giovedì 17

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quigubbio.it 

AGRICOLTURA Il punto con Cia e Coldiretti 

Piogge e gelate, settore in apnea 

Il lungo inverno con abbondanti 

piogge , nevicate 

e intense gelate ha provocato 

danni diffusi alle 

culture agricole nazionali 

e locali. Il punto con 

Cia e Coldiretti. 

A pagina 6 

SUPPLEMENTO SETTIMANALE GRATUITO AL NUMERO ODIERNO DE “IL CITTADINO OGGI - CORRIERE NAZIONALE” 

Tel. 075 927 80 12 - Fax 075 9277947 - email: info@quigubbio.it 

SCUOLA I dirigenti scolastici sui dati delle iscrizioni 

Medie e circoli didattici tengono 

Archiviate le iscrizioni per 

l’anno scolastico 2011/12, i 

dirigenti scolastici delle 

scuole secondarie inferiori 

e dei tre circoli didattici illustrano 

il quadro dei rispettivi 

plessi. 

A pagina 7 

POLITICA Il Partito democratico prova a scavalcare Rifondazione comunista. L’ex segretario: “Ce la posso fare” 

Primarie, Guerrini tenta il colpo 

Alle pagine 3, 4 e 5 

DAL MONDO Maddalena Traversini vive e lavora a Tokyo 

Eugubina nell’inferno giapponese 

Vive a Shibuya, frazione di 

quella megalopoli che è Tokyo. 

Ma è eugubina doc. 

Maddalena Traversini, classe 

1983, racconta quei 400 

secondi di terrore che hanno 

sconvolto una nazione. 

A pagina 8 

ASSOCIAZIONI Il gruppo Eolo 

Il festival degli aquiloni 

Nel cielo di Gubbio tornano i colori 

di Ventomania. La manifestazione 

dedicata agli aquiloni è in programma 

il 26 e 27 marzo sul parco del teatro 

romano. É organizzata dall’associazione 

Aquilonisti Eolo Gubbio. 

A pagina 11 

CULTURA Violinista doc suona con Muti 

Barbara Agostinelli in auge 

Una nostra griffe nella “prima” dell’opera 

di Verdi, Nabucco, diretta 

da Muti. Barbara Agostinelli violinista 

dell'Orchestra del Teatro dell’Opera 

di Roma, ha vissuto da protagonista 

un trionfo. 

Alle pagine 12 e 13 

CALCIO Domenica arriva la Spal 

Rossoblù lanciatissimi 

La vittoria di Reggio Emilia (e il 

concomitante pari del Sorrento) 

hanno riportato il Gubbio a +10 

sui campani. Domenica al “Barbetti” 

i rossoblù affrontano la Spal 

per continuare a volare. 

Alle pagine 22 e 23 

10 

giovedì 17 marzo 2011

L’EDITORIALE di Luca Mercadini 

Con le primarie il Partito democratico tenta il colpo 

Il Pd si aggrappa a Guerrini 

per scavalcare Rifondazione 

C 

ome è strana la politica. 

E’ un po’ come la 

vita. Ti dà, ti toglie e poi - 

qualche volta - ti restituisce. 

Guardate cosa è accaduto 

in casa Pd nelle ultime 

settimane. Diego Guerrini, 

il segretario, è stato ufficialmente 

presentato come 

candidato a sindaco. 

Poi è stato defenestrato in 

una riunione perugina nel 

tentativo (maldestro) di 

portare a sinistra il candidato 

del centro destra Lucio 

Lupini, ritenuto (improvvisamente) 

il miglior competitor 

di Maria Cristina Ercoli. 

Una volta fallito il piano 

del “ribaltone” il secondo 

tentativo è stato quello 

di individuare nuove figure. 

Il “no” di Stirati ha posto 

fine a ogni velleità e 

Diego Guerrini è tornato a 

essere il portabandiera di 

una parte del Pd (i Democratici 

per Gubbio appoggiano 

Ubaldo Casoli) e degli 

altri partiti (Socialisti e 

Idv) che lo sosterranno nelle 

primarie del centro sinistra. 

E, quella che poco 

tempo fa sembrava una chimera, 

oggi è invece possibi- 

le. Il Pd destinato a una 

sconfitta certa, ora si gioca 

la grande carta del 3 aprile 

per ribaltare la scena politica. 

Al di là delle dichiarazioni 

ufficiali improntate alla 

massima distensione (regola 

aurea scritta nella bibbia 

delle primarie) l’occasione 

è grande. Il Partito 

democratico può tornare 

ad avere il sindaco della città 

dopo 10 anni. E’ vero 

che contro Maria Cristina 

Ercoli (che alla base ha un 

partito solido) non sarà facile, 

ma le primarie sono diverse 

(molto diverse dalle 

elezioni standard) e con un 

elettorato non facilmente 

identificabile può accadere 

di tutto. In sostanza può 

accadere che il Pd che marciava 

(in virtù di scelte a dir 

poco discutibili) verso una 

nuova batosta, oggi può vincere. 

La grande alleanza 

può fornire il destro a Guerrini 

per riprendersi la rivincita 

contro chi lo aveva allontanato 

e riportare il Pd 

nella massima poltrona di 

palazzo Pretorio. In tutto 

questo non va dimenticato 

Ubaldo Casoli, persona seria 

e capace, ma i numeri 

(almeno sulla carta) possono 

favorire il sorprendente 

rientro di chi, fino a poco 

tempo fa sembrava 

destinato a entrare 

nel limbo 

dell’oblio... 

“La strana coalizione eugubina 

di centro sinistra, paralizzata 

nelle sue scelte da logiche 

partitiche, di segreterie, 

di protagonismi personali e 

di aspirazioni politiche sovracomunali, 

non è riuscita ancora 

a proporre un candidato 

per il rinnovo del consiglio 

comunale, che avrà luogo tra 

circa due mesi. Già questa 

considerazione basterebbe 

per misurare il vuoto di idee 

e di contenuti che caratterizza 

la sinistra comunista e le 

altre forze politiche che, dopo 

anni di opposizione di facciata, 

ora sono pronte ad un 

‘patto col diavolo’ di ieri, per 

potersi trovare a governare 

domani”. Così Lucio Lupini, 

anima del progetto Gubbio 

per noi e candidato sostenuto 

dal centro destra che rincara 

la dose: “Primarie nate 

solamente dalla certezza matematica 

della sconfitta di 

Rc, e dello stesso Pd, qualora 

avessero optato per una 

corsa solitaria: certezza che 

certifica il fallimento della 

politica di Rc dopo anni di 

governo monocolore. La nostra 

città si troverà, di fatto, 

ad assistere al più deleterio e 

Politica 

VERSO IL VOTO Lupini, Pdl, si esprime sull’alleanza di centro sinistra 

“Un patto col diavolo per paura di perdere” 

riprovevole teatrino della politica 

della sinistra, che ci ha 

abituato a litigate di facciata, 

salvo poi ricompattarsi 

con l'approssimarsi del voto, 

per avere la certezza dei numeri, 

e sempre con gli stessi 

protagonisti. Prima si litiga, 

poi baci ed abbracci e si pensa 

di correre insieme. Seguendo 

questa logica perversa, 

la stessa che da anni sta 

provocando l'allontanamento 

dei giovani e della società 

civile dalla politica, farà sì 

che gli eugubini ignoreranno 

i candidati della futura strana 

coalizione di centrosinistra 

e il loro programma fino 

ai primi giorni di aprile. Il 

metodo delle primarie, inol- 

“Il monocolore comunista che affligge e soffoca Gubbio da 

ormai 60 anni, e particolarmente negli ultimi dieci anni, fa 

vedere le cose sempre in modo distorto. Ogni giorno la pro 

sindaco Maria Cristina Ercoli, nel solco della conclamata 

tradizione comunista, scarica sul governo Berlusconi le difficoltà 

nel gestire un incarico molto al di sopra delle proprie 

possibilità, essendosi ritrovata a fare il sindaco per investitura 

superiore e non per scelta dei cittadini”. È quanto si 

legge in una nota del direttivo del Pdl di Gubbio. “L'amministrazione 

comunale si distingue per le continue critiche 

al governo Berlusconi ripetendo, come un disco rotto, da 

un lato che gli stanziamenti statali sono minori e dall'altro 

che i servizi ai cittadini sono tutti confermati, se non potenziati. 

Evidentemente è la dimostrazione che se i soldi pubblici 

a Gubbio fossero stati sempre investiti per andare realmente 

incontro alle esigenze dei cittadini, in termini di ser- 

giovedì 17 marzo 2011 

tre, sempre che non produca 

nuove scissioni e guerre di 

partito dell'ultima ora, porterà 

a una sorta di grande coalizione 

sul modello dell'Unione 

di Prodi, che fallì miseramente 

dopo pochi mesi di 

governo. Quale sarà, ad 

esempio, la politica di questa 

coalizione su temi come 

quello dei rifiuti, della revisione 

del piano regolatore, 

dello sviluppo economico? 

Quanto può essere credibile 

un connubio tra forze che fino 

a ieri si sono scontrate in 

consiglio comunale, poi sposate 

e lasciate decine di volte 

nelle ultime settimane, come 

si può vedere leggendo i 

quotidiani e periodici da gennaio 

ad oggi? Si tratta di domande 

- ha proseguito Lupini 

- che sono destinate a rimanere 

senza risposta, perché 

continuamente smentite 

dai fatti. Dall'altra parte, 

al contrario, partendo dal 

progetto di Gubbio per Noi 

per Gubbio si è fatta una 

scelta chiara e precisa ormai 

da tempo, registrando una 

convergenza tra le varie anime 

mai raggiunta fino a oggi 

e che vede insieme tutto 

quel mondo culturale ed 

umano, prima ancora che politico, 

che non si è mai compromesso 

con la maggioranza 

di sinistra, subendone anzi 

ire e impedimenti”. 

L’obiettivo 

Lupini passa quindi a illustrare 

l’obiettivo. “Vogliamo 

fornire un'alternativa reale 

per la città e un approdo sicuro 

per tutti coloro i quali 

potevano, un tempo, temere 

di sprecare il proprio voto. 

Questo è il nostro obiettivo e 

la nostra missione e così, 

mentre gli altri saranno affaccendati 

nei soliti giochi 

della politica, dove gli stessi 

candidati alle primarie non 

presentano un programma 

né definiscono regolamenti 

chiari e lineari per il voto, 

noi inizieremo ad andare nelle 

frazioni, nei luoghi di ritrovo, 

nelle piazze, dai giovani e 

dagli anziani per presentarci 

e farci conoscere. Noi procediamo 

con la politica tra la 

gente e per la gente, la burocrazia 

di partito, la stessa 

che ha caratterizzato l'amministrazione 

della città nell'ultimo 

decennio, la lasciamo a 

chi ha nel dna prima gli interessi 

dei partiti e poi quelli 

dei cittadini”. 

Il Pdl attacca l’amministrazione sulle risorse pubbliche: “Basta con il disco dei minori stanziamenti statali” 

“I soldi ci sono ma è il Comune che li spende male” 

03 

vizi e infrastrutture, oggi la città avrebbe conosciuto uno 

sviluppo e un progresso ben lontani dall'arretratezza che è 

sotto gli occhi di tutti. Ha la memoria corta la pro sindaco 

Ercoli, poiché sotto i governi Prodi, D'Alema, Amato e ancora 

Prodi, a Gubbio non si sono visti stanziamenti né realizzazioni 

significative. Se oggi, in una congiuntura internazionale 

critica, i servizi sono stati confermati con risorse minori 

come dice la pro sindaco Ercoli, vuol dire che le più cospicue 

risorse pubbliche precedenti venivano utilizzate 

senza oculatezza”. La replica della pro sindaco: “Tutti i giorni 

mi trovo ad ascoltare tanti concittadini che hanno a che 

fare con i problemi di lavoro, casa, assistenza e cerco di dare 

risposte concrete e soddisfacenti. Il fatto che si mantengano 

i servizi è, pertanto, semplicemente il risultato di scelte 

politiche. Cerco di fare al meglio quello che mi compete 

e non mi rimane il tempo per fare polemica”.

La settimana 

ai raggi x 

04 giovedì 17 marzo 2011 Politica 

Dopo una settimana intensa, è stato 

sciolto il nodo delle primarie del centro 

sinistra. Filippo Stirati ha detto 

di no e si è tirato indietro dalla competizione. 

Il suo nome circolava da tempo, tirato in ballo 

dal Sel, che ha corteggiato il professore 

per giorni. I vendoliani lo avevano proposto 

alla coalizione come candidato “unificatore”, 

idea che però non ha incassato il consenso 

unanime di tutti i partiti. Nessun passo indietro 

era stato fatto né dal candidato del Pd 

Diego Guerrini, né dalla attuale pro sindaco 

Maria Cristina Ercoli sostenuta dalla Federazione 

della Sinistra (Prc e Comunisti italiani). 

Ma il pressing del Sel non si era fermato, 

con tanto di raccolta firme a sostegno di Stirati. 

Quindi si era fatta avanti la seconda ipotesi, 

quella di far partecipare Stirati alle primarie 

di coalizione. Eventualità sulla quale il 

professore ha preso tutto il tempo utile prima 

di rompere gli indugi e di rendere nota la 

sua decisone di optare quindi per un “No, 

grazie”. Ora non è detto che il Sel non decida 

VERSO IL VOTO In attesa delle amministrative, l’antipasto delle primarie per proclamare lo sfidante 

Sfida a tre Ercoli 

Guerrini e Casoli 

Andresini lascia il Pd 

di correre da solo, idea non troppo remota, in 

realtà mai abbandonata e che potrebbe essere 

presto rispolverata dai vendoliani. 

Ecco così definite le primarie a tre. Con Ercoli 

e Guerrini c’è Ubaldo Casoli dei Democratici 

per Gubbio (ala interna al Pd) a scendere 

in campo per le primarie di coalizione 

in programma domenica 3 aprile (era stato 

contattato anche Giuseppe Biancarelli che 

ha declinato l’invito), dalle quali uscirà il nome 

del candidato del centro sinistra in vista 

delle elezioni amministrative di maggio. “Per 

me è una grande soddisfazione - spiega Ubaldo 

Casoli - anche perché come Democratici 

per Gubbio abbiamo già ottenuto risultati 

importanti, tra cui proprio l’unione del centro 

sinistra per queste amministrative. Credo 

che la città abbia bisogno di un nuovo inizio, 

di una marcia in più che Gubbio può trovare 

sicuramente in questa vasta base sociale 

del centro sinistra. Al centro della mia 

campagna elettorale ci sarà sicuramente il rilancio 

dell’occupazione, con la consapevolez- 

za che sia necessario tutto il sostegno possibile 

per lo sviluppo economico di questa città, 

attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti 

eugubini che possono concorrere al raggiungimento 

di questo obiettivo. Come ha 

detto Walter Veltroni, noi non siamo contro 

la ricchezza, ma siamo contro la povertà, di 

conseguenza è doveroso attuare tutte le politiche 

necessarie per garantire alle famiglie il 

giusto sostentamento”. Casoli concentra la 

propria attenzione anche sul Piano regolatore, 

da adeguare e rendere di più facile attuazione, 

ma prima ancora crede che la città “abbia 

bisogno di una trasformazione radicale, 

puntando sulle intelligenze delle nuove generazioni, 

come ad esempio quelle degli attuali 

trentenni laureati che hanno una visione 

molto più ampia della società globale. E’ 

proprio grazie ai giovani che ho ritrovato la 

voglia di fare politica per la città; il nostro 

gruppo infatti ne annovera molti e ne vado 

orgoglioso, perché in loro c'è la voglia di fare 

qualcosa per il territorio in maniera disinte- 

ressata, senza pensare alla poltrona. Credo 

che sia questo lo spirito con cui amministrare 

la città, ed è giusto che la brillantezza, l'intraprendenza 

e l’elasticità mentale delle nuove 

generazioni vengano sfruttate appieno. La 

mia candidatura serve proprio per attivare 

queste nuove energie, e uno dei miei obiettivi, 

pur tenendo presente il bilancio, è anche 

quello di dare l’opportunità alle penultime o 

ultime classi delle scuole superiori di trascorrere 

ogni anno un periodo formativo all’estero 

per acquisire conoscenze e ampliare il proprio 

bagaglio culturale. Il nostro obiettivo è 

quindi quello di riportare Gubbio nel mondo”.

di centro sinistra da opporre a Lucio Lupini. E il Sel cosa fa? 

Giovani Democratici pro Casoli 

Il segretario dei Giovani Democratici Diego 

Pierotti dopo le ultime vicende esprime la 

soddisfazione in merito alla compagine politica 

eugubina di tutto il centro sinistra, che 

si appresterà ad andare all'appuntamento 

delle elezioni amministrative: “La giovanile 

desidera inoltre esprimere la propria soddisfazione 

per un dato sicuramente importante, 

che è la ‘riunificazione’ delle anime del 

Pd locale con la possibilità, già messa in atto, 

di presentare un candidato dell'area dei Democratici 

per Gubbio, che da sempre ha 

espresso volontà politiche simili, se non combacianti 

con quelle della giovanile. Proprio 

per l'unità di intenti dimostrata in passato 

Un incontro 

dei Democratici per Gubbio 

che hanno lanciato 

Ubaldo Casoli 

con quest'area e a seguito dell’intervista del 

candidato Casoli, la giovanile del Pd eugubino 

intende sostenere all'appuntamento delle 

primarie la candidatura di quest'ultimo”. 

Andresini nel gruppo misto 

Intanto Matteo Andresini è uscito dal gruppo 

consiliare del Pd. Lo ha annunciato la presidente 

del consiglio comunale Antonella 

Stocchi durante la seduta della massima assise 

cittadina. Una scelta, ha spiegato lo stesso 

Andresini scaturita da “un totale disaccordo 

con la linea politica del Pd”. Andresini è passato 

quindi nel gruppo misto, a poche sedute 

dallo scioglimento del Consiglio, una scelta 

sulla quale hanno certamente pesato le ultime 

scelte in tema di amministrative fatte dal 

Pd, con le quali il consigliere, da mesi schieratosi 

nell'area politica dei Democratici per 

Gubbio, non si è trovato in sintonia. 

Andresini lascia non solo il gruppo consiliare 

ma anche il partito insieme ad Alessandro 

Agostinelli e Lorenzo Rughi. 

Data 

Nel frattempo cresce l’attesa anche per conoscere 

la data delle elezioni. Dopo la notizia 

diramata dal ministero dell’Interno che i 

giorni individuati per le amministrative sono 

il 15 e 16 maggio, le istituzioni a vari livelli si 

sono attivate per chiederne lo spostamento. 

ApI 

Andrea Cancellotti è stato nominato coordinatore 

comunale dell’ApI. Lo ha affermato 

la stessa Alleanza per l’Italia: “Insieme a Udc 

e Fli volevamo creare a Gubbio il Nuovo Polo, 

prendiamo atto invece delle difficoltà interne 

dell’Udc e dell’evanescenza di Fli. Così 

preferiamo lavorare alla costruzione del nostro 

partito”. 

Politica 

L’INTERVISTA Le aspettative di Diego Guerrini, ex segretario Pd 

“Giocherò tutte le carte per vincere 

lontano da personalismi e polemiche” 

"Come candidato del Partito 

democratico valuto 

positivamente il fatto che 

dopo tanti anni, finalmente, 

il centro sinistra arrivi 

all'appuntamento elettorale 

con un manifesto 

programmatico condiviso". 

Con queste parole 

Diego Guerrini, candidato 

del Partio democratico 

, si appresta a vivere il primo 

atto della lunga primavera 

politica eugubina, 

ovvero le primarie in 

calendario domenica 3 

aprile. A contendergli il 

pass per sfidare in primis Lucio Lupini 

della lista civica Gubbio per noi appoggiata 

dal centro destra, Ubaldo Casoli 

espressione dei Democratici per Gubbio 

e Maria Cristina Ercoli, attuale pro sindaco, 

sostenuta dalla Federazione della Sinistra. 

"Giocherò tutte le carte per vincere 

e presentarmi all'appuntamento di maggio 

come figura di un centro sinistra unito, 

lontano da personalismi e vuote polemiche. 

Se il risultato del 3 aprile dovesse 

parlare diversamente dalle mie aspettative, 

nessun problema. Lavorerò come sempre 

a sostegno di questo progetto con serietà 

e passione mettendo sul piatto 

l'energia di un giovane con sedici anni di 

esperienza in questo campo". Guerrini ha 

Primarie in calendario domenica 3 aprile, esattamente 

un mese e mezzo prima delle elezioni amministrative. 

Così è stato deciso nell’ultima riunione della coalizione 

di centro sinistra. Dopo settimane di incontri e colpi di 

scena dell’ultimo minuto, è ufficiale: il centro sinistra 

va alle primarie e sceglie l’ultima data utile per farlo. 

Definiti tempi e modi. Come dettosSi vota il 3 aprile. E 

potrà farlo solo chi abbia già compiuto 18 anni e non 16 

anni come era stato proposto. Al voto potranno partecipare 

anche gli immigrati, residenti e con permesso di 

soggiorno. Non quindi, come avrebbe voluto il Partito 

democratico, che chiedeva che gli immigrati a votare 


quindi aggiunto: "Continua 

in questa fase la mia 

filosofia concreta di fare 

politica come ho promesso 

dal mese di gennaio. 

Parlerò e lavorerò per arrivare 

a soluzioni sui tanti 

problemi esistenti in città 

e nel territorio senza toni 

polemici e asti, ma con il 

solo obiettivo di aprire 

una fase nuova per Gubbio 

e per i suoi abitanti. 

Non è più il momento di 

tergiversare, ma di pensare 

al bene della collettività. 

Avviare così una sinergia 

con il mondo dell'imprenditoria locale, 

dell'associazionismo e con quei soggetti 

che stanno soffrendo il perdurare della 

crisi economica, il tutto in linea con il manifesto 

programmatico condiviso dalle 

forze del centro sinistra. Le priorità sono 

gli interessi e la tutela delle famiglie, dei 

padri e dei figli che sono in cassa integrazione 

o che hanno perso il lavoro. E di altrettante 

priorità necessitano le giovani 

generazioni che hanno bisogno di un segnale 

forte. Segnale che si concretizzerà 

solo con l'impegno, con il prendere di petto 

i problemi, affrontarli e insieme superarli". 

Questo il leit motiv di Diego Guerrini. 

Guido Giovagnoli 

PRIMARIE 

Domenica 3 aprile potranno partecipare anche gli immigrati residenti e con permesso di soggiorno 

Sciolti i rebus della data e dell’ubicazione dei seggi 

Requisito fondamentale aver compiuto 18 anni 

05 

fossero solo quelli iscritti da sette giorni prima nelle liste. 

I seggi 

Individuati anche i seggi, in tutto nove, si voterà per la 

zona del centro a San Pietro, piazza Quaranta Martiri 

(logge dei tiratori) e nei pressi della scuola “Aldo Moro”. 

Per l’area est, punti di riferimento saranno Branca e Padule. 

Nella zona ovest Madonna del Ponte, Semonte, 

Mocaiana. Per l’area sud Cipolleto. Non è passata la linea 

del Partito democratico che chiedeva fossero allestiti 

seggi anche a Burano, Colpalombo, Carbonesca, 

Vallingegno e San Marco, dove quindi non si voterà.

L'ondata di maltempo 

che si è abbattuta su 

tutta la penisola nelle 

scorse settimane (caratterizzata 

da abbondanti piogge, 

nevicate a bassa quota e intense 

gelate) ha provocato 

danni diffusi alle culture 

agricole nazionali e locali. 

A questo proposito la 

Confagricoltura Umbria, nel 

tentativo di rafforzare la salvaguardia 

del territorio regionale, 

torna a chiedere una 

maggiore unità d'intenti con 

la Regione al fine di prevenire 

il ripetersi di eventi naturali 

dannosi per l'economia 

agricola umbra. Ne abbiamo 

parlato con Stefano Facchini, 

responsabile eugubino 

della Confederazione italiana 

agricoltori, e con Vinicio 

Ciaccasassi di Coldiretti. "A 

novembre è davvero caduta 

una gran quantità di pioggia 

sul territorio comunale eugubino 

- spiega Stefano Facchini 

della Cia - coloro che non 

avevano seminato nel mese 

di ottobre hanno avuto dei 

problemi a farlo in seguito, 

tuttavia le gelate non sono 

un pericolo per le culture di 

cereali. È tuttora operativo 

un fondo regionale per lo sviluppo 

rurale, che stanzia finanziamenti 

per il risarcimento 

di danni causati da 

frane e smottamenti avverso 

strade e strutture agricole. 

m 

06 giovedì 17 marzo 2011 Cronache 

i 

BUONO 

n 

ritaglialo e consegnalo all’ingesso 

AGRICOLTURA I disagi causati da piogge e gelate. Il punto con Cia e Coldiretti 

Ritardi nelle semine, ma i danni a strade, 

bacini idrici e poderi sono i problemi maggiori 

D'altronde riguardo tali fattispecie 

non interviene più 

nemmeno lo Stato, a meno 

che non si tratti di eventi eccezionali 

come le alluvioni". 

Dal 2013 l'Unione Europea 

provvederà alla definizione 

normativa della nuova politica 

agraria comunitaria indispensabile, 

secondo Facchini, 

ad assicurare la produttività 

e remuneratività delle 

culture locali e la conseguente 

salvaguardia della qualità 

dei prodotti agricoli: "Il provvedimento 

comunitario obbligherà 

gli agricoltori a sottoscrivere 

assicurazioni private, 

grazie alle quali potranno 

ottenere risarcimenti in 

caso di danni causati dal maltempo". 

In conclusione Stefano 

Facchini elenca le priorità 

degli agricoltori eugubini: 

"Riconoscimento dell'importanza 

del lavoro svolto, 

creazione di un mercato redditizio, 

identificazione della 

qualità dei prodotti locali, 

della loro salubrità e tipicità. 

Occorrerebbe inoltre sviluppare 

la zootecnia congiuntamente 

alle culture dei cereali, 

misure queste indispensa- 

ca 

s 

i in 

Vale come 5 euro di buono benvenuto, non cumulabile 

bili per scongiurare la chiusura 

di numerose aziende 

agricole". Anche Vinicio 

Ciaccasassi, responsabile locale 

della Coldiretti, conferma 

che i danni all'agricoltura 

sono stati causati principalmente 

dalle piogge degli 

ultimi mesi: "Si sono avuti ritardi 

nelle semine, danneggiamenti 

a strade vicinali, 

ò 

APERTO 

tutti i giorni dalle ore 10,30 a tarda notte 

SICURO È 

VLT 

che TROVI SOLO DA NOI 

Nelle foto piccole in alto Stefano Facchini, sotto Vinicio Ciaccasassi 

Nell’immagine grande un terreno allagato nella piana eugubina (dicembre 2010) 

provinciali e ai bacini idrici. 

Durante l'anno corrente invece 

avremo un buon raccolto 

di mais (anche se le risorse 

idriche per gli annaffiamenti 

sono sempre carenti), 

di girasoli (grazie alla collaborazione 

con i Consorzi agrari), 

di frumento e grano". 

Ciaccasassi parla comunque 

più di danni morali che ma- 

teriali: "Gli agricoltori eugubini 

devono ancora ricevere 

il saldo dei finanziamenti 

2008/2010 per la forestazione, 

per il mantenimento 

montano e per il miglioramento 

dell'allevamento degli 

animali. Ricordo che dall’agricoltura 

proviene il 25% 

del prodotto interno lordo 

umbro, cosa assolutamente 

da non sottovalutare". Il responsabile 

della Coldiretti 

spiega inoltre come occorra 

rilanciare a livello locale il 

settore dell'agricoltura: 

"Dobbiamo lavorare per potenziare 

il turismo legato agli 

agriturismi e per valorizzare 

la tipicità dei prodotti locali 

attraverso una certificazione 

di qualità. Pochi giorni fa ero 

a cena in un ristorante della 

zona, ho ordinato una bistecca 

ai ferri. Quando il cameriere 

me l'ha servita mi ha 

detto che era carne australiana, 

gli ho risposto che l'Australia 

si trova dall'altra parte 

del mondo. Poi mi sono informato 

e sono venuto a sapere 

che alcuni ristoratori 

pagano la carne australiana 

13 euro al Kg, spese di trasporto 

comprese. A questo 

proposito, se veramente vogliamo 

risollevare l'economia 

agricola locale dalla crisi 

attuale, non rimane altra 

strada da percorrere di quella 

legata alla valorizzazione 

dei prodotti tipici del nostro 

territorio". Il comune di 

Gubbio, Coldiretti e Cia, 

nel frattempo hanno presentato 

il programma per il 

2011 delle giornate dedicate 

esclusivamente alla vendita 

dei prodotti agricoli a chilometro 

zero: appositi mercatini 

verranno allestiti per un 

anno in piazza Bosone dalle 

ore 8 alle 13 (altro servizio a 

pagina 9) . 

Francesco Caparrucci 

GUBBIO 

S.S. Contessa 

ingresso discoteca Charly 

Tel. 075 9220014 - Tel. 347 5473258

SECONDARIA INFERIORE 

rchiviate le iscrizioni per l’anno scolastico 2011/12, i di- 

A rigenti scolastici delle due scuole secondarie inferiori 

cittadine analizzano i numeri. Comincia Carlo Chianelli 

(reggente) della "Ottaviano Nelli": "Nonostante gli alunni 

delle quinte elementari siano in calo a causa del trend demografico 

degli ultimi anni, manteniamo il dato dello scorso 

anno e di questo siamo soddisfatti. Un primo dato positivo 

arriva dalla sezione di Branca, dove lo scorso anno si era 

rischiato di perdere la prima a causa del basso numero di 

iscritti, quest'anno invece le matricole sono addirittura 28 e 

sul tavolo c'è praticamente il problema opposto, nel senso 

che un numero così elevato potrebbe far pensare addirittura 

a due classi. Inoltre, oltre a quella proprio di Branca, con 

ogni probabilità riusciremo ad attivare una classe di tempo 

prolungato anche nella sede di Gubbio, un ulteriore servizio 

alle famiglie e agli studenti stessi, messi in questo modo nella 

condizione di poter approfondire meglio determinate discipline 

e di partecipare ad attività specifiche organizzate 

proprio nelle ore pomeridiane. Complessivamente quindi i 

Idati relativi alle matricole 

dell’anno scolastico 

2011/12 sono già in archivio 

e i dirigenti scolastici 

dei tre Circoli Didattici inquadrano 

la situazione dei rispettivi 

plessi. Apre il giro 

Giorgio Garofalo del Primo 

Circolo: “Abbiamo richiesto 

lo stesso organico 

dello scorso anno, mantenendo 

quindi in linea di massima 

l'assetto dello scorso 

anno, pur con qualche sacrificio 

visto che i dati risentono 

ancora del calo demografico 

della fine degli anni '90 

e l'inizio del nuovo secolo. 

Riguardo alla primaria, alla 

sede centrale confermiamo i 

numeri dello scorso anno, e 

vista la presenza di un bambino 

portatore di handicap 

verosimilmente avremo la 

possibilità di realizzare uno 

sdoppiamento e mantenere 

lo stesso numero di prime 

classi. I problemi arrivano 

dalle altre sedi, in particolare 

da Semonte che ha registrato 

una flessione, ma visto 

che proprio a Semonte 

c'è un numero notevole di 

nuovi iscritti alla scuola dell' 

infanzia contiamo di poter 

numeri sono molto positivi, anche e soprattutto grazie all'ottimo 

lavoro svolto dal corpo dei docenti in sede di orientamento". 

E’ il turno di Isa Dalla Ragione della "Mastro 

Giorgio": "Confermiamo i numeri dell'anno scorso, registrando 

un lieve incremento, la nostra valutazione quindi è 

positiva. C'è da tenere presente infatti il calo demografico 

degli ultimi anni, che naturalmente ha interessato prima i 

gradi di istruzione inferiori e adesso si fa sentire alla media, 

in più bisogna considerare che il nostro istituto è legato molto 

al centro storico, che si sta spopolando. Avendo quindi 

un bacino d'utenza strettamente collegato a quello del Primo 

Circolo Didattico, è normale che i numeri siano diversi 

rispetto a quelli di alcuni anni fa, ma va riconosciuto il lavoro 

dei docenti perché hanno saputo proporre l'offerta formativa 

della nostra scuola nel migliore dei modi. Abbiamo studenti 

che provengono per la maggior parte da famiglie inserite 

nel fermento culturale cittadino, e molto importante è 

anche la fetta di alunni stranieri, le cui famiglie continuano 

ad accordarci grande fiducia. Altro aspetto importante poi è 

mantenere la prima insieme 

a quelle di tutti gli altri plessi, 

anche perché, a livello generale, 

dal prossimo anno si 

cominceranno a sentire gli 

effetti della ripresa demografica 

cominciata a metà degli 

anni 2000. Passando alla 

scuola dell'infanzia, i numeri 

sono ottimi, considerando 

che alla sede centrale c'è stato 

un incremento tale da portarci 

a chiedere al Comune 

ulteriori spazi per organizzare 

la didattica”. Tocca a Gaetano 

Ferrara del Secondo 

Circolo: “La nostra valutazione 

è positiva, perché manteniamo 

i numeri dell'anno 

passato con un piccolo incremento, 

saremo in grado 

quindi di mantenere lo stesso 

organico di dodici mesi fa. 

Alla primaria abbiamo tre 

iscritti in più, alla scuola dell' 

infanzia invece le matricole 

sono cresciute di 17 unità, a 

testimonianza della fiducia 

espressa dalle famiglie. A livello 

generale l'aumento più 

sostanzioso è stato registrato 

alla 'Montessori', è evidente 

quindi che questo metodo 

didattico sta riscuotendo 

sempre più consensi tra i ge- 

quello legato ai diversi progetti in cantiere per il nuovo anno 

scolastico e a quelli attualmente in corso di svolgimento, come 

quello sulla legalità realizzato grazie all'ottima collaborazione 

del consiglio d'istituto. Questo spirito propositivo è 

fondamentale, anche con gli studenti stessi si instaura un 

bel rapporto che va oltre i tre anni di studi, riteniamo infatti 

che la scuola deve essere un luogo in cui relazionarsi e sentirsi 

a proprio agio per poter rendere al meglio". 

lor. bil. 

nitori, l'unico problema invece 

potrebbe nascere dalla 

primaria di Burano, che conta 

8 alunni complessivi dalla 

prima alla quinta classe. Ma 

considerando che il numero 

minimo per dare forma alle 

pluriclassi è proprio di 8 unità, 

riteniamo che non dovrebbero 

esserci problemi 

nemmeno per questo plesso. 

In definitiva quindi possiamo 

affermare di essere soddisfatti”. 

Conclude Nevio 

Vagnarelli del Terzo Circolo: 

“Le iscrizioni ci hanno dato 

pienamente ragione, i 

plessi funzionano bene e un 

peso importante lo ha avuto 

il trasferimento del plesso di 

San Martino da Santa Illuminata 

ai locali della Lumsa. In 

agenda c'è sempre un ulteriore 

spostamento negli spazi 

degli uffici dell'Anagrafe, 

IL CONVEGNO Specialisti a confronto sul tema della rigenerazione urbana e le forme del progetto contemporaneo 

Un convegno di specialisti di urbanistica 

sul tema della "Rigenerazione urbana e le 

forme del progetto contemporaneo". Un 

pomeriggio di interscambio culturale tra 

alcuni dei più importanti architetti del settore, 

i tecnici dell'amministrazione comunale 

e gli studenti dell'università la Sapienza 

di Roma, dell'Ecole nazionale superieure 

d'architecture de Paris Belleville e dell’Escuela 

tenica superior de acquitectura 

de Vallolid. Il comune di Gubbio intende 

in questo modo offrire agli studenti stranieri 

la possibilità di presentare progetti finalizzati 

al recupero urbano dell'ex fornace 

Fagioli di Ponte d'Assi. "Il Piano regolatore 

generale contiene già norme relative 

alla riqualificazione dell'area - ha spiegato 

la pro sindaco Maria Cristina Ercoli - tutta- 

Nella foto 

l’Edificio Scolastico 

di via Perugina 

Recupero ex fornace Fagioli di Ponte d’Assi 

Studenti italiani e stranieri presentano i lavori 

via gli studenti universitari francesi, spagnoli 

e di Roma la Sapienza, potranno presentare 

propri progetti, alla fine sceglieremo 

il migliore". Durante il dibattito svoltosi 

a palazzo Pretorio si è parlato della politica 

italiana di recupero dei centri storici, attuata 

concretamente a partire dalla fine 

della seconda guerra mondiale. Il movimento 

in difesa dei centri storici chiese il 

blocco delle demolizioni, i primi risultati 

tangibili in questo senso si ebbero solo a 

partire dal 1955/1958: piani regolatori all’avanguardia 

vennero considerati i Prg di 

Siena, Assisi e Gubbio (piano Astengo). 

Un rinnovamento totale nel settore della 

Focus 

Carlo Chianelli della “Nelli” e Isa Dalla Ragione della “Mastro Giorgio” sui dati delle nuove iscrizioni 

Confermati i numeri del 2010 nonostante il calo demografico 

PRIMARIA E INFANZIA I dirigenti dei circoli didattici analizzano le cifre delle matricole in vista dell’anno scolastico 2011/12 

Elementari e materne mantengono gli stessi organici 

ristrutturazione dei centri storici si manifestò 

negli anni '70, con l'approvazione della 

legge sulla casa. Nel 1975 la giunta comunale 

di Roma varò un piano regolatore avveniristico, 

consistente nella pianificazione 

di un duplice intervento urbanistico: il 

primo relativo al centro storico, il secondo 

di recupero delle degradate borgate romane. 

Martedì 15 marzo gli studenti italiani, 

francesi e spagnoli, hanno compiuto un sopralluogo 

presso la ex fornace Fagioli di 

Ponte d'Assi, al fine di prendere visione di 

persona dell'area sottoposta a riqualificazione 

urbana. 



07 

ma credo che rimarremo così 

senza richiedere ulteriori 

metri quadrati al Comune, 

mantenendo gli accordi presi 

con l'amministrazione riguardo 

alla volontà di non 

ampliare troppo il plesso del 

centro storico, per non creare 

problemi agli altri Circoli 

Didattici. Sicuramente il fatto 

di aver riportato la sede all' 

interno delle mura è stato apprezzato 

dalle famiglie, ma 

anche tutti gli altri plessi 

hanno mantenuto o incrementato 

i rispettivi numeri: 

Padule in linea di massima è 

stabile, Torre Calzolari invece 

è ancora in crescita, anche 

perché si tratta di una zona 

in forte espansione, e non 

va dimenticato che per settembre 

sarà pronta la nuova 

scuola”. 

Lorenzo Billi

POLIZIA MUNICIPALE 

Le normative da rispettare per acconciatori, barbieri ed estetiste 

Novanta controlli sulle apparecchiature 

Sanzioni solo per minime irregolarità 

L 

L’operazione condotta dal tenente Adamo Naticchi 

a polizia municipale 

ha portato a termine 

un'operazione relativa alla 

verifica del rispetto delle 

prescrizioni normative 

vigenti in ambito lavorativo 

da parte dei titolari di 

attività di acconciatore, 

barbiere ed estetica. In 

particolare l'attenzione 

del tenente della polizia 

municipale, Adamo Naticchi, 

si è concentrata 

sul settore estetico, riguardante 

prestazioni e trattamenti 

sul corpo umano. 

Tale attività può essere infatti 

svolta sia attraverso 

l'utilizzo di tecniche manuali 

che mediante apparecchi 

elettromeccanici. 

Queste apparecchiature 

possono essere adoperate 

soltanto nel pieno rispetto 

di specifiche norme di 

legge, che ne disciplinano 

i limiti di utilizzo e il superamento 

del limite di 

esposizione. Oggigiorno 

sono costantemente in 

crescita gli uomini e le 

donne che più volte la settimana 

si recano in un 

centro estetico di fiducia 

per sottoporsi a trattamenti 

di cura del corpo: solarium, 

depilazioni, trucco 

08 giovedì 17 marzo 2011 Cronache 

del volto. Gi agenti della 

polizia municipale hanno 

pertanto effettuato 93 

controlli in un lasso di 

tempo compreso tra settembre 

del 2010 e la fine 

del mese di febbraio del 

2011. 

Di queste verifiche 76 sono 

state compiute presso 

acconciatori (una percentuale 

pari all'81,72% del 

totale) e le restanti 17 

presso centri estetici (una 

percentuale del 18,28%). 

I controlli non hanno evidenziato 

gravi irregolarità, 

che al contrario solitamente 

emergono in queste 

circostanze, tuttavia 

sono state elevate alcune 

sanzioni amministrative. 

Dal comando della polizia 

municipale fanno sapere 

che l'operazione in questione 

era finalizzata alla 

concreta attuazione di 

un’attività di prevenzione, 

propedeutica a scongiurare 

il verificarsi di fenomeni 

di violazione delle prescrizioni 

di legge vigenti 

in ambito lavorativo da 

parte dei titolari di attività 

di acconciatore, barbiere 

ed estetica. 


DANZA SPORTIVA La scuola “Asso di Cuori” fa il pieno ai campionati regionali di Foligno 

Pioggia di medaglie con dedica speciale al cavalier Primo Migliarini 

Il campionato regionale di danza sportiva 

parla eugubino. Tre coppie della 

scuola di ballo Asso di Cuori si sono aggiudicate 

il titolo nella specialità danza 

standard al Palasport di Foligno la settimana 

scorsa. Gli atleti eugubini seguiti 

dal maestro Claudio Proietti, hanno 

deliziato la platea in tutte le discipline. 

Giorgio Ghirelli e Chiara Capponi 

hanno vinto nella categoria 16/18 anni, 

classe B2, Gianluca Ghirelli e Vanessa 

Martelli (nella foto) si sono imposti 

nella categoria 12/13 anni classe 

B2 e Valter Brestolli e Roberta Minelli 

hanno sbaragliato la concorrenza nella 

categoria 46/55 anni, classe A. Da rimarcare 

anche un terzo posto della 

Vive a Shibuya, frazione 

di quella megalopoli 

che è Tokyo. Ma è eugubina 

che più eugubina non 

si può Maddalena Traversini, 

classe 1983. Il terremoto l’ha 

vissuto e sentito tutto, quei 

400 secondi di terrore che 

hanno sconvolto una nazione. 

Con lucidità e freddezza - 

tipiche nipponiche - ci racconta 

come evolve una situazione 

tragica - con i morti che 

hanno superato abbondantemente 

le mille unità e i venti 

italiani dispersi - ma tenuta 

sotto controllo dalla disciplina 

innata del popolo dei samurai. 

“Io sono a Tokyo - ci 

scrive via mail Maddalena - e 

la situazione è abbastanza 

tranquilla. Nessun crollo o simili, 

solo un po’ di spavento 

per il continuo susseguirsi 

delle scosse di assestamento, 

una ogni circa 5-10 minuti. 

Anche l'epicentro varia, si sono 

registrate anche Tokyo come 

epicentro oltre alle zone 

di Aomori, Nagano, Sendai e 

Chiba”. Come a dire che il 

mostro di magnitudo 8.9 della 

scala Richter, di per sé, 

non avrebbe scosso più di tanto 

l’organizzazione perfetta, 

l’autocontrollo marziale e 

l’abitudine atavica ai “tremori” 

del terreno che sono nel 

dna dei giapponesi. Nonostante 

sia stato il terremoto 

più violento dell’ultimo secolo. 

“Il terremoto in sé - continua 

Maddalena nella sua 

mail - non ha provocato danni, 

i danni maggiori li ha fatti 

lo tsunami, causando l'incendio 

di una fabbrica chimica di 

Chiba abbastanza grande, infatti 

gli incendi a Chiba sono 

abbastanza problematici”. I 

numeri comunque sia fanno 

tremare le vene ai polsi. “Il 

numero dei morti - fa sapere 

la Traversini - è intorno ai 

1300, gli italiani dispersi sono 

scesi a una ventina circa, 

nessuno dei quali a Tokyo ma 

tutti nelle zone di Aomori, 

Chiba e quelle più colpite”. 

Sullo sfondo lo spettro radioattivo, 

anche se il piano di intervento 

per sedare tutti i potenziali 

rischi è stato predisposto 

ed è in atto. “La cosa 

che per ora sta spaventando 

di più - conclude la giovane 

eugubina - è una delle due 

centrali nucleari, quella di 

Fukushima, che ha subito 

danni, sembra abbastanza lievi, 

a una delle celle di contenimento. 

C'è un team di esperti 

americani che dovrebbe oc- 

coppia Antonino Gallo e Federica Pastorelli 

nella categoria 46/55 anni, classe 

B1. E mentre le attenzioni si spostano 

ai campionati italiani in calendario 

a Rimini dal 28 maggio al 5 giugno, la 

scuola di ballo Asso di Cuori coglie 

l’occasione per una dedica: “Il nostro 

pensiero è sempre rivolto al cavalier 

Primo Migliarini che fu promotore della 

danza sportiva a Gubbio portando 

questa scuola. Sappiamo che anche se 

non è più tra noi ci sostiene sempre. 

Con l'occasione ricordiamo che la 

scuola Asso di Cuori è presente in varie 

sedi nel territorio eugubino”. Per informazioni 

www assodicuori.org. 

gui.gio. 

TERREMOTO E TSUNAMI Giovane eugubina ha vissuto attimi tremendi nella capitale 

Maddalena Traversini nell’inferno di Tokyo 

cuparsi della questione insieme 

ai responsabili giapponesi. 

Per ora è stata evacuata la 

zona di Fukushima e c'è allerta 

in un raggio di 10 km da 

Fukushima. A Tokyo per ora 

nessun allarme, ma si sta 

sempre all'erta, anche se dista 

300 km dalla prefettura interessata. 

Per ora il vento soffia 

in direzione del Pacifico, 

limitando la preoccupazione 

di questa zona”. Tranquillizzare 

gli amici e i parenti dello 

Stivale è l’imperativo che 

Maddalena declina sulla sua 

bacheca facebook. A parte i 

primi post con i telegrafici 

“sto bene”, è un susseguirsi di 

“qui va tutto bene, a parte 

qualche crollo”, “i giornali in 

Italia la fanno più grossa di 

quello che è”, “troppo allarmismo” 

e via di seguito. La Traversini 

che ha studiato e si è 

laureata all’ombra della Mole, 

a Tokyo lavora per promuovere 

i prodotti tipici del Belpaese. 

E’ dipendente di Eataly, 

una catena alimentare con 

un grande centro commerciale 

enogastronomico (specializzato 

in prodotti tipici e di 

qualità), in quel di Torino. a.a.

C aro 

Luca, il fatto che tu 

mi abbia invitato a scrivere 

qualcosa sull'imminente 

celebrazione del mio cinquantesimo 

anniversario di messa (chiesa 

di San Pietro, sabato 19 marzo, 

ore 17,30) m'ha fatto piacere, per 

il riemergere di un'amicizia autentica, 

quella fra un docente e un 

alunno che stanno imparando insieme 

la vita, ma mi ha messo anche 

in imbarazzo, perché quella 

del 19 marzo dovrà essere una 

messa nella quale, con molti amici, 

chiederò perdono a Dio dei tanti, 

troppi buchi della mia vita di 

prete. Poi invece ho pensato che 

avrei potrei parlare, invece che di 

me stesso, delle persone che ho incontrato: 

lo spessore umano di 

queste persone è il dono più grande 

che Dio può farti. 

La famiglia 

Ebbene, la mia vita è stata gremita 

di persone di grande qualità. A 

cominciare dalla mia famiglia. 

Mio padre la prima guerra mondiale 

se l'era fatta tutta (io, classe 

1938, sono l'ultimo di 5 figli, 

con il primo c'erano ben 19 anni 

di distanza), aveva riportato a casa 

delle enormi varici sugli stinchi 

e dopo la guerra s'era ritrovato 

povero in canna, al punto che 

il viaggio di nozze poté durare solo 

un giorno: Scheggia, Foligno, 

Perugia Scheggia. La botteguccia 

di alimentari e ferramenta 

che aveva aperto non bastava a 

mantenere la famiglia, soprattutto 

dopo che il primo figlio morì e 

il secondo fu colpito dalla poliomielite; 

sei mesi di ricovero al 

Rizzoli di Bologna lo costrinsero 

a contrarre un mutuo che pagò 

con dieci anni di straordinario: si 

alzava alle 2 di notte, attaccava il 

cavallo e dai "Piscianelli" (attuale 

Acqua Minerale Motette) portava 

al cementificio di Sassoferrato 

il materiale petroso da lavorare; 

poi tornava e apriva la bottega: 

per 10 anni. Imparò anche a 

bestemmiare (‘come un carret- 

tiere’), ma noi figli lo sapemmo 

solo il giorno che morì, nel 1968, 

perché quando il primo di noi arrivò 

all'età delle coscienza, lui 

troncò. Una vita di lavoro, di pratica 

religiosa intensa, di fiducia 

in Dio appena bisbigliata, ma vera. 

Sua moglie non gli fu da meno: 

i panni che lavò ogni giorno, 

fino a tarda notte, anche per la 

famiglie che glieli affidavano dietro 

un piccolo compenso, gli provocarono 

un'artrite che le ridusse 

la mano destra quasi a una tavoletta 

di legno. Unico neo: non 

dette mai ragione al marito, nemmeno 

la sera in cui, in un intervallo 

di Canzonissma, disse che 

Gianni Morandi aveva cantato 

bene, e il babbo e io dicemmo 

che veramente non aveva ancora 

cantato, e lei ci fulminò con un' 

occhiataccia, e quando il presentatore 

disse ‘Ecco a voi Gianni 

Morandi!’ lei concluse: 

‘Arcanta’. Nubi leggere in un cielo 

terso di bene. I miei due fratelli, 

che oggi sono in cielo, hanno 

bene assorbito questa lezione di 

alta umanità e l'hanno rilanciata 

nella loro vita professionale: 

Ubaldo come medico a Sassoferrato, 

Bruno come direttore di 

banca a Scheggia; l'unica sorella, 

Rosangela, titolare di un nego- 

Cronache 

50 ANNI DI SACERDOZIO Don Angelo ripercorre la sua vita. Sabato celebrazione a San Pietro 

Il decollo e il volo, dalla famiglia 

al seminario minore e regionale 

Sabato 

19 marzo 

a San Pietro 

(ore 17,30) 

si celebra 

il 50esimo 

anniversario 

di messa 

di don Angelo 

zio di abbigliamento, sempre a 

Scheggia, con suo marito Mario 

Ubaldini riscuote stima e affetto 

letteralmente da tutti. E per me 

tutt'e tre sono stati e sono modelli 

assoluti. 

Il seminario minore 

A Scheggia non c'erano le scuole 

medie, e così, quando avevo appena 

10 anni, insieme con 6/7 

compagni di classe mi lasciai volentieri 

incapsulare nel "colletto 

romano", candido coronamento 

prima della tetra divisa nera dell' 

Almo Seminario Vescovile di 

Gubbio, poi, a soli 14 anni, della 

veste talare. A Gubbio prima, 

per cinque anni, e ad Assisi poi, 

per due anni, ricevetti una solida 

formazione di base, centrata su 

quel rapporto con Dio che sul 

piano antropologico produceva 

in noi adolescenti un forte senso 

di responsabilità di fronte ala vita. 

Ancora persone di alto profilo: 

dapprima i due autentici fari 

di quella formazione, diversi e 

complementari, nel semnario di 

Gubbio furono don Antonio Fanucci 

e don Pietro Bottaccioli. 

Con diverse zone d'ombra…: 

per quel che riguarda l'educazione 

sessuale, ad esempio, che a 

forza di prudenza manteneva un' 

eccessiva aura di mistero; sul piano 

politico, poi, eravamo imma- 

turi e manichei: per noi il comunismo 

era tout court il male, il 1˚ 

maggio facevamo boccacce al 

corteo imponente che sfilava in 

via Mazzini, dalle finestre del Seminario 

(l'edificio che è stato fino 

ieri la sede dell'Asl) e quelli 

che nel corteo portavano le tante 

bandiere rosse le allungavano 

verso l'alto, per piccarci le mani. 

Il seminario regionale 

Al seminario regionale di Assisi 

spiccava il rettore Tomassini, 

ma anche i padri spirituali Monaldi 

e Ricci comunicavano 

energia interiore. Era fortissimo 

il senso dell'impegno missionario 

della Chiesa: furono diversi i 

coetanei che in quagli anni si fecero 

missionari. L'ideale in un 

motto ‘Salpare, attraversare il 

mare, salvare un'anima e poi morire’. 

Senza il più timido sospetto 

che quella "anime salvate" potessero 

salvare a loro volta la nostra. 

L’università 

Ma il mio progetto di vita prese 

forma tra il 1955 e il 1961 all'università 

del Laterano e nel Seminario 

Romano Maggiore, a San 

Giovanni. Nella mia ‘camerata’ 

eravamo 15, da tutta Italia. Le 

gracilità della ‘Santa Regola’ erano 

diverse (dovevamo darci del 

lei, fra ragazzi; si giocava a pallone 

solo in veste talare...), ma il 

fervore ideale, sia sul piano morale 

che su quello propriamente 

spirituale, era altissimo. Studiavamo 

moltissimo anche se avevamo 

deciso di non dirci mai quale 

voto avessimo riportato nei vari 

esami, per bloccare sul nascere 

ogni potenziale velleità di competizione. 

E ancora e sempre 

persone di grande profilo morale 

e intellettuale, accanto a me, la 

mia fortuna. Di quegli antichi sodali 

uno è diventato cardinale, 

uno nunzio apostolico, uno arcivescovo, 

due presidi di facoltà…: 

accanto al loro non si poteva 

non crescere. Persone, e ancora 

persone. 

Don Angelo Maria Fanucci 

(continua) 


09 

Domenica 20 marzo 

Un pomeriggio per i giovani 

Con musica e senza alcol 

Il pomeriggio di domenica 20 marzo, 

dalle ore 16.00, si terrà presso la discoteca 

Charly Disco Club un evento musicale 

rivolto ai giovani che vedrà protagonisti 

gli stessi ragazzi del nostro territorio 

per provare a trovare il vero divertimento, 

la possibilità di incontri senza 

l'ausilio della sostanza alcol. Un modo 

diverso di approcciare il tempo della comunicazione, 

della disibinizione e del 

gioco, liberi dall'uso di componenti 

estranee al proprio modo di essere e di 

rappresentarsi. Sulla convinzione che i 

nostri giovani sanno uscire dagli schemi 

imposti dalla pubblicità, dalla moda 

e dal conformismo imperante la presidenza 

del Consiglio del nostro Comune, 

l'assessorato alle politiche giovanili, 

in collaborazione con gli istituti superiori 

del territorio e l'associazione Club 

Alcologici Territoriali-Metodo Hudolin 

dell'Alto-Chiascio, hanno promosso 

questo pomeriggio di musica, organizzata 

da e20comunicazione e animata dal 

vivo da gruppi musicali. I gruppi che interverranno 

sono: Black tigers, killing livers, 

The holy gland , Sardana, Visibilità 

Zero. 

Tipicità locali, via al mercato 

Riscoprire la tipicità e qualità dei prodotti 

agricoli locali, attraverso la vendita diretta 

dal produttore al consumatore. 

Questo l'obiettivo che l'amministrazione 

comunale, in sinergia con le tre associazioni 

di categoria Cia, Coldiretti e 

Confagricoltura, vuole conseguire con 

l'iniziativa del mercato per la vendita dei 

prodotti agricoli a chilometro zero. A partire 

da sabato 19 marzo infatti, e per la 

durata complessiva di un anno, a piazza 

Bosone verrà allestito un vero e proprio 

mercato dei prodotti agricoli eugubini: 

per l'occasione potranno esporre tutti i 

titolari di aziende agricole con sede legale 

nel raggio di 50 km dalla città di Gubbio 

capoluogo. "I giovani non sono consapevoli 

dell'importanza dei prodotti agricoli 

di stagione per l'alimentazione quotidiana 

- spiega la pro sindaco Ercoli - pertanto 

abbiamo il dovere di proporre ai 

consumatori eugubini i migliori prodotti 

agricoli del nostro territorio".

Nel cielo di Gubbio 

tornano i colori di 

Ventomania. La manifestazione 

dedicata agli 

aquiloni è in programma il 26 

e 27 marzo sul parco del teatro 

romano di Gubbio. É organizzata 

dall’associazione Aquilonisti 

Eolo Gubbio con il patrocinio 

del Comune e della 

comunità montana Alta Umbria 

e con il supporto del Consiglio 

Comunale delle Ragazze 

e dei Ragazzi, di Informagiovani 

e Cesvol. “Aquilonisti 

Eolo Gubbio” nasce il 10 agosto 

1994. “Negli anni - raccontano 

dall’associazione - la costante 

ricerca di nuove soluzioni 

e di particolari legati all’aerodinamica 

ed al volo, unita 

ad un pizzico della sana e famosa 

follia eugubina, portano 

Eolo alla realizzazione di pietre 

miliari nel panorama dell’aquilonismo 

italiano ed internazionale. 

I gonfiabili Calimero 

e Titti, insieme a variopinte 

ed innovative stelle e ad altri 

aquiloni di forme più tradizionali, 

solcano da anni i cieli di 

tutta Europa, riscuotendo 

successo ed ammirazione”. 

Un piccolo stop nel 2005 sino 

a quando si torna a volare e 

nel 2008 “nascono nuove stelle 

e il gigantesco gonfiabile 

Brontolo, che, oltre ad essere 

il pezzo più grande dell’asso- 

ciazione, è anche il gonfiabile 

più grande mai progettato e 

realizzato in Italia”. Nel 1984 

si svolge la prima edizione di 

“Ventomania”, “Seguendo la 

felice intuizione dell’associazione 

‘Gubbio Fly’, in collaborazione 

con l’associazione 

‘Cervia Volante’ - raccontano 

gli organizzatori - Dopo questa 

pionieristica esperienza, 

‘Ventomania’ cresce fino ad 

acquistare una dimensione 

ed un carattere internazionale, 

che la vedrà per tutti gli anni 

‘90 inserita nei principali 

calendari aquilonistici. Dal 

1999 Ventomania viene eredi- 

tata dalla giovane associazione 

Eolo, che la porta avanti, fino 

al 2004”. Nuova linfa vitale 

è arrivata negli ultimi anni e 

l’associazione Eolo ha riportato 

alla ribalta la kermesse arricchendola 

di nuovi contenuti 

e iniziative. “Oggi al meeting 

che partecipano aquiloni- 

Tutto pronto per il 26 e il 27 marzo 

In programma anche una mostra 

MANIFESTAZIONE Il gruppo Eolo: “Puntiamo a ripetere il successo del 2010” 

Aquilonisti da tutto il mondo per Ventomania 

Torna al teatro romano la kermesse di primavera 

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l'Associazione 

sti da tutta Italia e si aspira ad 

attirarne sempre più dall’Europa 

e dal resto del mondo. 

Ventomania è un contenitore 

di eventi orientati ad un divertimento 

responsabile, ecologico 

e sociale”. 

Programma 

Dal 19 al 26 marzo la mostra 

il 17 e 18 marzo 

Alcune suggestive 

immagini colorano 

il cielo di Gubbio 

“Aquilonismo in Umbria” nelle 

sale inferiori di Palazzo dei 

Consoli. Il 26 alle 11 premiazione 

del concorso di disegno 

per bambini nelle sale inferiori 

di Palazzo dei Consoli, con 

la partecipazione del primo 

circolo didattico “Giacomo 

Matteotti”. Alle 14,30 apertura 

ufficiale del meeting e pomeriggio 

di volo libero. Alle 

15 inizio laboratorio e distribuzione 

di 1.000 aquiloncini, 

alle 15,30 dimostrazione unità 

cinofila dei vigili del fuoco. 

Domenica 27 alle 9,30 arrivo 

delle delegazioni, alle 10 inizio 

voli liberi, inizio laboratorio 

e distribuzione di 1.000 

aquiloncini, alle 12,30 foto di 

gruppo, alle 14,30 pomeriggio 

di volo e combattimento di rokkaku, 

alle 15,30 Teatro Le 

Onde, alle 17 partenza della 

passeggiata ecologica in bicicletta 

alle 19 chiusura della 

manifestazione. Domenica altre 

iniziative si terranno in collaborazione 

con l’associazione 

Scacco Matto Eugubino, 

con gli scacchi giganti, pionieri 

e truccatori della Croce 

Rossa Italiana, per imparare a 

riciclare e giocare insieme realizzando 

giochi d’aria, ragazzi 

dell’oratorio Don Bosco, con i 

giochi dimenticati, arrampicata 

in allegria. 

Anna Maria Minelli 

Birra a Caduta 

Gubbio - via Savelli 


11

QUI 

Gubbio 

PAGINA 

Premiazioni 

Biblioteca 

Sperelliana 

12 

Un premio per valorizzare 

i giovani artisti 

della ceramica. 

Si è conclusa la seconda 

edizione del premio “Aldo 

Ajò”, nato in omaggio ad un 

grande artista e allo stesso 

tempo uno stimolo per la 

creatività dei giovani talenti. 

A vincere il concorso di 

ceramica contemporanea 

quest’anno è stato il milanese 

Fabrizio Dusi, con l’opera 

“Bla bla bla 3 D”, ha preceduto 

Romina Mazzocco 

che aveva presentato “Nuvola 

Bianca Nuvola nera” e 

Cecilia Cardosi con “Desert”. 

Venerdì 11 si è tenuta 

la presentazione delle opere 

nell ‘ex refettorio di San 

Pietro. Ben 50 gli artisti 

che hanno preso parte all’iniziativa, 

tra loro anche 


CONCORSO Vince la seconda edizione il milanese Fabrizio Dusi 

Cinquanta artisti 

per il premio “Aldo Ajò” 

tre eugubini. Dopo la preselezione 

ne erano passati in 

21, la giuria di esperti formata 

da Giancarlo Bonomi, 

Giusepina Padeletti, Angeloni, 

Radicchi, Miriam Zonaria, 

Raoul Caldarelli ha 

quindi decretato i tre vincitori. 

Menzioni speciali ci sono 

state per Mario Reis 

“Constraction I” e Cecilia 

Focolari ad aria 

Caccamo con “Io rivendico 

il diritto di Ulisse” particolarmente 

apprezzate dalla 

giuria per tecnica ed estetica. 

La mostra di tutte le 21 

opere è stata allestita nella 

biblioteca Sperelliana, saranno 

visibili sino al 30 aprile. 

Le tre opere vincitrici, 

acquisite dal Comune ed 

entrate a far parte del cir- 

Termocamini legna/pellet 

con caricatore 

automatico 

Spettacoli eCultura 

Un incontro 

di tecniche e 

sperimentazione 

per onorare 

la memoria di Aldo Ajò 

Le tre opere vincitrici 

rimarranno 

in esposizione 

permanente 

nella biblioteca 

cuito museale, rimarranno 

invece in esposizione permanente 

in biblioteca, proseguendo 

nell’ottica di valorizzare 

gli spazi esistenti e 

di rendere allo stesso tempo 

fruibile quanto sperimentato 

dagli artisti della 

ceramica. L’anno passato le 

opere vincitrici avevano trovato 

posto nella galleria che 

conduce agli ascensori di 

via Baldassini, dove tutt’ora 

si trovano. Soddisfatti la 

pro sindaco Maria Cristina 

Ercoli e l’assessore Graziano 

Cappannelli che ha seguito 

in primis l’iniziativa. 

Non solo una opportunità 

per i giovani artisti di sperimentare 

e farsi conoscere, 

ha detto la prosindaco, ma 

anche un modo, grazie alla 

mostra, di valorizzare ulteriormente 

la biblioteca, che 

si sta caratterizzando sempre 

più come fulcro di iniziative 

importanti. Cappannelli 

ha sottolineato l’importanza 

dell’iniziativa come attenzione 

nei confronti dell’artigianato 

artistico e poi, 

ringraziando la signora Ines 

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Spogli per la sua generosità, 

ha ricordato la nuova sezione 

della cermamica del 

museo civico di Palazzo dei 

Consoli. L’assessore ha 

inoltre evidenziato la difficoltà 

avuta dalla giuria nel 

selezionare le opere arrivate 

per il concorso, particolarmente 

interessanti dal 

punto di vista della propo- 

sta e dell’innovazione. Una 

risposta quindi alla volontà 

di rendere Gubbio, proprio 

attraverso il premio, punto 

di incontro per lo scambio 

su novità e sperimentazioni 

nell’ambito della ceramica. 

Al primo premio sono stati 

assegnati 3.000 euro, 2.000 

al secondo e 1.000 al terzo. 

Anna Maria Minelli 

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IL PERSONAGGIO Protagonista con l’Orchestra del Teatro dell’Opera 

Il violino di Barbara Agostinelli conquista il Nabucco 

na nostra griffe nella "prima" 

dell'opera di Giuseppe Verdi Nabucco, 

diretta da Riccardo Muti. Barbara 

Agostinelli violinista dell'Orchestra 

del Teatro dell'Opera di Roma, ha 

vissuto da protagonista un autentico 

trionfo del Nabucco a Roma, che a 

detta dei presenti è stato diverso, emozionante, 

roboante. Le partecipazioni 

della nostra concittadina a manifestazioni 

internazionali di risonanza mondiale, 

sono una ulteriore dimostrazione 

di quanto la cultura debba tornare 

a essere la nostra unica strada non per 

vivere di riflesso ai "grandi", ma per ritrovare 

la nostra vera dimensione 

umana. Al Nabucco Rai 3 e Rai Storia 

dedicheranno la serata di giovedì 17 

marzo. Prima della messa in onda del 

Nabucco, Rai 3 e Rai Storia trasmetteranno 

l'arrivo al teatro del presidente 

della Repubblica e l'esecuzione dell’Inno 

di Mameli. Su Radio 3 sarà invece 

possibile ascoltare in presa diretta 

l'intera serata del 17 marzo. Nabucco 

è stata da sempre considerata l'opera 

più risorgimentale di Verdi, poiché 

gli spettatori italiani dell'epoca potevano 

identificare la loro condizione politica 

in quella degli ebrei soggetti al dominio 

babilonese. E infatti non solo è 

stata scelta per le celebrazioni del 17 

marzo, ma anche come ambasciatrice 

dell'Italia: il Nabucco andrà in tournée 

a San Pietroburgo il 27 marzo, al 

Teatro Mariinskij. E anche in questo 

caso ci sarà la nostra Barbara Agostinelli. 

Qualche giorno prima, esattamente 

il 21 marzo, la violinista eugubina, 

alla quale vanno i complimenti per 

la bellissima carriera, sarà impegnata 

in un concerto a Montecitorio. Ricordiamo 

che Barbara nel 2007 era stata 

premiata all’auditorium Conciliazione 

di Roma all’interno dell’appuntamento 

annuale di UmbriaRoma, serate 

tese a salutare le personalità umbre 

che si sono distinte nelle proprie attività 

professionali nella capitale. Allo- 


PAGINA 

13 

QUI 

Gubbio 

Un trionfo sotto 

la direzione del maestro 

Riccardo Muti 

ra ricevette il premio da Alessandra 

Canale assieme a Flavio Insinna, per 

5 edizioni il capitano Anceschi di 

"Don Matteo". Tornando al Nabucco, 

a balzare agli onori della cronaca non 

sono stati solo i grandi meriti artistici 

di Muti, quanto più l'aura di commozione, 

eccitazione e protesta che hanno 

attraversato come un fil rouge tutti 

i presenti, dal cast artistico agli spettatori, 

in nome di due sole parole: Italia 

e cultura. Lo spirito risorgimentale è 

tornato così a vivere - ma con piglio 

meno eroico e più polemico - in concomitanza 

del 17 marzo, 150˚ anniversario 

dell'Unità d'Italia. 

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14 giovedì 17 marzo 2011 gli Scatti della Settimana 

L’Unità d’Italia è la regina della festa 

Tante le maschere tra allegria e coriandoli 

La città è stata invasa martedì 8 marzo dall’allegria e dalla spensieratezza di maschere e carri 

allegorici grazie al 51˚ Carnevale dei ragazzi del Centro della Gioventù. La corona del Re 

del Carnevale per il 2011 è andata al Gruppo mascherato di Madonna del Ponte con 222 

punti per “Il Carnevale unisce e riscopre l’Italia” con tanto di regioni, puttini colorati di 

bianco, rosso e verde e un grande poster dell’Italia. Tanti i temi trattati, dall’Unità d’Italia, 

alla satira politica, ma anche la donazione del sangue e la musica. Questi i premiati. Gruppi 

mascherati dei bambini: scuola primaria Semonte “Semo.. ‘nte ‘na banda… musicale” 

con 212 voti. Carri allegorici delle scuole materne: Maestre Pie Filippini “C’era una volta…” 

194 voti. Carri delle associazioni: Ludoteca comunale “Gubbiassik Park” 182 voti. 

Carri degli adulti: Circolo culturale Branca “Formica… Io mangio, te fatica” 200 voti. Carri 

misti: primo il circolo culturale Anspi di Ponte d’Assi “Tutti potremmo averne bisogno… 

come Dracula” 208 voti, secondo parrocchia di Scritto “Chi Bunga Bunga e chi… Pala e 

vanga” 190 voti. Assegnato anche il XIII Trofeo Mascherissima, con i voti del Ccrr, ad una 

Coccinella di 8 mesi, seguita da due piccolissime Minnie. Il Ccrr ha premiato anche il circolo 

culturale Anspi di Ponte d’Assi miglior gruppo mascherato. Questi invece i biglietti 

vincitori della Lotteria di Carnevale: 1˚ premio TV Samsung 32 pollici al numero 2854, 2˚ 

premio telefono cellulare LG GU 230 al numero 0397, 3˚ Decoder digitale terrestre al numero 

8751, 4˚ Stampante Lexmark al numero 3468, 5˚ Lettore DVD al numero 7732, 6˚ 

telefono cordless al numero 2227, 7˚ telecomando universale al numero 0558.

LO SAPEVATE CHE... 

L'equipaggio eugubino della 

scuderia Emilia Sport, Paolo 

e Fernando Minelli al 

Rally Valtiberina svoltosi il 

5 e 6 marzo scorso hanno 

conquistato una netta vittoria 

in classe FN2. Ma non 

solo. A bordo della loro Peugeot 

106 super N2 hanno 

centrato anche la vittoria assoluta 

nella classifica generale 

della categoria FN. 

Una gara molto insidiosa date 

le condizioni meteo con 

la presenza di neve in buona 

Parola di... 

Gianfrancesco 

Chiocci 

Maria Cristina 

Ercoli 

Marino 

Cernicchi 

Comitato 

territoriale 

Comitato 

territoriale II 

Ercoli 

Cernicchi 

16 giovedì 17 marzo 2011 Rubriche 

Paolo e Fernando Minelli 

fanno festa 

al Rally Valtiberina 

parte del percorso che ha reso 

il fondo altamente scivoloso 

e che ha messo a dura 

prova tutti i piloti e le loro 

vetture. Grande la soddisfazione 

della coppia eugubina 

che si è confermtata di alto 

spessore tecnico e agonistico. 

Il prossimo appuntamento 

in calendario è il Rally 

dell’Adriatico, prova del 

campionato italiano Terra, 

che si svolgerà nelle Marche 

a Cingoli (Macerata) il 

1˚ aprile. 

Il consigliere del Pdl sulla candidatura 

dell’Umbria a capitale europea 

della cultura: “Chiedo di sapere perchè 

non risulta che abbiano preso 

parte alla riunione organizzativa 

dei Comuni rappresentanti del Comune 

di Gubbio ”. 

La pro sindaco in risposta al consigliere 

Chiocci sulla candidatura dell’Umbria 

a capitale europea della cultura: 

“La nostra città è coinvolta nel progetto 

in maniera piena e totale. L’assessore 

Lucio Panfili ha confermato che 

si sta lavorando per questo”. 

L’assessore sul nuovo elenco delle 

strade comunali: “Si tratta di un primo 

atto sul quale i cittadini potranno 

presentare osservazioni. Inoltre 

essendo necessaria una variante 

al Piano regolatore genrale dovrà 

passare al vaglio della Provincia”. 

Sul bando Asl n. 1 per l’esternalizzazione 

dei servizi sanitari e non: 

“Secondo le ultimissime, l’installazione 

dell’ambulanza a Gubbio dovrebbe 

essere imminente, questione 

di giorni, ma a oggi nulla di preciso 

è dato sapere”. 

“Per di più, risulta che l'Asl n. 1 ha nel 

frattempo prorogato per altri sei mesi 

l'assegnazione dei servizi di trasporto 

a favore delle imprese che si 

erano aggiudicate il precedente bando 

di gara, il che fa temere un nuovo 

(silente) slittamento dei tempi”. 

Approvato il progetto definitivo ed 

esecutivo per la realizzazione dei 

lavori in via Colomboni (Primo Buchetto). 

“Previsti la sistemazione 

del fondo e la regimentazione della 

acque per un importo complessivo 

di 55.989,09 euro”. 

IL VITELLO D’ORO 

Signora incauta 

scambia liquido trasparente 

per acqua potabile 

Motivazione: alla fine è andata bene, fortunatamente e grazie 

a un’apposita lavanda gastrica. Ci raccontano che una signora 

in preda a una forte sete (neanche fosse il mese di 

agosto), abbia dato mano su un bicchiere appoggiato in cucina 

contenente liquido trasparente. Per farla breve sembrava 

un vero e proprio bicchier d’acqua. Ma così non era. 

E’ bastato un sorso per capirlo. Quel bicchiere conteneve 

addirittura del liquido che si usa per pulire i camini. Subito 

il ricorso all’ospedale di Branca, immediata la lavanda gastrica 

e problemi ridotti a zero a parte un po’ di giustificata 

apprensione. Morale della favola. Ok la sete, ma un po’ più 

di attenzione non guasterebbe... non si può bere dal primo 

bicchiere che capita. Alla fine, immancabile, la bonaria presa 

in giro di qualche vicino di casa che ci segnala il vitello 

d’oro... 

CHI SALE & CHI SCENDE 

Premio “Giorgio Gini” 

Questi i premiati dal Lions Club Gubbio 

Host: Rodolfo Mencarelli, A. Maria Rossi, 

Gabriella Colaiacovo e Stefano Caponnetti. 

Un riconoscimento è stato consegnato anche 

al neo laureato Emanuele Cacciamani. 

Atletico Gubbio 

I giovani dell’Atletico Gubbio Nicolo De Iuliis, 

Cristian Cecchetti e Giacomo Pierini 

mercoledì 16 marzo hanno partecipato a 

un provino con il Milan al centro tecnico Vismara 

di Milano. 

Rivista “Io Donna” - Flavio Insinna 

Arriva da “Io Donna”, rivista inserto del Corriere 

della Sera, una nuova finestra su Gubbio. 

Flavio Insinna ricorda il soggiorno a Gubbio, 

durante una pausa delle riprese di “Don 

Matteo”, come la sua vacanza più bella. 

Furto 

Trafugato all’ospedale di Branca il contenitore 

del settimanale Qui Gubbio, dal quale 

venivano prese centinaia di copie da parte 

dei lettori. Un gesto inqualificabile che si 

commenta da solo. 

In manette 

Arrestati in città dai carabinieri due nigeriani 

inottemperanti all'ordine di lasciare il territorio 

nazionale. Sono stati rintracciati da 

una pattuglia dell'Aliquota Radiomobile nei 

pressi del centro e a Semonte. 

In manette II 

Arrestato un cittadino rumeno nell'immediata 

periferia di Gubbio. Era già colpito da 

un ordine di custodia cautelare emesso 

dal Tribunale di Ravenna nel 2009 per numerosi 

furti. 

Auguri a... 

Elisa Panfili 

nonna Gina 

maestra Rossana 

Irene Della Mura 

Martino Rossi 

Alessia 

Mattia Fioriti 

auguroni 

a Elisa Panfili 

che il 17 marzo ha soffiato 

sulla sua prima candelina 

dai genitori 

Mirko e Valentina, 

dalla cugina Alina, 

dagli zii e un bacione 

da nonni e bisnonni 

tanti cari 

auguri 

a nonna Gina 

per i suoi primi 

90 anni 

da tutti coloro 

che ti amano 

e in particolare 

da Martina e Marika 

affettuosi 

auguri 

alla cara 

maestra 

Rossana 

dai 

suoi 

allievi 

auguroni 

alla piccola Irene 

che il 19 marzo 

festeggerà 

il primo compleanno 

Con affetto 

i genitori 

Un bacione 

da nonni e zii 

un benvenuto 

al piccolo 

Martino 

Rossi 

dal fratellino 

Giorgio, 

dai genitori, 

dai nonni 

e bisnonni 

il 26 febbraio 

è arrivata 

la piccola Alessia, 

un augurio 

a papà Giuliano 

e a mamma Valentina 

Con affetto 

parenti 

e amici… 

auguri 

a Mattia Fioriti 

che il 23 marzo 

compie 2 anni 

Con affetto 

dai genitori, 

dai nonni, 

dagli zii 

e dai cugini 

inviaci i tuoi auguri a: info@quigubbio.it

UNITÀ D’ITALIA 

Fino a sabato 19 marzo 

Celebrazioni 150 anni 

I programma da giovedì a sabato 19 

marzo. Giovedì 17: ore 11,00 partenza 

del corteo da piazza Oderisi e arrivo a 

piazza Grande; ore 11,45 esibizione degli 

Sbandieratori e concerto della banda 

musicale Città di Gubbio; ore 12,15 

saluto delle autorità. Interverranno 

l'onorevole Vinicio Baldelli e il senatore 

Luciano Fabio Stirati; ore 12,45 suonata 

del Campanone; ore 16,00 presso 

il piazzale antistante l'ospedale di Branca, 

cerimonia di intitolazione del “Largo 

Unità d'Italia” con la partecipazione 

della banda musicale di Madonna del 

Ponte. Sabato 19: palazzo Pretorio - 

sala Trecentesca ore 10,30 conferenza 

“Il restauro del Sacrario ai reduci e ai 

caduti delle patrie battaglie per l'Indipendenza 

e l'Unità d'Italia”, relatori: 

Alessandro Bazzoffia, Fernando Rosati 

e Enrico Viola. Cimitero civico ore 

12,00 presentazione del restauro del 

Sacrario. Biblioteca Sperelliana ore 

17,30 concerto-conferenza: Stefano 

Ragni presenta “Giuseppe Mazzini e la, 

musica della Giovine Italia”. In occasione 

delle celebrazioni, nei giorni 16 e 17 

marzo, l'ingresso al museo civico di palazzo 

dei Consoli e alla sua sezione risorgimentale 

sarà gratuito per tutti i visitatori. 

Nel corso del convegno “Celebrazioni 

per i 150 anni dell'Unità d'Italia” 

tenutosi il 25 febbra, il Lions Club 

Gubbio Host e Lions Club Piazza Grande 

hanno donato all'amministrazione 

comunale due pubblicazioni, edite dal 

comitato per le celebrazioni del 150˚ 

anniversario dell'unità d'Italia del Distretto 

Lions 108L, comprendenti 3 libri: 

Storie d'Italia - ideali fatti e personaggi 

del Risorgimento; Il Tricolore due 

secoli di storia e Documenti della memoria. 

Inoltre il professore Squadroni ha 

donato al sindaco un libro intitolato Inno 

alla libertà! Dagli archivi storici comunali 

i 150 anni della Provincia dell' 

Umbria e dell'Unità d'Italia. 

CONCERTO 

Sabato 19 marzo 

Centro “Le mura” 

Dalle ore 15,30 al centro commerciale 

Supplemento settimanale al numero 64 del 

“Le mura” i ragazzi dell'orchestra Mastro 

Giorgio diretti dal maestro Giovanni 

Sannipoli eseguiranno brani di musica 

risorgimentale per festeggiare l'unità 

d'Italia. 

LIBRO E MOSTRA 


Terza Cappelluccia 

Si terrà sabato 19 marzo alle ore 16,00 

nella sala dell'ex refettorio del convento 

di San Francesco la presentazione 

del libro “La terza Cappelluccia sul 

monte Ingino”, a cura di Ettore Sannipoli, 

edito dalla Quattro-Emme di Perugia, 

in collaborazione con Famiglia 

dei Santantoniari e Maggio Eugubino. 

L'esposizione dei disegni sarà allestita 

sempre il 19 marzo nella chiesa dei 

Bianchi. Visibile sino al 2 aprile. 

ALKIMISTI 

Venerdì 18 marzo 

Ludoteca libera 

Le associazioni Quartiere San Giuliano, 

Mentindipendenti e Ikuvium Board 

Game invitano venerdì 18 marzo al 

primo appuntamento di Alkimisti in 

Ludoteca. A partire dalle ore 21 la sede 

dell'associazione Quartiere San Giuliano 

ospiterà una ludoteca libera. 

FERROVIA 

DIRETTORE RESPONSABILE 

DUCCIO RUGANI 

EDITORE 

EDITRICE GRAFIC COOP S.C.P.A. di giornalisti 

ISCRITTA ALBOSOCIETÀ COOPERATIVE N˚ A131424 SEZ.MUTUALITÀ PREVALENTE 

SEDE LEGALE 

Via dei Termini, 20 - 53100 Siena 

mail: info@graficoop.it 

SEDE AMMINISTRATIVA 

Via P. Soriano,63 - 06132 PERUGIA - Tel. 075.5272310 - Fax 075.5279097 

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CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ 

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GUBBIO - Via Perugina (Centro Maddalena) Tel. 075.9222140 

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FOLIGNO - Via Oberdan, 16 Tel. 0742.356667 

TERNI - Piazza del Mercato, 8 Tel. 0744.426826 

AREZZO - Via Petrarca, 4 Tel. 0575.28388 

STAMPA 

Galeati Industrie Grafiche s.r.l. - Imola - Via Salice 187-9 

Galeati Perugia Industrie Grafiche s.r.l. - Perugia - Via Pievaiola 166 F-2 

Registrazione Tribunale di Siena n. 574 del 29.01.1993 

Iscrizione Registro Operatori di Comunicazione (ROC) n. 4635 


Biagetto 

Il gruppo permanente “Ultimo Treno” 

organizza sabato 19 marzo alle ore 

16,30, al circolo Acli località Biagetto, 

l'incontro “La variante Fossato di Vico - 

Sant’Egidio contro l'isolamento del 

comprensorio e dell'Umbria”. Interverranno 

Rocco Girlanda (deputato), Roberto 

Morroni (sindaco di Gualdo Tadino), 

Orfeo Goracci (consigliere regionale), 

Luca Baldelli (consigliere provinciale), 

Massimo Monni (consigliere regionale), 

Silvano Rometti (assessore regionale), 

Sandra Monacelli (consigliere 

regionale), Andrea Smacchi (consigliere 

regionale), Maria Rosi (consiglie- 

Appuntamenti 

re regionale), Nando Granieri (ingegnere 

Sintagma). 

INCONTRO 

Lunedì 21 marzo 

Confartigianato 

Lunedì 21 marzo dalle ore 17,30 alle 

ore 19,30, presso la sede della Confartigianato 

in via Beniamino Ubaldi - centro 

direzionale Prato, si terrà l'incontro 

organizzato dall'ufficio territoriale della 

Confartigianato Imprese Perugia, in 

collaborazione con Seteco S.r.l., per 

fornire conoscenza e strumenti alle imprese 

utili a facilitare il rispetto degli 

obblighi previsti da S.I.S.T.R.I., il sistema 

di controllo della rintracciabilità dei 

rifiuti. Per informazioni: Confartigianato 

Gubbio 075.9221180. 

CORSO 

Fine marzo 

Guardie ecologiche 

Inizia entro la fine di marzo il primo corso 

di formazione per 20 Guardie ecologiche 

volontarie (Gev) del Parco regionale 

di Monte Cucco organizzato dalla 

Comunità Montana Alta Umbria grazie 

anche alla collaborazione della Regione, 

Provincia, Forestale, Asl n.1, 

Prefettura e Questura che hanno messo 

a disposizione il proprio personale 

per l'attività di docenza prevista nel corso 

delle 25 lezioni pomeridiane che si 

terranno a Costacciaro presso il museo 

laboratorio del Parco. 

MUSICA 

Venerdì 25 marzo 

Aida 

Nell’ambito del progetto “Fiorisce la 

musica classica”, l’Itis “Cassata” ospita 

l’appuntamento con l’Aida di Giuseppe 

Verdi. Visione da dvd con ascolto guidato 

comprensivo dell’orchestra e del coro 

Metropolitan New York, di Placido 

Domingo nelle parti di Radames in un 

contesto che ci porta agli splendori e fasti 

dell’antico Egitto. Appuntamento 

venerdì 25 marzo alle ore 17,00. Ingresso 

gratuito. 

L’oroscopo della settimana 

Che bello essere appassionatamente 

innamorati, caldi e focosi! Sarete 

irresistibili, coinvolgenti e saprete 

creare la giusta sintonia erotica 

con la persona amata. Sorprese 

per i single in cerca di amore. 

I contrasti del cielo stanno smuovendo 

molte situazioni affettive stagnanti, 

chiedendovi di fare chiarezza. 

Guardatevi dentro e siate sinceri 

con voi stessi. Periodo difficile 

anche per le coppie più rodate. 

In questo campo le cose vanno meglio 

del previsto e, anzi, avrete accanto 

il partner nelle difficoltà. Lasciatevi 

andare alléspressione 

amorose senza reticenze. La Luna 

illuminerà la vostra domenica. 

Periodo tranquillo dal punto di vista 

affettivo se state vivendo una 

storia che funziona. Se, invece, ci 

sono problemi, questi potrebbero 

acuirsi e costringervi a fare una 

scelta anche drastica. 

Sott’occhio 

Prende il via nel pomeriggio di venerdì 18 marzo il Trofeo 

Nazionale Acsi Città di Gubbio “IV Memorial Luigi 

Minelli”, organizzato dall'Associazione Semonte 

Pattinaggio Artistico “Luigi Minelli” in collaborazione 

con il Comitato provinciale e regionale Acsi- settore 

pattinaggio artistico. Il teatro delle gare in cui si affronteranno 

diverse società italiane dal Veneto alla Puglia 

sarà il Cva “Y.Cernicchi” a Semonte. Tre giorni 

ricchi di competizione che vedranno tra i protagonisti 

anche i giovani e promettenti atleti della storica scuola 

di pattinaggio di Semonte, nata nel 1988 e che conta 

oggi oltre 40 atleti divisi in tre gruppi: principianti, 

pre-agonistico e agonistico. Scenderanno in pista 29 

pattinatori eugubini, che dovranno vedersela nelle rispettive 

categorie con atleti che arrivano da tutta l' Italia. 

Il Comitato organizzativo prevede oltre 450 atleti 

dai giovanissimi di 6 anni fino ai ragazzi di 20. La manifestazione 

è dedicata a Luigi Minelli, per molti anni 

dirigente del Pattinaggio Semonte. Domenica 20 alle 

ore 12,30 si svolgerà la cerimonia di saluto alle società, 

a cui parteciperanno l'amministrazione comunale, 

l'assessore allo Sport della provincia di Perugia Roberto 

Bertini, il pesidente del Coni provinciale Domenico 

Ignozza, alcuni dirigenti Acsi e la famiglia Minelli. 

Lúnico astro contrario è Venere che 

crea dissidi con la persona amata. 

Affrontate i problemi con franchezza 

e apertura al dialogo. Evitate, invece, 

atteggiamenti di chiusura che causano 

ulteriori guai. 

I giorni più adatti per vivere lámore 

con intensità e passione sono il 16 e 

il 17 quando la Luna nel segno accenderà 

il cuore. Il resto del periodo, 

sarete distratti e la persona amata 

potrebbe lamentarsi… 

La dissonanza di Venere vi rende distanti 

interiormente dal mondo dei 

sentimenti. La persona amata potrebbe 

non gradire questo distacco. 

Recuperate la notte, col favore del 

buio, sotto le lenzuola… 

Venere ancora nel segno indica la 

strada dellámore: passione, coinvolgimento, 

sensualità. Impossibile non 

cadere nella vostra rete seduttiva! 

Anche per i single si prospettano incontri 

intriganti. 


17 

Da venerdì 18 marzo tre giorni sui pattini 

A Semonte ricordando “Luigi Minelli” 

Venere lancia segnali di pace e 

amore che accendono il cuore e 

mettono pepe nei rapporti amorosi. 

Vi aspettano notti di fuoco, ricche 

di sensazioni. Chi è solo sarà sollecitato 

a mettersi in pista. 

Rapporti amorosi nellócchio del ciclone. 

Possibili malintesi e prese di 

posizione sbagliate raschiano di rovinare 

i rapporti di coppia. Aggiustate 

il tiro modificando i vostri atteggiamenti. 

Con la complicità di Venere sarà facile 

stabilire una totale intesa e armonia 

di desideri con la persona 

amata. Nellíntimità vi aspettano 

momenti di eccitante appagamento. 

Inviti a sorpresa per i single. 

Siete persone tenere e romantiche, 

non c´è dubbio, ma con Marte che 

accende i sensi sarete spinti a far 

emergere la vostra passionalità con 

più vigore. Sorprenderete la persona 

amata con la vostra esuberanza.

LA PUNTUALIZZAZIONE 

A proposito 

della comunione 

18 giovedì 17 marzo 2011 Lettere al Direttore 

Mi sono rammaricato molto leggendo “il 

Caso” pubblicato su “Qui Gubbio” 

numero 6 del 17 febbraio 2011 a firma dei 

signori Luigi Girlanda e Lamberto 

Padeletti. Non pensavo di rispondere. 

Qualche giorno dopo, però, una anziana 

signora mi ha detto: “Quanno arfatto ‘ste 

capuccine che l'onno armesse sul giornale?” 

E si perché qualche tempo fa i giornali, sia 

a diffusione nazionale che locale, avevano 

riempito pagine con notizie, per sentito 

dire, che gettavano fango sulle suore 

probabili ree di aver commesso il furto di 

gioielli e robe varie. Poi quando la 

sentenza del tribunale ha accertato e 

attestato che il tutto ero solo frutto di 

invenzioni e falsità, non si è trovato sui 

giornali un articolo che avesse chiesto 

scusa per aver dato tanto spazio a tali 

falsità e tanto fango alle innocenti suore. 

Tutto ciò mi ha fatto cambiare idea. Allora 

parliamo del “il Caso”. Di certo vi sarà 

stato faticoso mettere sotto i piedi “l'inno 

alla carità” (Cor. 13-1-8-), ma che vi 

importava? Dovevate infangare il 

celebrante frate francescano che si era 

macchiato di tanta infamia. Questo era ciò 

che contava, il resto, era marginale e 

qualche sacrificio bisognava pur farlo! Ne 

avete dato fin dall'inizio una descrizione, 

come se dovevate fare il resoconto di una 

rivoluzione. “Tutto fila liscio come l'olio 

fino al momento della comunione” bontà 

vostra, cosa vi aspettavate che 

succedesse? L'inizio della guerra di 

Tripoli? Avete scritto per “sentito dire”, 

perché non eravate presenti. Sarebbe 

stato meglio a coloro che vi hanno 

raccontato dare questo consiglio: - alla 

fine della messa, avreste dovuto recarvi in 

sacrestia per parlare con il frate e avere 

spiegazioni del suo comportamento (v. 1 

Cor. 6 -4 e seguenti) - Avete preferito 

chiamare a giudicare “il Caso” come da voi 

descritto. Io ero presente e conosco il 

francescano. Il Padre, abbastanza avanti 

con gli anni è alto quasi 1,80, ha una forma 

di artrosi che non gli permette di 

inchinarsi facilmente e di inginocchiarsi, 

neanche quando fa l'esposizione del SS. 

Sacramento per l'Adorazione permanente 

in uso nella chiesa delle Cappuccine. 

Inoltre sale e scende i gradini con 

difficoltà. La distribuzione della 

Comunione nella suddetta chiesa viene 

fatta sotto le due specie: Pane e Vino, 

come Gesù ha comandato 2000 anni fa, 

non con “regole” sia pur contingenti fatte 

dagli uomini, che sono ugualmente valide. 

Al momento di comunicarsi, la prima 

giovane si inginocchia, non sul gradino 

dove era il celebrante, ma più in basso, sul 

pavimento. Il frate che già aveva immerso 

l'Ostia nel calice del vino consacrato e 

temendo di farlo gocciolare, dato che si 

trovava in difficoltà per abbassarsi, gli ha 

chiesto: “per favore si alzi”; per tutta 

risposta la giovane scuote la testa in senso 

di diniego. Gli chiede di nuovo: “si può 

alzare?”, risposta: “E' Gesù”. Il sacerdote, 

con evidente difficoltà, temendo anche di 

cadere riesce a comunicarla. Dopo tre 

fedeli arriva la seconda giovane che, come 

l'altra, si mette in ginocchio sul 

pavimento; il Padre le dice: “anche lei?” “è 

permesso dal Papa!” fu la risposta. Altro 

sforzo del sacerdote che riesce a 

comunicarla con visibile disagio. 

Oh! Che bell'esempio di carità cristiana! 

Se il frate con pisside e calice sulle mani 

fosse andato a terra c'era da esultare! Un 

vero “knock-out”! La ciliegina sulla torta 

però è di averlo raccontato e qualche 

persona scriverlo. Gesù ha perdonato 

l'adultera ma noi riusciamo a condannare 

un sacerdote che non ha colpa. 

A proposito Gesù ha detto: “prendetene e 

bevetene tutti…” Ma non ha lanciato 

strali a chi prendeva il Pane sulle mani e 

dal Vangelo non risulta che sia passato ad 

imboccare qualcuno. Ho letto sul “il Caso” 

come se fosse una colpa: “Le cattedrali 

diventano sale da pranzo per i poveri”. E vi 

meravigliate! Gesù ha detto: “ero povero e 

mi avete dato da mangiare” e poi ancora: 

“Ogni volta che l'avete fatto ad uno dei 

miei fratelli più piccoli l'ho avete fatto a 

me”. La chiesa per “celebrare la Messa 

con il rito di S. Pio V”!!! La celebrazione 

eucaristica per far piacere a qualcuno (Mt 

11-25) perché conosce il latino. San Paolo 

potrebbe rispondervi: “come può uno (e 

siamo in molti) rispondere - Amen - se non 

ha compreso ciò che si è detto?” Ho visto 

tante cattedrali, basiliche, santuari e 

chiese in Italia e fuori, ma quella che mi ha 

impressionato e commosso è stata quella 

visitata nei pressi di Lourdes la Cite Saint 

Pierre, dove hanno ricostruito, simile 

all'originale, la capanna che serviva a S. 

Bernadette per la rimessa delle pecore. Ha 

il tetto in legno, le mura in pietra non 

concia, l'altare sempre in pietra come le 

mura e per mensa un tavolone in legno 

L’omaggio 

Un grazie speciale ai “soldati” della sanità 

Queste righe nascono per fare un ringraziamento 

speciale a tutti quei “soldati” che ogni 

giorno combattono contro un forte nemico. 

Un nemico potentissimo che inesorabilmente 

sconfigge i nostri “soldati” e spegne una vita. 

Questo nemico, chiamato cancro, ci ha 

portato via, un mese fa, una persona per noi 

fondamentale, il nostro amato Peppe. Per 

questo non smetteremo mai di urlare al sostegno 

alla ricerca, così magari, un giorno lo 

sconfiggeremo... Tutte quelle vite che hanno 

affrontato e che affrontano con dignità la malattia 

non possono essere lasciate sole, schieriamoci 

al loro fianco e con una barriera fatta 

d’amore respingeremo questo tremendo nemico. 

I nostri “soldati” ogni giorno affrontano 

dure battaglie, con pazienza, tenacia, amore 

e tanta volontà. Ci sono “soldati” che lottano 

senza niente in cambio, ma volontariamente, 

impegnando il loro tempo per assistere tutti i 

“feriti” di questa brutta guerra... Diventano 

parte integrante delle famiglie di coloro che 

lottano contro la malattia... la loro presenza 

diventa un punto fermo, una spalla alla quale 

appoggiarsi nei momenti più duri. Quindi 

grazie a tutti voi. Grazie ai collaboratori dell’Aelc 

che si dedicano alle cure palliative. 

Grazie alla Gubbio Soccorso con un ringraziamento 

particolare alla persona di Maurizio 

Forotti. Grazie a tutto il reparto oncologico 

di Branca e Città di Castello con riferimento 

considerevole al dottor Montedoro. E 

grazie... a tutti coloro che ogni giorno si impegnano 

in questa dura battaglia. Questo grazie 

è una parola forse troppo piccola per quello 

che in questi mesi ci è stato dato dato, ma 

viene dal profondo dei nostri cuori un po’ feriti, 

ma pronti per la vita a sostenere noi tutti 

nella lotta a questa brutta malattia! 

La famiglia di Giuseppe “Peppe” Angeloni 

locale. Nell'abside, al centro, un antico 

crocefisso con un braccio rovinato, un 

piccolo tabernacolo sulla sinistra; il 

pavimento fatto di lastre irregolari di pietra 

bruna dei Pirenei. Pende agganciata ad 

una trave sul lato sinistro dell'altare una 

bilancia: sul piatto di sinistra c'è un 

mappamondo e su quello di destra il 

Vangelo aperto sul Giudizio Finale; i due 

piatti sono molto sensibili. Sta a noi che 

prevalga l'uno o l'altro. Non saremo 

giudicati se abbiamo ascoltato in una bella 

chiesa messe in latino o in italiano; se 

abbiamo fatte più comunioni con la 

particola presa sulle mani o in bocca, in 

piedi o in ginocchio, o tante altre cose… 

Ma saremo giudicati sulla carità…. Sta a 

noi scegliere. 

Grazie a “Qui Gubbio” per l'ospitalità. 

Francesco Ceccarelli 

UNITÀ D’ITALIA 

Ricordiamo 

Angelico Fabbri 

In occasione delle imminenti celebrazioni 

per i 150 anni dell'unità d'Italia, sarebbe 

opportuno ricordare la figura storica di 

Angelico Fabbri. Illustre personaggio 

eugubino del Risorgimento, eroe ed amico 

di Garibaldi, che ha combattuto tante 

battaglie risorgimentali dimostrando 

fermezza e volontà, credendo nel 

rinnovamento e nell'unità d'Italia. 

Pertanto ritengo opportuno che il suo 

profilo storico sia riscoperto da studenti e 

cittadini, non del tutto consapevoli del 

prezioso ruolo svolto da Angelico Fabbri 

nel processo di unificazione del nostro 

Paese. 

Ricordo che abbiamo un museo del 

Risorgimento situato all'interno del 

palazzo dei Consoli (l'unico presente in 

Umbria) contenente cimeli d'epoca come 

capelli e sigari di Garibaldi, e altri oggetti 

di cittadini che hanno dato la vita per 

l'unificazione d'Italia. Occorrerebbero 

agevolazioni a favore degli studenti per 

incentivarli a visitare il museo, soprattutto 

oggi che il palazzo dei Consoli è preso 

d'assalto da gite scolastiche e turisti 

attirati dalla mostra sui dinosauri (altra 

importante iniziativa culturale a beneficio 

della città di Gubbio). Suggerisco quindi 

di pubblicizzare il museo del Risorgimento 

di palazzo dei Consoli attraverso internet e 

mediante affissione di appositi manifesti. 

Luciano Casagrande 

L’appello 

Per le lettere e gli auguri scrivete a: Qui Gubbio - 06024 Gubbio (PG) - via Perugina, sn e-mail: info@quigubbio.it 

Parrocchie del centro 

“Don Mauro rimanga 

almeno collaboratore” 

Nel momento in cui veniamo a conoscenza 

dell’ulteriore passo verso la definitiva 

organizzazione dell’Unità Pastorale 

che comprende le tre parrocchie del 

centro storico di Gubbio con la nomina 

di un’unica guida pastorale, si profila la 

decadenza dall’incarico di parroco di 

don Mauro Salciarini. Noi parrocchiani 

di San Giovanni siamo a manifestare 

al vescovo Mario Ceccobelli la nostra 

perplessità e il nostro immenso dispiacere. 

Sicuri di interpretare i sentimenti 

della stragrande maggioranza dei parrocchiani 

e della cittadinanza chiediamo al 

nostro vescovo di riflettere ulteriormente 

sulla decisione, facendo in modo che 

don Mauro rimanga almeno collaboratore, 

a tutti gli effetti, dell’unico parroco 

nei giorni e nei periodi consentiti dal 

suo impegno in Assisi. Il tutto in considerazione 

del fatto che don Mauro, nei 

vent’anno della sua missione, è stato ed è 

un punto di riferimento, validissima guida 

pastorale, sacerdote e uomo sempre 

disponibile, attivo e generoso verso tutti 

meritando per sempre la nostra incondizionata 

stima, riconoscenza e affetto. 

Un gruppo di parrocchiani 

di San Giovanni 

Le tariffe di acqua e rifiuti 

Nel numero del 3 marzo l'assessore Panfili replica 

ad un mio articolo del 24 febbraio con 

un lungo sproloquio sul riciclaggio dei rifiuti, 

contestando la validità dei 'termovalorizzatori' 

o 'inceneritori'. Perché emettono, oltre al vapor 

acqueo e all'anidride carbonica, anche "sostanze 

ed elementi volatili dannosi per l'ambiente 

e la salute umana". Allora, perché mai 

Zurigo, Copenaghen hanno i 'termovalorizzatori' 

nei loro sobborghi? Ma, a parte queste 

considerazioni di carattere generale, di cui si 

può disquisire a lungo, tengo a precisare che i 

miei articoli (acqua e rifiuti) erano di tutt'altro 

genere. La domanda era questa: "perché 

con una inflazione di +11,4% (dal 2004 al 

2010) le tariffe sono aumentate del 44,7%? La 

risposta dell'assessore: "perché le variazioni 

dal 2003 ad oggi hanno visto incrementi modulati 

e contenuti fino al 2007. Dal 2008 ad 

oggi sono rimaste invariate". Tutto qui. Assessore, 

il 44% le sembra poco? Questo per i rifiuti. 

Lo stesso vale per l'acqua. Gli incrementi 

vanno da un minimo di + 27,6% a un massimo 

di +54,2%. Come li giustifica ai cittadini? 

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CALCIO 1ª DIVISIONE 

IL PUNTO di Luca Mercadini 

Il Gubbio dei record 

prepara il trionfo 

Q 

uaranta punti (dicasi 40) nelle ultime 

15 gare, 18 vittorie totali, 8 delle 

quali ottenute in trasferta. Sono i numeri 

che, seppur in estrema sintesi, fotografano 

bene cosa sta combinando la 

truppa di Torrente. Il successo (limpido) 

di Reggio Emilia restistuisce forza e 

serenità in una giornata che da molti era 

vista come una possibile trappola. Le assenze 

di Gomez (bomber indiscusso), 

Borghese (difensore con il vizio del gol) 

e Daud (valida alternativa offensiva) preoccupavano. 

Così come non era stato 

ben digerito il nervosismo della gara di 

Como, tant’è che in settimana era maturata 

la sorprendente decisione del ritiro 

a Milano Marittima e il silenzio stampa 

“guidato” per i giocatori. Segni tangibili 

di un timore acuito dalla “remuntada” 

del Sorrento che 15 giorni fa era passato 

dall’1-3 casalingo al 4-3 finale contro 

l’Alessandria rosicchiando a sorpresa un 

paio di punti a quella macchina da guerra 

chiamata Gubbio. Ebbene, la risposta 

ancora una volta i rossoblù l’hanno fornita 

dal campo. Con una prestazione maiuscola 

che dimostra quanto andiamo dicendo 

da tempo: questa squadra ha numeri, 

qualità e organizzazione per andare 

dritta dritta in serie B senza passare 

per la lotteria dei play off e senza aspettare 

il 15 maggio. 

Sport 

STATISTICHE Centrata l’ottava vittoria esterna 

Anche i numeri 

dicono serie B 

Tredici vittorie nelle ultime 

quindici partite, 40 punti 

su 45 conquistati, ottava 

vittoria in trasferta: sono sempre 

più roboanti i numeri di questo 

Gubbio, lanciatissimo verso la 

promozione in serie B dopo la vittoria 

di domenica scorsa a Reggio 

Emilia. Con i tre punti conquistati 

allo stadio "Giglio", la 

formazione di Torrente ha rag- 

giunto il successo numero otto 

fuori casa, dietro soltanto al Milan 

in Italia tra le divisioni del 

calcio professionistico, ma visto 

che i rossoneri hanno giocato 14 

volte lontano dal "Meazza" e il 

Gubbio "soltanto" 13 fuori dal 

"Barbetti", anche questo ruolino 

di marcia potrebbe essere eguagliato. 

Otto vittorie esterne come 

i rossoblù, ma con un nume- 

LA CLASSIFICA 

Gubbio 55 

Sorrento 45 

Alessandria 40 

Salernitana 38 

Bassano Virtus 37 

Lumezzane 36 

Ravenna 36 

Hellas Verona 35 

Spal 34 

Cremonese 34 

Spezia 32 

Reggiana 32 

Como 32 

SudTirol 28 

Pavia 28 

Pergocrema 27 

Monza 20 

Paganese 20 

ro maggiore di partite disputate, 

le hanno archiviate il Napoli in 

serie A (15 gare fuori casa), la 

Nocerina nel girone B di Prima 

Divisione (14) e il Carpi nel girone 

B di Seconda Divisione (14), 

mentre a quota sette troviamo Inter 

e Udinese in serie A, Atalanta 

in serie B e Latina nel girone 

C di Seconda Divisione. Ma sono 

i numeri del girone di ritorno 

a 

26 GIORNATA 

Alessandria-Hellas Verona 2-1 

Bassano Virtus-SudTirol 0-0 

Como-Lumezzane 3-0 

Monza-Salernitana 3-3 

Pergocrema-Paganese 0-0 

Ravenna-Pavia 2-0 

Reggiana-Gubbio 0-1 

Spal-Sorrento 0-0 

Spezia-Cremonese 1-2 

PROSSIMO TURNO 

Alessandria Ravenna 

Cremonese Reggiana 

Gubbio Spal 

Hellas Verona Spezia 

Lumezzane Monza 

Paganese Sorrento 

Pavia Pergocrema 

Salernitana Bassano Virtus 

SudTirol Como 

a certificare la portata dell'impresa 

che sta realizzando la squadra 

di Torrente: nella speciale classifica 

dalla diciottesima giornata 

in poi infatti, i rossoblù hanno 

fatto il vuoto, o quasi, con ben 

22 punti sui 27 disponibili, frutto 

di sette vittorie, un pareggio 

(in casa con il Como) e una sola 

sconfitta (a Ravenna). A resistere, 

con 17 punti, sono solamente 

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il Verona, la Salernitana e il 

Bassano, mentre le cosiddette 

"grandi" annaspano più indietro 

con ritardi che vanno 

dagli 8 punti del Ravenna, 

passando per i 9 di Alessandria 

e Cremonese e gli 11 

dello Spezia, fino addirittura 

ai 17 della Spal, che nel girone 

di ritorno è ultima con soli 

5 punti insieme al Sud Tirol 

(la Reggiana battuta domenica 

scorsa invece ha fatto 

appena meglio con 6 punti 

messi in cascina al pari del 

Monza). La continuità dei 

rossoblù quindi è disarmante, 

e probabilmente è stata 

proprio questa costanza di 

rendimento e risultati nei 

mesi di gennaio e febbraio, 

quando forse le avversarie si 

aspettavano invece un calo, 

a minare le velleità di rimonta 

di squadre come il Sorrento 

che, mentre i rossoblù 

continuavano a vincere, ha 

perso punti importanti sia in 

casa che fuori, da ultimo il 

pareggio di domenica scorsa 

contro la Spal. Una Spal che 

domenica sarà di scena proprio 

a Gubbio, e con tutta 

probabilità Sandreani e compagni 

cercheranno di firmare 

un'altra domenica da ricordare 

per ritoccare ulteriormente 

questi numeri già 

eccezionali. 

Lorenzo Billi 

TENNIS Eugubini in evidenza nei campionati regionali 

Francesco Bossi re degli under 18 

Circolo Tennis Gubbio in evidenza agli assoluti giovanili 

umbri giocati a Foligno. Undici baby racchette hanno 

preso parte all’esperienza impreziosita da ottimi acuti. In 

particolare da menzionare il quarto di finale di Lorenzo 

Fioriti (under 8), le semifinali raggiunte da Maddalena 

Pierotti e Rebecca Frondizi (under 11 femminile), la finale 

di Andrea Militi (under 12) e la bellissima vittoria di 

Francesco Bossi che a 17 

anni non compiuti ha vinto 

la categoria under 18. 

Così il maestro Riccardo 

Capannelli: “I risultati evidenziano 

la crescita collettiva 

del nostro vivaio. Vincere 

un titolo assoluto under 

poi è una soddisfazione 

che mancava da 15 anni 

(ultimo vincitore Riccardo 

Capannelli da under 14 

ndr). La stagione è all’inizio, 

stiamo lavorando a fondo 

per dare la possibilità a 

tutti i ragazzi di divertirsi e 

competere al meglio ”. Un cenno al fresco campione under 

18 Francesco Bossi. Anche in questo caso enorme 

soddisfazione per il ragazzo di Fossato di Vico, promessa 

del Circolo Tennis Gubbio: “Non partivo da favorito, ma 

avevo grande fiducia perché ormai da due anni lavoriamo 

con Riccardo (Capannelli ndr) e gli altri ragazzi per 

migliorare il livello di gioco. Ora sotto con i primi tornei e 

soprattutto con la B, occasione per confrontarmi con giocatori 

di alto livello, a fianco di gente fortissima come 

Riccardo Capannelli, Mario Radic e Facundo Garade”. 

LAPAZIO 

MENICHETTI 

Font. Branca 

TOMASSOLI 

NOTARI 

Ponte D’Assi 

BETTELLI 

Vis Fossato 

PAGINA 

giovedì 17 marzo 2011 23 

IL TOP 11 DELLA SETTIMANA 

il top 11 prende in considerazione i migliori giocatori 

e arbitri eugubini di tutti i campionati dilettantistici 

TOTERI 

ALLENATORE 

Carlo Cardoni 

Font. Branca 

Nocera PASCOLINI 

CECCHETTI Real Padule 

Bastia 

RADICCHI 

PASSERI PASSERI 

Padule 

Font. Branca 

MENCARELLI 

Padule 

Vis Fossato 

ARBITRO 

Andrea TITTARELLI 

Papiano - Cascia 

Ponte d’Assi 

QUì 

Gubbio 

in collaborazione con il

giovedì 17

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