Circolare Ministero dell'Interno 15 febbraio 1951, n. 16 - Lombardia ...
Circolare Ministero dell'Interno 15 febbraio 1951, n. 16 - Lombardia ...
Circolare Ministero dell'Interno 15 febbraio 1951, n. 16 - Lombardia ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
2. Dove siano richieste connessioni flessibili, atte ad impedire la trasmissione di vibrazioni lungo la condotta<br />
(ad esempio: nei collegamenti tra ventilatori e condotte) dovranno impiegarsi manicotti di pesante tessuto di<br />
amianto o di altro materiale resistente al fuoco.<br />
Art. 140 APERTURE NELLE CONDOTTE<br />
1. Le condotte non debbono presentare altre aperture all'infuori di quelle strettamente necessarie per le<br />
operazioni di manutenzione e di pulizia dell'impianto. Dette aperture poste alla distanza di m 6-8 l'una<br />
dall'altra debbono essere chiuse da serrande a scorrimento a perfetta tenuta.<br />
Art. 141. ATTRAVERSAMENTO DI STRUTTURE<br />
1.Dove le condotte passano attraverso muri, pareti divisorie o pavimenti, lo spazio attorno ad esse dovrà<br />
essere sigillato con corda di amianto, lana minerale od altro materiale, incombustibile atto ad impedire il<br />
passaggio delle fiamme e del fumo.<br />
Art. 142 BOCCHE DI ASPIRAZIONE DEGLI AMBIENTI<br />
1. Le bocche di aspirazione dovranno essere realizzate in modo che non possano penetrarvi detriti e che<br />
non si possa depositare polvere lungo la sezione di afflusso dell'aria in specie quando l'impianto prevede<br />
una pur parziale ricircolazione.<br />
Art. 143 DISPOSITIVI DI INTERCETTAZIONE AUTOMATICI<br />
1. Il passaggio della condotta attraverso muri tagliafuoco deve essere evitato il più possibile.<br />
2. Quando tale passaggio risulti assolutamente necessario, le condotte dovranno essere provviste di<br />
serrande tagliafuoco a funzionamento automatico in corrispondenza delle due facce del muro attraverso cui<br />
passano.<br />
3. Altrettanto dovrà essere realizzato in corrispondenza dei punti di innesto delle condotte secondarie nelle<br />
condotte principali.<br />
4. In entrambi i casi le serrande devono essere tali da sganciarsi automaticamente quando la temperatura<br />
nella condotta raggiunga i 70° C e disposte in modo da chiudersi nella direzione del flusso d'aria.<br />
Art. 144 BOCCHE DI PRESA D'ARIA ESTERNA<br />
1. Le bocche di presa d'aria esterna dovranno essere ubicate con particolare discernimento; dovranno<br />
pertanto aprirsi in posizione elevata ben al sicuro dai pericoli che possano derivare da eventuali incendi nelle<br />
vicinanze ed a conveniente distanza, sia in orizzontale che in verticale, da camini, onde evitare che il fumo<br />
sfuggente da questi, anche in giornate di vento, possa essere risucchiato dalle bocche stesse, lontane ed a<br />
quota notevolmente diversa da quelle delle bocche di estrazione.<br />
2. Le bocche dovranno essere difese da schermi a telaio con rete metallica robusta resistente alla<br />
corrosione, con maglie non superiori ai mm 5 di lato; detti telai dovranno inoltre essere smontabili, per le<br />
periodiche operazioni di pulizia.<br />
Art. 145 FILTRI DELL'ARIA<br />
1. I filtri dell'aria non dovranno essere di tipo combustibile, e dovranno permettere una separazione di<br />
particelle fino ad almeno 1 micron.<br />
2. L'olio minerale usato nei filtri come liquido adesivo dovrà avere un punto di infiammabilità non inferiore a<br />
180°C.<br />
3. I serbatoi di liquido adesivo in cui i filtri di ricambio sono immersi dovranno essere ubicati in locale<br />
separato e resistente al fuoco ai fini del lavaggio invernale per i fumi e gli odori.