Volo dell'anima - La Marga

Come potresti tu affermarmi, se ogni cosa non ti conducesse e
guidasse a Me?
Dì, come potresti affermare: mio Dio, se tu non
Lo vedessi? E dove Lo vedi? Dì, dove Lo vedi, se non in tutte
le cose del mondo create? Quante sono le cose? Alberi, fiori,
animali, cose? Infinite. Da cosa poi nasce cosa e così,
all’infinito.
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Tornerete al Dio che adesso vi parla e vi tace. E
come vi tace? Quando, nel buio nascosto della vostra anima,
Lui attende una risposta che spesso non viene. Lui attende.
Lui è là. Lui è dappertutto, come Essenza e clamore.
Fa la prova, mettiti dietro un cespuglio in un
giardino e osserva chi passa: chi gioca, chi parla, chi ascolta,
chi soffre, chi tace, chi attende qualcuno che venga, chi fa dei
segni con le mani, chi piange, chi redarguisce qualcuno, chi
ama, chi attende e sorride. Così, nel buio nascosto del vostro
cuore, Io taccio, ascolto, parlo, osservo e non castigo. Sì,
suggerisco. Sì, intervengo. Sì, ammonisco. Sì, redarguisco. Sì,
vi aiuto a essere Me. E come? Con le Parole.