini continuano a chiedere risposte<br />
e non perdono la speranza, ma, anzi, con<br />
rinnovato entusiasmo e passione lottano per<br />
salvare la stazione.<br />
Le richieste del Comitato<br />
Da poco meno di un anno, un comitato spontaneo<br />
nato grazie al social network più famoso,<br />
Facebook e che raccoglie già oltre 550<br />
adesioni sotto il nome di "salviamo la stazione<br />
di Fossato di Vico-Gubbio" sta mobilitandosi,<br />
non rassegnandosi a un depotenziamento<br />
così evidente. Tra i portavoce dell'iniziati-<br />
Focus<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
TRENITALIA Contratto di servizio e stazione dimenticata, intervengono l’onorevole e il sindaco<br />
Girlanda: “Sì all’incontro con Mascio<br />
Ma la Regione ha le sue colpe”<br />
“Servono treni veloci che fermino<br />
negli scali prima collegati con gli eurostar”<br />
va, un cittadino nativo di Sigillo, che attualmente<br />
vive nel nord Italia, dipendente delle<br />
Ferrovie dello Stato (Rfi) in pensione e utente<br />
dal lontano 1965 dei servizi della stazione<br />
di Fossato di Vico. Il comitato si è rivolto direttamente<br />
ai presidenti delle Province di Perugia<br />
e Pesaro e Urbino e ai vari sindaci dei<br />
numerosi comuni umbri e marchigiani che<br />
fanno riferimento alla stazione, affinché possano<br />
essere date delle risposte efficaci alle richieste<br />
dei viaggiatori prima dell'entrata in vigore<br />
del nuovo orario. E, allora, ecco le richieste:<br />
il ripristino delle fermate degli eurostar<br />
con particolare riguardo verso l' Es 9323 di<br />
passaggio a Fossato alle 7,27 e arrivo previsto<br />
nella capitale alle 9,25 e dell'Es 9332, in arrivo<br />
da Roma alle 19,20, i cui dati di traffico<br />
per il 2007 e il 2008 davano un'affluenza media<br />
di 12 viaggiatori al giorno in andata e ritorno,<br />
pari a un introito giornaliero di circa 500<br />
euro. Inoltre, per dare adeguate risposte alle<br />
esigenze di trasporto, si ritiene opportuno,<br />
sulla tratta Foligno-Fabriano, l'attivazione di<br />
un nuovo servizio di trasporto regionale nelle<br />
fasce di maggiore utenza (6-9, 12,30-14,30 e<br />
16,30-19,30) per ogni senso di marcia, con<br />
una frequenza di 45 minuti al massimo. Richieste<br />
precise e puntuali, alle quali i promotori<br />
sperano possano seguire risposte concrete<br />
e altrettanto precise. Se, da un lato, il ripristino<br />
delle fermate degli eurostar sarebbe auspicabile<br />
(almeno in una coppia negli orari di<br />
maggiore utenza), d'altro canto non sarebbe<br />
da scartare l'ipotesi che paventano in molti<br />
(soprattutto tra coloro che ritengono arduo il<br />
ripristino delle fermate degli eurostar visti i<br />
costi e le scelte strategiche di Trenitalia) di<br />
introdurre dei treni veloci che fermino negli<br />
scali prima collegati con gli eurostar e che<br />
avrebbero dei costi minori per gli utenti e per<br />
gli enti che hanno il dovere di finanziare le<br />
fermate. La linea Roma-Ancona, viste le tortuosità<br />
del percorso, sembra sprecata per gli<br />
eurostar. Con una differenza minima di tempo<br />
si potrebbe arrivare nella capitale con minori<br />
costi, forse con qualche comfort in meno<br />
rispetto a quelli garantiti dagli eurostar, ma<br />
potendo evitare la lunga odissea dei treni re-<br />
07<br />
Nelle foto l’occupazione dei binari alla stazione<br />
di Fossato nel 2007, il sindaco Orfeo Goracci<br />
e l’onorevole del Pdl Rocco Girlanda<br />
gionali, che impiegano tre ore per arrivare a<br />
Roma. E' necessario condividere con le Fs<br />
una nuova offerta di trasporto passeggeri di<br />
lunga tratta, che possa essere positiva in termini<br />
di tempi e tariffe per i passeggeri, con la<br />
possibilità di aggirare il problema delle fermate<br />
degli eurostar attraverso l'utilizzo di treni<br />
diversi, ma che garantiscano tempi di percorrenza<br />
simili.<br />
Elisa Venturi
08 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 Cronache<br />
I PREMIATI<br />
Le celebrazioni nella chiesa di San Venanzo a Semonte<br />
Riconoscimenti a più di cento soci<br />
anti anche quest’anno i donatori premiati dail’Avis<br />
T eugubina.<br />
Distintivo in oro con rubino<br />
Bellucci Alvaro, Petrini Alfio, Vagnarelli Ferruccio.<br />
Distintivo in oro Allegrucci Cesarino, Bettelli Luciano,<br />
Cappannelli Alberto, Chiocci Federico, Dionisi Dario,<br />
Esposito Angelo, Fiorucci Ubaldo, Giacometti Alberto,<br />
Lisarelli Sandro, Lispi Virgilio, Lugni Claudio, Menichetti<br />
Paolo, Minelli Luca, Morelli Emilio, Nafissi Georges.<br />
Distintivo in argento dorato Bocci Riccardo, Calzuola<br />
Maurizio, Ceccarini Marco, Ferranti Giuseppe, Filippetti<br />
Franco, Marsili Luca, Nardelli Francesco, Nuti<br />
Roberto, Pannacci Paolo, Provvedi Francesco, Ragnacci<br />
Raoul, Rossi Fabio, Urbani Filippo, Villani Carmine, Volpi<br />
Eladia.<br />
Distintivo in argento Aringoli Angela, Bazzucchi<br />
Federico, Bedini Riccardo, Bellucci Andrea, Bianchi Federico,<br />
Bianchini Giuliano, Boccolini Andrea, Brilli Marianna,<br />
Calandrini Davide, Casagrande Francesco, Casagrande<br />
Marco, Cascione Salvatore, Cuffaro Francesco,<br />
Fiorucci Claudio, Ghirelli Massimiliano, Gini Ubaldo,<br />
Loi Marco, Mercorella Andrea, Minelli Stefano, Morelli<br />
Francesco, Paciotti Giorgio, Pierantozzi Sergio, Piergentili<br />
Francesco, Pierotti Silvano, Pierotti Valeria, Poggi Sara,<br />
Riccardini Benedetta, Saldi Anna, Sassara Andrea, Sensi<br />
Giuseppe, Serafini Paolo, Signoretti Andrea, Spaccasassi<br />
Marta, Spigarelli Francesca, Tomarelli Giorgio, Urbani<br />
Claudio, Urbani Raffaele, Vagnarelli Annalisa.<br />
Distintivo in rame Acciaio Giordano, Alunno Alessandro,<br />
Anice Maicolo, Baldinelli Claudio, Bazzucchi<br />
Chiara, Becchetti Stefano, Bellucci Francois, Benedetti<br />
Stefano, Berettini Fernando, Bettelli Diego, Biccari Lucio,<br />
Calzuola Giacomo, Cambiotti Daniel, Castellani<br />
Francesco, Castellani Roberto, Cecilioni Alessandro, Comodi<br />
Mauro, Dinu Julian Georgian, Ernanni Marinella,<br />
Ferretti Ruggero, Flussi Donatella, Fofi Chiara, Ghimpusan<br />
Marieta, Ghirelli Andrea, Giacometti Andrea, Gnagni<br />
Roberto, Haidu Iuliana Cristina, Haidu Vasile Leontin,<br />
Lombardini Andrea, Monacelli Roberta, Morelli Fabio,<br />
Mosca Susanna, Moscetti Giuseppe, Nuti Valter,<br />
Paffetti Alessandro, Pannacci Giacomo, Panni Federico,<br />
Paradisi Alessio, Pascolini Stefano, Pieretti Gianluca,<br />
Pierotti Paolo, Ragnacci Francesco, Sborzacchi Franco,<br />
Strappaghetti Claudia, Vantaggi Laura.<br />
AVIS Aumentano le donazioni. L’analisi del presidente Giorgio Meniconi<br />
“Educare alla salute partendo dalle scuole<br />
Da trent’anni è la nostra missione”<br />
La centralità del donatore<br />
e il progetto “educazione<br />
alla salute”.<br />
E’ in questa direzione che la<br />
sezione eugubina dell’Avis<br />
vuole continuare ad orientarsi<br />
nella sua importante attività<br />
che svolge su tutto il territorio.<br />
In occasione della<br />
55esima giornata del donatore,<br />
andata in scena domenica<br />
6 dicembre, è stata consegnata<br />
una targa alla famiglia<br />
di Pietro Mattei, indimenticato<br />
presidente dell'Avis comunale<br />
di Gubbio in occasione<br />
dei 30 anni del progetto<br />
‘Educazione alla salute’ da<br />
lui iniziato, e successivamente<br />
il presidente Giorgio Meniconi<br />
ha ricordato che uno<br />
degli obiettivi è “colmare la<br />
distanza che a volte si crea<br />
fra l'avis e i donatori o i candidati<br />
donatori”. L’anno si è<br />
concluso con un aumento<br />
delle donazioni (<strong>10</strong>94 contro<br />
le <strong>10</strong>67 del 2008) e delle<br />
plasmaferesi (31 contro 22),<br />
mentre è sceso il numero<br />
delle plasmapiastrinoaferesi<br />
(una soltanto a fronte delle 9<br />
di dodici mesi fa), e l’Avis eugubina<br />
vuole continuare a<br />
sensibilizzare i cittadini affinché<br />
si possa migliorare ulteriormente.<br />
“I donatori svolgono<br />
un ruolo essenziale per<br />
la comunità senza il quale il<br />
sistema sanitario non potrebbe<br />
funzionare e trovano soddisfazione<br />
semplicemente<br />
nell'essere consapevoli di<br />
avere aiutato il prossimo. Abbiamo<br />
cercato di migliorare,<br />
assieme alle altre Avis della<br />
fascia e al personale del centro<br />
di raccolta di Branca, il<br />
percorso che porta alla dichiarazione<br />
di idoneità del<br />
donatore, ad esempio con la<br />
soluzione organizzativa della<br />
prenotazione lo stesso giorno<br />
di elettrocardiogramma,<br />
Sbandieratori testimonial dell’Avis<br />
visita medica preliminare e<br />
primo prelievo. Inoltre stiamo<br />
cercando di recuperare i<br />
candidati donatori risultati<br />
idonei (dal 2007) ma che<br />
non hanno mai donato”. Parallelamente<br />
va avanti anche<br />
il progetto della salute. “E’<br />
una iniziativa di grande valore,<br />
cominciata 30 anni fa da<br />
Pietro Mattei e seguito con<br />
ammirevole impegno dal dottor<br />
Giovanni Vantaggi, Alessandro<br />
Pauselli, Ugo Tonci e<br />
Maria Cristina Ercoli, a cui<br />
quest'anno si è aggiunto anche<br />
il dottor Romano Graziani.<br />
Vengono svolti numerosi<br />
incontri con le scuole del territorio<br />
su tematiche giovanili<br />
come l'educazione alla sessualità,<br />
le tossicodipendenze,la<br />
coscienza ambientale,<br />
la donazione del sangue ed il<br />
mondo del volontariato”.<br />
Molte poi sono state le iniziative<br />
organizzate dall’Avis o alle<br />
quali l’associazione eugubina<br />
ha partecipato. “Il gruppo<br />
sportivo Avis Torre, che<br />
martedì 8 dicembre ha dato<br />
vita alla suggestiva cronoscalata<br />
in notturna sotto l’albero<br />
di Natale più grande del<br />
mondo, ha organizzato anche<br />
un raduno ad agosto,<br />
mentre assieme agli amici di<br />
Paese, comune in provincia<br />
di Treviso con cui siamo gemellati<br />
da 27 anni, abbiamo<br />
organizzato il quarto concorso<br />
fotografico dal titolo ‘Le<br />
stagioni della vita’, con le cui<br />
foto vincitrici è stato realizzato<br />
il calendario Avis 20<strong>10</strong>. In<br />
questo progetto c'è stato anche<br />
il contributo sostanziale<br />
della sezione soci coop di<br />
Gubbio. Il 29 dicembre poi<br />
si svolgerà l'ormai consueta<br />
tombola di fine anno, e in varie<br />
serate del mese di dicembre<br />
saremo ai tavoli del Vin<br />
Brulè allestiti dall'associazione<br />
‘Gubbio fa centro operatori<br />
commerciali del centro<br />
storico’: il vino è gratis ma si<br />
potrà fare una piccola offerta<br />
a sostegno dell'Avis e, in<br />
sintonia con quanto fatto dal<br />
gruppo sportivo, le offerte<br />
raccolte nella serata dell'8 dicembre<br />
sono state devolute<br />
al comitato Telethon. Anche<br />
quest’anno si è disputato il<br />
Trofeo di tennis Bomboletti<br />
che, come nelle precedenti<br />
edizioni è stato aperto anche<br />
ai donatori Avis, e abbiamo<br />
dato sostegno alla gara podistica<br />
ed alla ‘family run’ organizzate<br />
dalla Gubbio Runners<br />
in occasione della tredicesima<br />
‘Corrigubbio’. Siamo<br />
stati ospiti della manifestazione<br />
‘Sbandiamo’ organizzata<br />
dal circolo Anspi di Madonna<br />
del Ponte, e ci sarà<br />
poi un appuntamento con<br />
l'associazione Banda musicale<br />
città di Gubbio che ha deciso<br />
di devolvere all'Avis il ricavato<br />
del Concerto di Natale,<br />
in programma presso la<br />
chiesa di san Pietro il prossimo<br />
19 dicembre: si tratta di<br />
un concerto dedicato al mondo<br />
dei bambini considerando<br />
il brano Biancaneve e i<br />
sette nani (con Voce recitante)<br />
e Mary Poppins. Da sottolineare<br />
- conclude il presidente<br />
Meniconi - la pergamena<br />
di soci benemeriti conferita<br />
agli Sbandieratori di<br />
Gubbio, per l'impegno dimostrato<br />
a sostegno della causa<br />
dell'Avis, per essere stati per<br />
ben due anni nostri testimonial<br />
e perché ad ogni esibizione<br />
non viene mai a mancare<br />
l’esposizione della bandiera<br />
dell'Avis”.<br />
Lorenzo Billi
Atto finale per il concorso<br />
"Impariamo a conoscere<br />
i Ceri e la loro<br />
Festa" che ha coinvolto i ragazzi<br />
delle scuole "Nelli e<br />
"Mastrogiorgio". Sabato scorso<br />
presso la sala Trecentesca<br />
del Comune la premiazione:<br />
presenti il vice-sindaco Albo<br />
e il vescovo Mario Ceccobelli.<br />
Così il primo: "Celebriamo<br />
la tradizione. Le famiglie<br />
ceraiole consegnano nelle vostre<br />
mani la festa più importante<br />
di Gubbio. Finché ci sarà<br />
Gubbio ci saranno i Ceri".<br />
E poi Ceccobelli: "Vi assicuro<br />
che l'atmosfera ceraiola<br />
colpisce anche uno come me<br />
venuto da fuori". L'iniziativa<br />
ha preso piede cinque anni fa<br />
come è stato aggiunto da Coldagelli,<br />
un veterano della manifestazione:<br />
"Noto che abbiamo<br />
fatto passi da gigante.<br />
SANTA BARBARA Celebrazioni e una targa per ricordare un episodio che risale al terremoto del 1997<br />
Fu salvato da quattro pompieri: commozione nel giorno della patrona<br />
Ha benedetto i caschi dei vigili del<br />
fuoco il vescovo Mario Ceccobelli<br />
che venerdì 4 dicembre, in occasione<br />
della ricorrenza di Santa Barbara,<br />
insieme a padre Tonino, ha celebrato<br />
la messa. Anche al distaccamento<br />
di Gubbio si è festeggiata la<br />
patrona dei vigili del fuoco, con la<br />
presenza di autorità civili e militari.<br />
Un'occasione per fare un bilancio<br />
dell'attività annuale. Sono 825 gli<br />
interventi effettuati nel 2009, in linea<br />
con gli anni passati a testimonianza<br />
di una maggiore prevenzione<br />
e anche collaborazione tra le forze<br />
dell'ordine, come ha evidenziato il<br />
capo distaccamento Sauro Monacelli.<br />
Nuova caserma<br />
Ricordato dal vice sindaco Renato<br />
Albo l'impegno dei pompieri verso<br />
la popolazione e il supporto dato<br />
Nel 2004 i ragazzini avevano<br />
presentato solo trenta diari;<br />
quest'anno abbiamo raggiunto<br />
quota 170. Mi auguro che<br />
il prossimo anno si sfiorino i<br />
300. Quello che stiamo rile-<br />
vando è che il nostro messaggio<br />
non è caduto nel vuoto".<br />
Coldagelli ha notato inoltre<br />
che: "Le ragazze partecipano<br />
con più slancio dei maschi. I<br />
valori dei Ceri, l'amicizia, la<br />
questi mesi nell'Abruzzo terremotato.<br />
Albo poi, riferendosi alla necessità<br />
di una nuova caserma, ha sottoli-<br />
Cronache<br />
QUINTA EDIZIONE Un’iniziativa per avvicinare i più giovani ai valori della festa<br />
“Impariamo a conoscere i Ceri”<br />
Oltre 170 diari di pensieri e riflessioni<br />
solidarietà, la gioia, l'amore,<br />
devono allargarvi l'orizzonte<br />
e farvi sentire quello stato di<br />
gioia che i Ceri infondono a<br />
maggio per tutto il resto dell'<br />
anno. Trasferite questi valori<br />
nella vostra vita quotidiana".<br />
L'iniziativa è stata promossa<br />
dall'Università dei Muratori,<br />
dal Maggio Eugubino, dalla<br />
diocesi e dalle famiglie ceraiole.<br />
I vincitori dei premi speciali<br />
sono stati per la "Nelli"<br />
Cristina Angiuoni, Alice Bolognini,<br />
Andrea Ferranti, Ludovico<br />
Fiorucci, Giada Radicchi,<br />
Francesca Rossi, per la<br />
"Mastro Giorgio" Angela Barbetti,<br />
Alessia Ghirelli, Elena<br />
Rialti, Chiara Minelli, Elisabetta<br />
Monacelli, Gessica Borsellini,<br />
Simona Ottaviani,<br />
Marco Panfili, Giuditta Tognoloni,<br />
Terreira Leila Leon.<br />
Anna Maria Polidori<br />
neato in tal senso la disponibilità<br />
dell'amministrazione. A confermare<br />
che l'iter burocratico per il nuovo<br />
distaccamento si sta completando è<br />
stato il funzionario Lucio Napoli<br />
del comando provinciale, si starebbe<br />
individuando un'area idonea.<br />
Fuori programma molto commovente,<br />
quando Andrea Nizzi del folignate<br />
ha voluto donare ai vigili eugubini<br />
una targa. Fu una squadra partita<br />
dalla nostra città a salvarlo dopo<br />
una frana avvenuta nei pressi di Foligno<br />
a causa del terremoto del<br />
1997. Quattro eroi che gli permisero<br />
di tornare a nuova vita, i vigili del<br />
fuoco Procacci, Costantini, Lepri e<br />
Mario Travaglini, prematuramente<br />
scomparso. "Non lo dimenticherò<br />
mai, fu lui a portarmi in spalla" ha<br />
raccontato.<br />
Anna Maria Minelli<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
VIRGO FIDELIS La ricorrenza del 4 dicembre<br />
Omaggi a Dante Bocci<br />
e al capitano Iannicca<br />
ompagnia dei carabi-<br />
C nieri e locale sezione<br />
dell’associazione nazionale<br />
carabinieri insieme in<br />
occasione della Virgo Fidelis<br />
(festeggiata il 22 novembre),<br />
protettrice e patrona<br />
dell’Arma dall’11<br />
novembre 1949, data della<br />
promulgazione di un apposito<br />
“breve apostolico”<br />
da parte di Papa Pio XII.<br />
Una messa celebrata dal<br />
vescovo monsignor Mario<br />
Ceccobelli nella chiesa di<br />
San Francesco ha aperto<br />
la giornata proseguita con<br />
altri momenti significativi.<br />
Il maresciallo Giampiero<br />
Giuliarelli, presidente<br />
dell’associazione, ha concesso<br />
un attestato di benemerenza<br />
al socio carabiniere<br />
Dante Bocci, 85enne,<br />
per la preziosa collaborazione<br />
offerta e per l’at-<br />
09<br />
taccamento al sodalizio.<br />
Lo stesso maresciallo ha<br />
colto l’occasione per dare<br />
il benvenuto al capitano<br />
dei carabinieri Pierangelo<br />
Iannicca omaggiato con<br />
una statuetta raffigurante<br />
“una pattuglia nella tempesta”.<br />
Dopo la cerimonia<br />
religiosa, il tradizionale<br />
momento conviviale. Parole<br />
di ringraziamento sono<br />
arrivate dal capitano<br />
Iannicca per tutti i presenti,<br />
in particolare per i<br />
sindaci della giurisdizione<br />
e per le autorità militari<br />
senza dimenticare il<br />
gruppo della protezione<br />
civile dell’associazione<br />
per la preziosa opera svolta<br />
di primo soccorso a Paganica,<br />
città abruzzese duramente<br />
colpita dall’evento<br />
sismico dell’aprile scorso.
Grande festa nella serata<br />
di sabato 28 novembre<br />
per la Gubbio<br />
Ciclismo Mocaiana. La<br />
società ciclistica eugubina infatti<br />
si è ritrovata presso il<br />
Park Hotel ai Cappuccini per<br />
la tradizionale cena sociale,<br />
alla quale hanno partecipato<br />
atleti, dirigenti, sponsor, istituzioni<br />
e tanti amici. Il presidente<br />
Luigi Barbi ha salutato<br />
tutti gli ospiti, tra cui il sindaco<br />
di Gubbio Orfeo Goracci,<br />
il comandante della Guardia<br />
di Finanza di Gubbio Gennaro<br />
Pietroluongo, il presidente<br />
regionale della Fci Carlo Roscini,<br />
i presidenti delle commissioni<br />
regionali e le società<br />
ciclistiche presenti, tra cui il<br />
Pedale Spoletino, gli Amici<br />
del Pedale di Gubbio e l'unio-<br />
ne ciclistica Nestor Sea Marciano.<br />
L'attività sviluppata<br />
durante l’anno è stata notevole<br />
e i risultati sono stati brillanti:<br />
la categoria Giovanissimi<br />
ha ottenuto due primi posti<br />
al meeting nazionale con<br />
Sara Becchetti e Roberto<br />
Marcheggiani, un secondo<br />
posto con Michele Lupini e<br />
ottimi piazzamenti con Michele<br />
Biondi, Nicola Stocchi,<br />
Nicola Stirati e Mirko<br />
l'Associazione<br />
Becchetti. Marco Morettini<br />
è campione regionale su strada<br />
(categoria Juniores) e Lorenzo<br />
Calzuola è campione<br />
Regionale a cronometro (anche<br />
lui categoria Juniores).<br />
Bei successi, inoltre, sono arrivati<br />
anche dal criterium tipo<br />
pista, ma senza ombra di<br />
dubbio la categoria da cui sono<br />
venuti più risultati agonistici<br />
è quella Giovanissimi, la<br />
quale ha ottenuto diverse vit-<br />
torie durante la stagione come<br />
pure ai campionati regionali.<br />
Notevole è stato anche<br />
l'impegno profuso dai soci<br />
della Gubbio Ciclismo Mocaiana<br />
presso l'impianto della<br />
pista ciclabile "Le Cerque",<br />
con la sistemazione della palazzina,<br />
della pista e ultimamente<br />
con la messa in opera<br />
di un impianto illuminante a<br />
basso impatto ambientale<br />
che permetterà la fruizione<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
IL BILANCIO La società si è ritrovata per il tradizionale appuntamento di fine anno<br />
Gubbio Ciclismo Mocaiana, 2009 esaltante<br />
tra risultati agonistici e strutture rinnovate<br />
dell'impianto per i soli allenamenti,<br />
per cui nel periodo primaverile-estivo<br />
sarà possibile<br />
utilizzarlo anche nelle ore serali.<br />
Un 2009 ricco di soddisfazioni<br />
quindi, nel quale c’è<br />
stata anche l’organizzazione<br />
di diverse gare nei mesi di<br />
maggio, giugno, luglio e agosto<br />
(tra cui quella in occasione<br />
della festa di Mocaiana valevole<br />
per il campionato provinciale).<br />
Grande, comun-<br />
11<br />
que, rimane la contentezza<br />
dei soci della Gubbio Ciclismo<br />
Mocaiana per aver contribuito<br />
alla realizzazione del<br />
bellissimo impianto “Le Cerque”:<br />
vedere che viene utilizzato<br />
da molti appassionati<br />
della bicicletta e da coloro<br />
che per tenersi in forma lo<br />
utilizzano per fare un passeggiata<br />
è motivo di soddisfazione.<br />
Tutta questa attività è stata<br />
possibile grazie all'impegno<br />
dei soci, dei tesserati, delle<br />
famiglie, dei tecnici, degli<br />
amici e soprattutto grazie al<br />
contributo degli sponsor, che<br />
da sempre sostengono in modo<br />
fondamentale questa società<br />
sportiva che da anni<br />
svolge un lavoro encomiabile.<br />
Lorenzo Billi
ICeri e il mare. Apparentemente<br />
potrebbe sembrare<br />
un accostamento<br />
strano, ma anche chi vive<br />
lontano da Gubbio e ogni<br />
giorno vede all’orizzonte<br />
quella linea azzurra può farsi<br />
rapire dall’unicità del 15<br />
maggio. E’ quanto capitato<br />
ad Alberto Fontanella, fanese<br />
67enne che da 41anni partecipa<br />
alla Festa dei Ceri assieme<br />
alla sua inseparabile<br />
macchina fotografica, grazie<br />
alla quale anno dopo anno si<br />
è portato con se qualche pezzo<br />
della giornata che ormai è<br />
anche un po’ sua. “Tutto cominciò<br />
nel 1968 - spiega Alberto<br />
Fontanella - quando<br />
assieme ad alcuni miei amici<br />
del Foto Club di Pesaro sono<br />
venuto a Gubbio per la<br />
Festa dei Ceri. Da qual momento<br />
sono rimasto folgorato<br />
e ogni anno sono tornato<br />
per vivere quelle emozioni<br />
uniche. Tra l’altro in quell’anno<br />
la Famiglia dei Santantoniari<br />
istituì un primo<br />
concorso fotografico e io vinsi<br />
il primo premio”. I Ceri<br />
quindi hanno conquistato il<br />
suo cuore. “E’ una festa vera,<br />
in cui si tocca con mano la<br />
grande devozione dei ceraioli,<br />
e anche il fatto che ognuno<br />
deve fare la sua parte sotto<br />
la stanga. Se penso invece<br />
12 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
al Palio di Siena mi rendo<br />
conto che è tutta un’altra cosa,<br />
dove ad esempio si spendono<br />
soldi per ingaggiare i<br />
fantini. I Ceri sono unici”. In<br />
tanti anni di esperienza non<br />
mancano gli aneddoti curiosi.<br />
“Era l’inizio degli anni ’70,<br />
venni a Gubbio con un mio<br />
amico e dopo le birate della<br />
sera decidemmo di arrivare<br />
in Basilica. Chiaramente la<br />
strumentazione era molto ingombrante,<br />
non c’erano tutte<br />
le macchinette digitali<br />
che ci sono oggi, e noi arrivammo<br />
in cima al monte Ingino<br />
dopo una vera e propria<br />
faticata. Dopo che i Ceri tornarono<br />
all’interno della Basilica<br />
vedo il mio amico che<br />
crolla a terra vicino al muro:<br />
non aveva caricato il rullino<br />
e dopo quella scarpinata si ritrovava<br />
addirittura senza foto.<br />
Un’altra volta invece mi<br />
trovavo in piazza Grande pri-<br />
Tutto è cominciato grazie al Foto Club di Pesaro<br />
“Niente a che vedere con il Palio di Siena”<br />
LA STORIA Il 67enne fanese dal 1968 partecipa alla festa dell’eugubinità<br />
Gli scatti ceraioli di Alberto Fontanella<br />
Da 41 anni rapito dalla passione del 15 maggio<br />
ma dell’alzata e consigliai ad<br />
una ragazza inglese di spostarsi,<br />
perché verosimilmente<br />
in quel punto sarebbe caduta<br />
una delle brocche. Lei<br />
non mi volle ascoltare ma poco<br />
dopo si ritrovò con uno zigomo<br />
rotto a causa dell’impatto<br />
con la brocca. Tra l’al-<br />
tro una volta anche io mi ferii<br />
ad una mano dopo averne<br />
raccolto un pezzo, qualcuno<br />
me lo sfilò via e il sangue<br />
zampillò copiosamente”. La<br />
passione per i Ceri comunque<br />
è indelebile. “Non verrà<br />
mai meno e sarò a Gubbio<br />
anche il prossimo 15 maggio.<br />
Negli ultimi anni, avendo<br />
già tanti scatti della corsa,<br />
ho cercato di immortalare i<br />
momenti che la precedono,<br />
con le forti emozioni dei ceraioli,<br />
stando sempre bene<br />
attento a non invadere troppo<br />
il campo, perché i Ceri sono<br />
i Ceri”.<br />
Lorenzo Billi
L’ accensione numero 29 affidata a Guido Bertolaso, capo della protezione civile, ha aperto il Natale eugubino<br />
S’illumina l’albero della speranza<br />
Photo Studio
QUI<br />
PAGINA<br />
II<br />
Gubbio Speciale Natale<br />
ANNO XXIX<br />
Guido Bertolaso<br />
ha premuto il bottone<br />
"Questo albero è un grande<br />
segnale di speranza". Sono le<br />
parole di Guido Bertolaso sottosegretario<br />
alla Presidenza<br />
del Consiglio e capo del Dipartimento<br />
della Protezione<br />
Civile italiana che ha simbolicamente<br />
acceso le centinaia<br />
di luci dell'Albero più grande<br />
del Mondo. La speranza, è<br />
questo il messaggio che parte<br />
da Gubbio per il Natale 2009.<br />
"Ho accettato con grande gioia<br />
il vostro invito, - ha detto<br />
Bertolaso - questo albero viene<br />
acceso da tutti coloro che<br />
costituiscono la protezione civile,<br />
vigili del fuoco, forze dell'<br />
ordine, forze armate, da tutto<br />
il sistema sanitario e dal mondo<br />
miracoloso del volontariato".<br />
Il pensiero corre inevitabilmente<br />
a L'Aquila: "Abbiamo<br />
risolto molti problemi, ma<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
LA CERIMONIA Acceso l’albero più grande del mondo<br />
Sul monte Ingino<br />
la luce della solidarietà<br />
non abbiamo ancora restituito<br />
ai cittaidni le loro case vere,<br />
il centro storico. Per questo ci<br />
vorranno anni, ma faremo in<br />
modo che i riflettori sull'<br />
Abruzzo non vengano spenti<br />
sino a quando un solo cittadino<br />
non sia rientrato nella propria<br />
abitazione". L'Albero di<br />
Gubbio per il 29˚ anno consecutivo<br />
è tornato ad illuminare<br />
il monte Ingino, grazie all'impegno<br />
dei 42 "alberaioli". "L'<br />
eugubino in più è tornato - ha<br />
detto Danilo Sannipoli presidente<br />
del comitato "Mario<br />
Santini" - le sue luci, che rappresentano<br />
il legame cittadino<br />
di amicizia, armonia e protezione,<br />
siano anche la spinta<br />
a vivere il Natale con sentimenti<br />
più sinceri verso i veri<br />
In prima fila sindaco,<br />
vescovo, balestrieri,<br />
sbandieratori<br />
e l’onorevole Girlanda<br />
Servizio foto: Photostudio<br />
Il presidente<br />
degli alberaioli<br />
Danilo Sannipoli<br />
ha introdotto<br />
il suggestivo evento<br />
valori, che oggi Bertolaso rappresenta<br />
in pieno". A sottolineare<br />
i meriti del sottosegretario<br />
anche il sindaco Orfeo Goracci:<br />
"Si è contraddistinto<br />
per sensibilità umane e capacità<br />
operative" ha detto e poi<br />
rivolgendosi agli "alberaioli" li<br />
ha ringraziati per il loro lavoro<br />
volontario. "Questa luce che<br />
si accende sul monte - ha det-<br />
to il vescovo Mario Ceccobelli<br />
- vorrei si accendesse nel<br />
cuore di tutti noi perché un<br />
po' più luminoso diventi il nostro<br />
mondo e la nostra società".<br />
"È necessario in un tempo<br />
difficile come questo - ha<br />
detto l'onorevole eugubino<br />
Rocco Girlanda - recuperare<br />
il senso del sacro e della spiritualità,<br />
che spesso si vorrebbe<br />
ignorato da un materialismo<br />
onnicomprensivo. Bertolaso è<br />
vero orgoglio della Protezione<br />
civile e del popolo italiano,<br />
nonché tecnico bipartisan in<br />
momenti di scontro politico".<br />
A portare il proprio saluto anche<br />
l'assessore provinciale Roberto<br />
Bertini e il prefetto di<br />
Perugia Enrico Laudanna.<br />
Presenti tra le autorità Clau
dio Curcio generale di Brigata<br />
dei carabinieri dell'Umbria e<br />
Adriano Pallone comandante<br />
provinciale dei vigili del fuoco.<br />
Da registrare quasi 600<br />
camper provenienti da tutta<br />
Italia per l'8ª raduno nazionale<br />
e un lieto evento con la nascita<br />
di una bambina a Branca<br />
in una famiglia di camperisti.<br />
Anna Maria Minell<br />
LA MOSTRA A Piazza San Giovanni<br />
La vita del Bambin Gesù<br />
negli scatti di Pascolini<br />
uest'anno ad accompagnare l'Albero<br />
Q più grande del mondo c'è la mostra<br />
fotografica di Giampaolo Pascolini "Dall’Albero<br />
la via e la vita" allestita a piazza<br />
San Giovanni. "Amo tentare di catturare<br />
elementi sempre nuovi e dare voce alla vita".<br />
Pascolini aveva in serbo la storia fotografica<br />
sull'Albero di Natale già da due anni.<br />
"Ho aspettato il momento opportuno".<br />
Ma che cosa svelano gli scatti, visibili all'<br />
aperto, sino al <strong>10</strong> di gennaio? È una storia<br />
commovente. Il glorioso albero di Gubbio<br />
fungerà nientemeno che da capanna per il<br />
bambinello. Il fotografo glissa sulle tecniche<br />
utilizzate. "Posso solo dire che non mi<br />
sono avvalso di alcun software ma ho usato<br />
percorsi poco conosciuti". La storia è meravigliosa.<br />
Si parte con il teatro romano<br />
che ricorda i luoghi dove è nato Gesù, a<br />
quel tempo sotto il dominio diretto della<br />
città eterna. Sant'Ubaldo è eccitato all'<br />
idea della nascita di Gesù, mentre la stella<br />
cometa comincia a vagare alla ricerca del<br />
Bambino Gesù. Quando lo trova, frena la<br />
sua corsa e una volta sicura di aver individuato<br />
il luogo, inizia a posarsi sopra la grotta.<br />
Una strada luminosa simboleggerà il destino<br />
del Figlio di Dio su questa terra. Dalla<br />
Vittorina San Francesco e il lupo, messaggeri<br />
di pace e armonia, salutano l'arrivo<br />
PAGINA<br />
III<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 QUI<br />
Gubbio<br />
del Bambino. Una colomba porta un augurio<br />
di concordia per gli eugubini e tutte le<br />
persone di buona volontà. Il 25 dicembre è<br />
un tripudio di gioia e amore. Poi, dopo la<br />
grande allegria e i festeggiamenti, il Natale<br />
così come è arrivato, riparte portandosi via<br />
con sé la giocosità di quegli attimi. Le foto<br />
allora virano, cambiano aspetto: si ammantano<br />
di bianco e nero e diventano tristi.<br />
C'è l'attesa. Una nuova primavera sorgerà,<br />
rappresentata da una farfalla. Questa farfalla<br />
porterà di nuovo alla Resurrezione del<br />
Figlio di Dio e alla promessa di un nuovo<br />
grandioso e benedetto Natale.<br />
Anna Maria Polidori
Gubbio <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 Gubbio<br />
QUI<br />
V<br />
PAGINA<br />
Speciale Natale<br />
IV<br />
PAGINA<br />
QUI<br />
Comunità<br />
in festa<br />
Nel quartiere la suggestione delle statue a grandezza naturale<br />
La Natività di San Martino<br />
Un percorso nel Vangelo<br />
L’iniziativa di Francesca Manuali coi ragazzi della parrocchia di Sant’Agostino<br />
Il presepe della Vittorina è tornato<br />
Novità fiaccolata la notte della vigilia<br />
il profondo sentimento religioso del Natale<br />
a spingere gli abitanti di San Martino a<br />
rinnovare ogni anno il presepe per le vie<br />
É<br />
' tornato il presepe al<br />
parco della Vittorina<br />
E<br />
rializza in pochissimi giorni dal 5 all’8 dicembre<br />
quando, velocemente e con lo spirito del Natale<br />
nei cuori, i residenti allestiscono il presepe, reso<br />
ancor più suggestivo dallo sfondo della pietra di<br />
San Martino e Santa Croce. Non solo gli adulti<br />
però. Il presepe vede la partecipazione dei bambini<br />
che sono poi la linfa vitale dell’iniziativa. É a loro,<br />
alle voci del coro dei piccoli che viene affidata<br />
ogni anno l’inaugurazione, il giorno dell’Immacolata.<br />
Anna Maria Minelli<br />
agresti. In via Ondedei saranno le arti e i mestieri<br />
ad essere rappresentati tra fabbri, liutai, speziali,<br />
merciai, rilegatori, ceramisti, impagliatori, macellai<br />
e falegnami. In via Capitano del Popolo si assisterà<br />
alla rievocazione del lavoro della lana con<br />
tanto di tingitrici. In via del Loggione, che sarà occupata<br />
solo in parte a causa dei lavori che interessano<br />
il teatro comunale, sarà allestito il mercato.<br />
In via Lazzarelli invece ci saranno i legnaioli. Non<br />
mancheranno le scene all’interno degli antichi<br />
fondi, riaperti per l’occasione dai proprietari e<br />
che ritorneranno a vivere come ovili e novità di<br />
quest’anno, con l’arte del cordaro, presente a<br />
Gubbio in passato. “La via del Presepe” è partita<br />
da piccole cose, nata dall’idea un gruppo di famiglie<br />
si è “allungata” negli anni, creando una delle<br />
più belle iniziative natalizie che si possano ammirare.<br />
Un impegno che dura mesi e che poi si mate-<br />
dello storico quartiere. Statue a grandezza naturale<br />
che guidano gli eugubini attraverso la verità del<br />
Vangelo. La frase che ci accompagnerà quest’anno<br />
è “Sarai luce per gli uomini”, scelta da coloro<br />
che lo allestiscono. Si comincia sin da settembre<br />
a pensare, confrontarsi e ad approntare il materiale.<br />
Passi tratti dal Vangelo caratterizzeranno come<br />
sempre il percorso, affissi presso le porte delle<br />
abitazioni. Ben 116 i personaggi, come spiegano<br />
gli organizzatori. Sono poi gli antichi mestieri e le<br />
tradizioni l’altra caratteristica fondamentale, seguendo<br />
quella che fu la ricerca storica di Luigi<br />
Menichetti. La Natività verrà anche quest’anno<br />
ospitata presso la piazzetta di largo Lando. In via<br />
Capitano del Popolo vengono riproposte scene<br />
“Sarai luce<br />
per gli uomini”<br />
E’ la frase<br />
che quest’anno<br />
accompagna<br />
e guida gli eugubini<br />
E la tradizione<br />
si rinnova<br />
tutto il lavoro sia connotato<br />
dai caratteri della semplicità.<br />
E poi un doveroso cenno<br />
alla novità di quest'anno:<br />
“Il 24 dicembre, giorno<br />
della vigilia di Natale, una<br />
fiaccolata partirà dal parco<br />
della Vittorina verso le ore<br />
22.00 con i personaggi viventi<br />
del presepe e con tanto<br />
di somarello, fino alla<br />
chiesa di Sant’Agostino, dove<br />
aspetteremo la nascita<br />
del bambin Gesù”. E la tradizione<br />
continua per la gioia<br />
degli eububini e non solo.<br />
Guido Giovagnoli<br />
sociazione. Oltre alla presidente<br />
Francesca Manuali,<br />
conta un vice presidente,<br />
una segreteria, una dozzina<br />
di soci e tanti altri aiutanti<br />
esterni che arrivano da tutte<br />
le varie frazioni eugubine,<br />
da Padule a Cipolleto,<br />
da Madonna del Ponte a<br />
Zappacenere, da Ponte<br />
d’Assi fino a Semonte. “Segno<br />
che il presepe non è solo<br />
importante per chi vive a<br />
pochi passi dalla chiesetta<br />
della Vittorina”, ha spiegato<br />
la Manuali che soddisfatta<br />
della partecipazione<br />
di massa ha ribadito come<br />
tando a pochi metri dal parco,<br />
tutti gli anni soltanto<br />
nel vedere il presepe illuminato<br />
ai piedi dell'Albero,<br />
avvertiva un qualche cosa<br />
di indescrivibile, di magico,<br />
di speciale che faceva<br />
pensare... “E’ proprio arrivato<br />
il Natale”. Lo scorso<br />
anno vedere quel parco<br />
vuoto ha fatto scattare la<br />
scintilla... “Mancava qualcosa.<br />
Così da luglio ci siamo<br />
messi in moto per far<br />
tornare a vivere quell'opera<br />
che si era ritagliata un posto<br />
rilevante nel Natale eugubino”.<br />
Due parole sull’as-<br />
cesco e il lupo" che per venti<br />
anni, dal 1988 al 2007, si<br />
era prodigata per dare linfa<br />
e importanza all’evento.<br />
L'iniziativa è partita da<br />
Francesca Manuali, presidente<br />
dell’associazione culturale<br />
Presepe della Vittorina<br />
recentemente costituitasi,<br />
che è riuscita a coinvolgere<br />
un gruppo di ragazzi<br />
della parrocchia di Sant’Agostino.<br />
“Tutto perché<br />
volevo che i bimbi non perdessero<br />
quella magia del<br />
presepe, così come è stata<br />
per me negli anni addietro”<br />
ha spiegato. Francesca, abi-<br />
con tutto il suo fascino.<br />
L'opera, che per anni ha reso<br />
magico il Natale eugubino,<br />
dopo un anno di silenzio,<br />
è tornata a rivivere grazie<br />
a un gruppo di volenterosi<br />
giovani che ce l'hanno<br />
messa tutta per far si che il<br />
presepe dal 6 dicembre sino<br />
al <strong>10</strong> gennaio 20<strong>10</strong> potesse<br />
di nuovo essere ammirato<br />
da tutti, eugubini e<br />
turisti. E’ stata raccolta la<br />
preziosa eredità lasciata<br />
dai volontari dell’associazione<br />
culturale "San Fran-<br />
Raccolta l’eredità<br />
dell’associazione<br />
“San Francesco<br />
e il lupo”<br />
Da luglio in tanti<br />
al lavoro<br />
per dare continuità<br />
all’evento
QUI<br />
Gubbio<br />
PAGINA<br />
VI<br />
Anche quest’anno la<br />
Confraternita di Santa<br />
Croce è all’opera<br />
per allestire il presepe presso<br />
la chiesa. Una idea nata<br />
in occasione dello scorso<br />
Natale da Sabrina Morena<br />
e accolta subito con entusiasmo<br />
dai confratelli. I sotterranei<br />
della chiesa di Santa<br />
Croce della Foce, diventeranno<br />
nuovamente la culla<br />
di nostro Signore, dove tutti<br />
gli eugubini potranno ammirare<br />
la natività e fermarsi a<br />
riflettere sul suo significato.<br />
Si tratta di un presepe che<br />
ha una caratteristica davvero<br />
particolare: i pastori che<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
adorano il Bambin Gesù sono<br />
vestiti con i “sacconi”<br />
della Confraternita, che<br />
vengono utilizzati nella processione<br />
del venerdì santo.<br />
Se l’anno scorso si è affrontato<br />
il tema dell’assistenza<br />
al malato, creando una scena<br />
di cure in ospedale, que-<br />
Speciale Natale<br />
SANTA CROCE Da un’idea di Sabrina Morena. Ne parla Brunetti, presidente della Confraternita<br />
Al centro del presepe l’accoglienza dei più poveri<br />
“Carità, pace e fraternità il nostro messaggio”<br />
st’anno sarà l’accoglienza<br />
dei più poveri a completare<br />
la rappresentazione. “La<br />
scelta è legata alle finalità<br />
del nostro ruolo - precisa<br />
Andrea Brunetti della Confraternita<br />
di Santa Croce -<br />
di assistenza e aiuto verso il<br />
prossimo”. Il tema dei biso-<br />
gnosi e della carità saranno<br />
quindi al centro del Natale<br />
2009. L’allestimento con<br />
statue a grandezza naturale,<br />
viene realizzato dai membri<br />
della Confraternita, con la<br />
collaborazione delle signore<br />
residenti nei vicoli del quartiere.<br />
Un lavoro comune<br />
che ben rispecchia le intenzioni<br />
con cui è nato il presepe.<br />
“La volontà è quella di<br />
diffondere un messaggio di<br />
pace e fraternità” afferma<br />
ancora Brunetti. I lavori si<br />
stanno concretizzando proprio<br />
in questi giorni. Si sta<br />
pensando anche a creare<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
I pastori<br />
sono vestiti<br />
con i “sacconi”<br />
usati nella<br />
processione<br />
del venerdì<br />
santo<br />
Nell’immagine<br />
grande il presepe<br />
dello scorso Natale<br />
una illuminazione ad hoc. Il<br />
presepe viene inaugurato in<br />
prossimità del 25 dicembre,<br />
unendosi alle altre iniziative<br />
del Natale eugubino.<br />
Il presepe a Santa Croce<br />
è anche un’occasione<br />
per tutti gli eugubini di visitare<br />
la chiesa e scendere nei<br />
suoi suggestivi sotterranei.<br />
Viene utilizzata però solo<br />
un piccola parte dell’intera<br />
area che si estende sotto la<br />
navata dell’edificio religioso.<br />
I sotterranei necessiterebbero<br />
infatti di interventi<br />
di recupero di un certo rilievo.<br />
Anna Maria Minelli
Aligalù ensemble<br />
Domenica prossima<br />
Musica classica<br />
Giovani talenti<br />
in prima linea<br />
Concerto di Natale con Aligalù<br />
ensemble. Domenica<br />
13 dicembre alle 17.30, ingresso<br />
gratuito, la chiesa di<br />
Santa Maria al Corso ospita<br />
un concerto con protagoniste<br />
quattro ragazze prodigio<br />
che eseguiranno brani<br />
di Mozart, Chopin, Pleyel,<br />
Fiocco, Schuman, Brahms<br />
e Kabalewsky. Sono Alice<br />
Ricci al pianoforte, Gaia<br />
Trionfera al violino, Ludovica<br />
Filomeno al violoncello<br />
e Anna Livia Mariani<br />
(nella foto) al pianoforte<br />
che frequenta un corso alla<br />
scuola “Mastro Giorgio” ed<br />
ha vinto nel 2009 il concorso<br />
nazionale “Enrico Zanganelli”<br />
di Città di Castello.<br />
Il giovane e prodigioso<br />
trombettista russo Sergei<br />
Nakariakov e l'ensemble<br />
"Interpreti Veneziani" accendono<br />
il Natale a Gubbio e in<br />
Umbria. Il "Concerto sotto<br />
l'Albero" quest'anno vedrà<br />
protagonista quello che è considerato<br />
il più grande virtuoso<br />
mondiale, definito "Il Paganini<br />
della tromba". L'appuntamento<br />
è domenica 20 dicem-<br />
Speciale Natale<br />
Grandi firme il 20 dicembre nella chiesa di San Domenico<br />
Concerto sotto l’Albero<br />
con il grande Nakariakov<br />
bre alle ore 21 nella suggestiva<br />
cornice della Chiesa di San<br />
Domenico. "C'è sempre molta<br />
attesa e molto impegno -<br />
commenta l'assessore alla cultura<br />
Renzo Menichetti - per<br />
quello che viene ormai considerato<br />
un appuntamento da<br />
non perdere, anche perché in<br />
concomitanza con la straordinaria<br />
suggestione dei presepi<br />
a grandezza naturale, come<br />
Il russo, è definito<br />
il Paganini della tromba<br />
quello nel quartiere di San<br />
Martino e, soprattutto, dell'<br />
Albero di Natale di Gubbio,<br />
entrato nel 1991 nel Guinness<br />
dei primati come 'Albero<br />
di Natale più grande del mondo',<br />
che si accende puntualmente<br />
alle pendici del monte<br />
Ingino la sera del 7 dicembre.<br />
La manifestazione - prosegue<br />
Menichetti - è dunque un vero<br />
e proprio 'evento', capace<br />
di veicolare l'immagine di<br />
Gubbio come città della cultura,<br />
dell'arte, e in grado di attrarre<br />
con le sue bellezze, visitatori<br />
e turisti, che qui riceveranno<br />
emozioni autentiche e<br />
coinvolgenti. L’evento è organizzato<br />
dal Comune di Gubbio<br />
con il sostegno di Colacem,<br />
Park Hotel ai Cappuccini,<br />
Camera di Commercio di<br />
Perugia e Fondazione Perugia<br />
Musica Classica onlus.<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
PAGINA<br />
VII<br />
QUI<br />
Gubbio<br />
Fino all’8 gennaio nel centro storico<br />
Mostre, degustazioni<br />
e spettacoli in piazza<br />
lluminazione coordinata della città partita dal 7 dicem-<br />
I bre in contemporanea con l'accensione dell'Albero di<br />
Natale più grande del mondo fino all'8 gennaio. E dal 5 dicembre<br />
fino al <strong>10</strong> gennaio attività di animazione del centro<br />
storico con mostre, concerti, degustazioni, spettacoli<br />
in piazza eccetera. Anche quest'anno l'associazione Maggio<br />
Eugubino con l'amministrazione comunale, la costituente<br />
associazione "GubbioFAcentro" operatori del centro<br />
storico, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti,<br />
Casa, Cna, Comitato territoriale Gubbio 1, Associazioni<br />
dei Quartieri e rappresentanti di alcune vie cittadine,<br />
hanno ritenuto opportuno contribuire all'attrattività<br />
del centro storico della nostra città procedendo e operando<br />
anche in una logica e visione di centro commerciale naturale<br />
organizzato. Un gruppo di lavoro si è attivato e ha<br />
previsto, così, per il Natale 2009 le attività sopra citate.
LA MOSTRA Anteprima di Wild Wonders of Europe: tra gli autori Maurizio Biancarelli<br />
Le meraviglie della natura<br />
negli scatti di 68 fotografi<br />
Maurizio Biancarelli<br />
e una gremita<br />
sala Trecentesca<br />
"Si può difendere solo ciò<br />
che si conosce e si ama". E,<br />
quindi, cambiare al meglio i<br />
nostri comportamenti. Questo<br />
l'obiettivo, secondo uno<br />
dei suoi autori, il fotografo<br />
eugubino Maurizio Biancarelli,<br />
del progetto Wild Wonders<br />
of Europe, la più grande<br />
iniziativa fotografica mai realizzata.<br />
Lo scopo è quello di<br />
mostrare ai 700 milioni di eu-<br />
ropei e al resto del mondo la<br />
bellezza e la ricchezza delle<br />
meraviglie naturali del continente<br />
attraverso uno strumento<br />
che vada dritto al cuore:<br />
la fotografia. Per questo<br />
la mostra, dal prossimo anno,<br />
sarà nelle maggiori città<br />
europee, ma a Gubbio abbiamo<br />
la sua anteprima. La natura,<br />
la sua varietà di piante<br />
e fiori, il patrimonio in biodi-<br />
versità, sono rese dagli occhi<br />
di 68 fotografi naturalisti<br />
che, in Europa, hanno raccolto<br />
più di 170mila immagini<br />
da maggio 2008 all'agosto<br />
scorso. Ad aprire la mostra,<br />
una breve proiezione di alcune<br />
di queste immagini, intercalate<br />
dalle affermazioni di<br />
stupore di una sala davvero<br />
affollata e dal commento di<br />
Biancarelli che, ha detto:<br />
A Palazzo Pretorio<br />
fino al 6 gennaio<br />
"Vogliamo far conoscere la<br />
nostra Europa agli europei.<br />
Ai bambini, soprattutto, tanto<br />
abituati a vivere in un ambiente<br />
artificiale, da vedere<br />
in quello naturale una serie<br />
di pericoli". La notte che arriva<br />
o se ne va e l’inverno sembrano<br />
essere i suoi momenti<br />
preferiti, quelli nei quali l’immagine<br />
diventa imprevedibile<br />
e l’unica cosa che l’obiettivo<br />
può fare è fermare quell’immagine,<br />
ma senza sceglierla.<br />
All'inaugurazione,<br />
anche il consigliere Luca<br />
Baldelli per la Provincia e<br />
l'assessore all’Ambiente Lucio<br />
Lupini per il Comune.<br />
La mostra sarà nelle sale inferiori<br />
di Palazzo Pretorio, in<br />
Piazza Grande, fino al 6 gennaio<br />
(mattino <strong>10</strong>-13 e pomeriggio<br />
15-19,30). Elisa Venturi<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
13<br />
ESPOSIZIONI In via Lucarelli e al Moma Cafè<br />
Opere visive ricordando<br />
la poetessa Alda Merini<br />
naugurate la mostra collettiva "Notturni" (Marta Freddio,<br />
I Isabella Sannipoli, Giorgia Gaggiotti, Maddalena Vantaggi)<br />
nei locali in via Lucarelli e l’esposizione dei lavori di Alessandro<br />
Campanella al Moma Cafè in via Cavour. L'associazione<br />
culturale LaViaDiMezzo propone "Notturni" come<br />
evento commemorativo per la poetessa Alda Merini. Il progetto<br />
è incentrato sull’interazione vitale tra le arti, la città e il<br />
suo territorio. L'evento ha il sostegno del Comune - Informagiovani.<br />
Gli artisti, sono stati invitati a prendere spunto dalla<br />
poesia di Alda Merini "Ho acceso un falò" tratta dalla raccolta<br />
"La Terra Santa". In occasione dell’inaugurazione si è tenuto<br />
un reading di poesie con accompagnamento musicale a cura<br />
dell’associazione Arte e Dintorni. Da segnalare all’esposizione<br />
di un quaderno manoscritto e un disegno della poetessa<br />
Alda Merini, gentilmente concesso dall'artista eugubino<br />
Tony Bellucci. Le mostre chiuderanno il 20 dicembre.
inviateci i vostri scatti saranno<br />
pubblicati in questa rubrica<br />
info@quigubbio.it<br />
Percorsi per lo sci da fondo sul monte Cucco<br />
“benedetti” dall’olimpionica Manuela Di Centa<br />
Percorsi turistici e anelli per sci da fondo nella località di Monte Cucco e in altre<br />
zone della Provincia. Il progetto è stato redatto dall’ente provinciale e “benedetto”<br />
anche dall’olimpionica e onorevole Manuela Di Centa presente per l’occasione:<br />
“Un progetto innovativo e futurista secondo una visione giovane e dinamica<br />
di ciò che può diventare un territorio”.<br />
Le bellezze<br />
dell’Alto Chiascio<br />
in un calendario<br />
Sette Comuni in sinergia per<br />
promuovere le bellezze del<br />
territorio. È stato presentato<br />
il calendario 20<strong>10</strong> realizzato<br />
dal Servizio Turistico Associato,<br />
per promuovere Gubbio e<br />
l'Alto Chiascio. Prima uscita<br />
(ne sono state stampate per il<br />
momento 2mila copie) è stata<br />
il 5 dicembre a Milano a "Artigiano<br />
in Fiera".<br />
14 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 gli Scatti della Settimana<br />
La “Caritas in veritate”<br />
e la crisi del nostro tempo<br />
Si è svolto domenica 29 novembre presso l'hotel "Beniamino Ubaldi" un incontro<br />
pubblico sulla terza enciclica di Papa Benedetto XVI "Caritas in Veritate",<br />
organizzato dalle Acli dell'Eugubino-Gualdese in collaborazione con i circoli<br />
Acli di Gubbio e di Fossato di Vico. La riflessione è stata affidata a padre Elio<br />
della Zuanna, incaricato nazionale della Cei per la vita cristiana nelle Acli.<br />
L'Amarone di Speri conquista gli eugubini<br />
Degustazione doc con l'azienda veronese<br />
Qualità e tradizione a tavola: un imperativo per chi da sei generazioni è divenuto<br />
custode e maestro nella realizzazione di uno dei vini più pregiati della<br />
cultura italiana, l'Amarone della Valpolicella. La famiglia Speri ha reso magica<br />
l'atmosfera nella serata di degustazione promossa da La Locanda del Duca<br />
assieme all'Enoteca Calzuola, rivenditore di zona del marchio veronese.<br />
Gola del Bottaccione<br />
Museo, gli orari<br />
delle visite a dicembre<br />
Definiti gli orari di visita in<br />
questa fase sperimentale,<br />
(dicembre) per il Visitor<br />
Center museo del Bottaccione:<br />
sarà aperto dalle <strong>10</strong> alle<br />
12, <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong>, martedì 15,<br />
<strong>giovedì</strong> 17, sabato 19, lunedì<br />
21, mercoledì 23, domenica<br />
27 e martedì 29.<br />
Carambola<br />
lungo la vecchia<br />
Pian d’Assino<br />
Carambola mercoledì scorso<br />
sulla vecchia Pian d’Assino, all’altezza<br />
della frazione di Spada,<br />
tra tre mezzi: un fuoristrada<br />
guidato da un ventenne si è<br />
scontrato con un autocarro. Il<br />
mezzo nell’impatto è schizzato<br />
sull’altra corsia dove ha colpito<br />
un furgone. Sul posto il118.<br />
Ad avere la peggio il giovane<br />
del fuoristrada trasportato all’ospedale<br />
per accertamenti<br />
anche se le sue condizioni<br />
non sono parse di grave entità.
LO SAPEVATE CHE...<br />
In occasione dei 50 anni della<br />
Carta di Gubbio il gruppo<br />
di impegno civico "I Vicoli,<br />
la Città, il Futuro" redigeranno<br />
un volume (è stato scritto<br />
il 1˚ volume) per conoscere il<br />
senso della nostra storia, per<br />
continuare ad amare l'integrità<br />
dei nostri centri storici? “Il<br />
libro informatico Cinquanta<br />
anni con la Carta di Gubbio<br />
vuole essere il nostro modo<br />
di celebrare la Carta e la nascita<br />
dell'Ancsa, di dare voce<br />
a un dibattito nuovo e libero<br />
Parola di...<br />
Diego<br />
Guerrini<br />
Chiocci<br />
e Faramelli I<br />
Chiocci<br />
e Faramelli II<br />
Asl<br />
numero 1<br />
Graziano<br />
Cappannelli I<br />
Graziano<br />
Cappannelli II<br />
16 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 Rubriche<br />
I 50 anni della Carta di Gubbio<br />
al centro di un libro del gruppo<br />
“I Vicoli, la Città, il Futuro”<br />
e non solo rievocativo, di costruire<br />
a <strong>10</strong>0 mani una riflessione<br />
su attualità e divenire<br />
della Carta di Gubbio, sulle<br />
linee con cui affrontare ruolo<br />
e funzioni dei centri storici<br />
oggi e nei decenni prossimi.<br />
Per questo ci appelliamo al<br />
contributo dei gruppi di impegno<br />
civico, dei sindaci dei<br />
Comuni che promossero il<br />
convegno del 1960, architetti,<br />
urbanisti e altri professionisti<br />
che amano riflettere sui<br />
centri storici...”.<br />
Il capogruppo consiliare del Pd sui<br />
problemi di attivazione delle aree<br />
produttive: “Da anni sono assegnati<br />
i lotti a Padule e Mocaiana ma niente<br />
si è mosso. Si rischia di perdere<br />
gli investimenti. Vogliamo saperne<br />
le cause ed eventuali accorgimenti”.<br />
Sul Puc 1 di San Pietro: “Visto che i<br />
lavori sono interrotti e che l’amministrazione<br />
si era impegnata a ridurre<br />
al minimo i disagi, vorremmo conoscere<br />
i motivi di tali ritardi, la data entro<br />
cui saranno finiti e se c’è il rischio<br />
di perdere i contributi stanziati”.<br />
Sulla sicurezza locale: “Visto che il<br />
documento regionale prevede l’impiego<br />
di 500mila euro nel biennio<br />
2009-’<strong>10</strong>, chiediamo a sindaco a<br />
giunta se il Comune ha già presentato<br />
progetti per accedere a tale finanziamento”.<br />
Sulle vaccinazioni anti-influenza A:<br />
“Dal 4 dicembre verranno estese<br />
anche ai soggetti sani tra i 6 mesi e i<br />
17 anni, che potranno vaccinarsi<br />
presso il vecchio ospedale il lunedì<br />
e il mercoledì (8,30-12,30 e<br />
16,00-18,00)”.<br />
Sulla Merloni dopo il consiglio comunale<br />
aperto a Fabriano: “Il soggetto<br />
che tiene i rapporti col Governo, Costa,<br />
ha affermato che la piattaforma<br />
è stata definita e che verranno messi<br />
a disposizione 50 milioni di euro<br />
per l'area umbra e marchigiana".<br />
Ancora sulla questione: “Tale somma<br />
sarà destinata per sostenere la<br />
deindustrializzazione e riconversione<br />
dell'azienda, per sostenere pacchetti<br />
di riconversione riguardanti<br />
l'indotto e per consentire l'acquisto<br />
di Asset dell'Antonio Merloni”.<br />
IL VITELLO D’ORO<br />
Noto fungarolo<br />
cade nella trappola<br />
degli amici<br />
Motivazione: noto fungarolo cade nella trappola. Conosciuto<br />
per la sua abilità nel cercar funghi, si recava giorni fa con alcuni<br />
amici in una zona della campagna eugubina nota per le<br />
cosiddette “famiole”. Arrivati in loco il gruppo si divideva, lui<br />
rimasto solo, compiva un largo giro prima di avviarsi verso<br />
una zona di solito prolifica per la raccolta, nelle adiacenze di<br />
una serie di folti cespugli. Si avvicinava e da lontano scorgeva<br />
vari ceppi di funghi verso i quali, con il sorriso stampato in<br />
faccia, ci si avventava. Ma con l’amara sorpresa di trovare<br />
funghi finti, messi ad hoc dai suoi amici, che nel frattempo<br />
uscivano da dietro i cespugli ridendo a crepapelle dopo aver<br />
visto la scena. Lui non la prendeva proprio bene cavando dalla<br />
bocca una serie di imprecazioni irripetibili... Di sicuro, a<br />
funghi, in futuro ci andrà da solo forte della dicitura... “Meglio<br />
soli che male accompagnati...”.<br />
CHI SALE & CHI SCENDE<br />
Premiati eugubini concorso “Bosone”<br />
Nell’ambito della 31ª edizione del concorso<br />
“Premio Bosone” questi i premiati eugubini:<br />
Rosanna Milano Migliarini (poesia), Patrizia<br />
Gaggioli (racconti) e Beniamino Rughi (premio<br />
speciale per il libro “Un amore puro”).<br />
Ristrutturazioni post-sisma<br />
Le esperienze umbre e di Gubbio come modelli<br />
nelle strategie di ristrutturazione postsismica<br />
in un convegno dal titolo "Terremoto<br />
e ricostruzione” tenutosi a L'Aquila. Tra gli<br />
esempi, il restauro del Palazzo del Bargello.<br />
Terre del Duca<br />
Dopo il successo per la “Terra del Duca” a<br />
Parigi al Salone Patrimonio Culturale, si sta<br />
lavorando per la partecipazione a prossime<br />
fiere in altre città europee (Monaco e Berlino)<br />
e in Italia alla Bit. Il progetto funziona.<br />
Insulti al semaforo<br />
Semaforo in piazza. Scatta il verde ma la<br />
prima macchina non parte subito. Da dietro<br />
colpi di clacson e insulti della peggio<br />
sorte. Un passante interviene, riporta la<br />
calma e ci racconta l’accaduto.<br />
Scippo in via Bruno Buozzi<br />
Le hanno scippato la borsa nel tardo pomeriggio<br />
di mercoledì scorso. Pare che<br />
nella borsa della donna ci fossero solo documenti<br />
e nessun soldo. Dopo parco Ranghiasci<br />
ecco lo scippo bis.<br />
Spacciatore<br />
Arrestato un albanese di 32 anni per detenzione<br />
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.<br />
I carabinieri lo hanno fermato con 12<br />
grammi di cocaina e in casa hanno trovato<br />
650 euro e altro materiale utile per il taglio.<br />
Auguri a...<br />
Simone<br />
Alessio Gaggiotti<br />
Elisabetta Ficoncini<br />
Nicolò Panfili<br />
Fabiana Blasi<br />
Marco<br />
Loredana<br />
tanti auguri<br />
dalla mamma,<br />
dal papà<br />
e dalla sorellina<br />
a Simone<br />
che l'8 dicembre<br />
soffia<br />
sulla sua prima<br />
candelina<br />
Alessio Gaggiotti<br />
che il 27 dicembre<br />
compie 7 anni<br />
Con affetto<br />
dai genitori,<br />
dai nonni<br />
Giovanni, Cesarina,<br />
Antero e Giovanna<br />
e dagli zii<br />
un benvenuto<br />
speciale a Elisabetta<br />
nata il 28 novembre<br />
da parte<br />
del fratellino<br />
Alessandro,<br />
da mamma Sara,<br />
papà Francesco,<br />
nonni e amici del club<br />
da mamma,papà<br />
e dai nonni<br />
tanti auguri<br />
al piccolo<br />
Nicolò Panfili<br />
che il 2 dicembre<br />
ha festeggiato<br />
il suo<br />
primo compleanno<br />
congratulazioni<br />
alla neodottoressa<br />
Fabiana Blasi,<br />
laureata in Scienze<br />
politiche con 1<strong>10</strong> e lode<br />
Auguri dalla mamma<br />
Fiammetta, dal papà<br />
Stefano, dalla sorella,<br />
dal nonno e dal fidanzato<br />
che il 12 dicembre<br />
festeggia<br />
il decimo compleanno<br />
Un abbraccio<br />
dai genitori<br />
e dalla sorellina<br />
Rachele,<br />
un bacione<br />
dai nonni<br />
che il 24 dicembre<br />
festeggia<br />
l’ottavo<br />
compleanno<br />
Un bacione<br />
grande grande<br />
dal fratellino<br />
Tommaso<br />
e dai genitori<br />
inviaci i tuoi auguri a: info@quigubbio.it
LA MOSTRA<br />
Giovedì <strong>10</strong> dicembre<br />
I giochi dei nonni<br />
Sarà inaugurata <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre alle<br />
ore 17, presso Villa Fassia, ospite<br />
dell'associazione culturale Germogli,<br />
la mostra "I giochi dei nonni- Les jeux<br />
d'antan - Giochi, svaghi e divertissements<br />
dell'infanzia da Parigi a Gubbio<br />
fra '800 e '900". Promossa dal Comune<br />
di Gubbio, organizzata dall'associazione<br />
culturale Germogli e dal Museo Parigino<br />
a Roma, con il patrocinio dell'ambasciata<br />
di Francia in Italia, Premio di<br />
rappresentanza del Presidente della Repubblica,<br />
a cura di Cesare Nissirio e<br />
Elena Mancini, l'esposizione costituisce<br />
una divertente carrellata nel mondo<br />
dell'infanzia da 1 a 90 anni e raccoglie<br />
giochi, svaghi e divertimenti di tutte<br />
le età, per tutto il tempo in cui nella<br />
vita si è saputo e potuto giocare. Giochi<br />
di società, giochi all'aria aperta, giochi<br />
di bambole, giochi di carta e di carte, libricini<br />
da colorare o ritagliare, libri di<br />
favole e di avventure e quant'altro possa<br />
accompagnare il visitatore nel mondo<br />
della fantasia e della nostalgia, saranno<br />
in mostra a Gubbio dal <strong>10</strong> dicembre<br />
al 17 gennaio 20<strong>10</strong>. Diabolos, bilboquets,<br />
tombole, rompicapo, soldatini,<br />
cavallucci e birilli, puzzles, scacchi e<br />
domino, giochi dell'oca e del re di Francia,<br />
aquiloni, lanterne magiche dalle coloratissime<br />
lastrine in vetro tutto insieme<br />
nelle diverse sezioni: le letture, i giochi<br />
all'aria aperta, i giochi di società e<br />
da salotto, i giochi delle carte, di astuzia,<br />
di prestigio, rompicapo. L'esposizione,<br />
che raccoglie fondamentalmente<br />
documentazione d'epoca intende riportare<br />
l'attenzione sulla poesia dei vecchi<br />
giochi, suscitando nei giovanissimi<br />
e nei ragazzi la curiosità, mentre nei<br />
meno giovani vuole far affiorare quel<br />
pizzico di nostalgia che dà profumo alla<br />
vita odierna così distratta dalle angustie<br />
del quotidiano. I bambini delle<br />
scuole eugubine hanno voluto "ricreare"<br />
i giochi dei propri nonni con una<br />
fantasia straordinaria. Il catalogo accoglie<br />
testi di Roberto Leydi, Elena Mancini,<br />
Cesare Nissirio, Paola Pallottino,<br />
Sandra Petrignani, Mario Verdone e testimonianze<br />
di Piero Angela, Giovanni<br />
Bollea, Alberto Testa e di Giulietta Masina<br />
rilasciata espressamente qualche<br />
Supplemento settimanale al numero 293 del<br />
anno fa. La mostra resterà aperta tutti i<br />
giorni, tranne il lunedì con i seguenti<br />
orari: <strong>10</strong>- 12/15-18 Info 075 9279275.<br />
LO SPETTACOLO<br />
Domenica 13 dicembre<br />
Pro Kosovo<br />
Si svolgerà domenica 13 dicembre alle<br />
ore 21.00 presso il Teatro Lyrick di Santa<br />
Maria degli Angeli (Assisi) lo spettacolo<br />
dedicato a Fabrizio De André dal<br />
titolo "Senza orario senza bandiera".<br />
Regia di Riccardo Truffarelli. L'incasso<br />
(il biglietto è di 15 euro) sarà interamente<br />
devoluto alla casa della Caritas<br />
regionale umbra che si trova in Kosovo,<br />
realtà che tante persone della diocesi di<br />
Gubbio sostengono da <strong>10</strong> anni attraverso<br />
le adozioni a distanza e altre forme di<br />
aiuto. Per le prenotazioni: Luca<br />
3491916424 e Annarita 3477007255<br />
RICORRENZA<br />
Domenica 13 dicembre<br />
Santa Lucia<br />
I festeggiamenti, in onore della Santa,<br />
si terranno nella chiesa di San. Secondo<br />
con il seguente programma:<br />
<strong>10</strong>-11-12 dicembre triduo in preparazione<br />
alla festa, presieduto da don Ercole<br />
Turoldo (17.00 rosario -preghiera alla<br />
Santa, 17,30 messa). Domenica 13<br />
dicembre messe alle 8, <strong>10</strong> e 11, alle 17<br />
rosario e alle 17,30 messa presieduta<br />
da monsignor Pietro Bottaccioli, vescovo<br />
emerito.<br />
CATECHESI<br />
DIRETTORE RESPONSABILE<br />
DUCCIO RUGANI<br />
EDITORE<br />
EDITRICE GRAFIC COOP S.C.P.A. di giornalisti<br />
ISCRITTA ALBOSOCIETÀ COOPERATIVE N˚ A131424 SEZ.MUTUALITÀ PREVALENTE<br />
SEDE LEGALE<br />
Via dei Termini, 20 - 53<strong>10</strong>0 Siena<br />
mail: info@graficoop.it<br />
SEDE AMMINISTRATIVA<br />
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Galeati Perugia Industrie Grafiche s.r.l. - Perugia - Via Pievaiola 166 F-2<br />
Registrazione Tribunale di Siena n. 574 del 29.01.1993<br />
Iscrizione Registro Operatori di Comunicazione (ROC) n. 4635<br />
Dal 16 dicembre<br />
Sorelle San Francesco<br />
Le Piccole Sorelle del Testamento di<br />
San Francesco per dare continuità alla<br />
missione "Giovani x i Giovani" propongono<br />
un cammino di catechesi, a partire<br />
dalla Parola di Dio, aperto a tutti. Le<br />
catechesi dal tema: "Le relazioni di Gesù"<br />
si terranno presso la chiesa di San<br />
Filippo in via Cairoli alle ore 20.45.<br />
Questo il calendario degli incontri: 16<br />
Appuntamenti<br />
dicembre, 29 gennaio, 19 febbraio, 26<br />
marzo e 23 aprile.<br />
CORSO FORMAZIONE<br />
Da gennaio<br />
Progetto famiglia<br />
Partito il corso di formazione per gli<br />
operatori pastorali parrocchiali, per acquisire<br />
le chiavi di lettura necessarie<br />
all'attuazione del progetto "Famiglia diventa<br />
ciò che sei" e di individuare conseguenti<br />
strumenti utili all'elaborazione<br />
di un piano operativo parrocchiale.<br />
Il corso si articolerà sui seguenti temi:<br />
"L'uomo al centro di ogni progetto educativo"<br />
(già in archivio), "Chi è l'uomo?:<br />
le dimensioni dell'essere umano<br />
nell'unità della persona", "Educarsi ed<br />
educare all'avventura auto-formativa",<br />
"Educatore ed educando: rapporti e<br />
ruoli nei percorsi di crescita umana e<br />
cristiana", "L'ascolto: punto di partenza<br />
e strategia ricorrente dell'iter formativo",<br />
"Dio educa il suo popolo: la parola<br />
del Signore parametro e alimento del<br />
cammino di identità", "Lavorare in rete:<br />
senso e caratteristiche del progetto -<br />
base per camminare insieme", "Programmare<br />
la pastorale nelle singole realtà<br />
in rapporto al progetto comune",<br />
"La metodologia: requisiti e miniesempi<br />
di un lavoro operativo-creativo". Il calendario<br />
degli incontri: 12 e 26 gennaio,<br />
9 e 23 febbraio, 9 e 23 marzo, 11<br />
aprile. Il corso, gratuito, si terrà presso<br />
il centro pastorale San Filippo e avrà<br />
inizio alle 20.45.<br />
INCONTRO<br />
Giovedì <strong>10</strong> dicembre<br />
Comitato territoriale 1<br />
Il presidente del comitato 1 Marco Bellucci<br />
ha indetto una riunione per <strong>giovedì</strong><br />
<strong>10</strong> dicembre alle ore 20,45 presso la<br />
sede dell'Avis. All’ordine del giorno:<br />
elaborazione parere progetto segnaletica<br />
turistica per la città; progetto videosorveglianza<br />
parcheggio ex seminario;<br />
sicurezza parco Teatro Romano; nuova<br />
regolamentazione permessi di transito<br />
e sosta centro storico; collaborazione e<br />
rapporti con Avis; questione incompatibilità<br />
consigliere.<br />
L’oroscopo della settimana<br />
La Luna proprio nei primi giorni di<br />
dicembre dà il prosieguo a un periodo<br />
di incontri molto vivaci e passionali.<br />
Ci sono nuovi progetti, anche<br />
se portare avanti il lavoro ora potrebbe<br />
risultare alquanto faticoso.<br />
L'amore per alcuni di voi è gratificante<br />
in particolar modo nei primi giorni<br />
della settimana di novembre. Invece,<br />
per altri, potrebbe essere un momento<br />
di malcontento. Tutto sta nel vedere<br />
quello che è accaduto fin qui.<br />
Gli amori sono più semplici da vivere<br />
anche se possono essere sempre<br />
presenti le scaramucce sentimentali<br />
nella vostra vita. La Luna<br />
Piena di inizio mese vi riporta il gusto<br />
per uscire con gli altri.<br />
Venere in aspetto ottimista in Sagittario<br />
permette di far continuare<br />
l'armonia nella coppia. Il dialogo risulterà<br />
essere basato sulla fiducia<br />
reciproca e l'affetto. Evitate solo di<br />
non essere monotematici.<br />
Sott’occhio<br />
L'associazione Centro della Gioventù "Beniamino<br />
Ubaldi" con l'associazione italiana Maestri Cattolici<br />
e l'associazione eugubina di volontariato organizza<br />
nel comprensorio eugubino-gualdese le manifestazioni<br />
culturali di Natale 2009, giunte alla 50ª edizione.<br />
Tema unico dei vari concorsi: "Una stella nel cielo<br />
si è accesa, una luce in terra risplende". All'interno della<br />
rassegna questi i concorsi: 50˚ concorso presepe-<br />
Adriano Vispi, 43˚ Disegno di Natale-Beniamino<br />
Ubaldi, 43˚ Poesia di Natale-Fernando Bartoletti,<br />
28˚ Mini-Presepe-Omero Migliarini, 25˚ Presepe<br />
nel Quartiere-Sant'Ubaldo, 20˚ Poesia Adulti-Pio<br />
Benedetti, 5˚ Racconto di Natale: "Mi racconto a<br />
Gesù"-Pietro Panfili, 4˚ "Poesia di Natale-Italo Belardi<br />
(inviare alla e-mail araldo.vispi@alice.it). Consegna<br />
degli elaborati entro venerdì 11 dicembre presso<br />
le direzioni didattiche di Gubbio e Sigillo o al Centro<br />
della Gioventù in via Ubaldini (dalle <strong>10</strong> alle 12 e dalle<br />
15 alle 17). Le opere dovranno portare nome, cognome,<br />
indirizzo e numero di telefono dell'autore. Le<br />
iscrizioni al Presepe e al Mini-Presepe vanno presentate<br />
da venerdì 18 dicembre a mercoledì 23 dicembre<br />
alla sede del Centro della Gioventù. Le commissioni<br />
giudicatrici si riuniranno venerdì 18 dicembre<br />
nella parrocchia di Sant'Agostino dalle 15,30. La mostra<br />
dei lavori verrà allestita presso gli Arconi del Palazzo<br />
dei consoli dal 4 al 9 gennaio 20<strong>10</strong>. I Mini-Presepi<br />
vanno presentati direttamente alla sede della<br />
mostra il 4 gennaio dove verranno giudicati. Le premiazioni<br />
si terranno nella chiesa di San Pietro mercoledì<br />
6 gennaio alle 14,45.<br />
Una Luna straordinaria nel segno<br />
proprio a inizio settimana vi permette<br />
di recuperare un rapporto d'amore<br />
e di attirare a sè nuovi solidi amori.<br />
Osate e tirate fuori la grinta: finalmente<br />
sarete ascoltati.<br />
L'amore migliora con Venere straordinaria<br />
dall'amico Sagittario, riportando<br />
il sano ottimismo. Poi Marte condisce<br />
tutto con la forza della sensualità<br />
accesa. Avanti così! Organizzate al<br />
meglio i progetti e sarete ascoltati.<br />
L'affetto è presente e voi dovreste<br />
dedicare maggiore tempo ai vostri<br />
cari. C'è maggiore trasporto e calore<br />
nel vivere i sentimenti. Siete molto<br />
presi dalle dinamiche del lavoro.<br />
Ora, però, pensate all'amore.<br />
L'amore, in questa settimana, sembra<br />
essere al vertice dei vostri pensieri.<br />
La Luna Piena del giorno 2, in<br />
aspetto positivo, vi aiuterà a recuperare<br />
alla grande i bisticci dell'ultimo<br />
periodo.<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
17<br />
La 50esima edizione delle manifestazioni<br />
Centro della Gioventù, i concorsi<br />
Siete coinvolti dal lavoro e dalle dinamiche<br />
del quotidiano. Venere è<br />
ostile. Qualche possibile scontro è<br />
possibile a causa delle esigenze<br />
della vostra famiglia. Cercate sempre<br />
di accontentare tutti.<br />
Ora riuscite a percepire una sintonia<br />
ritrovata con le persone vicine. Mercurio<br />
positivo dal giorno 5 porta una<br />
ventata di affetto e maggiore comprensione.<br />
Le amicizie sono fondamentali<br />
per aumentare l'ottimismo.<br />
E' un momento davvero pieno per i<br />
sentimenti. Ci sono emozioni intense<br />
per amori travolgenti.<br />
Venere entrante nel segno riporta<br />
un'atmosfera giocosa in amore.<br />
Trasgressioni possibili, attenti!<br />
Siete proiettati nella vostra carriera<br />
per essere proprio del tutto presenti<br />
in amore. Comunque l'amore è<br />
sempre presente e, per chi è solo,<br />
Venere provoca incontri forse fugaci,<br />
ma stuzzicanti.
PUNTUALIZZAZIONI<br />
Consiglieri, votazioni<br />
e assenze...<br />
18 <strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009 Lettere al Direttore<br />
Le affermazioni del consigliere comunale<br />
Andrea Smacchi riportate sull'ultimo<br />
numero di Qui Gubbio meritano qualche<br />
considerazione. Intanto sul merito voglio<br />
dire che ogni operazione che diminuisce le<br />
rappresentanze (per legge o con trucchetti<br />
che fanno forzature verso un fantomatico<br />
bipolarismo) a partire dai livelli di<br />
partecipazione alla gestione della cosa<br />
pubblica più vicini alla gente assume aspetti<br />
di scarsa democraticità; altra questione è poi<br />
quella della qualità della rappresentanza in<br />
uno scenario politico populista e<br />
condizionato dai media in cui la selezione<br />
dei gruppi dirigenti risente delle difficoltà di<br />
un paese bloccato sotto molti punti di vista.<br />
Il consigliere Smacchi si riferisce ai<br />
consiglieri comunali, soprattutto di<br />
maggioranza, dicendo che alcuni "sono lì<br />
solo perché la legge prevede la loro<br />
elezione". Io parto dal principio che ognuno<br />
dei consiglieri eletti lavora dando il meglio di<br />
sé nei modi e nelle sedi in cui si trova ad<br />
operare. Anche il consigliere Smacchi così<br />
come gli altri componenti del gruppo del Pd<br />
sono in consiglio comunale perché la legge<br />
lo consente ma dovrebbero spiegare perché<br />
invece di essere presenti in consiglio e<br />
partecipare alle discussioni preferiscono<br />
essere assenteisti, astenersi dal voto anche<br />
su atti necessari per i cittadini e sparire dal<br />
consiglio comunale non appena i giornalisti<br />
se ne vanno. Oltre a ciò gli atti prodotti sono<br />
finalizzati solo ad attaccare Goracci e la sua<br />
maggioranza e non si interessano di<br />
migliorare la situazione della città di Gubbio<br />
e dei suoi cittadini. Sarebbe meglio che<br />
invece di sviluppare le riflessioni di cui è<br />
autore valutasse qual è il partito più<br />
assenteista, qual'è il lavoro prodotto dai<br />
consiglieri di minoranza e quale quello fatto<br />
dai consiglieri di maggioranza che hanno<br />
prodotto ordini del giorno e documenti<br />
nell'interesse della città e dei cittadini e che<br />
hanno contribuito a realizzare atti<br />
fondamentali per Gubbio. Si comprende<br />
che la campagna elettorale è di nuovo<br />
cominciata e che simili affermazioni servono<br />
solo a farci vedere un Pd che lavora per la<br />
città e una maggioranza che non lo fa. Ma la<br />
realtà è totalmente diversa. Mi adopererò<br />
perché vengano resi pubblici tutti gli atti<br />
prodotti dai consiglieri comunali insieme<br />
alle loro presenze, alle discussioni e alle<br />
votazioni affinché i cittadini possano<br />
giudicare.<br />
Fabrizio Palazzari<br />
Consigliere comunale Prc-Sinistra europea<br />
AMARCORD<br />
Conferme importanti per il Comitato Eugubino Corse<br />
Automobilistiche in vista del 45esimo Trofeo Luigi Fagioli.<br />
Nell’incontro del 28 novembre a Roma alla presenza<br />
del presidente Andrea Brunetti e delegati, il trofeo si è visto<br />
confermate le titolazioni del 2009, ovvero quella in<br />
ambito nazionale (Campionato Italiano Velocità Montagna)<br />
e quella internazionale (Fia International Hill Climb<br />
Challenge), che rendono la manifestazione una delle più<br />
importanti gare a livello nazionale ed europeo nel settore<br />
della Velocità in Salita. Il 45esimo Trofeo Luigi Fagioli si<br />
terrà il 21 e 22 agosto. Dicevamo conferme importanti, in<br />
quanto da quest’anno il Csai ha iniziato un principio della<br />
rotazione delle gare di Cvm e Tvm, escludendo di fatto<br />
due gare dal calendario a vantaggio di altre due. Per tale<br />
motivo, come del resto, accade da sempre, il CECA insieme<br />
a enti e sponsor, in primis le Cementerie Barbetti, sono<br />
già al lavoro per preparare al meglio l’edizione numero<br />
45. Da menzionare, relativamente alla gara eugubina, gli<br />
ottimi rapporti ispettivi avuti sia in ambito nazionale che<br />
internazionale.<br />
A proposito<br />
di Cesira e Benito<br />
Giorni fa ho riletto il libro di Gianni Scipione<br />
Rossi "Cesira e Benito storia segreta della<br />
governante di Mussolini".<br />
Ricordi di famiglia mi legano a questa storia<br />
minore del ventennio fascista, zia Cesira<br />
figlia di Arcangelo Carocci e di Teresa<br />
Mazzacrelli era la cugina di mio nonno<br />
Bernardino Mazzacrelli; famiglie semplici e<br />
laboriose con un laboratorio di cucito l'una e<br />
una modesta falegnameria l'altro nel borgo<br />
di Santa Croce. Lo scrittore fa una<br />
descrizione precisa, documentata di Suor<br />
Salutevole sia negli anni che la videro<br />
governante presso casa Mussolini, sia<br />
nell'ultimo solitario periodo della sua vita in<br />
Gubbio. Mi piace aggiungere un piccolo<br />
episodio di questa storia avvenuta nel 1930.<br />
La mia famiglia notoriamente antifascista e<br />
socialista non riteneva di dover ricorrere a<br />
questa allora "potente cugina", ma nella<br />
settimana santa accadde un fatto. Presso<br />
l'osteria sita all'angolo di via Cavour mio<br />
nonno, mio zio, mio padre allora sedicenne<br />
furono beccati da una piccola ronda fascista<br />
a cantare canzoni sovversive e furono portati<br />
in caserma tra urla e botte. Mio padre riuscì<br />
a fuggire e a passare la notte all'addiaccio a<br />
Sant'Ubaldo. Mia nonna con un gruppo di<br />
donne si recò in caserma a chiedere la<br />
liberazione dei congiunti, urlando che per<br />
tre volte come Cristo avevano buttato a terra<br />
mio nonno. Alla scena eclatante e popolana<br />
seguì da parte di mia nonna donna pratica e<br />
svelta "sammartinara" una telefonata a zia<br />
Cesira. Il giorno dopo tutto era a posto; mio<br />
padre rimase segnalato nei verbali come<br />
sovversivo. Forse questa fu la sua salvezza,<br />
non partì mai per la campagna di Russia, ma<br />
fu mandato allo scoppio della guerra nei<br />
Balcani. Da piccola, negli ultimi anni 50, zia<br />
Cesira veniva a trovare mia nonna. Ho<br />
un'immagine di una donna anziana,<br />
decorosa nel suo unico immancabile tailleur<br />
grigio con i capelli neri tirati all'indietro e<br />
una boccuccia con rossetto carminio.<br />
La sua miseria era evidente, ma orgogliosa,<br />
le sue visite erano programmate né troppo<br />
vicine all'ora di pranzo né troppo vicine<br />
all'ora di cena. La conversazione era<br />
discreta, riservata fino all'inverosimile<br />
lontana da qualsiasi riferimento o<br />
pettegolezzo. Così è morta, con i suoi intimi<br />
segreti, dimenticata, povera senza pensione,<br />
dignitosamente "legata al duce". Nel libro si<br />
cita anche il plenipotenziario Serafino<br />
Mazzolini, uomo di rango, diplomatico<br />
molto importante, eugubino per parte di<br />
madre, radicato nella nostra città. Negli anni<br />
'42-'43 mio nonno, falegname ricorreva a<br />
lavori saltuari, non avendo mai voluto<br />
prendere la tessera; spesso veniva chiamato<br />
ad aggiustare, dubito che ce ne fosse stato<br />
bisogno, delle panche in San Francesco,<br />
chiamato da padre Ludovico, frate di<br />
un'eccezionale spiritualità che a sua volta lo<br />
raccomandava per certe lucidature di mobili<br />
al Signorino di Dondana. Mio nonno si<br />
recava al palazzo e un giorno mentre dava il<br />
pomaccio ad un tavolo sospirò così forte che<br />
il Signorino di Dondana lo sentì e ne chiese<br />
il motivo. Timido e schivo com'era, riuscì a<br />
dire che aveva 3 figli in guerra, 2 in<br />
Germania ed uno in Albania e che non<br />
vedeva quest'ultimo dal 1940. Il Signorino<br />
di Dondana disse che quella sera era ospite<br />
di Sua Eccellenza Mazzolini e che gliene<br />
avrebbe parlato. Dopo 20 giorni mio padre<br />
tornò in licenza. Episodio banale; due classi<br />
sociali abissalmente diverse, politicamente<br />
agli antipodi che per un attimo si incontrano<br />
in un gesto che definirei di umanità che non<br />
ha niente a che vedere con la becera<br />
raccomandazione. La guerra poi ha avuto i<br />
suoi esiti, le sue brutture, Mazzolini morì nel<br />
1945, mio nonno ebbe un figlio ventenne<br />
ucciso dai fascisti, ma per mia nonna<br />
antifascista e sammartinara Mazzolini fu<br />
sempre Sua Eccellenza.<br />
Bernardina Mazzacrelli<br />
Verso il 45esimo Trofeo Luigi Fagioli<br />
Confermate tutte le titolazioni, si corre il 21 e 22 agosto<br />
Per le lettere e gli auguri scrivete a: Qui Gubbio - 06024 Gubbio (PG) - via Perugina, sn e-mail: info@quigubbio.it<br />
Piano urbano complesso 2<br />
San Pietro,<br />
venduti un quarto<br />
di box auto<br />
"Nei prossimi giorni inizierà il montaggio<br />
della struttura portante in cemento,<br />
che renderà l'immagine dell'erigendo<br />
parcheggio molto più concreta ed apprezzabile".<br />
A parlare sono la San Pietro<br />
Projet Financing srl e le imprese F.lli Vispi<br />
srl, Cooperativa Edile Eugubina, Cooprogetti<br />
impegnate nell'opera di costruzione<br />
del parcheggio multipiano di San<br />
Pietro. Un'opera, facente parte del Puc<br />
(Piano urbano complesso) e molto attesa<br />
perché destinata a risolvere il problema<br />
del parcheggio nell'acropoli cittadina.<br />
Ma anche molto discussa per una serie<br />
di problemi: "Il 25per cento dei box auto<br />
ha già trovato acquirenti, ed esistono ulteriori<br />
richieste, che certamente si concretizzeranno<br />
con la stipula dei preliminari<br />
non appena, nei prossimi giorni,<br />
verrà montata la struttura prefabbricata<br />
- spiegano le aziende costruttrici - Per gli<br />
immobili commerciali si sono avute diverse<br />
richieste, non ancora finalizzate<br />
per la difficoltà di accesso al credito dei<br />
potenziali acquirenti, legate al ben noto<br />
momento storico che la finanza mondiale<br />
sta attraversando ed a difficoltà tecniche<br />
oggettive, derivanti dalla disponibilità<br />
del solo diritto superficiale per trenta<br />
anni. L'intervento di finanziarie regionali<br />
sta contribuendo a superare tali difficoltà,<br />
aiutando gli operatori interessati a<br />
finanziare l'acquisto di immobili di sicuro<br />
interesse, con una spesa globale inferiore<br />
a quella che deriverebbe da un affitto<br />
di 15 anni". Ma i costruttori del parcheggio<br />
di San Pietro intervengono pure<br />
su altre questioni: "Ad oggi non abbiamo<br />
registrato alcuna perdita economica dall'<br />
operazione in corso, ma temiamo semplicemente<br />
per la copertura finanziaria futura<br />
legata ai risultati delle vendite immobiliari,<br />
tenuto conto della sopraggiunta<br />
crisi economica. Ecco perché le imprese,<br />
con la piena collaborazione dell'<br />
amministrazione comunale, delle finanziarie<br />
regionali e delle associazioni di categoria,<br />
stanno cercando di favorire la<br />
diffusione informativa presso gli operatori<br />
locali, ai quali, tramite le finanziarie<br />
pubbliche ed istituti bancari interessati,<br />
sono stati messi a disposizione pacchetti<br />
finanziari di sicuro interesse, sia per supportare<br />
l'acquisto degli immobili che<br />
l'avvio e lo sviluppo delle attività. Pacchetti<br />
che sono a disposizione anche dei<br />
soggetti interessati all'acquisto dei box,<br />
per i quali sono utilizzabili anche agevolazioni<br />
fiscali". Infine, ecco spiegato il<br />
ruolo del Comune in questa vicenda: "L'<br />
amministrazione e in particolare il primo<br />
cittadino, si sono solo fatti parte diligente<br />
nell'interesse pubblico, affinché<br />
gli strumenti di penetrazione commerciale<br />
messi in campo dalle aziende esecutrici<br />
raggiungessero la maggior parte degli<br />
operatori economici locali che, per<br />
storia e cultura, hanno il diritto di conoscere<br />
per primi le opportunità che possono<br />
presentarsi nella città. E' vero che i lavori<br />
presentano, rispetto al bando originale,<br />
un ritardo di circa dieci mesi, ma<br />
ciò è dovuto solamente al ritardo di partenza<br />
a causa di una riprogettazione globale<br />
dell'opera, finalizzata ad un miglior<br />
inserimento ambientale".
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2ª DIVISIONE<br />
Domenica si chiude<br />
il girone di andata<br />
Chiudere il girone di<br />
andata a quota 28: è<br />
questo l'obiettivo<br />
del Gubbio di Torrente dopo<br />
l'ottimo pareggio ottenuto<br />
sul campo del Prato. Al<br />
"Pietro Brabetti" arriva un<br />
Poggibonsi ultimo in classifica,<br />
per una partita che evoca<br />
sempre bei ricordi nella<br />
mente dei tifosi rossoblù ripensando<br />
a quello spareggio<br />
del 17 maggio 1987 che valse<br />
il salto nell'allora serie<br />
C2, e servirà mantenere alta<br />
la concentrazione per portare<br />
a casa tre punti con i quali<br />
Sandreani e compagni manderebbero<br />
in archivio una<br />
prima parte di stagione positiva.<br />
In occasione di questa<br />
sfida da amarcord abbiamo<br />
scambiato due chiacchiere<br />
con uno dei simboli di quel<br />
Sport<br />
L’INTERVISTA La sfida col Poggibonsi vista da Bobo Camborata<br />
“Casoli e Sandreani super<br />
Può essere l’anno buono”<br />
Gubbio che al "Curi" di Perugia<br />
sconfisse il Poggibonsi<br />
ai supplementari, vale dire il<br />
bomber "Bobo" Camborata,<br />
oggi osservatore per la Juventus.<br />
"Quella partita non verrà<br />
mai dimenticata, rimarrà tra<br />
i ricordi più belli di sempre.<br />
Adesso però si deve pensare<br />
al presente". Un presente<br />
che parla di un Gubbio in salute.<br />
"La formazione di Torrente<br />
l'ho vista in precampionato<br />
e nelle prime giornate,<br />
e devo dire che mi aveva fatto<br />
subito una ottima impressione.<br />
E' una squadra costruita<br />
con intelligenza, forte in<br />
tutti i reparti e con il giusto<br />
mix tra giocatori esperti e<br />
giovani di qualità vogliosi di<br />
emergere, quindi si trattava<br />
solo di avere un po' di pazienza<br />
perché la squadra è<br />
molto rinnovata". I giocatori<br />
interessanti non mancano.<br />
"Casoli è fortissimo e sta dimostrando<br />
tutte le sue qualità,<br />
poi ci sono Marotta e Rivaldo<br />
che stanno facendo vedere<br />
ottime cose, uno come<br />
goleador e l'altro in qualità<br />
di assistman. Ma elementi<br />
importanti sono anche Boisfer,<br />
Briganti e naturalmente<br />
il capitano Sandreani, un<br />
giocatore di qualità eccezionali<br />
sia in campo che fuori".<br />
La continuità sarà il fattore<br />
decisivo. "E' mancata nella<br />
prima parte del campionato<br />
ma, come detto, il fatto di<br />
avere rinnovato molto la ro-<br />
sa ha pesato. Adesso le cose<br />
stanno andando bene e se il<br />
Gubbio riuscirà ad avere<br />
continuità sono sicuro che il<br />
tempo gli darà ragione e potrebbero<br />
esserci tutti gli ingredienti<br />
per arrivare al salto<br />
in Prima Divisione, anche<br />
perché i rossoblù possono<br />
contare pure su un pubblico<br />
straordinario che diventa un
vero uomo in più". La Lucchese<br />
sembra la squadra più<br />
forte fino a questo momento.<br />
"Sicuramente ha un organico<br />
di prim'ordine e ha potuto<br />
contare sul fatto di aver<br />
cambiato pochissimo rispetto<br />
allo scorso anno. Sono<br />
partiti forte e hanno mantenuto<br />
un ottimo ritmo per tutto<br />
il girone di andata, però di<br />
strada da fare ce n'è ancora<br />
tantissima. Chiaramente<br />
per il Gubbio otto punti di<br />
distanza non sono pochi, però<br />
con il grande equilibrio<br />
che c'è in questo girone non<br />
è detto che i rossoblù non<br />
possano rifarsi sotto, fermo<br />
restando che anche la zona<br />
playoff è già un ottimo risultato.<br />
Ovviamente - conclude<br />
Camborata - servirà avere<br />
continuità, sperando che<br />
contro il Poggibonsi possa<br />
arrivare una bella vittoria".<br />
Lutto<br />
Nei giorni scorsi è venuto a<br />
mancare il fotografo Mario<br />
Zenobi, collaboratore negli<br />
anni passati del nostro settimanale<br />
e del quotidiano<br />
Corriere dell'Umbria. I funerali<br />
si sono svolti nella giornata<br />
di lunedì 7 dicembre.<br />
La nostra redazione si unisce<br />
al dolore della famiglia<br />
porgendo le più sentite condoglianze.<br />
Lorenzo Billi<br />
MOTORI Stagione trionfale per l’eugubino<br />
Perugini fa sua la Formula Racing Free<br />
l Trofeo Nazionale Formula Racing Free edizione<br />
I 2009 inserito nel campionato Csai porta la firma<br />
eugubina, quella di Pierluigi Perugini che con la sua<br />
Dallara 397 Formula 3 numero 19, grazie al quarto<br />
posto di Misano Adriatico, ha respinto nell’ultima<br />
prova del campionato gli assalti di Salvatore Cardullo<br />
e Bruno Curletto, aggiudicandosi la classifica assoluta<br />
oltre a quella di categoria.<br />
“Una grande soddisfazione<br />
e soprattutto un<br />
divertimento totale. Senza<br />
dimenticare la felicità<br />
e le emozioni nell’ascoltare<br />
a fine gara l’inno di<br />
Mameli”. La competizione<br />
infatti fa parte di un<br />
circuito internazionale, il<br />
Wordl VW Fun Cup<br />
2009. “E dire che le cose<br />
non erano iniziate nel<br />
verso giusto. Sono partito<br />
dalla griglia in seconda<br />
fila con il quarto tempo.<br />
A causa di un contatto con Marcon sono scivolato fino<br />
al 12esimo posto. Poi, giro dopo giro, ha recuperato<br />
fino a quel quarto posto che mi ha garantito il titolo”,<br />
ha spiegato il pilota della Grifo Corse che si avvale<br />
di un motore preparato dall’officina Bellspeed di<br />
Perugia. La classifica finale ha visto Perugini totalizzare<br />
24 punti, Bruno Curletto secondo con 19, terzi a<br />
pari merito con 18 punti Salvatore Cardullo e Paolo<br />
Marcon.<br />
Guido Giovagnoli<br />
<strong>giovedì</strong> <strong>10</strong> dicembre 2009<br />
IL TOP 11 DELLA SETTIMANA<br />
PAGINA<br />
23<br />
QUI<br />
Gubbio
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