Carteggio familiare Verga - Alessionarbone

A.S.C.Ct. – Archivio fam. “Verga” n. provv. 112/a
Catania, 1869, Settembre
9
Giovanni Verga scrive allo zio paterno Salvatore Verga Catalano chiedendogli istruzioni circa il
ritiro di un tavolo, in particolare se dovesse pagarne il trasporto allo spedizioniere “come pretende
l’Amministratore dell’Opinione Nazionale [giornale fiorentino]” che “ …contro ogni giustizia… si
ostina a non voler spedire il tavolo franco al destino.”. Chiede inoltre allo zio di indicargli un
mezzo “… sicuro con cui farglielo giungere a Vizzini”.
__________________________________
Caro zio
Catania 9 Settembre 1869
Di ritorno a Catania le scrivo per / domandarle se devo ritirare il tavolo dello /
spedizioniere pagando il trasporto come preten/de l’Amministratore dell’Opinione Nazionale .
Mi trovo averle già scritto da Firenze la / scena accaduta a questo proposito all’Uffi/cio del
Giornale e come, l’Amministrazio/ne contro ogni giustizia, si ostina a non voler / spedire il tavolo
franco al destino. Mi si / promise di scriverle direttamente e non / saprei se a quest’ora avrà
ricevuto / lettera dall’Amministratore ed in quali sen/zi. Per queste ragioni non ho saputo
risol/vermi a ritirare il tavolo pagando il / trasporto senza suo permesso. Però sono / convinto che
bisognerà bene chinare il capo / e pagare il trasporto se lei desidera il / tavolo quindi attendo suo
riscontro per regolar/mi di conseguenza e sarebbe bene che / mi additasse anche un comodo sicuro
con / cui farglielo giungere a Vizzini.
Sono con distinta stima
Devotissimo Nip[ot]e