Volo dell'anima - La Marga

affaccia, serena e curiosa, a guardare quel Dio che rivive e
prende forme diverse, ed è. Un’altra volta, è.
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Quando, nell’imperscrutabile e inevitabile divenire
delle cose, la lampada rimane accesa e i suoi raggi si
diffondono intorno e una è la via e uno è il grande ritorno, tutto
si ammanta di Luce e poche sono le cose che ancora non ne
sono toccate.
La lampada è Lui nel vostro grande Cuore e la sua luce
è Lui. Lui è lampada e Luce e così deve divenire ognuno di
voi, lampada e Luce per se stesso e poi per gli altri.
Come compagni di Luce camminerete più avanti verso
altre mete che non è ancora dato sapere, per l’imperscrutabile
divenire del tempo – spazio – atto –azione – vita - ritorno.
Quando ognuno di voi è lampada e Luce, non rimane
che il grande ritorno all’inizio. Ma anche qui ricomincia
l’ascesi. L’ascesi non ha mai fine e ogni tappa è una lunga
serie di vite, di pianeti e di esperienze ogni volta più grandi.
Andare verso la Luce, non vuol dire solo “morire”, vuol
dire portarsi nella Luce, per capire e vedere ciò che all’occhio
umano non è dato ancora vedere.
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