01.06.2013 Views

Scarica file - Azienda USL di Ferrara

Scarica file - Azienda USL di Ferrara

Scarica file - Azienda USL di Ferrara

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Questi valori risultano leggermente inferiori a quelli nazionali e regionali (32% e 30% per gli<br />

uomini, 17% e 22% per le donne). Questi lievi scostamenti vanno interpretati con cautela in quanto<br />

il campione in stu<strong>di</strong>o comprende soggetti con più <strong>di</strong> 18 anni, mentre i dati regionali e nazionali<br />

(prodotti con l’indagine multiscopo ISTAT condotta nel 1999-2000) si riferiscono a tutta la<br />

popolazione con più <strong>di</strong> 14 anni.<br />

Che fare?<br />

Evidenze scientifiche mostrano che la sospensione del fumo porta a un <strong>di</strong>mezzamento del<br />

rischio <strong>di</strong> infarto al miocar<strong>di</strong>o già dopo un anno <strong>di</strong> astensione, e che dopo 15 anni il rischio <strong>di</strong>venta<br />

pari a quello <strong>di</strong> un non fumatore; si è visto inoltre che i fumatori che smettono <strong>di</strong> fumare prima dei<br />

50 anni riducono della metà il proprio rischio <strong>di</strong> morire nei successivi 15 anni rispetto a coloro che<br />

continuano a fumare.<br />

Il 15% ha espresso l’intenzione <strong>di</strong> smettere <strong>di</strong> fumare: queste persone possono trovare<br />

aiuto presso il me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> famiglia oppure un centro anti-fumo.<br />

Perché l’alimentazione?<br />

Tra i comportamenti quoti<strong>di</strong>ani, l’alimentazione ricopre un ruolo fondamentale. È ormai<br />

riconosciuta l’importanza <strong>di</strong> alcuni alimenti nel proteggere dall’insorgenza <strong>di</strong> alcune patologie, così<br />

come il consumo <strong>di</strong> altri alimenti può costituire un fattore <strong>di</strong> rischio. Inoltre caratteristiche del<br />

comportamento alimentare, come il modo <strong>di</strong> cucinare e consumare i cibi, sono determinanti per la<br />

salute, facendo assumere all’alimentazione un ruolo fondamentale nella qualità della vita della<br />

popolazione. Un’alimentazione sana è caratterizzata dalla varietà della <strong>di</strong>eta, tale da assicurare un<br />

apporto equilibrato delle sostanze necessarie, e dalla regolarità dei pasti, in particolare attraverso<br />

una valorizzazione della colazione e del pranzo.<br />

Quali sono le nostre abitu<strong>di</strong>ni alimentari?<br />

Nel campione in stu<strong>di</strong>o l’80% degli intervistati <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong> fare una colazione adeguata,<br />

assumendo the, caffè o latte e mangiando qualcosa.<br />

Una certa percentuale <strong>di</strong> ferraresi presenta abitu<strong>di</strong>ni alimentari squilibrate:<br />

il 16,7% non mangia mai pesce;<br />

il 2,6% non consuma mai carne;<br />

il 7,2% consuma salumi tutti i giorni;<br />

il 12,9% consuma formaggio tutti i giorni;<br />

il 9,9% consuma frequentemente bibite;<br />

Il 4,2% non consuma mai frutta e verdura e solo il 9,8% consuma almeno 5 porzioni al giorno <strong>di</strong><br />

frutta e verdura.<br />

Perché l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> massa corporea?<br />

All’alimentazione è associata un’altra con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> rischio per la salute, l’obesità. L’in<strong>di</strong>ce<br />

<strong>di</strong> massa corporea misura il rapporto tra il peso e l’altezza <strong>di</strong> una persona e serve per misurare se<br />

esiste una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> sovrappeso o <strong>di</strong> obesità. Il sovrappeso e l’obesità rappresentano un<br />

importante fattore <strong>di</strong> rischio per complicanze car<strong>di</strong>ovascolari e dell’apparato muscolo-scheletrico e<br />

sono associate con ipertensione, <strong>di</strong>abete e alcuni tipi <strong>di</strong> neoplasie.<br />

Qual è il nostro in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> massa corporea?<br />

Tra le persone intervistate il 48% è in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> normopeso, il 36% risulta in sovrappeso<br />

e il 13% è obeso; una quota molto bassa risulta sottopeso (3%).<br />

7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!