02.06.2013 Views

apri/scarica la versione in pdf - Pico Cavalieri

apri/scarica la versione in pdf - Pico Cavalieri

apri/scarica la versione in pdf - Pico Cavalieri

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

vo anche frammentario e tale decisione fu presto palese per mille segni,<br />

sicché, mentre s<strong>in</strong>o al maggio 1916 gli al<strong>la</strong>rmi erano cont<strong>in</strong>ui, le azioni<br />

di sorpresa e di pattuglia quotidiane, lo stillicidio delle perdite (ben lo<br />

sanno i bersaglieri del 6° e del 12°) anche nei periodi di <strong>in</strong>attività esasperante,<br />

a poco a poco, quasi per <strong>in</strong>erzia, <strong>la</strong> lotta si andava spegnendo<br />

ed il settore, assolutamente immobilizzato, assumeva un carattere di<br />

tranquillità s<strong>in</strong>go<strong>la</strong>re.<br />

Solo sul Rombon l’attività bellica si manteneva discreta per reciproci<br />

colpi di mano, fuoco di bombarde, ricognizioni di pattuglie.<br />

I reggimenti erano mandati <strong>in</strong> Conca di Plezzo dai settori “caldi”, a<br />

titolo di cambio e riposo, come <strong>la</strong> Brigata Friuli (87° – 88°) proveniente<br />

dal Cimone prima e dalle cruente giornate del Vodice poi; e i soldati lo<br />

Vedetta avanzata oltre Plezzo (archivio C.D.S.)<br />

battezzarono subito “il settore del<strong>la</strong> pace separata”. Effettivamente le<br />

perdite erano nulle, i soldati <strong>la</strong>voravano di pieno giorno <strong>in</strong> vista del nemico,<br />

uscivano fuori dai camm<strong>in</strong>amenti, sprezzavano le più elementari<br />

35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!